New Orleans: non è un paese per contusi
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
mmmh secondo me va messo tutto in prospettiva. Ci sono vari fattori.
1) si passa da 48 minuti di Austin Rivers e Roger Mason Jr a 30 di Gordon e 18 degli altri due in cui uno che non faccia schifo si trova.
2) Aminu può di nuovo calcare il parquet perchè ha abbastanza compagni capaci in attacco da coprire le sue lacune e va a integrarsi benissimo per caratteristiche soprattutto coi lunghi e con Ryan Anderson (che forse potrebbe essere il nostro vero MVP? Non so, se la gioca con Greivis credo). Quindi andiamo a riempire 2 vuoti assoluti (le nostro SF sono un pianto) con 2 giocatori che alla fin fine portano il loro mattone alla causa anche se in modo diverso.
3) I vari migliori difensori sugli esterni vanno su Gordon. Questo significa che il MIP Vasquez con meno pressione dagli avversari e qualche responsabilità in meno
4) Gordon non è un upgrade solo in attacco rispetto agli altri ma pure in difesa.
5) La sua presenza ha dato un'iniezione di fiducia e di voglia allo spogliatoio in un momento brutto.
6) Avere più penetrazioni e più tiro da fuori aiuta molto i nostri lunghi.
Insomma è anche grazie alla presenza e duttilità tattica di Gordon che Vasquez fa onde, Aminu sembra la nuova venuta di Scottie Pippen che ha disimparato a palleggiare+tirare, Ryan Anderson calca il parquet senza andare a pagare troppo alcune magagne difensive e a rimbalzo che si porta dietro e uno del nostro pacchetto lunghi bene o male becca la serata giusta.
E' lui l'esecutore effettivo sul campo? Non sempre... Ma la sua presenza aiuta molto per me.
1) si passa da 48 minuti di Austin Rivers e Roger Mason Jr a 30 di Gordon e 18 degli altri due in cui uno che non faccia schifo si trova.
2) Aminu può di nuovo calcare il parquet perchè ha abbastanza compagni capaci in attacco da coprire le sue lacune e va a integrarsi benissimo per caratteristiche soprattutto coi lunghi e con Ryan Anderson (che forse potrebbe essere il nostro vero MVP? Non so, se la gioca con Greivis credo). Quindi andiamo a riempire 2 vuoti assoluti (le nostro SF sono un pianto) con 2 giocatori che alla fin fine portano il loro mattone alla causa anche se in modo diverso.
3) I vari migliori difensori sugli esterni vanno su Gordon. Questo significa che il MIP Vasquez con meno pressione dagli avversari e qualche responsabilità in meno
4) Gordon non è un upgrade solo in attacco rispetto agli altri ma pure in difesa.
5) La sua presenza ha dato un'iniezione di fiducia e di voglia allo spogliatoio in un momento brutto.
6) Avere più penetrazioni e più tiro da fuori aiuta molto i nostri lunghi.
Insomma è anche grazie alla presenza e duttilità tattica di Gordon che Vasquez fa onde, Aminu sembra la nuova venuta di Scottie Pippen che ha disimparato a palleggiare+tirare, Ryan Anderson calca il parquet senza andare a pagare troppo alcune magagne difensive e a rimbalzo che si porta dietro e uno del nostro pacchetto lunghi bene o male becca la serata giusta.
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- maffu
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
sul punto 1, ok, siamo d'accordo, ma tira col 40%, è un upgrade solo perchè Rivers sta facendo pena (ma ho fiducia nel ragazzo).GecGreek wrote:mmmh secondo me va messo tutto in prospettiva. Ci sono vari fattori.
1) si passa da 48 minuti di Austin Rivers e Roger Mason Jr a 30 di Gordon e 18 degli altri due in cui uno che non faccia schifo si trova.
2) Aminu può di nuovo calcare il parquet perchè ha abbastanza compagni capaci in attacco da coprire le sue lacune e va a integrarsi benissimo per caratteristiche soprattutto coi lunghi e con Ryan Anderson (che forse potrebbe essere il nostro vero MVP? Non so, se la gioca con Greivis credo). Quindi andiamo a riempire 2 vuoti assoluti (le nostro SF sono un pianto) con 2 giocatori che alla fin fine portano il loro mattone alla causa anche se in modo diverso.
3) I vari migliori difensori sugli esterni vanno su Gordon. Questo significa che il MIP Vasquez con meno pressione dagli avversari e qualche responsabilità in meno
4) Gordon non è un upgrade solo in attacco rispetto agli altri ma pure in difesa.
5) La sua presenza ha dato un'iniezione di fiducia e di voglia allo spogliatoio in un momento brutto.
6) Avere più penetrazioni e più tiro da fuori aiuta molto i nostri lunghi.
Insomma è anche grazie alla presenza e duttilità tattica di Gordon che Vasquez fa onde, Aminu sembra la nuova venuta di Scottie Pippen che ha disimparato a palleggiare+tirare, Ryan Anderson calca il parquet senza andare a pagare troppo alcune magagne difensive e a rimbalzo che si porta dietro e uno del nostro pacchetto lunghi bene o male becca la serata giusta.
E' lui l'esecutore effettivo sul campo? Non sempre... Ma la sua presenza aiuta molto per me.
punto 2 ok (MVP, a mio malincuore, Greivis)
punto 3 ok
punto 4 non sono d'accordo, se c'è qualcosa in cui Rivers non stava facendo male era la difesa
punto 5 non sono d'accordo, si vede lontano un miglio che non ha voglia di giocare con questa squadra
punto 6 ok
secondo me, nei punti da te citati, quello che ha inciso di più sul miglioramento del record (siamo al 50% con Eric?) è il punto 6
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
The Next Nowitzki fuori per il resto della stagione. Per ora tappiamo il buco concedendo un decadale a Henry Sims, che a me non piace affatto ma in D-League stava facendo bene.
- slevin17
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
io non voglio pensare male, ma lo schifo di stanotte davvero mi ha messo il disgusto per l'nba. inconcepibile quello che è successo.....capisco qualsiasi genere di attenuante ma non è la prima volta che succede una roba del genere nelle partite degli hornets: mi sembra che nelle ultime partite casalinghe anche nei minuti finali contro dallas (+4 a 50 secondi dalla fine, match poi perso inverosimilmente di 4 punti) e l'altro ieri con orlando sia successa una roba del genere (61-44 a 20 minuti dalla sirena finale e poi invece è arrivata la sconfitta). a questo punto è malafede, a me non interessa nulla visto che non ho alcun interesse vista la squadra per cui tifo, così però si falsa il torneo e la lotta PO. so perfettamente che questa è una pratica in uso da anni ma davvero se fossi nella lega escluderei dalla lottery le squadre che giocano a perdere apposta in questo modo (se non si arriva alla vittoria per demeriti o debolezza mi sta bene, ma qui è tutt'altra cosa). sia chiaro che non mi riferisco solo a questo caso, anche i bobcats sono coinvolti (anzi fanno addirittura peggio): primo tempo stanotte 55-45 contro i nets, secondo tempo invece segnano solo 23 punti in 24 minuti e prendono una sonora piallata.....poi logico che il "karma" non ti fa vincere la lottery!
non voglio polemizzare sia chiaro (anche se ovviamente leggendo ciò che ho scritto si potrebbe dedurre questo) è solo che voglio puntualizzare quanto sia fastidioso vedere robe del genere. osanniamo il sistema degli sport americani ma il marcio alla fine lo si trova anche in questo "mondo dorato". spero di non scatenare un putiferio, ho voluto esprimere solo il mio punto di vista, magari la vedo in modo sbagliato ma questa è la conclusione alla quale sono arrivato e spero che se ne possa discutere civilmente.
non voglio polemizzare sia chiaro (anche se ovviamente leggendo ciò che ho scritto si potrebbe dedurre questo) è solo che voglio puntualizzare quanto sia fastidioso vedere robe del genere. osanniamo il sistema degli sport americani ma il marcio alla fine lo si trova anche in questo "mondo dorato". spero di non scatenare un putiferio, ho voluto esprimere solo il mio punto di vista, magari la vedo in modo sbagliato ma questa è la conclusione alla quale sono arrivato e spero che se ne possa discutere civilmente.
Last edited by slevin17 on 07/03/2013, 14:53, edited 2 times in total.
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
io, da tifoso Hornets, ci godo che perdiamo le partite così. Sia nel caso sia tankeggio sia nel caso ci si squagli di fronte alle squadre che giocano al 100%, è il processo naturale del migliorarsi se sei giovane ed inesperto.
Tankare (se si tratta di questo) non è il marcio ma solo una diretta conseguenza del sistema in atto, probabilmente il male minore tra le possibili.
Che poi si falsi alcunchè mi pare esagerato: tankeremo\abbiamo tankato anche contro le altre che vogliono giocare ai PO.
Tankare (se si tratta di questo) non è il marcio ma solo una diretta conseguenza del sistema in atto, probabilmente il male minore tra le possibili.
Che poi si falsi alcunchè mi pare esagerato: tankeremo\abbiamo tankato anche contro le altre che vogliono giocare ai PO.
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
io infatti tra le partite della notte ho ammirato la prova di orlando....davvero, ed avrebbe molti più motivi di tankare rispetto a NO, vista la situazione a roster: mezzo miracolo a miami, contro la squadra più in forma. è questa la differenza che ci tenevo a sottolineare, perchè tutto mi si può dire ma non riuscire a segnare alla difesa dei lakers (coach d'antoni in panca..... ) nei 7 minuti finali è davvero senza senso (per non parlare delle triple con kilometri di meeks e dell'ultima rimessa con bryant mandato allegramente a schiacciare....)»Dwight Howard« wrote:si però contro i Lakers....
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
sono situazioni differenti, i Magic con 17 w sono cmq a 4 W da ogni diretta avversaria di tanking (sia sotto che sopra) non contando la ritrovata Washington. Se i Magic fossero nel gruppone a 21 w (siamo in 5) probabilmente nel prepartita si sarebbe sbucciato un ginocchio Vucevic e l'avrebbero tenuto a riposo precauzionale.. O di colpo sarebbe rimasti intontiti dalla superdifesa Miamina per quei 5 minuti di partita necessari ad andare a -20.slevin17 wrote:io infatti tra le partite della notte ho ammirato la prova di orlando....davvero, ed avrebbe molti più motivi di tankare rispetto a NO, vista la situazione a roster: mezzo miracolo a miami, contro la squadra più in forma. è questa la differenza che ci tenevo a sottolineare, perchè tutto mi si può dire ma non riuscire a segnare alla difesa dei lakers (coach d'antoni in panca..... ) nei 7 minuti finali è davvero senza senso (per non parlare delle triple con kilometri di meeks e dell'ultima rimessa con bryant mandato allegramente a schiacciare....)»Dwight Howard« wrote:si però contro i Lakers....
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
in sta situazione non si guarda in faccia a nessuno, una W può essere la differenza tra 3°-4° posizione o 8°»Dwight Howard« wrote:si però contro i Lakers....
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
GecGreek wrote: in sta situazione non si guarda in faccia a nessuno, una W può essere la differenza tra 3°-4° posizione o 8°
Però in modo così spudorato non me lo sarei aspettato da Monty. Califfo.
Intanto, dopo Sims, dagli Erie Bayhawks portiamo a casa anche Terrel Harris per aiutare a tappare il buco creatosi con l'infortunio di Rivers. Un upgrade, insomma .
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Re: New Orleans: non è un paese per contusi
Stiamo per firmare Amundson per il resto della stagione, probabilmente sarà ufficiale alla scadenza del decadale di Sims.