"Come diceva un noto luminare dello sport, l'hockey su ghiaccio è come quando da piccoli si faceva finta di giocare a basket con il pallone invisibile: questo passa a quello che schiaccia, e così via. Infatti, nessun uomo nella storia è mai riuscito a vedere il disco guardando una partita in TV di questo sport, e l'ultimo che sosteneva di esserci riuscito è stato poi prontamente smascherato da James Randi.
In pratica il disco (che poi si chiamerebbe puck) è una scusa che usano i giocatori per poter usare le mazze per picchiarsi tra di loro. Rimane il mistero del perché queste vengano fabbricate con la costosissima fibra di carbonio, dato che usando normali spranghe da ultrà di curva si otterrebbe lo stesso effetto. Vi è poi una teoria poco seguita secondo cui in realtà dietro tutto ciò si nasconderebbe un'omosessualità latente dei giocatori, che grazie a questo sport possono essere a diretto contatto con degli altri uomini per lungo tempo senza doversi giustificare in alcun modo.
Ogni tanto una squadra finge di aver segnato e inizia ad esultare (per questo a volte in tv si vede uno roteare la mazza come a tirare in porta). Se riesce ad essere abbastanza convincente, gli viene assegnato un punto.
Il modo più semplice per andare a vedere una partita di hockey è andare in una zona malfamata e aspettare che inizi una rissa: durante una di queste, potrebbe scoppiare una partita di hockey."
