rene144 wrote:
L'effetto-onda olimpico si nota anche altrove e non è necessariamente sempre post-olimpico, ma vede il suo picco nelle Olimpiadi casalinghe.
...
Direi che organizzare le Olimpiadi costituisca un'opportunità per rifondare lo sport localmente. Però non tutti la sfruttano adeguatamente...
L'effetto casalingo (c'era un +54% di medaglie prima di Londra 2012) esiste. Indubbiamente alcuni sanno sfruttare meglio di altri.
Più in generale volevo far notare anche che l'Italia con 28 medaglie vinte su 962 assegnate ha conquistato il 2,91% delle medaglie assegnate.
Nel 1972, a Monaco di Baviera, vincemmo "solo" 18 medaglie, ma su 600 assegnate, quindi il risultato fu uguale al 3,00%, leggermente migliore rispetto a Londra 2012. Il mondo era diverso e vi erano meno paesi attrezzati sportivamente (la Giamaica vinse un singolo bronzo nel 1972). Oggi la competizione è certo maggiore. Sarebbe interessante fare le statistiche per tutte le Olimpiadi, ma credo che il 36 medaglie (su 346) di Los Angeles 1932 (10,4%) sia stato e resterà a lungo il nostro miglior risultato.
Altra cosa interessante.
Ed appena ho un po' di tempo vorrei fare una tabella, e forse già esiste, sono le medaglie vinte per numero di abitanti.
India 1,205,000,000 abitanti, medaglie vinte: 6.
Quando questi si organizzano un po'...
Altri invece hanno fatto decisamente meglio.
Ungheria 17 medaglie vinte, 9,958,000 abitanti.
Nuova Zelanda 13 medaglie vinte, 4,328,000 abitanti.
Ultimissima cosa. Paesi senza medaglie.
Ne cito solo due: Austria e Nigeria.
Gli austriaci poi si rifanno nelle invernali (che sarebbero credo da aggiungere nei dati statistici), ma i nigeriani non credo proprio.
Ma ce ne sono altri.