Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

[Paperone]

Bush Sr. contro FDR non l'avrebbe nemmeno vista

Ma di cosa stiamo parlando??

FDR ?

Forum di Ricchioni

io nel 2016 ho già il mio candidato: Andrew Cuomo

[dipper 2.0]

Cioè ma citi presidenti a caso e non sai chi è FDR?

chi sarebbe ?

[Dietto]

Cioè ma citi presidenti a caso e non sai chi è FDR?

chi sarebbe ?

Suppongo sia Franklin Delano

[dipper 2.0]

Suppongo sia Franklin Delano

che cazzo, stavo trolleggiando

[Rico Tubbs]

Suppongo sia Franklin Delano

che cazzo, stavo trolleggiando

Partendo dalla cosa di Bush Sr. immagino

[dipper 2.0]

Partendo dalla cosa di Bush Sr. immagino

ti sbagli

[Rico Tubbs]

Partendo dalla cosa di Bush Sr. immagino

ti sbagli

Devi essere esperto allora

[doc G]

PS Invece tralascerei di parlare di politica estera, non sono sicuro che sarebbe cambiato totalmente l'approccio, anzi. O si ritiene che solo una bella guerra possa rilanciare l'economia, ma direi che anche l'America mi pare stanca di interventismo, o si vuole un disimpegno totale, ma mi pare non ci siano le possibilità, o non ci sono stroppe alternative alla politica attuale, Romney avrebbe potuto rallentare, mostrare di più i muscoli, ma non penso avrebbe fatto cose tanto differenti.

Nel 2014 fuori dall'Afghanistan, senza se e senza ma. Romney aveva detto "vediamo", anche perchè i lobbyisti repubblicani fabbricatori di armi avrebbero avuto qualcosa da ridire sulla questione. Occhio che con Romney si sarebbero inventati un altra guerra, aka Iran, visto che voleva inasprire le sanzioni per la storia dell'atomica, e un intervento prima poi sarebbe stato caldeggiato. Inoltre, come ha detto lui, on day one avrebbe dichiarato la Cina "currency manipulator" innescando una tensione senza precedenti con una nazione che tra l'altro ha giusto un piccolo credito con gli USA. Io le differenze sulla politica estera le vedo eccome, per rispondere al tuo intervento Doc.

Sulla Cina ti sei risposto da solo, ecco il motivo per cui non sarebbe accaduto nulla.
Con l'Iran penso lo stesso, non sarebbe stata la stessa cosa che andare in Iraq, prima di tutto sarebbe stata una operazione molto più difficile, in seondo luogo avrebbero avuto il mondo contro e non a favore, ma questo non lo sapremo mai per certo, restiamo nel campo delle supposizioni.
Altre operazioni minori sarebbero state invece possibili, ma anche qui saremmo nel campo delle supposizioni.

[Gian Marco]

Ci sarebbero da scrivere pagine e pagine su ieri sera e sulle considerazioni che si potrebbero fare. Ci sono pero' delle cose che secondo me sono molto importanti da considerare. Per me e' chiaro che quella di ieri sera e' stata piu' una sconfitta di Romney e del GOP che una vittoria di Obama. Quattro anni dopo tutti abbiamo capito che Obama e' un politico e non un angelo mandato dal cielo; ha perso la sua verginita' politica. Se nel 2008 vinse sull'onda di promesse e sogni, ieri sera ha vinto perche' la maggioranza degli Americani ha capito che l'alternativa avrebbe significato un peggioramento delle loro condizioni.
Secondo me siamo nel mezzo di un "realignment' dello schema partitico Americano. L'ultimo importante c'e' stato negli anni 60/70 con Nixon e la sua Southern Strategy; dunque da un punto di vista storico sarebbe anche ora. In questo Paese ci sono milioni e milioni di elettori disorientatti, che cercano una casa politica ma non la trovano ne' nel Partito Democratico ne' in quello Repubblicano (e ora come ora, purtroppo, il sistema non permette a terzi partiti di avere alcuna reale possibilita'). Chi si aggiudichera' quei voti? Chiunque lo fara', quel partito sara' destinato ad avere la maggioranza nei prossimi decenni. Il GOP e' chiaramente in crisi. Quella coalizione tra "traditionalists" (quelli che votano in base a temi sociali) e "libertarians" (fautori del liberismo economico) che l'ha tenuto in piedi da fine anni 70 in poi e' in crisi. Per evitare una morte politica questo partito deve ricostruire dalle fondamenta. Perche' l'America HA BISOGNO di un buon Partito Repubblicano. Ma devono capire (e qua penso di avere il supporto della maggioranza degli strateghi repubblicani) che la nazione si sta muovendo in una determinata situazione per quanto riguarda i temi sociali. E' evidente che la maggioranza degli Americani e' a favore dei matrimoni gay, supporta Roe v. Wade, e' favore dei contraccetivi...Fino a quando continueranno ad inseguire la destra dura ed evangelista saranno destinati a perdere. sapeste quante donne mi hanno detto che avrebbero voluto votare Repubblicano (per affinita' economiche) ma il partito di fatto non glielo ha permesso! Il GOP deve sbarazzarsi di figure alla Palin, Akin, Santorum e puntare sui giovani, piu' pragmatici e in contatto con i bisogni del Paese.
Lo capiranno? Penso e spero di si'. La sonora sconfitta (perche' si, e' stata sonora) di ieri sera puo' essere stata una sveglia. Di certo Fox News non sembra di aver capito la lezione. Oggi O'Reilly diceva che Romney ha perso perche' non e' piu' l'America dei nostri padri, e che ora le minoranze dominano; quelle minoranze che, stando a lui, pensano che tutto gli sia dovuto dal governo. Ecco, se questo e' l'atteggiamento che terra' il partito allora prepariamoci ad un dominio blu per i decenni a venire. Anche perche' quelle minoranze tra qualche tempo non saranno piu' nepure minoranze.
Obama non e' perfetto e in quattro anni non ha fatto quello che doveva fare (specie nei primi due, quando godeva di maggioranze sia alla Camera e sia al Senato); ma certamente e' l'opzione migliore in questo momento storico. Diciamocelo chiaramente, l'Ohio e' andato a lui perche' ci sono milioni di lavoratori che oggi hanno ancora un lavoro grazie a lui e al bailout plan. Mentre Romney scriveva sul NYT: "Let Detroit go bankrupt."
Si puo' mentire fino ad un certo punto.

Il mondo non e' cambiato ieri sera. Ma certamente ora, specialmente pensando che questo sara' il Paese dove vivro' la maggior parte della mia vita, posso guardare al futuro con un po' piu' di ottismo. Staremo a vedere...
Amo l'America con tutto il mio cuore (altrimenti non farei tutti questi sacrifici per essere qua), e il fatto che stiamo andando nella giusta direzione mi fa sorridere.

[joesox]

...
la nazione si sta muovendo in una determinata situazione per quanto riguarda i temi sociali
...
Mentre Romney scriveva sul NYT: "Let Detroit go bankrupt."
...

Quoto solo due frasi. Ma sono sostanzialmente d'accordo con te.
Il problema è che il Partito Repubblicano sembra quasi in ostaggio di quella destra.
E, spesso, anche su temi non sociali, ma proprio politici.

Obama è un politico, non un angelo, ma ha, secondo me, una chiara visione del futuro.

[joesox]

Romney avrebbe invece vinto, principalmente, per le solite lobby.

[Noodles]

PS Invece tralascerei di parlare di politica estera, non sono sicuro che sarebbe cambiato totalmente l'approccio, anzi. O si ritiene che solo una bella guerra possa rilanciare l'economia, ma direi che anche l'America mi pare stanca di interventismo, o si vuole un disimpegno totale, ma mi pare non ci siano le possibilità, o non ci sono stroppe alternative alla politica attuale, Romney avrebbe potuto rallentare, mostrare di più i muscoli, ma non penso avrebbe fatto cose tanto differenti.

certo, però se si legge dal suo sito:

http://www.mittromney.com/issues/iran

Mitt's View

As president, Mitt Romney’s strategy will be to end Iran’s pursuit of nuclear weapons capability, eliminate the threat of Iranian-backed nuclear terrorism against the United States and our allies, and prevent nuclear proliferation across the Middle East.
A Credible Military Option

U.S. policy toward Iran must begin with an understanding on Iran’s part that a military option to deal with their nuclear weapons program is very real and very credible. This message should not only be delivered through words, but through actions. The United States should restore the regular presence of aircraft carrier task forces in both the Eastern Mediterranean and the Persian Gulf region simultaneously. The United States should repair relations with Israel, increase military coordination and assistance, and enhance intelligence sharing to ensure that our allied capabilities are robust and ready to deal with Iran. The United States should also increase military coordination with our Arab allies in the region and conduct more naval exercises as a demonstration of strength and resolve. Only if Iran understands that the United States is utterly determined when we say that their nuclear-weapons program is unacceptable is there a possibility that they will give up their nuclear aspirations peacefully.

e leggi anche i passi successivi.

In buona sostanza, il solito teatrino di stampo repubblicano:

1) dichiarazioni al vetriolo contro il governo Iraniano
2) rimilitarizzazione delle zone di confine
3) riallacciare i ponti militari-logistici con Israele

aspettando il primo passo falso dell'Iran...che arriverà in meno di un nano secondo visto che non sono dei bravi bambini nemmeno loro....

questo è stato l'andazzo degli ultimi presidenti repubblicani (reagan e i bullshits..sorry bushes').

ti conosco mascherina!

[Dietto]

PS Invece tralascerei di parlare di politica estera, non sono sicuro che sarebbe cambiato totalmente l'approccio, anzi. O si ritiene che solo una bella guerra possa rilanciare l'economia, ma direi che anche l'America mi pare stanca di interventismo, o si vuole un disimpegno totale, ma mi pare non ci siano le possibilità, o non ci sono stroppe alternative alla politica attuale, Romney avrebbe potuto rallentare, mostrare di più i muscoli, ma non penso avrebbe fatto cose tanto differenti.

certo, però se si legge dal suo sito:

http://www.mittromney.com/issues/iran

Mitt's View

As president, Mitt Romney’s strategy will be to end Iran’s pursuit of nuclear weapons capability, eliminate the threat of Iranian-backed nuclear terrorism against the United States and our allies, and prevent nuclear proliferation across the Middle East.
A Credible Military Option

U.S. policy toward Iran must begin with an understanding on Iran’s part that a military option to deal with their nuclear weapons program is very real and very credible. This message should not only be delivered through words, but through actions. The United States should restore the regular presence of aircraft carrier task forces in both the Eastern Mediterranean and the Persian Gulf region simultaneously. The United States should repair relations with Israel, increase military coordination and assistance, and enhance intelligence sharing to ensure that our allied capabilities are robust and ready to deal with Iran. The United States should also increase military coordination with our Arab allies in the region and conduct more naval exercises as a demonstration of strength and resolve. Only if Iran understands that the United States is utterly determined when we say that their nuclear-weapons program is unacceptable is there a possibility that they will give up their nuclear aspirations peacefully.

e leggi anche i passi successivi.

In buona sostanza, il solito teatrino di stampo repubblicano:

1) dichiarazioni al vetriolo contro il governo Iraniano
2) rimilitarizzazione delle zone di confine
3) riallacciare i ponti militari-logistici con Israele

aspettando il primo passo falso dell'Iran...che arriverà in meno di un nano secondo visto che non sono dei bravi bambini nemmeno loro....

questo è stato l'andazzo degli ultimi presidenti repubblicani (reagan e i bullshits..sorry bushes').

ti conosco mascherina!

Quindi secondo voi sarebbe meglio aspettare che Ahmacoso abbia l'atomica, se già non ce l'ha, e attacchi Israele (perché tanto se non more prima o poi l'attacca) per andare dopo a farlo fuori e dover contare i corpi di un'altra nazione+ quelli di iraniani e americani?
No perché una terza soluzione non la vedo. O pensate che mr. Nobel per la pace convincerà il presidente a diventare buono e amare gli israeliani? Ah, i rapporti con l'Iran erano uno dei punti dell'Obama primo. Well done, Barack

[nefastto]

Quindi secondo voi sarebbe meglio aspettare che Ahmacoso abbia l'atomica, se già non ce l'ha, e attacchi Israele (perché tanto se non more prima o poi l'attacca) per andare dopo a farlo fuori e dover contare i corpi di un'altra nazione+ quelli di iraniani e americani?
No perché una terza soluzione non la vedo. O pensate che mr. Nobel per la pace convincerà il presidente a diventare buono e amare gli israeliani? Ah, i rapporti con l'Iran erano uno dei punti dell'Obama primo. Well done, Barack

se rimanesse una cosa tra iran e israele mi guarderei bene dall'intervenire. che se la vedano tra di loro.
Cmq siamo sempre nel campo delle ipotesi. Secondo il tuo modo di ragionare l'umanità sarebbe finita con la crisi dei missili a cuba

[Noodles]

atomica ed attacco ad Israele sono tutti scenari da valutare attentamente, da dove tu possa trovare queste certezze mi sfugge.

Questa è grossa come la guerra in Iraq e le armi di distruzione di massa.

Scusateci, abbiamo ucciso centinaia di migliaia di civili iracheni, ma avevamo la certezza che c'erano le armi biologiche.

Purtroppo, non le abbiamo trovate, ci rivediamo al prossimo Bush...we are very sorry.