Poi come già detto da Angy la formazione di Tampa non era un classico schieramento da partita conclusa, quindi Coughlin dovrebbe essere arrabbiato con se stesso o con i suoi giocatori che avevano dato la partita per terminata più che con Schiano!
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Giordan wrote: Menzione onorevole per Pap, che si è distinto per avere la stessa voce di Battiato e la peggior pronuncia anglo-americana ogni epoca!!!
Shotgun? E non è più pericoloso perché basta poco per sbagliarlo e causare un fumble?Paperone wrote:in situazioni con più tempo forse può aver senso, ma con 5 secondi no
il motivo: faccio uno snap in shotgun e mi ingionocchio a 6/7 yard dalla LOS![]()
Azione vigliacca perchè l'avversario non se l'aspetta, e c'è il grosso rischio di fargli male quindi.At all levels of football, when the offense goes into victory formation, defenders who are good sports simply watch the snap and then shake hands. [...]
Charging the line on a kneel-down is legal. But the fact that you can do something does not mean you should. The difference between the two is called "character." Having your players charge the line on the final snap after you've lost is the sort of thing ordered by coaches who are, deep down inside, persons of low character.
Le azioni vigliacche sono altre a mio parere. Manning non s'è accorto di nulla?assioma 2 wrote:Io la penso come Easterbrook
Azione vigliacca perchè l'avversario non se l'aspetta, e c'è il grosso rischio di fargli male quindi.At all levels of football, when the offense goes into victory formation, defenders who are good sports simply watch the snap and then shake hands. [...]
Charging the line on a kneel-down is legal. But the fact that you can do something does not mean you should. The difference between the two is called "character." Having your players charge the line on the final snap after you've lost is the sort of thing ordered by coaches who are, deep down inside, persons of low character.
Perfettamente d'accordo, sul campo non si molla mai niente. Altro che aspettare i Kneel guardando gli altri. Sarebbe meglio non ci fossero neppure, il gioco ne guadagnerebbe in spettacolarità.Andrea Campagna wrote:A me questa cosa delle "regole non scritte" fa venire in mente il dover buttare la palla fuori quando un calciatore avversario è infortunato o dice di esserlo. Un paragone mortificante, mi pare evidente.
In NCAA ci sono squadre che giocano il kneel dalla shotgun. Non è una scelta, semplicemente non fanno MAI lo snap 'da sotto il centro' e per loro il rischio di fumble sarebbe in effetti più alto perché C e QB non sono allenati né abituati. Ma si tratta di casi particolari. In generale, la tua obiezione ha una logica schiacciante. Se voglio evitare i fumble, non faccio 'volare' la palla.Angyair wrote:Shotgun? E non è più pericoloso perché basta poco per sbagliarlo e causare un fumble?Paperone wrote:in situazioni con più tempo forse può aver senso, ma con 5 secondi no
il motivo: faccio uno snap in shotgun e mi ingionocchio a 6/7 yard dalla LOS![]()
Anche a me non piacciono i kneel e non mi piace che una partita possa finire al two minute warning, ma non credo che le regole vadano cambiate in tal senso. Non mi piacciono ma me ne faccio una ragione perché non li trovo scorretti né antisportivi, ma una semplice applicazione del libero arbitrio. Quello che è inaccettabile è che la difesa debba per forza adeguarsi alle decisioni dell'attacco, soprattutto quando può ancora vincere la partita.King Dain wrote:Perfettamente d'accordo, sul campo non si molla mai niente. Altro che aspettare i Kneel guardando gli altri. Sarebbe meglio non ci fossero neppure, il gioco ne guadagnerebbe in spettacolarità.
E' mortificante soprattutto perchè nel calcio non si rispettano neanche le regole scritte e nessuno dice niente...e vista la differenza culturale abissale tra football e calcio mi pare un paragone neanche da cominciare...Andrea Campagna wrote:A me questa cosa delle "regole non scritte" fa venire in mente il dover buttare la palla fuori quando un calciatore avversario è infortunato o dice di esserlo. Un paragone mortificante, mi pare evidente.
Mah, cercando di rimanere in topic, nessuno dice che siano verginelle, però le regole sono conosciute ed accettate come tali, e se i "furbi" vengono presi con le mani nella marmellata, pagano, duramente se è il caso e senza sconti; e senza guardare in faccia nessuno. In questo una differenza come mentalità e come cultura c'è. Nessuno pretende la correttezza a prescindere, però chi sgarra è sicuro che se lo cuccano paga.King Dain wrote:Dave onestamente queste differenze culturali così enormi io continuo a non capirle. Sarà che gioco a football in Italia e qui c'è una mentalità diversa, ma sentir parlare di etica e di leggi non scritte una lega in cui è prassi entrare di casco quando è vietato, dove è pieno di giocatori che fanno uso di PED e dove si pianificano taglie per infortunare gli avversari mi fa sorridere.
Vedo anche tra i miei compagni che molti ritengono il football sport "ben diverso dalla quello schifo del calcio" ma poi sul campo tutti che si lamentano delle chiamate, gente che non vede l'ora di colpire duro e magari far male e cose che su un campo da calcio nessuno si sognerebbe di pensare.
Ma di che "codice etico" vogliamo parlare? Di quali "differenze culturali"? Non prendiamoci in giro facendo finta di seguire 11 verginelle che piuttosto che giocare scorretto stanno a casa...
Sul campo ci si picchia duro e spesso scorrettamente ("se tieni così piuttosto che cosà non ti danno holding") e il rispetto è una bella favola. Poi, finito il match, è un altro discorso.
Quoto solo quest'ultimo passaggio per sottolineare ulteriormente quella che è la vera differenza tra le due culture sportive, ma è un post da incorniciare nella sua integralità.King Dain wrote:Poi, finito il match, è un altro discorso.