Placcaggio per i capelli...

[saints68]

Domenica Torry Smith e'stato placcato dalla S dei Bengals per i capelli.
Se non ho capito male gli e'stato fischiato Horse Collar (alla Safety dei bengals intendo).
Io sapevo che il placaggio per i capelli,essendo intesi come parte integrante dell'uniforme,e' regolare.
Forse da quando e'stato introdotto l'Horse Collar(tra l'altro clamoroso quello inflitto da Suggs a Dalton e invece punito quet'ultimo per Intentional Grounding nel drive finale),e' cambiata anche la regola per i capelli?
P.S.:comunque hanno stancato con 'sti dredd(se legge Matz...)modaioli,li tenessero corti e non rompessero i c......i!!!!

[Angyair]

E' già da un paio di anni che viene considerato penalità (giustamente pure), se non sbaglio dopo un placcaggio e Troy Polamalu dopo un intercetto.

[Andrea Campagna]

Era stata lanciata una flag per horse-collar ma visto che il "placcaggio" era stato effettuato tirando i capelli non è stata ravvisata alcuna penalità. I capelli non fanno parte dell'attrezzatura di gara e non è prevista alcuna penalità per un placcaggio effettuato tirandoli. E ci mancherebbe anche, aggiungo io...

[Angyair]

Era stata lanciata una flag per horse-collar ma visto che il "placcaggio" era stato effettuato tirando i capelli non è stata ravvisata alcuna penalità. I capelli non fanno parte dell'attrezzatura di gara e non è prevista alcuna penalità per un placcaggio effettuato tirandoli. E ci mancherebbe anche, aggiungo io...

Ricordavo assolutamente il contrario.

Vado ad inginocchiarmi sui ceci.

E comunque per me rimarrebbe giusto chiamarla.

[saints68]

Ah ecco,allora confermi che il placcaggio per i capelli continua a non essere un fallo.
Praticamente e'stata una svista arbitrale interpretando la presa dei capelli come horse collar.Giusto?

[saints68]

Era stata lanciata una flag per horse-collar ma visto che il "placcaggio" era stato effettuato tirando i capelli non è stata ravvisata alcuna penalità. I capelli non fanno parte dell'attrezzatura di gara e non è prevista alcuna penalità per un placcaggio effettuato tirandoli. E ci mancherebbe anche, aggiungo io...

Ricordavo assolutamente il contrario.

Vado ad inginocchiarmi sui ceci.

E comunque per me rimarrebbe giusto chiamarla.

Beh insomma...Li vuoi i capelli lunghi?...
Tornando serio pero' vorrei contraddire Andrea:cosi'a naso secondo me i capelli fanno parte dell'armatura e dunque non "perseguibili"se vengono tirati.
Sbaglio?

[Andrea Campagna]

Ricordavo assolutamente il contrario.

Vado ad inginocchiarmi sui ceci.

E comunque per me rimarrebbe giusto chiamarla.

Può esserci "violenza non necessaria" se la presa viene continuata dopo il fischio o se oltre il semplice tirare ci sono anche altri movimenti, come successo in quel caso che citavi (se è lo stesso che dico io con Chris Johnson). E possono esserci multe successivamente, proprio come i colpi "al limite". Ma non è fallo tirare giù l'avversario per i capelli.

Per me è giusto che non sia fallo perché la penalità darebbe un vantaggio a chi porta i capelli lunghi. Se uno vuole farsi crescere i capelli fino alle caviglie perché gli piace così è liberissimo, ma nessuno vorrebbe che questa crescita fosse pensata per "coprire" l'uniforme e prevenire i placcaggi.

Tra l'altro prima scrivevo (di fretta) che i capelli non sono parte dell'attrezzatura. In realtà è esattamente il contrario, ne sono parte e per quello ci si può attaccare, proprio come alla maglia o ai pantaloni.

Ah ecco,allora confermi che il placcaggio per i capelli continua a non essere un fallo.
Praticamente e'stata una svista arbitrale interpretando la presa dei capelli come horse collar.Giusto?

Sì, confermo che non è fallo anche perché ricordo bene quella chiamata. Credo che la flag sia stata lanciata dal Back Judge, che non aveva l'angolo per vedere dove la presa era stata fatta. Ma dopo un brevissimo conciliabolo la chiamata è stata cambiata e i replay hanno confermato il tutto.

[Andrea Campagna]

Beh insomma...Li vuoi i capelli lunghi?...
Tornando serio pero' vorrei contraddire Andrea:cosi'a naso secondo me i capelli fanno parte dell'armatura e dunque non "perseguibili"se vengono tirati.
Sbaglio?

Ci stiamo incrociando con i post, comunque ribadisco...

Hai ragione sulla mia inesattezza precedente, però i capelli non fanno parte della "armatura" (che brutto termine...) ma della divisa, come la maglia o i pantaloni. Per quello possono essere legalmente tirati.

[saints68]

Perfetto,era quello che intendevo.
Che ti placco per la maglia o per i capelli ha la stessa valenza.

[Andrea Campagna]

Tra l'altro la definizione "fare parte dell'uniforme" (ho controllato) è abbastanza assurda, anche se comprensibile nella sua ideazione. Bastava dire che i capelli fanno parte del corpo, come effettivamente è, per evitare qualunque malinteso. Posso placcare tirando il mio avversario per il braccio, sì? Allora posso farlo anche tirandolo per i capelli.

Molto più semplice e meno fraintendibile, no?

[saints68]

Vero.

[azazel]

La regola è stata già spiegata, io la sapevo già perché avendo avuto Marion Barber in squadra era capitato più volte e quindi avevo esperienza (non diretta ) del caso.
Comunque concordo con chi dice che non andrebbe fischiato il fallo (cioè con tutti tranne che con angy...) intanto perché si avrebbe un vantaggio indiretto e poi perché pelato rasato è bello

[Jeremy]

Se non ricordo male la questione venne fuori con Ricky Williams, una decina di anni fa.

[Angyair]

Ricordavo assolutamente il contrario.

Vado ad inginocchiarmi sui ceci.

E comunque per me rimarrebbe giusto chiamarla.

Può esserci "violenza non necessaria" se la presa viene continuata dopo il fischio o se oltre il semplice tirare ci sono anche altri movimenti, come successo in quel caso che citavi (se è lo stesso che dico io con Chris Johnson). E possono esserci multe successivamente, proprio come i colpi "al limite". Ma non è fallo tirare giù l'avversario per i capelli.

Ah ecco, era quello che ricordavo io.
Torno sui ceci.

[Teo]

I capelli lunghi hanno rotto il cazzo (come già detto su AGS), coprono interamente i nomi e non si capisce più nulla.