Non so dove chiederlo e quindi sfrutto questo spazio
Per chi va negli usa che assicurazione sanitaria utilizzate?
Io ho sempre usato viaggi sicuri ma ho scoperto che è inaffidabile x chi purtroppo ha dovuto utilizzarlo.....
A dicembre vado a vedermi due partite e ne avrei bisogno...
Qualcuno ha qualcosa da consigliare?
Assicurazione viaggi in usa
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Re: Assicurazione viaggi in usa
Prova a chiedere qui http://forum.playitusa.com/viewtopic.php?f=9&t=16491
- steve
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Re: Assicurazione viaggi in usa
io vado a novembre con Pandu, io ho un'assicurazione che vale ovunque nel mondo... ma le altre volte che ero andato (2009 e 2 volte l'anno scorso non avevo fatto nulla di specifico... e non mi pare nemmeno Ale e Davide o sbaglio??)
NckRm wrote:Leviathan ha portato il pianto preventivo ad un'arte giapponese
- c.p.simpson
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Re: Assicurazione viaggi in usa
Informati bene,perche' anche io ho una assicurazione personale,ma questa non anticipa le spese per gli ospedali statunitensi...e la sanita' americana è molto cara ( una appendicite costa 30 k se non sei assicurati....)
Io sono andato 3 volte e l'ho fatta sempre, con viaggisicuri, ma poi ho scoperto che in caso di bisogno.....non è affidabile....
Io mi tocco i maroni, nei viaggi precedenti non ne ho mai avuto bisogno...ma meglio essere previdenti..
Io sono andato 3 volte e l'ho fatta sempre, con viaggisicuri, ma poi ho scoperto che in caso di bisogno.....non è affidabile....
Io mi tocco i maroni, nei viaggi precedenti non ne ho mai avuto bisogno...ma meglio essere previdenti..
- steve
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Re: Assicurazione viaggi in usa
sisi quella che ho fatto io vale anche la ma non è una cosa specifica.. per il resto dai figa non tiriamocele addosso però le sfighec.p.simpson wrote:Informati bene,perche' anche io ho una assicurazione personale,ma questa non anticipa le spese per gli ospedali statunitensi...e la sanita' americana è molto cara ( una appendicite costa 30 k se non sei assicurati....)
Io sono andato 3 volte e l'ho fatta sempre, con viaggisicuri, ma poi ho scoperto che in caso di bisogno.....non è affidabile....
Io mi tocco i maroni, nei viaggi precedenti non ne ho mai avuto bisogno...ma meglio essere previdenti..
NckRm wrote:Leviathan ha portato il pianto preventivo ad un'arte giapponese
- darioambro
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Re: Assicurazione viaggi in usa
visto che parlate dio un argomento che mi riguarda, le soluzioni sono tre:
1- fare una polizza solo per il viaggio (costo contenuto derivante dalle garanzie e i massimali inseriti)
2- fare una polizza infortuni globale (che dipende dall'attività professionale effettivamente svolta dal'assicurato, e dai massimali inseriti)
3- fare una polizza sanitaria
nel primo caso le garanzie principali riguardano il bagaglio, la responsabilità civile (danni provocati a terzi o cose di terzi) e per la parte infortuni il caso morte e invalidità permanente, e le spese sanitarie sostenute a seguito di infortunio (e sottolineo solo infortunio, quindi non la malattia come un infarto, ictus etc), il vantaggio è che tale polizza vale solo per il per il periodo del soggiorno/viaggio, il costo è molto contenuto perche il periodo di validità è breve.
nel secondo caso la copertura è globale, copre una serie di casistiche come morte-invalidità permanete anche di importante entità, il rimborso delle spese sanitarie derivanti da infortunio (quindi non il dentista o le analisi mediche di routine) una diaria per ricovero ospedaliero, una per la gessatura (indipendentemente dall'arto ingessato), le coperture valgono in tutto ilo mondo senza distinzione per tutta la durata del contratto.
difetti? non copre la casistiche delle malattie (purchè non derivanti da infortunio), la tariffa si basa sull'attività professionale effettivamente svolta dall'assicurato (ipotesi: se faccio l'impiegato spenderò una cavolata, se faccio il carrozziere o il vetraio spenderò una cifra importante perchè sono attività più rischiose)
nel terzo caso con la polizza sanitaria riesco viceversa a coprire tutte le casistiche precedenti (infortuni e malattia) con massimali importanti (escludendo il caso morte), ci sono varie forme di polizze malattia (con una franchigia fissa applicata su ogni risarcimento danni, a tariffa piena senza franchigia, un tipo che copre solo gravi malattie, una in convenzione che non prevede nessun esborso per l'assicurato se usufruisce di una struttura sanitaria convenzionata con la compagnia di riferimento, la tariffa si basa solo sull'età dell'assicurato (in scaglioni di 5 anni +1) quindi più uno è giovane meno spende.
le differenze tra le due polizze (sanitaria e infortuni) sono notevoli, costi a parte, la polizza infortuni mi indennizza per l'infortunio subito in base ai massimali inseriti, la polizza sanitaria, dai costi decisamente più sostenuti, mi risarcisce per le spese sostenute a seguito di infortuni o malattia, se ci si trova all'estero e si devono sostenere spese importanti, il cliente le anticipa e poi la compagnia le rimborsa successivamente, handicap non indifferente almeno che non sia sia benestanti in proprio.
in generale ci sono delle esclusioni che valgono per tutte le polizze di ogni compagnia, salvo rari casi: in caso di morte e invalidità permanente conseguente a terremoto, alluvioni, eruzioni vulcaniche (eventi non prevedibili) non c'è risarcimento, senza eccezioni.
spero di essere stato esauriente, sempre a disposizioni, ma ricordate che come dice la mentadent, prevenire è meglio che curare.
1- fare una polizza solo per il viaggio (costo contenuto derivante dalle garanzie e i massimali inseriti)
2- fare una polizza infortuni globale (che dipende dall'attività professionale effettivamente svolta dal'assicurato, e dai massimali inseriti)
3- fare una polizza sanitaria
nel primo caso le garanzie principali riguardano il bagaglio, la responsabilità civile (danni provocati a terzi o cose di terzi) e per la parte infortuni il caso morte e invalidità permanente, e le spese sanitarie sostenute a seguito di infortunio (e sottolineo solo infortunio, quindi non la malattia come un infarto, ictus etc), il vantaggio è che tale polizza vale solo per il per il periodo del soggiorno/viaggio, il costo è molto contenuto perche il periodo di validità è breve.
nel secondo caso la copertura è globale, copre una serie di casistiche come morte-invalidità permanete anche di importante entità, il rimborso delle spese sanitarie derivanti da infortunio (quindi non il dentista o le analisi mediche di routine) una diaria per ricovero ospedaliero, una per la gessatura (indipendentemente dall'arto ingessato), le coperture valgono in tutto ilo mondo senza distinzione per tutta la durata del contratto.
difetti? non copre la casistiche delle malattie (purchè non derivanti da infortunio), la tariffa si basa sull'attività professionale effettivamente svolta dall'assicurato (ipotesi: se faccio l'impiegato spenderò una cavolata, se faccio il carrozziere o il vetraio spenderò una cifra importante perchè sono attività più rischiose)
nel terzo caso con la polizza sanitaria riesco viceversa a coprire tutte le casistiche precedenti (infortuni e malattia) con massimali importanti (escludendo il caso morte), ci sono varie forme di polizze malattia (con una franchigia fissa applicata su ogni risarcimento danni, a tariffa piena senza franchigia, un tipo che copre solo gravi malattie, una in convenzione che non prevede nessun esborso per l'assicurato se usufruisce di una struttura sanitaria convenzionata con la compagnia di riferimento, la tariffa si basa solo sull'età dell'assicurato (in scaglioni di 5 anni +1) quindi più uno è giovane meno spende.
le differenze tra le due polizze (sanitaria e infortuni) sono notevoli, costi a parte, la polizza infortuni mi indennizza per l'infortunio subito in base ai massimali inseriti, la polizza sanitaria, dai costi decisamente più sostenuti, mi risarcisce per le spese sostenute a seguito di infortuni o malattia, se ci si trova all'estero e si devono sostenere spese importanti, il cliente le anticipa e poi la compagnia le rimborsa successivamente, handicap non indifferente almeno che non sia sia benestanti in proprio.
in generale ci sono delle esclusioni che valgono per tutte le polizze di ogni compagnia, salvo rari casi: in caso di morte e invalidità permanente conseguente a terremoto, alluvioni, eruzioni vulcaniche (eventi non prevedibili) non c'è risarcimento, senza eccezioni.
spero di essere stato esauriente, sempre a disposizioni, ma ricordate che come dice la mentadent, prevenire è meglio che curare.
- c.p.simpson
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Re: Assicurazione viaggi in usa
si intendevo quella sanitaria
alla fine ho fatto con allianz global assistance
spero di non averne bisogno ovviamente
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spero di non averne bisogno ovviamente
- darioambro
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Re: Assicurazione viaggi in usa
bravo cp, allianz hanno delle polizze buone altre meno, non conosco questa polizza quindi non ti so dire, hai fatto bene a coprirti, non si sa mai.