Se ti cade o lo usi come leva penso di si, ma per tagliare alimenti suppongo di no.[/quote]Gio wrote:Cholo wrote:I
La ceramica anche ha poco senso, troppo delicata per un coltelloda cucina.
Teoricamente si, pero` in pratica no, mi riferisco al tagliare gli alimenti.
Un coltello da cucina, cosi come qualsiasi altra lama (dal rasoio da barba ad un taglia erba), funziona "bene" soltanto finche la lama e propriamente affilata, nel momento in cui perde il "filo" puo essere un coltelllo fatto a mano con il miglior acciaio al mondo o un "pezzo de fero affilato" il coltello diventa praticamente uno strumento inutile.
Stesso discorso vale per la lama in ceramica, diamante, o per un bisturi chirurgico, con la differenza che il metallo, se so farlo, posso abbastanza facilmente ri-affilarlo a livelli di bisturi chilurgico, la ceramica no (tecnicamene si possono ri-affilare ma e` un processo abbastanza complesso e generalmete vuil dire ri-spedire il coltello dal produttore).
Principalemnte per questo motivo, per non far perdere il filo rapidamente i coltelli da ceramica hanno un uso particolarmente limitato, vanno bene per affettare- lentamente- verdure e ortaggi e basta, e non tutti gli ortaggi piu sono "legnosi" (carote per esempio) e piu il coltello perdera il filo velocemente. Finche vuoi affettare un pommodoro con fette millimetriche non c'e` problema ma se vuoi tritare una cipolla/basilico o un carota, come nel video precedente, una lama in ceramica non e` gia piu consigliata, ogni botta sul tagliere fa perdere il filo alla lama molto velocemente. Icucina e` piu funzionale e pratico un buon coltello da chef in acciaio che uno in ceramica.