Il gioco di Kobe Bryant

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Redondo15
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by Redondo15 »

cavsfan23 wrote:
The blues brothers wrote:
cavsfan23 wrote:
horace13 wrote:Kobe imho dagli scorsi PO sta giocando nella miglior maniera possibile, sembra molto maturato rispetto agli anni passati come modo di aiutare la squadra. In una triangolo senza (al momento) un centro realmente dominante, e dal talento più distribuito rispetto agli anni dei titoli, sta coinvolgendo tutti i compagni, che di certo da 2 anni fa a questa parte sono migliorati. Ma di certo non da soli, anche con l'aiuto suo.

Comunque sia, crescita di Bryant o meno, non penso che si possa affermare che il resto dei Lakers è composto da cattivi giocatori (ovviamente senza considerare Lamar). Voi che ne pensate? Mi ricordo che l'anno scorso tutti i giocatori eccetto Bryant e Odom venivano spesso criticati duramente, mentre adesso penso che non sarebbe proprio opportuno.

Sicuramente non sono campioni o giocatori eccelsi,ma il loro lo fanno senza dubbio.I vari Walton,Cook,Bynum,lo stesso Brown non sono di certo inferiori a molti altri pari ruolo della Lega.Qualche appunto lo muoverei ai due play Farmar e Parker,mi sembrano un po spaesati nella triangolo. :penso:

Finalmente si ammette che un po' di qualità c'è nel resto dei Lakers. Io pagherei (non scherzo) per scambiare i miei Cavaliers con i Lakers. Tutti. Da noi non sanno cosa sia la continuità. Non dico segnare 5 punti sicuri a partita. Meno. Una volta 10, una 15, due volte 0. Completamente inutili.


Scusami ma questa è grossa! :naughty:
Ma hai visto il roster dei Lakers!? Chi cavolo sono Walton, Smush Parker, Evans, Cook, Bynum, Turiaf ecc. rispetto a Hughes, Ilgauskas, Varejao, Gooden, Marshall ecc??! Gli unici veri giocatori nel nostro roster sono Odom e Kwame, che sono fuori da 20 partite.... ma ti ricordo che fino all'anno scorso questi due non è che brillassero propriamente per continuità, come i loro compagni oltretutto. Questo perchè Kobe giocava in un'altra maniera, non la passava e non dava loro fiducia (non per nulla io lo criticavo in continuazione). La verità è che, attualmente, Kobe sta giocando il miglior basket della sua carriera... e infatti i risultati si vedono.
Ora, io dico sempre che una vera star (e non quei "surrogati di star" come Vince Carter, ad esempio) deve essere in grado di portare, quasi da sola, la sua squadra ai playoffs. Kobe e Phil Jackson lo stanno facendo nonostante il roster, ora come ora, sia da 20° posto in classifica. Ecco, forse potrai dire che a voi manca un vero allenatore... non che Mike Brown sia male, tanto per intenderci, ma Phil Jackson è un'altra categoria ragazzi.
LeBrone, con questa squadra all'ovest (senza Kwame e Odom), non riuscirebbe ad arrivare al 40% delle vittorie (contro il 55% circa ottenuto da Kobe, con moltissime trasferte in mezzo). Questa te la do quasi come una certezza. E te lo dice un fan di James, uno che generalmente preferisce il modo di giocare del Prescelto a quello del figlio di Jelly Bean. Per ora Kobe è una spanna sopra LeBrone, su questo non ci sono dubbi.
Ricorda che, per giudicare i giocatori, non puoi basarti esclusivamente sule loro percentuali dal campo. Ti lamenti sempre del fatto che Hughes tira male ecc Ma guarda anche il resto... e, soprattutto, guarda le percentuali di Hughes in carriera: sono sempre state pressappoco le stesse (tranne un anno dove è arrivato al 46%... wow! :lol2:). Pensi forse che TMac o Iverson, tanto per fare due nomi, tirino molto meglio?! Per giudicare un giocatore NBA devi tener conto di moltissimi fattori: difesa, attacco, inangibles, rimbalzi ecc. Poi, arrivano i gusti personali. Ma dire che il roster dei Lakers è migliore di quello dei Cavs, solo perchè i gialloviola "la mettono", senza offesa, ma mi sembra un'emerita fesseria!
Noodles scrive (18:33):
*tmac is my lord, kobe is the devil!
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cavsfan23
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by cavsfan23 »

Redondo15 wrote:
cavsfan23 wrote:
The blues brothers wrote:
cavsfan23 wrote:
horace13 wrote:Kobe imho dagli scorsi PO sta giocando nella miglior maniera possibile, sembra molto maturato rispetto agli anni passati come modo di aiutare la squadra. In una triangolo senza (al momento) un centro realmente dominante, e dal talento più distribuito rispetto agli anni dei titoli, sta coinvolgendo tutti i compagni, che di certo da 2 anni fa a questa parte sono migliorati. Ma di certo non da soli, anche con l'aiuto suo.

Comunque sia, crescita di Bryant o meno, non penso che si possa affermare che il resto dei Lakers è composto da cattivi giocatori (ovviamente senza considerare Lamar). Voi che ne pensate? Mi ricordo che l'anno scorso tutti i giocatori eccetto Bryant e Odom venivano spesso criticati duramente, mentre adesso penso che non sarebbe proprio opportuno.

Sicuramente non sono campioni o giocatori eccelsi,ma il loro lo fanno senza dubbio.I vari Walton,Cook,Bynum,lo stesso Brown non sono di certo inferiori a molti altri pari ruolo della Lega.Qualche appunto lo muoverei ai due play Farmar e Parker,mi sembrano un po spaesati nella triangolo. :penso:

Finalmente si ammette che un po' di qualità c'è nel resto dei Lakers. Io pagherei (non scherzo) per scambiare i miei Cavaliers con i Lakers. Tutti. Da noi non sanno cosa sia la continuità. Non dico segnare 5 punti sicuri a partita. Meno. Una volta 10, una 15, due volte 0. Completamente inutili.


Scusami ma questa è grossa! :naughty:
Ma hai visto il roster dei Lakers!? Chi cavolo sono Walton, Smush Parker, Evans, Cook, Bynum, Turiaf ecc. rispetto a Hughes, Ilgauskas, Varejao, Gooden, Marshall ecc??! Gli unici veri giocatori nel nostro roster sono Odom e Kwame, che sono fuori da 20 partite.... ma ti ricordo che fino all'anno scorso questi due non è che brillassero propriamente per continuità, come i loro compagni oltretutto. Questo perchè Kobe giocava in un'altra maniera, non la passava e non dava loro fiducia (non per nulla io lo criticavo in continuazione). La verità è che, attualmente, Kobe sta giocando il miglior basket della sua carriera... e infatti i risultati si vedono.
Ora, io dico sempre che una vera star (e non quei "surrogati di star" come Vince Carter, ad esempio) deve essere in grado di portare, quasi da sola, la sua squadra ai playoffs. Kobe e Phil Jackson lo stanno facendo nonostante il roster, ora come ora, sia da 20° posto in classifica. Ecco, forse potrai dire che a voi manca un vero allenatore... non che Mike Brown sia male, tanto per intenderci, ma Phil Jackson è un'altra categoria ragazzi.
LeBrone, con questa squadra all'ovest (senza Kwame e Odom), non riuscirebbe ad arrivare al 40% delle vittorie (contro il 55% circa ottenuto da Kobe, con moltissime trasferte in mezzo). Questa te la do quasi come una certezza. E te lo dice un fan di James, uno che generalmente preferisce il modo di giocare del Prescelto a quello del figlio di Jelly Bean. Per ora Kobe è una spanna sopra LeBrone, su questo non ci sono dubbi.
Ricorda che, per giudicare i giocatori, non puoi basarti esclusivamente sule loro percentuali dal campo. Ti lamenti sempre del fatto che Hughes tira male ecc Ma guarda anche il resto... e, soprattutto, guarda le percentuali di Hughes in carriera: sono sempre state pressappoco le stesse (tranne un anno dove è arrivato al 46%... wow! :lol2:). Pensi forse che TMac o Iverson, tanto per fare due nomi, tirino molto meglio?! Per giudicare un giocatore NBA devi tener conto di moltissimi fattori: difesa, attacco, inangibles, rimbalzi ecc. Poi, arrivano i gusti personali. Ma dire che il roster dei Lakers è migliore di quello dei Cavs, solo perchè i gialloviola "la mettono", senza offesa, ma mi sembra un'emerita fesseria!

Prima cosa subito su Hughes.
Ho specificato circa 17000 volte che io critico solo la sua incapacità di metterla, le sue percentuali che fanno ridere. FINITA LI'. L'ho ripetuto sessanta volte, ma tanto se uno non vuole capire non capisce. :shocking:
Cazzo, se dico "Hughes TIRA MALE" non significa "Hughes E' UNA PIPPA", per intenderci. Intendo dire solo quello che ho detto. Che, tra l'altro, è innegabile. :gazza:
Parlando del roster Lakers-Cavaliers, quando ho scritto il post ero in crisi da fan, desolato nel vedere le strisce positive e negative continue e disarmanti dei miei Cleveland. :gogogo:
Comunque, riportando il discorso di critica al mio roster a livelli meno idioti, non so davvero giocatori come Gooden & Co. come si comporteranno in questi PO. Cioè, un Gooden che fa, che so, 30+10, 20+10, 20+10, e poi ti rifila quattro gare da due punti e due rimbalzi, come puoi giudicarlo positivamente? Essendo un fan poi, questa cosa mi manda al manicomio.
Si, effettivamente sto invidiando un po' i Lakers, perchè bene o male, saranno pure sconosciuti, ma la mettono, come hai detto tu. Non perchè siano migliori, ma perchè giocano meglio. Al momento. Quindi non escludo che la situazione cambi, ma per ora non sembra migliorare, anzi. Fondamentalmente i Cavaliers non riescono a lavorare senza un LeBron stratosferico come quello dell'anno scorso. Premesso poi che una superstar può anche trentelleggiare, ma senza un po' di aiuto non va da nessuna parte. Fosse egoista, dico io. :disgusto:
Chiuso OT. :gogogo:
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by horace13 »

Mah, io non sono così sicuro che i giocatori dei Lakers siano poi così migliori di quelli dei Cavs, presi singolarmente.
Non voglio fare paragoni tra i due roster perchè questo non è il topic, ma un Walton, per esempio, è un giocatore che imho sta dando molto di più di quanto ti aspetteresti da lui! Motivo? un adattamento perfetto alla triangolo e Kobe Bryant, che sta facendo funzionare il gioco nel miglior modo possibile
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Ciombe
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by Ciombe »

Da sottolineare che Kobe non solo resta più e meglio nella triangolo, ma ho visto che ultimamente sta anche facendo il play occulto della squadra:

Non dico che si sia trasformato in John Stockton, ma spesso organizza lui l'azione, indica ai compagni dove piazzarsi e da inizio lui alle azioni.

Lo scorso anno non lo ha mai fatto.
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cavsfan23
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by cavsfan23 »

horace13 wrote:Mah, io non sono così sicuro che i giocatori dei Lakers siano poi così migliori di quelli dei Cavs, presi singolarmente.
Non voglio fare paragoni tra i due roster perchè questo non è il topic, ma un Walton, per esempio, è un giocatore che imho sta dando molto di più di quanto ti aspetteresti da lui! Motivo? un adattamento perfetto alla triangolo e Kobe Bryant, che sta facendo funzionare il gioco nel miglior modo possibile

- Riaperto OT, l'ultimo -
Ma lo so che in condizioni normali i giocatori dei Cavs sono abbastanza buoni per ambire in alto (cazzo, con James uno Hughes è anche troppo come secondo violino, visto il suo potenziale non ancora sfruttato a dovere). Il problema è che nessuno rende come dovrebbe. Gooden non ha fatto forse un 31+12 qualche gara fa? Ecco, ora vien fuori da una striscia da (più o meno) 2+5+2+2 punti con pochi rimbalzi. Per esempio. Certo è che se si riesce a trovare la continuità che inseguiamo ogni gara, possiamo essere una buona squadra (che, paradossalmente, sa difendere). Ora come ora non possiamo pensare di andare ai PO in queste condizioni, ogni gara è imprevedibile. Senza considerare che partiamo sempre pianissimo, cosa che spesso ci frega, se la squadra che affrontiamo non è una squadra di pivelli.
Bisogna che tutti si abituino a giocare anche con un James non stellare, ma più umano.
- Chiuso OT, scusate -
luevel
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by luevel »

kobeinnocent wrote:Quest'anno Kobe Bryant ha senza dubbio espresso la miglior pallacanestro individuale della sua vita, giocando in attacco a livelli stratosferici. Penetrazioni brucianti, concluse con eleganti appoggi o con schiacciate tuonanti. Ha aggiunto al suo reportorio il tiro al tabellone dal gomito, con avversario attaccato o meno. Il suo fisico, molto più potente di quello dello scorso anno, gli ha permesso di aver più forza nel concludere vicino a canestro. Il suo gioco quest'anno si è mostrato molto più esplosivo e aggressovo vicino a canestro, fatto più di penetrazioni senza accontentarsi del solito tiro dalla media. Le sue percentuali spesso sono risultate discontinue, come il suo tiro da 3 che ha dimostrato di andare e venire.
Il suo fade away è di una bellezza unica, probilmente condivide insieme a Rip Hamilton il miglior Jumpshot della lega, e anche quello più efficace.
Giocatore che negli ultimi quarti risulta decisivo, con i suoi tiri a fil di sirena.
Il suo killer istinctè unico nella lega, questo lo separa da un altro grande del ruolo, Tracy McGrady.

Se dal punto di vista individuale è stato fantastico, da quello di giocatore di squadra, di leader, ha fallito alla grande.

Fino al suo infortunio contro Cleveland, si è visto un Kobe egoista, che passava la palla solo sui suoi raddoppi, mettendo i compagni in una situazione piuttosto complessa. I risultati erano piuttosto mediocri e il malumore nello spogliatoio contro il numero otto era regnante.

Quest'anno c'è stata una svolta, a mio modo di vedere le cose, proprio contro Cleveland, durante il suo rientro dalla caviglia massacrata proprio nel primo scontro allo Staples da Ira Newble.

Da una parte c'era un Kobe interessato solo a se stesso e nel vincere il suo duello contro la stella avversaria, Lebron James.
Il duello in questione è stato vinto senza minimi termini dal "prescelto" che ha saputo dimostrare come in una giornata difficile al tiro abbia coinvolto e condotto la squdra alla vittoria, mentre dall'altra parte Kobe sparacchiava pensando di vincere la partita da solo.

Da quella sfida è cambiato il suo gioco. Kobe si è reso molto più disponibile e altruista verso i compagni, anche se alla fine i risultati di squadra non sono arrivati.

Questa stagione Kobe Bryant ha perso sotto ogni punto di vista. La squadra è affondata, la sua immagine sempre più a picco e Shaq ha senza dubbio vinto fino adesso il confronto con il suo ex nemico-amico.

La prossima stagione sarà quella della svolta, forse arriverà Phil Jackson.
Se dovesse essere cosi, il suo comportamente sarà fondamentale. Se fallirà...


Primo post, più di tre anni fa.
Adesso ha appena vinto l'MVP.

Ne riparliamo?
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kobe 84
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by kobe 84 »

luevel wrote:Primo post, più di tre anni fa.
Adesso ha appena vinto l'MVP.

Ne riparliamo?

due teorie su tre sono state smentite, manca la terza...vediamo che succede in futuro
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HOUSTON84
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by HOUSTON84 »

per descrivere il gioco di k.b basta una sola parola: unbelievable :notworthy: :notworthy: :notworthy:

PS.Mi risulta sia il giocatore che abbia impiegato il maggior numero di stagioni per vincere il titolo di mvp.
Mi chiedo chi abbia sprecato il proprio tempo assegnandolo a giocatori del tutto normali gli anni scorsi.
Tra lui ed il resto dei giocatori nba c'è un abbisso da ormai troppo tempo. james compreso!!!!!!!!!
Secondo me avrebbe meritato molto di più negli anni ormai trascorsi. :notworthy: :notworthy: :notworthy:
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by the gift »

kobe 84 wrote:due teorie su tre sono state smentite, manca la terza...vediamo che succede in futuro


:grattata: comunque quello è il punto piu importante che bisogna smentire e che anche lui vuole assolutamente smentire, non esagero a dire che preferirebbe non aver vinto l'mvp se fosse sicuro di arrivare in finale con i suoi lakers...
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by Philo »

HOUSTON84 wrote:per descrivere il gioco di k.b basta una sola parola: unbelievable :notworthy: :notworthy: :notworthy:

PS.Mi risulta sia il giocatore che abbia impiegato il maggior numero di stagioni per vincere il titolo di mvp.
Mi chiedo chi abbia sprecato il proprio tempo assegnandolo a giocatori del tutto normali gli anni scorsi.
Tra lui ed il resto dei giocatori nba c'è un abbisso da ormai troppo tempo. james compreso!!!!!!!!!
Secondo me avrebbe meritato molto di più negli anni ormai trascorsi. :notworthy: :notworthy: :notworthy:

Definire Shaq,Iverson,Duncan giocatori normali è senza senso..
Kobe fino al 2003 giocava col giocatore piu dominante della lega,quindi le sue statistiche e quelle della sua squadra erano un po falsate...
L abisso tra Lebron e Bryant lo vedi solo tu...questa te la potevi proprio risparmiare...
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by mackzone »

anzi, già l'anno prossimo lebron potrebbe diventare più forte di bryant. ora se bryant è più forte lo è davvero di poco, e più per la difesa che per l'attacco, dove mi sa che lebron è già ora minimo pari
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by kobe 84 »

mackzone wrote:anzi, già l'anno prossimo lebron potrebbe diventare più forte di bryant. ora se bryant è più forte lo è davvero di poco, e più per la difesa che per l'attacco, dove mi sa che lebron è già ora minimo pari

lebron è indietro anche in attacco, se nn altro perchè kobe ha l'arsenale pieno, non c'è un movimento offensivo che nn abbia in faretra
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by phillino d.o.c »

Beh ragazzi ho letto il post di apertura di questo discorso che risale a tre anni fa, al giocatore spettacolare ma fine a se stesso di tre anni fa, per dire uno dei tanti come Carter o T-Mac, di tre anni fa si è passati a uno che in questi tre anni ha riscritto molte cose, due anni fa Kobe ha dimostrato di poter essere devastante come scorer molto di più di quanto si pensasse arrivando a segnare i famosi 81 punti e portando i Lakers da solo ai playoff. L'anno scorso ha cominciato quel procedimento di coinvolgimento dei compagni che era mancato e quest'anno complice anche il miglioramento del roster ha potuto esprimere il miglior gioco della sua carriera e vincere il titolo di MVP. Kobe per quest'anno è stato in tutti gli aspetti il miglior giocatore della lega, a dispetto di alcuni dei migliori giocatori degli ultimi 10 anni dopo MJ
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Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by HOUSTON84 »

Philo wrote:Definire Shaq,Iverson,Duncan giocatori normali è senza senso..
Kobe fino al 2003 giocava col giocatore piu dominante della lega,quindi le sue statistiche e quelle della sua squadra erano un po falsate...
L abisso tra Lebron e Bryant lo vedi solo tu...questa te la potevi proprio risparmiare...

.Il CAMPIONE vero, quello che stacca gli altri,è quello che ha qualcosa in più, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista mentale.
Lebron potrà essere il successore di bryant nel futuro, ma adesso non posso metterlo sullo stesso piano di kobe.Lebron è un individualista sfrenato, deve essere quadruplicato per fare un passaggio come si deve.
Con questo non voglio dire che sia mediocre anzi, voglio solo esprimere un giudizio sulla completezza di un giocatore.Kobe oggi è completo sotto ogni punto di vista, mentale, fisico e di esperienza, lebron proprio no.Ci mancherebbe per l'età che ha!
In più secondo me lebron, oggi, sfrutta la grande potenza fisica di cui dispone, ma se non dovesse aumentare  le sue opzioni, nelle situazioni critiche, potrebbe non continuare su questi livelli.
Per quanto riguarda alle statistiche falsate di bryant negli anni degli anelli, concordo che fossero falsate, però in negativo.Kobe era del tutto limitato nel gioco e nelle scelte offensive.Shaq era il perno, lui rimaneva leggermente in disparte.Se avessero invertito i ruoli le sue statistiche, come quelle di jordan,sarebbero state molto migliori.Infatti, un conto è essere il primo inter pares,un conto è essere l'opzione b.

Per quanto riguarda gli altri tre giocatori citati, sicuramente non sono normali(so di attirarmi molte critiche però onestamente se duncan lo metti a giocare da centro come fa oggi sostanzialmente, contro gente come ewing,shaq olajuwon e robinson di una decina di anni fa, non ne viene più fuori)
Io facevo riferimento a gente , a mio modestissimo giudizio, come steve nash o dirk.Sono bravi ma non fuoriclasse.
Bryant come solo altri due o tre nella storia della lega, secondo me ha dimostrato di essere di un altro livello, è uno dei pochi che sa fare tutto e bene.Gli altri sono magari specialisti, ma nessuno tra questi può dirsi completo.
Dico tutto questo non da tifoso lakers e quindi con spirito neutrale e critico.
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Slevin

Re: Il gioco di Kobe Bryant

Post by Slevin »

HOUSTON84 wrote:
Lebron è un individualista sfrenato, deve essere quadruplicato per fare un passaggio come si deve.




Scusa ma questa mi pare una boiata bella e buona. Se c'è una cosa che non puoi imputare a LeBron è l'egoismo.
Un giocatore egoista in gara 1 contro Boston si sarebbe preso molti più tiri cercando di entrare in ritmo, invece James ha letto la situazione e ha fatto felici i compagni sin dal primo minuto di partita, come detto nell'altro topic i 9 assists potevano essere molti di più.
Poi chiaramente i possessi decisivi li gestisce lui (e ci mancherebbe..) ma come successo nella serie contro i Wizards se trova un compagno libero gliela recapita tra le mani, anche se si tratta del possesso decisivo.

Deve certamente ampliare il suo bagaglio tecnico, ad esempio a me piacerebbe vederlo un po' in post basso dato che il fisico  e la lettura del gioco non gli mancano.
Poi c'è la difesa, ma abbiamo visto che quando ci si mette (chiedere a Pierce per informazioni) è un buon difensore grazie alla combinazione fisico+atletismo.
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