Re: Expansion Teams - MLS

NY_Cosmos · Post by **NY_Cosmos** » 23/11/2006, 1:38

Parlando sempre di Puerto Rico, siccome non è affiliata alla USSF pur essendo oramai uno stato degli Usa, i Puerto Rico Islanders concorreranno in un trofeo continentale chiamato CFU Club Championship che dà accesso al vincitore per la coppa Concaf

francospicciariello · Post by **francospicciariello** » 25/11/2006, 3:12

... concludo con una domanda per Franco, che sul soccer usa sa proprio tutto, ma perchè i club della NASL non parteciparono mai nè alla Us Open Cup nè tantomeno alle coppe continentali??
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US Open Cup si chiama "Open" proprio perché storicamente era una coppa limitata alla partecipazione di "amatori", almeno fino all'arrivo della USL, pochi anni prima della MLS.

Comunque, molto semplicemente, le squadre della NASL non parteciparono alla USOC perché non la ritenevano abbastanza importante. Inoltre (e questo è partioclarmente vero per il periodo che va dal 1969 al 1974) c'era anche un certo timore che le squadre della NASL potessero subire imbarazzanti sconfitte contro i numerosi team "etnici" allora ancora molto diffusi negli USA. Bast pensare che uno di questi, il Toronto Metros-Croatia (dal 1979 Toronto Blizzard), entrato nella NASL, vinse anche il Soccer Bowl, nel 1976 (con i campo un vecchio Eusebio a fine carriera).

Per quanto riguarda la CONCACAF Champions Cup, i team della NASL (lega alquanto invisa alla FIFA) preferivano le amichevoli internazionali, e inoltre consideravano (giustamente) immaturo il pubblico USA per una competizione tale. Risulta però che nel 1971 i Rochester Lancers, vincitori del Super Bowl 1970, parteciparono passando i primi due turni contro il Pembroke Hamilton Club (Bermuda) e Guadalajara (Messico) ritiratosi. Non riuscirono però a qualificarsi per la finale, classificandosi solo quarti nel girone finale dietro Cruz Azul (messico), Alajuense (Costa Rica) e Comunicaciones (Guatemala).

Per capire all'epoca il ruolo e il livello dei team "etnici" americani: a partecipare alla CONCACAF Champions Cup del 1968 e 1970 erano stati i New York Greek-Americans (eliminati al primo turno), mentre nel 1967 (ai tempi di USA e NPSL, pre NASL) era toccato ai Philadelphia Ukrainians.

L'unica competizione internazionale (non ufficiale però) che ha visto coinvolte squadre NASL è stata la Trans-Atlantic Challenge Cup (1980-1984). Il torneo prevedeva in campo le due migliori squadre NASL contro alcune squadre europee. I Cosmos parteciparono ogni anno, con Vancouver Whitecaps, Seattle Sounders e Chicago Sting dal 1980 al 1983. Si trattava di un girone con sei partite in una settimana, di solito a fine maggio inizio giugno (nel 1981 a luglio).

The Trans-Atlantic Challenge Cup
(tra parentesi gli spetttatori presenti)

1980 - Cosmos
5/21/80-Cosmos 3, Manchester City 2 (31,480)
5/21/80-AS Roma 1, Vancouver Whitecaps 1 (22,334)
5/24/80-Cosmos 5, AS Roma 3 (32,794)
5/24/80-Vancouver Whitecaps 5, Manchester City 0 (27,746)
5/26/80-Manchester City 3, AS Roma 2 (60,384)
5/26/80-Cosmos 1, Vancouver Whitecaps 1 (60,384)

1981 - Seattle
7/11/81-Seattle Sounders 3, Southampton 1 (22,449)
7/11/81-Cosmos 2, Celtic 0 (29,215)
7/14/81-Seattle Sounders 2, Celtic 0 (20,986)
7/14/81-Cosmos 2, Southampton 1 (29,614)
7/19/81-Celtic 2, Southampton 1 (40,724)
7/19/81-Cosmos 3, Seattle Sounders 3 (40,724)

1982 - Chicago
5/26/82-Cosmos 2, Napoli 2 (28,887)
5/26/82-Chicago Sting 0, Nacional Montevideo 0 (8,747)
5/29/82-Cosmos 3, Nacional Montevideo 1 (14,212)
5/29/82-Chicago Sting 3, Napoli 1 (10,197)
5/31/82-Napoli 3, Nacional Montevideo 0 (36,904)
5/31/82-Chicago Sting 4, Cosmos 3 (36,904)

1983 - Cosmos (per differenza reti)
5/30/83-Cosmos 4, Fiorentino 1 (31,294)
5/30/83-Seattle Sounders 4, Sao Paulo 2 (6,792)
6/01/83-Fiorentina 1, Seattle Sounders 0 (7,123)
6/02/83-Sao Paulo 3, Cosmos 2 (26,641)
6/05/83-Fiorentina 5, Sao Paulo 3 (51,825)
6/05/83-Cosmos 4, Seattle Sounders 1 (51,825)

1984 - Cosmos
5/28/84-Udinese 2, Fluminense 1 (37,629)
5/28/84-Cosmos 5, Barcelona 3 (37,629)
6/03/84-Barcelona 2, Fluminense 2 (34,158)
6/03/84-Cosmos 4, Udinese 1 (34,158)

NY_Cosmos · Post by **NY_Cosmos** » 25/11/2006, 5:02

Secondo me è stato un errore, poi nel calcio comunque è da mettere in preventivo che la "cenerentola" di turno può sconfiggere il club titolato, come è successo tante volte nella storia del calcio, anche in coppa d'Inghilterra, e nessuno ha gridato allo scandalo, anzi queste cose danno al calcio quell'imprevedibilità che lo ha sempre caratterizzato e contribuisce alla suspance ed al conseguente interessamento dei tifosi...ed anche la non partecipazione alla coppa dei campioni nordamericana è stato un altro errore perchè di sicuro con tutti quei campioni i NY Cosmos ma anche altre squadre avrebbero fatto man bassa, ed avrebbe dato alla NASL una legittimazione internazionale rendedola più credibile e solida agli occhi del mondo e degli stessi tifosi americani, dando quell'immagine vincente al soccer usa fondamentale per la mentalità americana, e sarebbe stato un ottimo paliativo ai fallimenti della nazionale usa di quegli anni, non dimentichiamoci che negli altri paesi a volte i club riscattano gli anni di magra della nazionale e viceversa, quest'anno la nazionale ha riscattato la nostra lega calcio dopo gli scandali del calcio scommesse ad esempio così come nel 1982, e in Inghilterra negli anni '70 i club come il Liverpool ma non solo riscattarono la magra figura della nazionale inglese che per due volte consecutive, nel '74 e nel '78 mancò la qualificazione ai mondiali e l'Arsenal nel '94 vincendo la coppa delle coppe contro il Parma riscattò almeno in parte la mancata qualificazione dei leoni di Inghilterra ad Usa '94 (preludio fu la cocente sconfitta ad opera degli Usa nella USS '93) forse questo non avrebbe salvato la NASL, ma assieme ad un'altra serie di accorgimenti non presi o presi troppo tardi avrebbe sicuramente dato una grossa mano a tenerla in piedi, ma è inutile piangere sul latte versato...piuttosto vedo che la T.A.C.C. ha sempre avuto una buona affluenza di pubblico, perchè non reimmetterla? magari con la vincitrice dell'US Open Cup, la vincitrice dell'MLS Cup e due squadre di grido una europea ed una sudamericana?? visto che i club europei e sudamericani già vengono d'estate per amichevoli, almeno si ufficializzano le partite e le si rende più vere con un trofeo da vincere, Don Garber dovrebbe pensarci

NY_Cosmos · Post by **NY_Cosmos** » 25/11/2006, 5:03

grazie Franco per le delucidazioni, ma per quale motivo la NASL era invisa alla FIFA? per la linea del fuorigioco alla tre quarti di campo o anche per altre cose?

francospicciariello · Post by **francospicciariello** » 25/11/2006, 12:28

grazie Franco per le delucidazioni, ma per quale motivo la NASL era invisa alla FIFA? per la linea del fuorigioco alla tre quarti di campo o anche per altre cose?
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Guarda, la NASL operava praticamente come una "rogue league", a malapena tollerata dalla FIFA proprio a causa delle scelte, spesso unilaterali, nel cambiare le regole del calcio. I club della NASL poi, non partecipavano ai tornei internazionali, cosa che peraltro impedì ai giovani USA di crescee, ma che spinse anche i club ad un certo estraniamento rispetto al resto del mondo calcistico. le amichevoli di alto livello non potevano certo bastare.

Parte del problema risiedeva sicuramente anche nelle scarse professionalità presenti nella USSF, la federazione calcistica americana, priva da sempre di grandi professionalità e risorse, ma anche di un progetto ampio di respiro nazionale, e tantomeno internazionale. La USSF non fu in grado di controlare a dovere la NASL, e fu questo uno dei motivi che portò la lega stessa all'implosione nel 1985.
Tra le regole più contestate: la linea del fuorigioco, il countdown sui tabelloni, gli shoot out, i mancati limiti ai giocatori stranieri. Anche la presenza del turf artificiale non era molto apprezzata (nemmeno dai giocatori, chiedere a Cruyff).

NY_Cosmos · Post by **NY_Cosmos** » 02/12/2006, 17:08

Comunque, considerando che al momento le franchige MLS sono 13, e dal 2008 saranno 14 con il ritorno di San Jose, rimane lo spazio per 4 franchige visto il diktat di Blatter che vuole non più di 18 squadre per campionato (ma verrà attuato poi?), per la eastern conference proporrei Philadelphia (magari col nome Atoms) e poi sarei indeciso se una seconda franchigia a NY o Detroit, per la western le opzioni sono tante, una di queste sarebbe Seattle, così come Vancouver, ma nè gli storici Sounders nè i White Caps sembrano interessati a lasciare la USL, e creare una seconda franchigia di un'altra lega nella stessa città non porterebbe nulla di buono per nessuna delle due leghe, San Francisco non mi sembra un'area particolarmente interessata al soccer. Forse una buona area per impiantare una franchigia sarebbe San Diego vista anche la presenza degli storici San Diego Soccers che fino a un anno fa hanno militato in MISL (a proposito, riprenderanno le operazioni?) anche se la Florida ha già tre squadre in MLS,(contando il ritorno di San Jose) anche il Texas ha già Houston e Dallas e negli stati del Midwest non vedo molto interesse per il soccer, sicuramente bisognerebbe pensare a St Louis visto che storicamente è una delle aree più ricettive per il soccer negli Usa, ma onestamente non vedo molte alternative, a meno che MLS ed USL non si mettano d'accordo ma non sembra una cosa a breve termine, per cui alla fine dico no alla franchigia a Tacoma (vicino Seattle) e propongo San Diego e St Louis in western conference mentre resto indeciso tra secondo club a NY o Detroit nella estern conference oltre ovviamente a Philadelphia sperando che la franchigia si chiami ancora una volta Atoms

NY_Cosmos · Post by **NY_Cosmos** » 04/12/2006, 21:55

I vostri pareri

blackiesan74 · Post by **blackiesan74** » 05/12/2006, 12:57

Sono per le 18 squadre, che si incontrino solo 2 volte (andata e ritorno) durante la stagione; va bene la divisione in conferences con i play-off che però prevedano solo 6 squadre.

In alternativa andrebbero bene 20 squadre, ma divise in 2 leghe senza partite "intra-lega".

NY_Cosmos · Post by **NY_Cosmos** » 05/12/2006, 13:41

Io sarei a 12 senza partite intra-lega ma poi rimarrebbe troppo poco tempo per giocare i play-off, per cui 10 per conference va bene

francospicciariello · Post by **francospicciariello** » 05/12/2006, 18:24

Sono un tradizionalista.

MLS 1

18 squadre, girone all'italiana, andata e ritorno senza playoff, con rivalutazione quindi della US Open Cup, la cui finale andrebbe giocata alla fine del campionato (sorta di rivincita?).
Le prime 2 in Concacaf Champions Cup, le prime 4 in Interliga.
1 retrocessione verso la USL 1

USL 1

12 squadre, girone all'italiana senza playoff.
1 promozione. 1 retrocessione in USL 2

USL 2

12 squadre, girone all'italiana senza playoff.
1 promozione.

Campionato primavera con incluse tutte le squadre delle tre divisioni, ma divise per conference per risparmiare.

Ange86 · Post by **Ange86** » 05/12/2006, 20:58

Io ho votato per 16 squadre per non disperdere troppo il già poco talento. Favorevole in un futuro più lontano l'allargamento ad altre squadre fino magari alle 24 quando ci saranno abbastanza talenti americani

Busko · Post by **Busko** » 27/08/2007, 22:37

http://www.fannation.com/truth_and_rumors/view/19469

:penso:

blackiesan74 · Post by **blackiesan74** » 28/08/2007, 14:51

Leggendo i commenti alla notizia mi sento di dire che sono d'accordo con quelli che dicono che a Miami non c'è spazio per il calcio: i Fusion hanno avuto la loro occasione e hanno fallito.

Magari ora, con la DP Rule, ci può essere più spazio per attrarre qualche stella; ma sono dell'idea che città come Seattle, Portland e Philadelphia devono avere la precedenza.

Ricordiamo anche che se davvero la FIFA ratificherà la decisione di avere al massimo 18 squadre in ogni campionato rimangono solo 4 posti disponibili.

francospicciariello · Post by **francospicciariello** » 28/08/2007, 23:25

Miami è la morte del calcio.
Alla popolazione di origine cubana non piace, preferiscono il baseball.
Ai vecchi WASP che vivono lì il calcio non piace.
I Miami Fusion della MLS sono stati chiusi per la disperazione.
I Miami Gatos (2.000 a partita) e i Miami Toros (5.000) della NASL furono un disastro.
Il Miami FC nella USL 1st Division l'anno scorso all'esordio, nonostante Romario e Zinho, ha avuto una media di 2.074!

Non credo vi sia nulla da aggiungere.

Per assurdo meglio Tampa Bay, che almeno ai tempi della NASL raggiunse persino una media di 28.546!

Ma meglio ancora Philly (se fa lo stadio), Seattle (come prima, il Qwest è troppo grande), St. Louis (si cercano i finanziamenti per lo stadio), Vancouver (che sta già costruendo lo stadio) per i 4 posti disponibili entro il 2012. Se poi salta Kansas City (probabile), allora dentro Montreal (i soldi ci sono già e infatti potrebbe anticipare a sorpresa) o una seconda a NY (che però difficilmente la red Bull accetterebbe).

Gio · Post by **Gio** » 29/08/2007, 0:33

francospicciariello wrote:Miami è la morte del calcio.
Alla popolazione di origine cubana non piace, preferiscono il baseball.
Ai vecchi WASP che vivono lì il calcio non piace.
I Miami Fusion della MLS sono stati chiusi per la disperazione.
I Miami Gatos (2.000 a partita) e i Miami Toros (5.000) della NASL furono un disastro.
Il Miami FC nella USL 1st Division l'anno scorso all'esordio, nonostante Romario e Zinho, ha avuto una media di 2.074!

Non credo vi sia nulla da aggiungere.

Per assurdo meglio Tampa Bay, che almeno ai tempi della NASL raggiunse persino una media di 28.546!

Ma meglio ancora Philly (se fa lo stadio), Seattle (come prima, il Qwest è troppo grande), St. Louis (si cercano i finanziamenti per lo stadio), Vancouver (che sta già costruendo lo stadio) per i 4 posti disponibili entro il 2012. Se poi salta Kansas City (probabile), allora dentro Montreal (i soldi ci sono già e infatti potrebbe anticipare a sorpresa) o una seconda a NY (che però difficilmente la red Bull accetterebbe).

...... piu che WASP, sono WASJ. Comunque e`vero, il calcio, a Miami non se lo fila praticamente nessuno.