andreaR wrote:tap mi dispiace, vi auguro la serie B, così vi liberate di zamparini, che sta facendo le stesse cose che ha fatto a venezia, creare e poi distruggere, ma dov'è il bello e l'utile in tutto ciò ?
In una recente intervista, Zamparini ha detto che sarà presidente del Palermo anche in caso di Serie B. Finchè non troverà un valido sostituto, degli acquirenti seri, rimarrà in quella società. Ha anche aggiunto che proporrà la cessione del Palermo in Qatar.
Quindi augurare la Serie B ad una squadra come il Palermo non serve a nulla. Io spero si salvi in quanto squadra del meridione e tifoseria simpatica e presente.
Smiles are a curves that set everything straight.
L'imbarazzo di un risveglio è di gran lunga preferibile alla solitudine di una notte
Yuppidù wrote:No ma sto qua è veramente da mettere sotto tutela Il povero Malesani tra l'altro se non erro non ha mai perso
il povero Malesani è un allenatore indecente, giocando come ha giocato come oggi non avrebbe vinto manco fra 1 secolo il Palermo, tutti dietro la linea della palla, tutti in difesa, mezza punta, non una sovrapposizione, una triangolazione, non un movimento senza palla, in 3 partite è riuscito a togliere tutto quel gioco che aveva dato Gasperini (il Palermo creava e sbagliava tanto sottoporta, ma creava). Ieri 1 tiro in porta e viene a dire "meritavamo di vincere", ma va a quel paese caro Malesani, per piacere va.
Pove wrote:Fantastico questo circo chiamato Palermo...
porta rispetto, il Palermo, Palermo, non è un circo, è quell'essere che qua dentro non si può offendere (ed ecco che questa bella politica sezionale fa il suo effetto) che è un circo vivente, un pagliaccio gonfiabile che cammina.
Lui non è il IL PALERMO, il Palermo sono quei ragazzi che ieri nonostante ci fosse un'incapace a dare 1 solo dettame tattico decente ci hanno provato fino alla fine a correre e a sputare sangue, sono quei 25 mila stronzi che si sono presi 90 minuti di acqua continua incitando questa squadra e che si sono permessi di fischiare solo a fine partita e solo i cambi ASSURDI di Malesani...il Palermo è questo, e questo non è un circo, questo merita rispetto. Zamparini è un circo, Zamparini merita di essere infangato e offese, privatamente, pubblicamente, via mail, via raccomandata con ricevuta di ritorno, via telefono, come cazzo volete voi, ma PALERMO non è un circo.
Pove wrote:Fantastico questo circo chiamato Palermo...
porta rispetto, il Palermo, Palermo, non è un circo, è quell'essere che qua dentro non si può offendere (ed ecco che questa bella politica sezionale fa il suo effetto) che è un circo vivente, un pagliaccio gonfiabile che cammina.
Lui non è il IL PALERMO, il Palermo sono quei ragazzi che ieri nonostante ci fosse un'incapace a dare 1 solo dettame tattico decente ci hanno provato fino alla fine a correre e a sputare sangue, sono quei 25 mila stronzi che si sono presi 90 minuti di acqua continua incitando questa squadra e che si sono permessi di fischiare solo a fine partita e solo i cambi ASSURDI di Malesani...il Palermo è questo, e questo non è un circo, questo merita rispetto. Zamparini è un circo, Zamparini merita di essere infangato e offese, privatamente, pubblicamente, via mail, via raccomandata con ricevuta di ritorno, via telefono, come cazzo volete voi, ma PALERMO non è un circo.
Il problema Tap è che Zamparini è il proprietario dell'U.S. Città di Palermo, quindi se lui è un circo umano di conseguenza anche il Palermo lo è visto che sottostà alle sue decisioni e ai suoi voleri..quando vi sarete liberati di lui allora tornerete ad essere una normale e rispettabile società di calcio..io cmq parlavo della società, mica dei tifosi, calciatori e città..
Militante del movimento "SI' MAGNUS" per il suo ritorno su Playit.
Come si può rifondare questa Inter?.Servirebbe una nuova Calciopoli ma senza la Telecom sarà dura. (L.Moggi)
andreaR wrote:tap mi dispiace, vi auguro la serie B, così vi liberate di zamparini, che sta facendo le stesse cose che ha fatto a venezia, creare e poi distruggere, ma dov'è il bello e l'utile in tutto ciò ?
In una recente intervista, Zamparini ha detto che sarà presidente del Palermo anche in caso di Serie B. Finchè non troverà un valido sostituto, degli acquirenti seri, rimarrà in quella società. Ha anche aggiunto che proporrà la cessione del Palermo in Qatar.
Quindi augurare la Serie B ad una squadra come il Palermo non serve a nulla. Io spero si salvi in quanto squadra del meridione e tifoseria simpatica e presente.
c'è anche il disocrso triestina in ballo. per quanto se il palermo finisce in b rischia secondo me di saltare tutto...
cmq vedremo prossimi mesi...
Se Marotta mi porta Lisandro ora e Llorente a luglio, giuro che non lo criticherò mai più ( Leather 23.01.13)
LE NOVITA/ I vertici alabardati e il patròn del Palermo si sono finalmente incontrati
TRIESTINA E ZAMPARINI, SVOLTA VICINA
Accordo pronto, manca solo la firma. A giorni un primo aiuto economico dall’imprenditore friulano
Niente di ufficiale ma l’affare Zamparini potrebbe essere ad una svolta. Di concreto ancora non c’è niente ma la settimana appena trascorsa è stata (forse) decisiva. I diretti interessati mantengono il più stretto riserbo: “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”, diceva Trapattoni qualche anno fa, e gli attuali vertici della Triestina, giustamente, preferiscono non esprimersi.
AIUTO SUBITO Di certo c’è comunque che il presidente del Palermo ha incontrato finalmente anche i massimi dirigenti alabardati e non più solamente il sindaco Cosolini, e già questo pare un passo in avanti in questa lunga trattativa. Che cosa si siano detti i vertici dell’Unione e Maurizio Zamparini non è dato sapere ma i soci della nuova Triestina avrebbero fatto capire all’imprenditore friulano che il tempo passa e che c’è bisogno assoluto di un segnale chiaro, forte e tangibile. La risposta del patròn rosanero sarebbe stata altrettanto perentoria: l’aiuto all’Alabarda arriverà subito, probabilmente nell’arco di una settimana o poco più, e si tratterebbe di una prima tranche monetaria alla quale seguirebbe, entro fine stagione, un secondo esborso diretto per chiudere al meglio, sotto il profilo economico, questo campionato.
I numeri naturalmente sono top-secret ma le cifre di cui si vocifera sono ragguardevoli per la categoria: fra il primo e il secondo “finanziamento”, Zamparini coprirebbe circa un terzo del bilancio 2012/2013 della Triestina. Mica poco.
SOLDI E FIRMA Due quindi sono i prossimi step per capire definitivamente se l’ex uomo Mercatone sia davvero intenzionato ad investire calcisticamente sotto San Giusto: l’arrivo, nelle casse alabardate, del primo bonifico, e più o meno contemporaneamente la firma di un accordo già messo nero su bianco ma ancora da autografare. Se Zamparini garantirà la cifra promessa come primo acconto significherà che il suo interesse è reale ed immediato. L’imprenditore di Aiello non è certo un benefattore fine a se stesso, ed è difficile credere che il suo aiuto economico non sia finalizzato ad un’acquisizione o quanto meno ad un suo impegno più diretto nel medio/lungo periodo nella Triestina.
L’ANNO VENTURO Il primo bonifico quindi è la condizione imprescindibile per confermare il suo interesse. Il secondo passo (che formalmente potrebbe essere il primo) è invece la firma sul contratto di collaborazione, che prevede, appunto, un sostegno finanziario per questa stagione, un intervento diretto – economico, gestionale e sportivo – per la prossima e – pare – un’opzione di acquisto non appena l’Unione tornerà fra i professionisti (Lega Pro).
Ma se questo terzo aspetto appare quello più lontano e forse meno interessante nell’immediato, gli altri due sono invece fondamentali anche perché, al di là del contributo per questa annata, se l’Unione salirà in D bisognerà costruire una rosa all’altezza già a maggio, e per un campionato di vertice nella Lnd serve il doppio del budget stanziato per l’Eccellenza. E senza Zamparini o i suoi fidi aiutanti (Vidal) sarà impossibile per la dirigenza attuale attrezzare una squadra competitiva per tornare fra i “pro”.
Insomma, la trattativa fra il presidente del Palermo e la Triestina è a un punto di svolta e dopo fiumi di parole (e di inchiostro) lo stand-by degli ultimi mesi potrebbe davvero sbloccarsi a breve. Speriamo.
Gabriele Lagonigro
Fonte citysport
Se Marotta mi porta Lisandro ora e Llorente a luglio, giuro che non lo criticherò mai più ( Leather 23.01.13)
Prima del match pensavo ad una sconfitta del Palermo e cosi' e' stato. Il Siena e' una squadra e lotta insieme al suo allenatore, mentre il Palermo ad oggi e' solo un ammasso di giocatori.
Tornano alla memoria le parole di Miccoli di inizio anno in cui si diceva molto insoddisfatto per la perdita di tanti senatori. Li' per li' non gli ho dato molto peso, ma oggi quelle parole vanno lette con minor superficialita'.
Guardando premium, il meno peggio mi e' sembrato Rios. Uno che a gennaio doveva restare in Messico (o dove sta di casa lui) e che oggi e' sceso in campo con i rotoli di grasso sulla pancia.
Aspetto TAP per sapere la reazione del Barbera alla sconfitta di oggi. Dalla Diretta Gol non sono riuscito a captare eventuali fischi alla squadra o all'allenatore.
Smiles are a curves that set everything straight.
L'imbarazzo di un risveglio è di gran lunga preferibile alla solitudine di una notte
Il povero Malesani tra l'altro se non erro non ha mai perso 
