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Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:37
by shilton
Lo chiamerò spesso Bergessio mi sa.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:40
by LukaV
Radiofreccia wrote:
joesox wrote:Argentino, conservatore, vicino a CL.
Di che parli? Io ho letto che è sempre stato vicino al popolo argentino più debole ed è un gesuita.
Beh diciamo che la presentazione di google non è che l'avvicina molto al popolo...


Il cardinale Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires, presidente dei vescovi argentini, è accusato di collusione con la dittatura argentina che sterminò novemila persone. Le prove del ruolo giocato da Bergoglio a partire dal 24 marzo 1976, sono racchiuse nel libro L’isola del Silenzio. Il ruolo della Chiesa nella dittatura argentina, del giornalista argentino Horacio Verbitsky, che da anni studia e indaga sul periodo più tragico del Paese sudamericano, lavorando sulla ricostruzione degli eventi attraverso ricerche serie e attente.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:46
by joesox
Radiofreccia wrote:
joesox wrote:Argentino, conservatore, vicino a CL.
Di che parli? Io ho letto che è sempre stato vicino al popolo argentino più debole ed è un gesuita.
E' il primo papa gesuita.
Ha anche aspetti liberali, spero che quelli vengano fuori.
Va in metro, vive in un palazzo modesto, non ha l'auto blù.
Si cucina da solo i pasti.
Si è espresso contro certi aspetti della globalizzazione.

Si è espresso contro i figli adottati dalle coppie omosessuali e contro il matrimonio fra gay. Normale credo.

Poi il soglio pontificio è pesante. Vedremo che effetto farà su di lui.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:48
by lebronpepps
dite il Conclave possa esser stato influenzato dal partitone di Messi di ieri? :forza:

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:49
by joesox
OT ha segnato Walcott.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:52
by joesox
Francesco non per San Francesco d'Assisi (peccato!), ma per Francesco Saverio (con Ignazio di Loyola) fondatori della compagnia di Gesù.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:55
by Porsche 928
joesox wrote:
E' il primo papa gesuita.
Ha anche aspetti liberali, spero che quelli vengano fuori.
Va in metro, vive in un palazzo modesto, non ha l'auto blù.
Si cucina da solo i pasti.
Si è espresso contro certi aspetti della globalizzazione.

Si è espresso contro i figli adottati dalle coppie omosessuali e contro il matrimonio fra gay. Normale credo.

Poi il soglio pontificio è pesante. Vedremo che effetto farà su di lui.

Chissa cosa ne pensa della pedofilia e di chi la vuol difendere/occultare/insabbiare... :penso:

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 21:56
by joesox
Porsche 928 wrote:
joesox wrote:
E' il primo papa gesuita.
Ha anche aspetti liberali, spero che quelli vengano fuori.
Va in metro, vive in un palazzo modesto, non ha l'auto blù.
Si cucina da solo i pasti.
Si è espresso contro certi aspetti della globalizzazione.

Si è espresso contro i figli adottati dalle coppie omosessuali e contro il matrimonio fra gay. Normale credo.

Poi il soglio pontificio è pesante. Vedremo che effetto farà su di lui.

Chissa cosa ne pensa della pedofilia e di chi la vuol difendere/occultare/insabbiare... :penso:
Eh, altro macigno che dovrà affrontare molto seriamente.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:00
by lele_warriors
LukaV wrote:
Il cardinale Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires, presidente dei vescovi argentini, è accusato di collusione con la dittatura argentina che sterminò novemila persone. Le prove del ruolo giocato da Bergoglio a partire dal 24 marzo 1976, sono racchiuse nel libro L’isola del Silenzio. Il ruolo della Chiesa nella dittatura argentina, del giornalista argentino Horacio Verbitsky, che da anni studia e indaga sul periodo più tragico del Paese sudamericano, lavorando sulla ricostruzione degli eventi attraverso ricerche serie e attente.
direi perfetto per questa chiesa...

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:03
by joesox
Apparentemente era il candidato che ricevette più voti dopo Ratzinger, o comunque colui sul quale affluirono i votanti anti-Ratzinger che poi, però, prese una maggioranza altissima.

Addirittura si dice che Bergoglio non volesse assolutamente essere eletto otto anni fa. Per quello che sappiamo avrebbe anche potuto essere stato eletto ed aver rifiutato. Ed oggi lo hanno rivotato.

Mai dimostrato il suo coinvolgimento nel rapimento di due sacerdoti in Argentina durante la dittatura.

Aspettiamo.

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:05
by lele_warriors
Argentina/L’episcopato della vergogna





Argentina. La santa alleanza che propone di riportare indietro le lancette della storia


L’arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio, il 18 giugno scorso ha presentato, assieme ad alcuni dei più screditati politici dei governi Menem e De la Rua, un documento in cui si ripropongono le devastanti politiche neoliberiste che hanno depredato il paese durante e dopo la dittatura

di Luciano Neri

Il presidente della Chiesa Cattolica argentina, il cardinale Jorge Bergoglio, è stato protagonista nello scorso 18 giugno, di una spettacolare riapparizione politica con una conferenza stampa contro il governo Kirchner. Era attorniato dai più screditati ex ministri dei peggiori e più corrotti governi dell’Argentina post dittatura, quelli di Carlos Menem e di Fernando De la Rua. Menem ha governato l’Argentina negli anni ’90 nel periodo che è passato alla storia come “il decennio canaglia”, ha portato al fallimento lo Stato vendendolo alla speculazione finanziaria internazionale e alle mafie del traffico di armi e di droga. Oggi è sotto processo per reati legati alla corruzione. De la Rua ha seguito la stessa impostazione in politica economica e ha praticato analoghi processi di corruzione che lo hanno coinvolto personalmente. Dopo due anni di governo è stato cacciato da una imponente manifestazione di popolo e, il 20 dicembre del 2001, con ignominia, è fuggito in elicottero dalla Casa Rosada (Il palazzo del Governo di Buenos Aires). Nel frattempo però, nella notte del 19, aveva decretato lo stato di assedio, sospeso tutti i diritti e le garanzie costituzionali, comprese la libertà di espressione e di riunione. Per gli argentini era il ritorno alla dittatura. E poche ore prima della sua fuga aveva dato ordine di sparare contro la folla. Sette giovani manifestanti furono uccisi.
Nel corso della conferenza stampa monsignor Bergoglio ha presentato, assieme a Roberto Dromi, Horacio Juaunarena, Armando Figueroa, Roche Fernandez e Jorge Vanossi, il “Contrato Social para el Desarrollo”, un documento che non prevede in realtà alcuno “sviluppo” ma che, al contrario, ripropone devastanti e illegali politiche di selvaggio liberismo che sono state alla base delle tragedie sociali e civili che hanno colpito il Paese durante e dopo la dittatura. Un documento che reclama la totale autarchia del Banco Central, l’eliminazione delle tasse per i grandi esportatori agrari, la drastica riduzione delle politiche e dei servizi sociali, la repressione del conflitto sociale e la unificazione delle strutture di Sicurezza e di Difesa, con conseguente rafforzamento dei militari e compromisisone dei processi di democratizzazione in corso. Ma vediamo dunque, oltre a Bergoglio di cui diremo dopo, da chi è formata questa “santa alleanza” che propone, assieme al cardinale, un vero e proprio “manifesto politico di opposizione” che tende a riportare indietro le lancette della storia argentina ed a cancellare persino conquiste fondative della democrazia restaurata nel 1983. Roberto Dromi è stato sindaco della città di Mendoza durante la dittatura, quando i sindaci venivano direttamente nominati dai militari. Ministro delle Opere Pubbliche con il governo civile più corrotto della storia argentina, quello di Menem, fu autore delle “leggi di emergenza” che produssero privatizzazioni selvagge e deregulation dei mercati, l’abbasamento drastico degli stipendi, la sospensione dei diritti sociali fondamentali.
Horacio Jaunarena è stato ministro della Difesa di Alfonsin, De la Rua e Duhalde. Nel suo primo mandato fu autore delle leggi “de punto final” e “de la obediencia debida”, le due leggi che assicuravano l’impunità dei comandanti e di tutti i militari responsabili della dittatura e di 30.000 morti.
Armando Figueroa è stato ministro del Lavoro di Menem e vicecapo di gabinetto di De la Rua. Autore del “piano di flessibilizzazione del lavoro” che ha portato all’esplosione del lavoro nero e illegale, alla privatizzazione del sistema pensionistico convertito in un mercato finanziario a solo vantaggio delle banche.
Roche Fernandez è stato presidente del Banco Central dal 1991 al 1996 (gli anni di Menem) e ministro dell’economia. In quel periodo la Banca Centrale Argentina è stato il centro e lo snodo della peggiore corruzione finanziaria. Banca che fu coinvolta anche in affari riconducibili, ed evidenziati da sentenze giudiziarie, alla n’drangheta calabrese.
Jorge Vanossi è stato ministro della Giustizia di Duhalde, successivamente è passato con il sindaco di Buenos Aires Macri, esponente di spicco della attuale destra argentina.
Ma Bergoglio non si è limitato a questo. Ha avanzato un’altra proposta, sotto il nome di “operaciòn amnistia”, che è stata formalmente respinta dal governo. La sollecitazione, non è la prima, chiede apertamente, e senza vergogna, l’amnistia per tutti i militari della dittatura e per chiunque coinvolto, processato o condannato per i crimini commessi in quel periodo. Nella richiesta si elencano tutti coloro che dovrebbero beneficiare dell’amnistia, ci sono tutti i membri della giunta, da Videla a Bignone, da Santiago Omar Riveros a Higo Siffredi, e oltre 100 altri militari dell’esercito, della marina e dei servizi segreti. E c’è Cristian Von Wernich (mai nome fu così blasfemo nei confronti del Cristo della Croce), cappellano militare della polizia di Buenos Aires durante la dittatura, condannato all’ergastolo perché ritenuto colpevole, tra gli altri, del sequestro di 33 persone e di 19 omicidi. Assassini di giovani innocenti che non si sono mai pentiti per quello che hanno fatto, che non hanno mai chiesto perdono né ai familiari delle vittime né al Paese, rivendicando con arroganza, anche durante i processi, le brutalità commesse in nome della “guerra all’eversione”.
E infine, chi è Jorge Mario Bergoglio? Arcivescovo di Buenos Aires, presidente dei vescovi argentini, tra i più votati nel conclave vaticano che ha poi eletto Ratzinger. Sostenuto dallo stesso Bergoglio. È stato più volte accusato di collusione con la dittatura argentina. Le prove più esplicite e documentate sono racchiuse nel libro L’isola del Silenzio. Il ruolo della Chiesa nella dittatura argentina del giornalista Horacio Verbitsky che da anni indaga con rigore il periodo più tragico del Paese sudamericano, lavorando sulla ricostruzione degli eventi con ricerche serie e documentate. Quello del ruolo della Chiesa sotto la dittatura è una ferita ancora aperta in Argentina, un dibattito certamente complesso e doloroso che approfondiremo ulteriormente nei prossimi numeri della rivista. Doloroso anche perché la maggior parte di quei 30.000 giovani assassinati erano cattolici, figli di famiglie cattoliche, impegnati nelle “villa miserias” in opere sociali di assistenza e di difesa dei diritti umani. Figli di quella Chiesa di base che in America Latina ancora resiste ed esiste. Il segno evidente che la Teologia della Liberazione è ancora viva, nei valori e nei comportamenti di tanti cristiani che con il proprio esempio e impegno gridano forte ai vertici vaticani «noi siamo Chiesa».

http://www.altrapagina.it/ingrandimento ... _Art_2=114

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:06
by Jakala
Porsche 928 wrote:
Chissa cosa ne pensa della pedofilia e di chi la vuol difendere/occultare/insabbiare... :penso:
Ogni tanto sarebbe bene ricordare che il precedente Papa qualcosa ha fatto, poi si può sempre fare di più ma non notare i cambiamenti significa parlare per pregiudizi .

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:13
by DROGBA86
Tifoso del San Lorenzo. :thumbup:

Image

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:19
by Porsche 928
Jakala wrote:
Porsche 928 wrote:
Chissa cosa ne pensa della pedofilia e di chi la vuol difendere/occultare/insabbiare... :penso:
Ogni tanto sarebbe bene ricordare che il precedente Papa qualcosa ha fatto, poi si può sempre fare di più ma non notare i cambiamenti significa parlare per pregiudizi .

Eh si... pregiudizi.

http://www.radio24.ilsole24ore.com/noti ... 175529.php

Re: Con immenso dispiacere Ratzinger ci saluta...

Posted: 13/03/2013, 22:20
by joesox
lele_warriors wrote:Argentina/L’episcopato della vergogna
...
Come detto nei post precedenti, principalmente a me sembra un conservatore, ma ha anche aspetti progressisti. Sono di facciata? Non lo so.
Non so che effetti avranno sul suo pontificato.

Sono sostanzialmente deluso. Speravo in uno molto più progressista, ma forse non c'è neppure...