Re: Jordan,james E Gli Altri
Posted: 16/05/2010, 11:13
Beh ma non è che anche Duncan sia caduto in una squadra desolata e desolante.. tutti giusti i riconoscimenti a lui ma quando si fa il conto delle vittorie ottenute dal suo arrivo rispetto all'anno precedente -ad esempio- ci si dimentica forse che l'anno precedente gli spurs ebbero Robinson infortunato e che ebbero una discreta fortuna a poter essere sorteggiati (vincendo) per il diritto a scegliere Tim, che così è finito non in una squadra mediocre -come erano i Cavs al momento della scelta di James, per dire- ma in una squadra che nel suo anno da rookie poteva schierare sotto canestro lui e un Robinson che ancora diceva la sua.. questo per delineare meglio il contesto, non per sottrarre qualcosa a Tim a cui vanno solo per la carriera, l'attitudine, il modo di vivere il basket. Purtroppo si vive anche di percezioni, specie se parliamo di masse, e allora viene da chiedersi che tipo di considerazione avrebbe avuto se invece del suo carattere mite ne avesse avuto uno esuberante tipo quello di altri grandi giocatori che lo hanno preceduto o che son venuti dopo.. oppure immaginiamo quanto più concreto sarebbe stato Kobe se solo avesse avuto un minimo dell'umiltà di Duncan.. umiltà, mica mancanza di fiducia in se stesso; io non ho dubbi che Tim non si sia mai sentito inferiore a nessuno nella lega dal suo arrivo ma non ha mai sentito l'esigenza di fare l'arrogante o pretendere chissà che. In questo senso io adoro Tim Duncan, trovo comunque fuori luogo paragonare un lungo a una guardia. Allora torniamo a chiederci se sia più dominante il miglior lungo di tutti i tempi o la miglior guardia di tutti i tempi? Questione di filosofie di gioco, siam sempre lì. Sarebbe da chiedere a coach zen che ha allenato e vinto con Jordan (miglior guardia) e Shaq (uno dei primi 5 centri) se potendo scegliere preferirebbe uno piuttosto che l'altro.