doc G wrote: Ecco perchè vince il Barcellona! Comunque io preferisco il 5-5-5! :lol2: :lol2:
Ops.. :lol2:
doc G wrote: Ecco perchè vince il Barcellona! Comunque io preferisco il 5-5-5! :lol2: :lol2:
Perchè nelle giovanili fino a 15 anni molte squadre non insegnano a giocare a zona, si gioca solo con libero e stopper e se c'è la 2° punta che gioca più centrale si sposta addirittura il terzino in mezzo per marcarlo.Sberl wrote: Viene utilizzata ancora molto la difesa a 3, all'interno di un 3-4-1-2 in molte squadre che vedo giocare. Un'altra variante che mi piace molto è il centrocampista davanti alla difesa, che tuttavia deve avere particolari caratteristiche: se troppo statico rischia di non far salire mai la squadra, dev'essere un giocatore essenziale, capace di fare sempre la cosa più semplice senza sbagliare. Inutile dire che non è un ruolo facile da coprire.
Teo wrote: Perchè nelle giovanili fino a 15 anni molte squadre non insegnano a giocare a zona, si gioca solo con libero e stopper e se c'è la 2° punta che gioca più centrale si sposta addirittura il terzino in mezzo per marcarlo.
Io ho cercato di insegnare quest'anno a ragazzi di 17-18 anni a giocare a zona a 4, ma questi non avevano mai fatto un singolo allenamento su questo ed infatti nel girone d'andata giocando a 4 in linea, il ragazzo che prima giocava libero ha fatto un campionato penoso, poi nel ritorno son passato al 3-4-1-2 o 3-5-2 e abbiamo letteralmente cambiato marcia.
Io ho studiato molto il 4231, mi piace molto come modulo perchè non da punti di riferimento precisi e tende ad occupare bene la zona del campo piu' pericolosa per l'avversario, la trequarti, ma ultimamente soprattutto provandolo sul campo mi sono accorto che avere un centrocampo a 3 è molto redditizio perchè ti permette di dare piu' equilibrio di gioco, ti permette di essere spesso in superiorità numerico e quindi avere il controllo della palla e ti permette di difendere la zona centrale della trequarti, che come detto prima è quella piu' pericolosa, anche perchè se hai un giocatore molto dinamico e che gioca bene la palla come avevo io quest'anno puoi veramente avere maggior controllo del gioco e permettere di schierare una mezzala piu' offensiva che aiuti l'attacco e si trasformi in trequartista.
Quest'anno poi approfittando della presenza di un giocatore che ama giocare molto largo in fase offensiva, ho provato a giocare con un 343 un po' anomalo, o con un'ala larga e due punte centrali di cui una che si muoveva dietro e piu' nella zona opposta a dove stava l'ala, o con un'ala larga, una punta centrale e il trequartista che partiva dietro la punta ed andava sempre ad attaccare la parte non occupata dall'ala.
Se riuscissi a trovare una squadra con cui poter giocare la difesa a 4, credo che ora come ora proverei il 4312 o in alternativa il 433.
Vero, quando ero nella Juniores si andava con la difesa a 3 e una volta conquistato l'accesso al campionato regionale siamo passati a 4, con grandi difficoltà dei difensori. Prima però avevo sempre giocato a 4, anche perchè all'interno di un settore giovanile professionistico dove grande attenzione veniva posta sull'imparare a muoversi in una difesa classica a zona e in campo i risultati si vedevano. Anche in eccellenza e promozione le squadre vanno tendenzialmente a 4 qui nel bresciano, i 3 allenamenti a settimana e la preparazione pre-campionato alla stregua dei professionisti (molte squadre fanno una settimana di ritiro) permettono di lavorare sui movimenti e proseguire il lavoro anche coi ragazzi, che in queste categorie arrivano quasi tutti da settori giovanili professionistici. Nelle categorie inferiori invece, dove gioco, c'è poco tempo a disposizione e il lavoro tattico spesso viene mal digerito. In più la maggior parte dei "giovani" arriva senza sapere un briciolo di tattica col risultato che ho visto di quelle cose da far rabbrividire quest'anno, da diagonali completamente sbagliate o manco mai capite a errori nella marcatura a uomo (quel simpatico suggerimento che ti dicono sin dall'asilo, cioè di marcare all'interno...).Teo wrote: Perchè nelle giovanili fino a 15 anni molte squadre non insegnano a giocare a zona, si gioca solo con libero e stopper e se c'è la 2° punta che gioca più centrale si sposta addirittura il terzino in mezzo per marcarlo.
Io ho cercato di insegnare quest'anno a ragazzi di 17-18 anni a giocare a zona a 4, ma questi non avevano mai fatto un singolo allenamento su questo ed infatti nel girone d'andata giocando a 4 in linea, il ragazzo che prima giocava libero ha fatto un campionato penoso, poi nel ritorno son passato al 3-4-1-2 o 3-5-2 e abbiamo letteralmente cambiato marcia.
Io ho studiato molto il 4231, mi piace molto come modulo perchè non da punti di riferimento precisi e tende ad occupare bene la zona del campo piu' pericolosa per l'avversario, la trequarti, ma ultimamente soprattutto provandolo sul campo mi sono accorto che avere un centrocampo a 3 è molto redditizio perchè ti permette di dare piu' equilibrio di gioco, ti permette di essere spesso in superiorità numerico e quindi avere il controllo della palla e ti permette di difendere la zona centrale della trequarti, che come detto prima è quella piu' pericolosa, anche perchè se hai un giocatore molto dinamico e che gioca bene la palla come avevo io quest'anno puoi veramente avere maggior controllo del gioco e permettere di schierare una mezzala piu' offensiva che aiuti l'attacco e si trasformi in trequartista.
Quest'anno poi approfittando della presenza di un giocatore che ama giocare molto largo in fase offensiva, ho provato a giocare con un 343 un po' anomalo, o con un'ala larga e due punte centrali di cui una che si muoveva dietro e piu' nella zona opposta a dove stava l'ala, o con un'ala larga, una punta centrale e il trequartista che partiva dietro la punta ed andava sempre ad attaccare la parte non occupata dall'ala.
Se riuscissi a trovare una squadra con cui poter giocare la difesa a 4, credo che ora come ora proverei il 4312 o in alternativa il 433.
E' quello che bisognerebbe fare sempre! E' chiaro che con 2 allenamenti da 2 ore a settimana è difficile e che i bambini devono fare tanta tecnica, ma devi comunque insegnare la tattica!Sberl wrote:
Con i pulcini che alleno assieme a un mio ex compagno di squadra, cerchiamo di insegnar loro a giocare a calcio, con gli elementi basilari di tattica: l'imparare a coprire il compagno, la sovrapposizione, l'andare sempre incontro alla palla, il taglio verso il centro dell'esterno per il cross dalla fascia opposta. Non è facile, ma la cosa più bella è vedere che i bimbi riescono a farlo, lo capiscono e in partita è uno spettacolo. Spingiamo molto anche sul giocare la palla partendo dal portiere, evitando i rilanci lunghi che a questa età sono ancora inutili a nostro giudizio perchè riteniamo che sia più importante imparare il calcio che vincere tutte le partite.
io parlavo anche del calcio dei "grandi" però.Teo wrote: Il problema fondamentale del giocare a 2 o 3 tocchi è il movimento senza palla dei compagni. Nelle squadre dilettantistiche c'è poca gente che sa muoversi bene senza palla.
Teoricamente, e ripeto, teoricamente, in serie A i movimenti senza palla dovrebbero essere un qualcosa che hai nel tuo bagaglio che devi affinare a seconda di come li vuole il tecnico. Non parti da 0 in sostanza, anzi, dovresti partire da un livello altino, ma si vedono delle cose incredibili. Prendi Jankulosky, non è in grado di fare un movimento difensivo che sia uno. E con lui tantissimi altri. Si gioca tanto, è vero, ma un allenamento di tattica non richiede molta fatica e il tempo c'è, visto che è il loro lavoro. Discorso diverso nei dilettanti, tempo poco e si punta molto sull'aggressività e sul distruggere il gioco più che a crearlo, salvo alcune squadre.shilton wrote: io parlavo anche del calcio dei "grandi" però.
Il problema è che ora ci si allena poco e male,visto che si gioca sempre.
rene144 wrote: Io vorrei vedere altre squadre allenate da Fascetti
Vai con l'1-4-4-1. Libero staccato dietro, esterni difensivi bassi, centrali a uomo. A centrocampo un regista basso, con un interditore appena davanti a lui, pronto a pressare sul regista o sul fantasista avversario. Sulle fasce a centrocampo tornanti di gran corsa disposti al sacrificio ed al raddoppio difensivo. Davanti un attaccante completo che pressi sui difensori non permettendo loro una facile costruzione ed un facile palleggio.
Il calcio che piace a me
Fascetti e il suo cardiganrene144 wrote: Io vorrei vedere altre squadre allenate da Fascetti
Vai con l'1-4-4-1. Libero staccato dietro, esterni difensivi bassi, centrali a uomo. A centrocampo un regista basso, con un interditore appena davanti a lui, pronto a pressare sul regista o sul fantasista avversario. Sulle fasce a centrocampo tornanti di gran corsa disposti al sacrificio ed al raddoppio difensivo. Davanti un attaccante completo che pressi sui difensori non permettendo loro una facile costruzione ed un facile palleggio.
Il calcio che piace a me