Play.it Usa Forum

1 KINGS - inizio millennio
2 SUNS - Barkley & co.
3 JAZZ - Stockton to Malone
4 BLAZERS - Drexler
5 KNICKS - anni '90

I Suns del buon Charlie & Co. erano fantastici... andavano primi.

i blazers di sabonis sheed e compagnia,non erano male

andreaR wrote: i blazers di sabonis sheed e compagnia,non erano male

Gran Mix di talento, per carità. Alzi la mano chi credeva anche lontanamente che avrebbero potuto vincere qualcosa? La mancanza di un vero leader si sentiva tutta.

-Cincinnati Royals di Robertson & Lucas (oltre a Bob Boozer e Adrian Smith), due
  dei migliori giocatori dei 60s'...nessun titolo...

-Bullets inizio anni 70, di Unsled & Monroe
-LAL di Baylor & West
-Philadelphia 76ers fine 70s' inizio 80s' del Doc,McGinnis & Co

(Mi pare le ultime 3 già dette comunque..)

NckRm wrote: Gran Mix di talento, per carità. Alzi la mano chi credeva anche lontanamente che avrebbero potuto vincere qualcosa? La mancanza di un vero leader si sentiva tutta.

ciò non toglie che arrivarono a un quarto quarto da 31-13 dal vincere l'anello

mackzone wrote: ciò non toglie che arrivarono a un quarto quarto da 31-13 dal vincere l'anello

Glielo diamo così? Senza giocare nemmeno la finale?
Sebbene quel quarto fu condizionato da errori arbitrali piùttosto discutibili la mancanza del leader indiscusso si fece sentire appunto quando la situazione diventava difficile e ogni pallone pesava più dell'altro. I Blazers inanellarono una serie di tiri sbagliati impressionanti, mancò decisamente qualcuno in grado di toglier le castagne dal fuoco, ma non c'era nessuno. Sheed era ancora giovane e anche all'apice della carriera non era lui l'uomo dei tiri importanti. Pippen non ha mai avuto doti di leader ai Bulls senza Jordan, figuriamoci a fine carriera, Stoudamire non era lì per fare punti, Sabonis era forse quello che meglio si espresse in quella semifinale coi Lakers, ma in gara sette fu limitato dai falli (dubbi) ma comunque la palla nel finale non gli sarebbe mai arrivata.
Insomma, quel quarto fu forse la somma di tutte le speculazioni fatte su quella squadra.

Glielo diamo così? Senza giocare nemmeno la finale?

diciamo tra indiana e portland la seconda era nettamente favorita

Sebbene quel quarto fu condizionato da errori arbitrali piùttosto discutibili la mancanza del leader indiscusso si fece sentire appunto quando la situazione diventava difficile e ogni pallone pesava più dell'altro. I Blazers inanellarono una serie di tiri sbagliati impressionanti, mancò decisamente qualcuno in grado di toglier le castagne dal fuoco, ma non c'era nessuno. Sheed era ancora giovane e anche all'apice della carriera non era lui l'uomo dei tiri importanti. Pippen non ha mai avuto doti di leader ai Bulls senza Jordan, figuriamoci a fine carriera, Stoudamire non era lì per fare punti, Sabonis era forse quello che meglio si espresse in quella semifinale coi Lakers, ma in gara sette fu limitato dai falli (dubbi) ma comunque la palla nel finale non gli sarebbe mai arrivata.
Insomma, quel quarto fu forse la somma di tutte le speculazioni fatte su quella squadra.

sembra tu stia descrivendo una squadra sweppata. portland era la seconda squadra della lega, che arrivò a un quarto quarto magico dei lakers dalla finale, e imho( mettiamocelo và) dal titolo. non stiamo parlando di philadelphia 2001, che in effetti aveva zero possibilità di titolo, ma di una squadra che se l'è giocata fino in fondo.

NckRm wrote: Gran Mix di talento, per carità. Alzi la mano chi credeva anche lontanamente che avrebbero potuto vincere qualcosa? La mancanza di un vero leader si sentiva tutta.

In quella squadra c'era anche Steve Smith, campione olimpico nel 2000 non proprio una schiappa, che probabilmente sarebbe stato papabile per prendersi tiri pesanti, ma sicuramente avevano carenze a livello di manico Coach Dunleavy, non proprio un uomo di polso a giudicare dall'ambientino costruito negli anni con i velieri...

a parte tutto rimangono una bella squadra...a me non sempre per rimanare dalle parti di portland salirei su a seattle....kemp, payton, shrampf...non male 

andreaR wrote: a parte tutto rimangono una bella squadra...a me non sempre per rimanare dalle parti di portland salirei su a seattle....kemp, payton, shrampf...non male 

Bella squadretta davvero.. Ho 4 partite delle finals 1996, Rodman che maltratta Brickowski e Payton che ricambia i favori con MJ, che proprio contro Payton disputò forse le sue finali peggiori. Kemp che giocatore! Quintetto completato dal mitico tedesco Schrempf, da Hersey Hawkins nello spot di Guardia e Sam Perkins come centro.
Più o meno con questo gruppo ci furono 6 stagioni consecutive oltre le 50 vittorie e addirittura 3 oltre le 60, con una cocente eliminazione al primo turno da parte della testa di serie n°8, i Denver di Mutombo se non erro.

Kentucky Colons stagione 1971-72:

- Miglior recor di sempre ABA: 68-16
- 4° miglior attacco di lega; 2° miglior difesa

Artis Gilmore, Dan Issell, louie Dampier, Dariel Carrier, Cincinnatus Powell..

- Artis Gilmore: ABA MVP,
                    ABA RoY,
                    Miglior Rimbalzista ABA con 17,8 rpg
                    Miglior Stoppatore ABA con 5Blkpg
                    1° field goal Pct
                    23.8 ppg

-Dan Issell: 30.6 ppg e 11.2 rpg, 3° maractore ABA
-Louie Dampier: 4° negli assist.
-5 giocatori in doppia cifra.

..ai Po debacle contro un inarrestabile Rick Barry.

Philadelphia 76ers 1980-81

Una squadra dal talento difensivo sublime, un record di 62-20 con la miglior difesa di lega ed il 4° miglior attacco.

Ottimi difensori come Maurice Cheeks, Bobby Jones, Caldwell Jones, Darryl Dawkins e pure un sempre troppo bistrattato Julius Erving che a livello di difesa sull'uomo era meglio di Bird e Magic (come difesa di squadra invece questi due surclassavano il Doc)..in più giocatori come Andrew Toney, Doug Collins e Steve Mix..

..Si arresero alla settima ai Boston Celtics

NckRm wrote: Gran Mix di talento, per carità. Alzi la mano chi credeva anche lontanamente che avrebbero potuto vincere qualcosa? La mancanza di un vero leader si sentiva tutta.

A metà della gara sette con i lakers, forse qualcuno ci credeva seriamente.

i Jazz di Stockton e Malone sarebbero potuti essere una dinastia...se non ci fosse stato MJ