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SafeBet wrote:

Granchio wrote: Però lui punta al Tour, e li sappiamo che o le salite sono più percorribili o le tappe le disegnano a ca**o...per cui per me lui li ci sarà alla grande.

il problema è che le salite percorribili sono adattissime al treno sky.
se hanno 5 uomini in grado di andare sui 400 watt per tutta la salita non puoi attaccarli, semplicemente.

servirebbero i muri di oggi o delle discese tecniche, ma al tour ste robe non si vedono praticamente mai.

Vero, anche se poi prendi la Vuelta, disegnata da Dio, eppure Alberto l'ha vinta in discesa...
Al Tour, ad occhio, sarà complicatissimo batterli perché sono forti e profondi, ma io la mia puntata su Contador la faccio

Granchio wrote:Vero, anche se poi prendi la Vuelta, disegnata da Dio, eppure Alberto l'ha vinta in discesa...
Al Tour, ad occhio, sarà complicatissimo batterli perché sono forti e profondi, ma io la mia puntata su Contador la faccio

eh vedi, dissentiamo profondamente sulla vuelta.
per me era disegnata da cani. dieci arrivi in salita tutti uguali, con tappe facili/corte e strappi duri nel finale. non è un caso che uno come purito abbia rischiato di vincerla. e contador l'ha vinta fondamentalmente perché la katusha ha dormito, altrimenti non avrebbe avuto chance.

non dico che non debbano esserci arrivi in salita, sia chiaro, ma un gt dev'essere ben bilanciato. una tappa come quella di oggi, ad esempio, la si può vedere solo al giro d'italia (e molto raramente), ed è un peccato.
il tour è sempre uguale ormai. controllare la corsa per una squadra così forte come la sky non sarà difficile. contador per vincerlo deve fare uno step rispetto anche al contador della scorsa vuelta. e avrà bisogno di una squadra molto più forte di quella che è parsa finora la saxo. hanno gli uomini per supportarlo?

SafeBet wrote:

Granchio wrote:Vero, anche se poi prendi la Vuelta, disegnata da Dio, eppure Alberto l'ha vinta in discesa...
Al Tour, ad occhio, sarà complicatissimo batterli perché sono forti e profondi, ma io la mia puntata su Contador la faccio

eh vedi, dissentiamo profondamente sulla vuelta.
per me era disegnata da cani. dieci arrivi in salita tutti uguali, con tappe facili/corte e strappi duri nel finale. non è un caso che uno come purito abbia rischiato di vincerla. e contador l'ha vinta fondamentalmente perché la katusha ha dormito, altrimenti non avrebbe avuto chance.

non dico che non debbano esserci arrivi in salita, sia chiaro, ma un gt dev'essere ben bilanciato. una tappa come quella di oggi, ad esempio, la si può vedere solo al giro d'italia (e molto raramente), ed è un peccato.
il tour è sempre uguale ormai. controllare la corsa per una squadra così forte come la sky non sarà difficile. contador per vincerlo deve fare uno step rispetto anche al contador della scorsa vuelta. e avrà bisogno di una squadra molto più forte di quella che è parsa finora la saxo. hanno gli uomini per supportarlo?

Sulla Vuelta, forse gli arrivi in salita erano effettivamente troppi e simili (soprattutto nella conformazione della tappa), ma quei 4-5 particolarmente duri (la tappa di Cataldo, la Bola du Mundo..) sono uno spettacolo e sono una delle poche possibilità di avere un gt combattuto. Forse non avrebbero avuto in ogni caso la forza per vincerla, ma comunque, una Vuelta così la Sky non può controllarla.
Sul Tour purtroppo è così, rischia di essere già segnato. Io come ti dicevo la monetina su Contador ce la metto, anche solo per una questione di cuore, ma dovrà essere lui fenomenale, perchè anch'io, ad oggi sono un pò deluso (eccetto forse Kreuziger) dalla Saxo

Che roba ieri Nibali. Quello che paga a livello di motore lo recupero con un'intelligenza tattica super e un grande cuore. E' un artista, poche palle.
Contador in difficoltà, ma parlando di cicli finiti mi sembra che quello di Evans lo sia, o comunque non manchi molto.

Sono bastati. Una corsa a tappe vinta con Froome e Contador sul podio fa sempre un certo effetto.

Rosicata della giornata per Malori che si fa battere per 6 secondi da Tony Martin per la vittoria di tappa.

E domenica a Sanremo..

Occhio che se veramente fa burrasca lo squalo ci riprova.

segnatevi sto nome: bob jungels.
nella preview della stagione mi son scordato di segnalarlo, ma ieri ha fatto un numero da campione al gp nobili rubinetterie. in fuga dal km 10, se ne è andato sull'ultima salita a 30km dal traguardo e poi è andato da solo al traguardo.

classe 92, grandissimo cronoman, per il futuro uomo da pietre e forse anche qualcosa di più.

120 anni fa nasceva il primo grande campione del ciclismo italiano: Costante Girardendo, il Campionissimo prima del Campionissimo.

ieri sanremo del tutto anomala, cmq molti dei favoriti alla fine erano ancora davanti. bravissimo ciolek, ha vinto veramente la lotteria della sua vita da pro. altre 99 volte su 100 e sagan non si sarebbe piantato cosi.
cancellara monumentale ad arrivare terzo nonostate avesse problemi di leggera ipotermia. si è visto chiaramente dal fatto che non ha attaccato in discesa, dove a fatica si è accontentato di seguire sagan. se riusciva a partire li, difficilmente l'avrebbero ripreso in quelle condizioni.
sagan un errore forse di presunzione nell'anticipare di almeno 50 metri la volata, senz'altro, ma è anche vero che nel finale tutti han corso su di lui. è comunque ancora giovanissimo, imparerà a gestire meglio anche queste situazioni.

sagan è partito appena ha visto chavanel scattare. forse pensava che chava lo passasse così da prendere lui il treno, invece se l'è dovuta fare tutta da solo e s'è piantato nel finale.
ho visto foto dei corridori nel periodo neutralizzato veramente da paura.

tantissima stima per phinney che da solo è quasi andato a riprendere il gruppo davanti nel tratto pianeggiante dopo la discesa del poggio. ricordiamoci che questo nella tappa di sant'elpidio della tirreno s'è fatto quasi 100km da solo perché tutti gli altri del gruppetto si erano ritirati. per la roubaix è già un top5 tra i favoriti.

Va anche detto che Sagan si è preso praticamente da solo la responsabilità di andare a riprendere i fuggitivi, e questo per me è stato un gran bel segnale di crescita, visto come si stava mettendo
L'errore lo ha fatto (forse..) andando a chiudere un po' troppo precipitosamente su Chavanel. Probabilmente è corretta l'analisi di Cassani, rapporto troppo lungo e si è piantato, mentre Ciolek veniva su molto più agile

Oggi al Catalunya Wiggo devastante già su un colle di terza categoria con mezza Sky che l'ha seguito e pochi (ma buoni) altri, ovvero Valverde, Purito, Scarponi e (per la gioia di Safe) Gesink.

Continuo a pensare che nella Saxo Bank non esista l'intelligenza tattica... l'unico che non è andato dietro ai leader chi è stato? Roche, capitano della Saxo. Pure Gesink (giusto per dire un altro fulmine in intelligenza) gli è andato dietro e nessun Saxo... E non si può dire come scusante della salita visto che è arrivato compatto il gruppo con tanto di velocisti semplicemente è mancata l'intelligenza di andar dietro alla Sky come invece hanno fatto tutti gli altri.

Granchio wrote:Va anche detto che Sagan si è preso praticamente da solo la responsabilità di andare a riprendere i fuggitivi

è anche vero che da qui a fine carriera ne troverà ben pochi disposti ad aiutarlo. cancellara ha praticamente corso contro di lui. d'altronde chi vuole portarselo al traguardo per poi essere sistematicamente battuto?

Leviathan wrote:Oggi al Catalunya Wiggo devastante già su un colle di terza categoria con mezza Sky che l'ha seguito e pochi (ma buoni) altri, ovvero Valverde, Purito, Scarponi e (per la gioia di Safe) Gesink.

Continuo a pensare che nella Saxo Bank non esista l'intelligenza tattica... l'unico che non è andato dietro ai leader chi è stato? Roche, capitano della Saxo. Pure Gesink (giusto per dire un altro fulmine in intelligenza) gli è andato dietro e nessun Saxo... E non si può dire come scusante della salita visto che è arrivato compatto il gruppo con tanto di velocisti semplicemente è mancata l'intelligenza di andar dietro alla Sky come invece hanno fatto tutti gli altri.

di gesink ho già detto che non parlerò mai più

nel gruppo dietro sono rimasti anche hesjedal, van den broeck e de gendt.

tante gare interessanti oggi.

prima di tutto è cominciata la settimana coppi & bartali, con due semitappe. la prima è stata vinta da fabio felline in volata su un gruppo di 50 (gran bel corridore, peccato non riesca a esprimersi nelle volate a gruppo compatto). la seconda semitappa è stato un esperimento interessante: una crono a squadre in cui ogni team doveva schierare due quartetti che correvano separatamente. ha vinto la katusha davanti alla cannondale. gap minimi per la generale.

in belgio si è corsa la Dwars door Vlaanderen, semiclassica sulla pietre con non molti big al via (vuoi per il recupero dalla san remo devastante, vuoi perché anche oggi faceva un gran freddo). vittoria importantissimo di oscar gatto, primo italiano nella storia a trionfare in questa corsa, che ha beffato tommy voeckler proprio sul traguardo, dopo che il francese sembrava essersi messo la vittoria in tasca con un allungo negli ultimi 10km.

infine, in catalogna primo arrivo in montagna in cui si è andati piano fino a 2km dalla fine. poi improvvisamente wiggins ha messo il turbo e ha fatto selezione. negli ultimi 500mt ci ha provato purito, ma si è trovato davanti la sagoma danzante di nairo quintana che ha aperto un solco ed ha vinto per distacco. io sono di parte ma questo mi sembra un talento esagerato. secondo valverde, poi purito, poi wiggo che sono arrivati insieme. benino scarponi, nei primi 6 se non sbaglio.
comunque se wiggins comincia pure a scattare in salita per il giro non c'è speranza.

interessante video su sogezo jim, il primo africano nero a correre in una gara wt

http://www.youtube.com/watch?v=iUeOVVdaGJQ