Los Angeles Lakers: "Thank you Dr. Buss''

Solo qui trovate i topic "contenitore" in cui parlare delle specifiche squadre NBA!
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Noodles
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by Noodles »

Ciombe wrote:provo a entrare nel ginepraio Lakers: http://cosedibasket.wordpress.com/2013/ ... ei-lakers/ che ne pensate?

una buona analisi ciombe, c'è un particolare che però bisogna iniziare a tener conto: l'incapacità.

Uno si risparmia, uno sciopera, uno è inadatto. No.

La realtà è che questo gruppo non ha difensori veri.
Artest lo era e a tratti lo è ancora.
Kobe lo è stato ma oggi non lo è più.
Nash mai in vita sua.
Howard non è mai stato un vero difensore (uno dei grandi falsi della nba recente), figuriamoci oggi che è al 50%.
Sorvolo per pietà sui restanti con la lodevole eccezione di Hill che perlomeno si impegna molto.

Il tutto viene ulteriormente inasprito dalla mancanza di un sistema difensivo che perlomeno nasconda i problemi di single coverage o faccia delle scelte.
Ecco, fare delle scelte, Jackson avrà avuto anche diversi giocatori, con gambe diverse, ma la sua difesa ha sempre preso dei rischi precisi e indirizzato il tipo di canestri subiti. Come ha sostenuto Kobe tempo fa, nemmeno con coach Zen si lavorava tanto sulla difesa, però il maestro conscio dei limiti della sua squadra ha sempre tenuto nascoste tante falle per poi, con l'inizio dei PO e delle motivazioni, iniziare a lavorarci e limare tanti aspetti.

Oggi i lakers prendono canestro in tutte le maniere, non è più soltato un problema di difesa dei p&r alti e medi, è proprio che manca tutto.

La risposta, come ci dice il nostro MDA, è l'attacco, come troveremo ulteriore fluidità, il resto verrà da sè. Già. :biggrin:
Noodles
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by Noodles »

aggiornamento mercato:

siamo su qualsiasi giocatore :biggrin:
a leggere i vari blog e siti più o meno affidabili, i lakers sono su rudy gay, tyreke evans, zach randolph (ah già un altro lungo perfetto per d'antoni :laughing: ), eric gordon (new entry!), rondo (aridaje...)....e.....c'è pure chi parla di uno scambio secco dwight per il tedescone di dallas :laughing:


Le due trade più accreditate (che sono sul piatto da un pò ma kupcazz per il momento non cede)

1)calderon + bargnani per gasol

Mio commento personale: :censored2oy3:

2) derrick williams + barea + merdaglia per gasol

Mio commento personale: :sad:

Temo che messo alle strette da risultati e ambiente, a breve Kupcake accetterà l'offerta di Toronto.


Fosse per me, io andrei nello Utah , dove pare ci sia aria di trade, e mi prenderei Millsap.
Giocatore che adoro ed un 4 più d'antoniano.
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BomberDede
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by BomberDede »

Noodles wrote:aggiornamento mercato:

siamo su qualsiasi giocatore :biggrin:
a leggere i vari blog e siti più o meno affidabili, i lakers sono su rudy gay, tyreke evans, zach randolph (ah già un altro lungo perfetto per d'antoni :laughing: ), eric gordon (new entry!), rondo (aridaje...)....e.....c'è pure chi parla di uno scambio secco dwight per il tedescone di dallas :laughing:


Le due trade più accreditate (che sono sul piatto da un pò ma kupcazz per il momento non cede)

1)calderon + bargnani per gasol

Mio commento personale: :censored2oy3:

2) derrick williams + barea + merdaglia per gasol

Mio commento personale: :sad:

Temo che messo alle strette da risultati e ambiente, a breve Kupcake accetterà l'offerta di Toronto.


Fosse per me, io andrei nello Utah , dove pare ci sia aria di trade, e mi prenderei Millsap.
Giocatore che adoro ed un 4 più d'antoniano.
Io ho molta paura di trade del genere. secondo me gasol andrebbe dato per 3 giocatori più funzionali:
Buoni difensori, Atleti e che sappiano metterla da fuori

Per intenderci un T.Prince dei bei tempi di Detroit (eh lo so chiedo poco io :metal: )
Per questo io spingerei per un qualcosa da minnesota piuttosto

Per esempio: http://espn.go.com/nba/tradeMachine?tradeId=ak9jeqh
anche se avrebbe senso 0 per detroit.
Però il senso è quello. Perdere in valore e prendere quei 2/3 giocatori funzionali al sistema
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theanswer74
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by theanswer74 »

Per come la vedo io, cercherei qualcosa di meno complesso - magari l'Ariza o Shannon Brown della situa per capirci - e lascerei ogni discorso-Gasol in ottica mercato '13.
Anche perchè, oggi, ti offrirebbero davvero della paccottiglia, tenendoci per le palle: le trade ipotizzate, stanno lì a dimostrarlo.
In estate, non per chissà quali miglioramenti del catalano ma per una questione contrattuale (quei 19 fischioni in scadenza), il discorso, seppur non in maniera epocale, potrebbe essere già meno "debilitante" per le nostre attese.
Meglio quattro mesi zemaniani che una vita da mediocri.
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by frog »

Go L.A. "che sia quel che sia" cit.
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T-Time
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by T-Time »

La partita di stanotte mi è sembrata la solita dei Lakers di questi tempi
42' ridicoli difensivamente, con Kobe e Nash davvero impresentabili dietro
Poi gli altri sul +16 mollano, smettono di attaccare e voi provate la rimonta disperata. Che stava anche per riuscire, non fosse stato per due sciocchezze di Metta (comunque mostruoso, 7 steals!!) e due forzature di Kobe.

Ma insomma passi in avanti non ne ho visti, senza trade geniali la via per i PO con questo personale mi pare alquanto ardua
Sì d'accordo free Magnus,
free Valpreda e tutti gli altri,
ma free anche mio cuggino.
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DODO29186
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by DODO29186 »

Dico la mia sul discorso KB24 inglobando alcune posizioni espresse in precedenza:

Paradossalmente, a mio avviso, i Lakers mancano di leadership perché è venuta meno la superstar capace di caricarsi la squadra sulle spalle. "E Kobe coi suoi 30ppg" direte voi? Purtroppo sono inutili, perché non è quella la leadership che serve oggi a Hollywood. Ragioni:

1- A LA non serve una superstar offensiva, hanno già un attacco più che buono. Serve quel qualcuno che vinca loro le partite tirate con giocate decisive e al momento il 24 nei finali non ce la fa e non è capace di accettare la cosa.
2- Il problema principale è la difesa: Howard non riesce ad essere il leader per motivi di schiena (e testa), Metta può dare stimoli ma rimane un matto che gioca di agonismo e non certo d'ordine, Bryant ormai non difende da anni e non può certo pretendere di insegnare la materia ed essere ascoltato.
3- Mancanza di fiducia della squadra: Kobe non trasmette più hai compagni la fiducia necessaria che le altre star della lega promanano, per il semplice motivo che quando c'è da tirare fuori un coniglio dal cilindro il numero non gli riesce più come in passato. Sia per questioni anagrafiche, sia perché la vittoria la vuole solo ed esclusivamente a modo suo.
4- Manca la figura di un allenatore come PJ che poteva permettersi di criticare chiunque, Kobe compreso, e compattare la squadra grazie al suo carisma e alla sua conoscenza della palla a spicchi. L'ultimo anello è stato portato a casa con Gasol primo violino e Kobe che umilmente è sceso dal suo piedistallo (con l'energico "aiuto" dello Zen) e si è messo a fare le cose che servivano per portare a casa l'argenteria, anche senza essere l'indiscusso protagonista. E i compagni che aiutavano trascinati dal suo esempio

Kobe giocatore finito? No. Kobe superstar finita? Eh, qui tocca approfondire. Si può sostenere una tale tesi in una stagione in cui segna di più e tirando meglio, rispetto agli ultimi 5 anni, compresi quelli in cui ha vinto? Se oggi ha una forma fisica che non si vedeva dal 2009? Io dico di si, perché una superstar può anche sparacchiare o segnare meno, ma quando si tratta di vincere fa la giocata che ti porta a casa la partita. Kobe al momento è l'opposto: mette su stats da paura (e non inutili, sia chiaro), ma quando arriva il momento decisivo non ne ha più. Rimane un gran giocatore, rimane una star, ma in questa stagione non è possibile considerarlo tra le superstar della lega, quei pochi giocatori che per istinto/intelligenza/talento fanno la cosa giusta, ossia quella che ti permette di vincere la partita. Purtroppo per lui il Mamba non riesce più ad essere cosi "valuable" per i suoi Lakers. E la colpa è in buona parte sua.

Potrei riassumere dicendo che Kobe conosce un solo modo di giocare: il suo. E un solo obiettivo: vincere. La grande questione è che il suo attuale modo di giocare non porta i Lakers a vincere e non c'è niente e nessuno (esperienza, allenatore, compagni) in grado di fargli entrare questo concetto in testa.
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Nas
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by Nas »

DODO29186 wrote:Dico la mia sul discorso KB24 inglobando alcune posizioni espresse in precedenza:

Paradossalmente, a mio avviso, i Lakers mancano di leadership perché è venuta meno la superstar capace di caricarsi la squadra sulle spalle. "E Kobe coi suoi 30ppg" direte voi? Purtroppo sono inutili, perché non è quella la leadership che serve oggi a Hollywood. Ragioni:

1- A LA non serve una superstar offensiva, hanno già un attacco più che buono. Serve quel qualcuno che vinca loro le partite tirate con giocate decisive e al momento il 24 nei finali non ce la fa e non è capace di accettare la cosa.
2- Il problema principale è la difesa: Howard non riesce ad essere il leader per motivi di schiena (e testa), Metta può dare stimoli ma rimane un matto che gioca di agonismo e non certo d'ordine, Bryant ormai non difende da anni e non può certo pretendere di insegnare la materia ed essere ascoltato.
3- Mancanza di fiducia della squadra: Kobe non trasmette più hai compagni la fiducia necessaria che le altre star della lega promanano, per il semplice motivo che quando c'è da tirare fuori un coniglio dal cilindro il numero non gli riesce più come in passato. Sia per questioni anagrafiche, sia perché la vittoria la vuole solo ed esclusivamente a modo suo.
4- Manca la figura di un allenatore come PJ che poteva permettersi di criticare chiunque, Kobe compreso, e compattare la squadra grazie al suo carisma e alla sua conoscenza della palla a spicchi. L'ultimo anello è stato portato a casa con Gasol primo violino e Kobe che umilmente è sceso dal suo piedistallo (con l'energico "aiuto" dello Zen) e si è messo a fare le cose che servivano per portare a casa l'argenteria, anche senza essere l'indiscusso protagonista. E i compagni che aiutavano trascinati dal suo esempio

Kobe giocatore finito? No. Kobe superstar finita? Eh, qui tocca approfondire. Si può sostenere una tale tesi in una stagione in cui segna di più e tirando meglio, rispetto agli ultimi 5 anni, compresi quelli in cui ha vinto? Se oggi ha una forma fisica che non si vedeva dal 2009? Io dico di si, perché una superstar può anche sparacchiare o segnare meno, ma quando si tratta di vincere fa la giocata che ti porta a casa la partita. Kobe al momento è l'opposto: mette su stats da paura (e non inutili, sia chiaro), ma quando arriva il momento decisivo non ne ha più. Rimane un gran giocatore, rimane una star, ma in questa stagione non è possibile considerarlo tra le superstar della lega, quei pochi giocatori che per istinto/intelligenza/talento fanno la cosa giusta, ossia quella che ti permette di vincere la partita. Purtroppo per lui il Mamba non riesce più ad essere cosi "valuable" per i suoi Lakers. E la colpa è in buona parte sua.

Potrei riassumere dicendo che Kobe conosce un solo modo di giocare: il suo. E un solo obiettivo: vincere. La grande questione è che il suo attuale modo di giocare non porta i Lakers a vincere e non c'è niente e nessuno (esperienza, allenatore, compagni) in grado di fargli entrare questo concetto in testa.
Scherzi vero?
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by Toni Monroe »

Molto estrema come visione. Diciamo che Gasol è stato molto, molto importante e anche decisivo per certi aspetti ma non da primo violino designato. Questo non per sottrargli dei meriti che ha (e in alcuni frangenti ha condiviso con l'allora Ron Artest) ma per rimanere aderenti a quel che il concetto di primo violino vorrebbe esprimere.

Io mi chiedo quanto ne abbia davvero Kobe, se cioè il problema della sua (non) difesa è relativo solo ed esclusivamente ad un fatto di preservarsi per l'attacco o perché se cercasse di difendere in modo dignitoso e costante, nell'arco di una partita, il totale delle sue energie lo esporrebbe addirittura a delle figuracce. Di sicuro non è questo (ammesso che ne esista uno) il tipo di contesto in cui ci si può permettere di avere uno che non difende in maniera adeguata. Si è sempre detto che con Fisher pagavamo contro tutte le pg avversarie perché il nostro non riusciva a tenerli ma con Kobe non è che vada molto meglio. Lo stesso si potrebbe dire anche di Nash, il quale però ha il pregio di far girare tutta una squadra, in attacco, mentre Kobe -in linea di massima- rimane un accentratore, quindi uno che salvo qualche possesso di recupero in cui finge di essere generoso, non pensa che a se stesso. Vivremo la sua fine nel modo più frustrante possibile, temo.
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by LukaV »

Auguri
100 anni come questo! :applauso:
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by N3lLo »

Maledetto, torna quando fate un repeat :)
Cercate di arrivare primi a Ovest, farvi il culo da ottavi sarebbe quasi quanto un anello.

Per me non prendete il giro giusto.

KB è un motivatore stratosferico ma nel canale giusto, PJ tra i tanti meriti che ha avuto nei nostri titoli è stato il catalizzatore giusto dell'agonismo di Bryant, l'intero mondo sa degli allenamenti battaglia, dei "maltrattamenti" ai compagni, del trash talking dei libri di Febbraio dello zen, per quanto non lo abbia mai ammesso Phil ha sempre "usato" l'atteggiamento di Bryant per creare un clima forte, però al momento giusto aveva tirato la corda al punto da essere tesissima ma di non spezzarsi mai, la storia dell'interruttore la abbiamo sentita tante volte e 5 titoli negli ultimi 12 anni, mi sa che sono una dimostrazione che il meccanismo fungeva.

Ora Bryant non è più quello di prima, anche nel modo di essere agonista, ha sempre la faccia cattiva ma meno forza, il KB che ruba palla a Paul e vince la gara con NOLA per il top seed del 2008 non esiste più, ed è proprio per questo che Phil era ancora più necessario, se c'era qualcuno che gli poteva spremere le ultime gocce e tenere in piedi la squadra allo stesso tempo era lui.
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by Radiofreccia »

Ma questo Earl Clark? Solo un fuoco di paglia? E' di sicuro un buon atleta, molto energico e sicuramente meglio dell'attuale Gasol. Letto qualche articolo nel periodo del draft, ricordo che il suo problema era un range di tiro limitatissimo. Considerando la nostra situazione sotto canestro, considerando che in un sistema d'antoniano corsa, atletismo ed energia non sono mai abbastanza, spero che vedrò un altro po' il campo nelle prossime partite.
Smiles are a curves that set everything straight.

L'imbarazzo di un risveglio è di gran lunga preferibile alla solitudine di una notte
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by theanswer74 »

"I'm still excited about this team," said Jim Buss. "Injuries have played such a huge part. I'm not frustrated at the players at all."

:scimmia:
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by Noodles »

capisco che il personaggio, estremista in tutto, sia sempre nell'occhio del ciclone per qualsiasi cosa, ma oggi mi sembra poco onesto sbattergli in faccia tutte queste responsabilità. Come ogni stagione si presenta ai box di partenza nella migliore condizione possibile, ci dà in tutte le maniere ed è sempre un esempio.

Si sbatte poco in difesa? dovrebbe dare l'esempio? quanti 34enni oggi lo fanno nella nba?

ripeto, non è semplice la questione, se oggi siamo qui a prendercela con Kobe, significa che la stagione è finita e quindi mi date implicitamente tutti ragione :biggrin:
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Re: Los Angeles Lakers: "Getting Older, getting Better"

Post by N3lLo »

Non possiamo manco tankare, non abbiamo pick il prossimo anno..
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