Re: Draft 2013: with the 1st pick, KC Chiefs select....
Posted: 28/02/2013, 21:01
@detroit89 con piacere
Dee Milliner: attualmente il vero playmaker delle secondarie. Giocatore fisicamente pronto in tutti i sensi per giocare tra i pro vantando di braccia lunghe e una velocità davvero notevole; segue benissimo le tracce degli avversari rimanendo sempre a contatto con il corpo dell'avversario. Un guerriero, non molla mai quindi mentalmente pronto per giocare per il salto di qualità. L'eccessiva aggressività lo porta spesso a cercare di anticipare i movimenti degli avversari aprendo angoli interessanti per le tracce ma l'eccellente velocità gli permette di evitare considerevoli guadagni. Deve migliorare nella gestione delle mani nelle prime cinque yards al fine di far perdere qualche secondo utile ai pass rusher nella caccia al Qb. Può dirigere i LB in copertura.Il dubbio più grande che ho: una sola stagione completa alle spalle. Paragone: Charles Tillman con un più velocità ma l'impostazione base del ragazzo è quella.
Johnthan Banks: alto ma non sufficientemente robusto. In copertura gioca molto bene tutte le situazione contendendo bene le palle alte ma dubito seriamente che possa diventare un 1 CB perché ha una media velocità la quale gli impedisce di recuperare una volta staccatosi dal wr avversario. Placca bene e blizza con successo. Spesso cerca di isolare l'avversario contro la sideline e sa anche intervenire al modo giusto quando salta lo schema difensivo. Deve assolutamente irrobustirsi ma c'è il rischio che peggiori ancora di più in velocità. Se rimanesse a questi livelli sarebbe anche lui un Talib più lento, altrimenti vedo difficile un suo impiego costante durante la partita in situazioni delicate.
Conclusione: Milliner può essere una soluzione efficace fin da subito, magari affidandogli pochi compiti all'inizio al fine di inserirlo al meglio durante la stagione. Talento da Top 5 o appena fuori. Banks ha perso molto, facile trovarselo nel secondo. Il pregio è quello di essere un CB di copertura affidabile in tutte le situazioni, sempre che non soffra i kg di troppo e che la velocità non diminuisca con l'aumentare del peso.
Dee Milliner: attualmente il vero playmaker delle secondarie. Giocatore fisicamente pronto in tutti i sensi per giocare tra i pro vantando di braccia lunghe e una velocità davvero notevole; segue benissimo le tracce degli avversari rimanendo sempre a contatto con il corpo dell'avversario. Un guerriero, non molla mai quindi mentalmente pronto per giocare per il salto di qualità. L'eccessiva aggressività lo porta spesso a cercare di anticipare i movimenti degli avversari aprendo angoli interessanti per le tracce ma l'eccellente velocità gli permette di evitare considerevoli guadagni. Deve migliorare nella gestione delle mani nelle prime cinque yards al fine di far perdere qualche secondo utile ai pass rusher nella caccia al Qb. Può dirigere i LB in copertura.Il dubbio più grande che ho: una sola stagione completa alle spalle. Paragone: Charles Tillman con un più velocità ma l'impostazione base del ragazzo è quella.
Johnthan Banks: alto ma non sufficientemente robusto. In copertura gioca molto bene tutte le situazione contendendo bene le palle alte ma dubito seriamente che possa diventare un 1 CB perché ha una media velocità la quale gli impedisce di recuperare una volta staccatosi dal wr avversario. Placca bene e blizza con successo. Spesso cerca di isolare l'avversario contro la sideline e sa anche intervenire al modo giusto quando salta lo schema difensivo. Deve assolutamente irrobustirsi ma c'è il rischio che peggiori ancora di più in velocità. Se rimanesse a questi livelli sarebbe anche lui un Talib più lento, altrimenti vedo difficile un suo impiego costante durante la partita in situazioni delicate.
Conclusione: Milliner può essere una soluzione efficace fin da subito, magari affidandogli pochi compiti all'inizio al fine di inserirlo al meglio durante la stagione. Talento da Top 5 o appena fuori. Banks ha perso molto, facile trovarselo nel secondo. Il pregio è quello di essere un CB di copertura affidabile in tutte le situazioni, sempre che non soffra i kg di troppo e che la velocità non diminuisca con l'aumentare del peso.