margheritoni10 wrote:Indubbiamente coglione, e su questo non si discute neppure, ma le squalifiche per doping quando si trova la coca o l'erba veramente non le ho mai capite. In nessuno sport. cosa stracazzo centrano queste sostanze con il doping, inteso come miglioramento "artificiale" delle presentazioni fisiche di uno sportivo?
alterano in ogni caso le prestazioni. la cocaina consente di mantenere uno stato di lucidità mentale anche sotto stati di grande sforzo, altrimenti impossibili. e questo ti assicuro che fa.
francilive wrote:alterano in ogni caso le prestazioni. la cocaina consente di mantenere uno stato di lucidità mentale anche sotto stati di grande sforzo, altrimenti impossibili. e questo ti assicuro che fa.
Ho qualche dubbio sulle possibilità di Riccò di fare classifica, il tour se non lo si prepara con il giusto anticipo non ce lo si può inventare all'ultimo. Più facile che vinca una tappa con una fuga o si renda protagonista in uno degli arrivi mossi della prima settimana, che quest'anno finalmente anche il tour ha inserito.
Peccio89 wrote:Ho qualche dubbio sulle possibilità di Riccò di fare classifica, il tour se non lo si prepara con il giusto anticipo non ce lo si può inventare all'ultimo. Più facile che vinca una tappa con una fuga o si renda protagonista in uno degli arrivi mossi della prima settimana, che quest'anno finalmente anche il tour ha inserito.
Concordo, punterà alla tappa dell'Alpe d'Huez e forse qualche altra tappa con arrivo in salita (magari simili al Giro nella prima settimana). Per la classifica niente da fare, se proprio fa molto bene arriverà nei 15.
Peccio89 wrote:Ho qualche dubbio sulle possibilità di Riccò di fare classifica, il tour se non lo si prepara con il giusto anticipo non ce lo si può inventare all'ultimo. Più facile che vinca una tappa con una fuga o si renda protagonista in uno degli arrivi mossi della prima settimana, che quest'anno finalmente anche il tour ha inserito.
Allora...parere personale... Evans-Valverde-uno dei Schleck.....mio personale parere...son loro (vedendo le tappe) quelli che posson avere più competitività...sperando in Cunego,anche se quello visto al giro di svizzera.....
BERGAMO - E' Filippo Simeoni, della Flaminia-Bossini, 37 anni, il nuovo campione italiano professionisti su strada. Succede a Giovanni Visconti, che vinse lo scorso anno a Genova. (Agr)
Primo successo di prestigio,forse in assoluto,dopo il fattaccio del tour con Armstrong per le sue dichiarazioni?
predu17 wrote:BERGAMO - E' Filippo Simeoni, della Flaminia-Bossini, 37 anni, il nuovo campione italiano professionisti su strada. Succede a Giovanni Visconti, che vinse lo scorso anno a Genova. (Agr)
Primo successo di prestigio,forse in assoluto,dopo il fattaccio del tour con Armstrong per le sue dichiarazioni?
Più che altro prima di oggi era noto soprattutto per quell'episodio, non certo per i suoi risultati su strada.