Carolina Panthers @ Atlanta Falcons 17 - 12
Nonostante la sconfitta questo è l'umore dei tifosi, che hanno assistito a una grande partita dei loro beniamini di casa! Bisognava migliorare sui turnovers, e per la prima volta il QB Ryan non è stato intercettato nemmeno una volta il che già è una grande notizia (per contro è stata la prima partita anche senza che i difensori siano riusciti a fare a loro volta un intercetto...), ed è migliorata anche la percentuale di chiusura 3° down, con un più che accettabile 55%. Le corse invece sono state utilizzate troppo poco, producendo la miseria di 38 yards. Altra nota positiva la difesa, che ha fatto una partita praticamente perfetta, considerando che quello che era uno degli attacchi più prolifici di tutta la Lega è stato tenuto a 3 punti nel primo tempo! Una sola volta gli uomini di coach Russo si sono fatti scappare un attaccante, che è poi risultata fatale per l'esito della partita purtroppo. Ma non sarebbe stata tale se coach Russo avesse mantenuto la mente lucida su due cruciali situazioni di 3° down, quelle da cui sono sfociati i due FG nel primo tempo; l'errore è stato quello di chiamare in entrambe le occasioni dei giochi di corsa, quando era stata palese fino a quel momento l'incapacità pressoché totale di correre, dunque in situazioni di 3° e corto come quelle sarebbe stato opportuno chiamare due giochi di lancio, e sono sicuro che almeno uno dei due avrebbe permesso di segnare poi 7 punti anziché 3, e sarebbe stata tutta un'altra partita (un conto è andare al riposo sul 6 -3, un conto andarci sul 10 - 3). In questo caso possiamo ben dire che l'inesperienza del nuovo coach dei Falcons si è palesata totalmente!
Ma veniamo alla cronaca:
1° tempo:
Partono subito bene i padroni di casa nella bolgia del Dome, arrivando con un gran drive in red zone, segnando i primi 3 punti. Pareggiano i Panthers, 3 - 3, di nuovo avanti i Falcons per un altro FG semlice in red zone, 6 - 3. Dopo il punt dei Panthers, riparte Atlanta e arriva fino alle 31 in campo avversario, ma quì Ryan, fino a quel momento praticamente perfetto, sparacchia 3 incompleti consecutivi e i Falcons si inchiodano (tra l'altro in questa occasione invece provare almeno una corsa sarebbe stata cosa buona e giusta, anche un paio di yards avrebbero potuto fare la differenza). Col secondo quarto ormai agli sgoccioli si tenta il FG dalle 48, ma Bryant dimostra di non avere grande potenza e il calcio va corto.
secondo tempo:
Al primo possesso stavolta Carolina orchestra un bel drive e segna con un TD pass di poche yards del TE Olsen. Riparte Atlanta ma il WR White su un 3° down droppa malamente e l'ovale rivà a Carolina che riparte dalle sue 19. Al primo tentativo perde una yard, al secondo il QB Newton lancia sul WR Delaney, circondato da difesnori bianco rossi; uno pensa "Ora lo stendono" e invece incredibilmente si impappinano lasciandolo correre, correre, correre...TD da 82 yards...no comment...6 - 17
Inizia l'ultimo quarto e Atlanta dimostra che non ha voglia di rassegnarsi arrivando al TD pass di White, sempre "caldo": stavolta coach Russo ha un riflesso giusto anche se tardivo tanto da costargli un time out, e si rende conto che deve andare da 2 (sul 14 - 17 sarebbe poi a un FG dal pareggio!), ma ancora una volta opta per un gioco di corsa e ancora una volta la difesa di Carolina non fa sconti, risultato che rimane quindi sul 12 - 17 a 3 minuti e spicci dalla fine...cosa fare? Andare per l'onside kick o cercare di difendere e riconquistare subito l'ovale per l'ultimo assalto? Si decide per ridare palla ai Panthers...la scelta probabilmente è giusta ma qui gli Dei voltano le spalle definitivamente ai valorosi Falcons, quando un difensore picchia subito duro provocando FUMBLE! Si è sulle 20 Panthers e sarebbe un'occasione colossale per andare a vincere la partita, ma l'ovale dopo una serie di capricciosi rimbalzi viene ricoperta da un giocatore dei Panthers
. Nonostante ciò c'è ancora speranza, la difesa dei Falcons rimabalza tutto e i Panthers sono subito costretti al 3° down, ma a togliergli le castagne dal fuoco ci pensa ancora Delaney trovato sul medio raggio, Atlanta è costretta a spararsi gli utlimi 2 time out, e quando ancora Delaney chiude il successivo down cala il sipario...
Ora arrivano probabilmente le due partite più belle (e più difficili) dell'intera season: week 8 si vola a New Orleans per andare a giocare contro quella che è senza dubbio la squadra più impressionante del momento per quello che ha fatto vedere finora, e poi week 9 in Georgia arrivano nientepopodimenoché i Campioni in carica, gli stupefacenti Green Bay Packers di coach BrettFavre!!!
Rimanete sintonizzati!!!