Purtroppo sono stato facile profeta... nella velocità non siamo mai esistiti (Berruti e Mennea posso classificarli nella preistoria?) ma esisteva una scuola italiana nel mezzofondo... Ora non c'è più nulla, neppure in una manifestazione tecnicamente modesta come l'europeo... Il nostro valore purtroppo è questo. Howe è un personaggio "vendibile" al grande pubblico ma non credo possa fare da traino al movimento italiano. Nel nuoto Lamberti ha portato in piscina Rosolino e Fioravanti e loro hanno costruito i ragazzi di Budapest. Qua la situazione è molto più grigia. Peccato.
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io pero' sul mezzofondo non sono completamente d'accordo. Io credo che ormai i 5000 e 10000 metri non sono piu' considerati delle gare interessanti e la maggior parte si dedica alla maratona.
E infatti se valutiamo i risultati complessivi della maratona maschile e femminile siamo i migliori di europa e di tanto!
In altre parole se uno e' giovane ed ha talento si butta immediatamente sulla maratona anche perche' e' li' che girano i soldi.
Sono andato a controllare i tempi sui 10mila: sono assolutamente ridicoli! L'unico italiano che abbiamo portato (che tra l'altro ha 20 anni) ha un personale di 28'44'': adesso se consideriamo che Baldini ha corso in 2h11', ma anche gli altri italiani non sono arrivati tanto lontani, be' facendo due calcoli si parla di un 31' sui 10 km! In altre parole io sono straconvinto che se la squadra della maratona partecipava ai 10 mila (ovviamente con una preparazione specifica), un tempo sui 28'40'' lo faceva a scoreggie (scusate il francesismo)