darioambro wrote:occhio ai night per la vita notturna, ci lasci tutto oltre lo stipendio, poi con la passera che c'è ci lascia anche altroLuca79 wrote:Qual è il periodo migliore per andare a fare un giro a Mosca?
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darioambro wrote:occhio ai night per la vita notturna, ci lasci tutto oltre lo stipendio, poi con la passera che c'è ci lascia anche altroLuca79 wrote:Qual è il periodo migliore per andare a fare un giro a Mosca?
io ci sono stato due giorni 7 anni fa a spese di un amico che era li per aprire un negozio, diciamo che mangiare e gnocca sono stati gli obiettivi principali però , se è ancora aperto, ti consiglio:Luca79 wrote:Dario, ma oltre al girofiga, hai qualcos' altro da suggerirmi? Anche robe banali come musei o locali storici...
Io ci sono stato 4-5 giorni qualche anno fa, subito dopo capodanno. Quanto intendi restare? In ogni caso secondo me le attrazioni principali meritano tutte, è veramente una città fantastica, anche per "turismo da famiglia".Luca79 wrote:Dario, ma oltre al girofiga, hai qualcos' altro da suggerirmi? Anche robe banali come musei o locali storici...
Diciamo proprio sui 4/5 giorni. Se viene giù la mia ragazza Mosca volevo inserirla nel tour EuropeoBirdman wrote:Io ci sono stato 4-5 giorni qualche anno fa, subito dopo capodanno. Quanto intendi restare? In ogni caso secondo me le attrazioni principali meritano tutte, è veramente una città fantastica, anche per "turismo da famiglia".Luca79 wrote:Dario, ma oltre al girofiga, hai qualcos' altro da suggerirmi? Anche robe banali come musei o locali storici...
Io avevo sentito che si sente di più il jetlag quando si sbarca molto più ad Est da dove si è partiti. E anche a me è successo cosìTeo wrote:Io all'andata in Australia, sono atterrato alle 6.30 del mattino dopo 23 ore di volo e son andato avanti tranquillamente tutta la giornata fino alle undici di sera, zero problemi di jet lag. I problemi veri sono stati al ritorno in Italia. Comunque è vero, ognuno reagisce a modo suo, diffiicle fare previsioni, certo dicono che è più difficile il ritorno che l'andata.
Cerco di compensare la mia inesperienza facendo i compiti!The Patient wrote:Io avevo sentito che si sente di più il jetlag quando si sbarca molto più ad Est da dove si è partiti. E anche a me è successo cosìTeo wrote:Io all'andata in Australia, sono atterrato alle 6.30 del mattino dopo 23 ore di volo e son andato avanti tranquillamente tutta la giornata fino alle undici di sera, zero problemi di jet lag. I problemi veri sono stati al ritorno in Italia. Comunque è vero, ognuno reagisce a modo suo, diffiicle fare previsioni, certo dicono che è più difficile il ritorno che l'andata.
Massì Jamal...perché ti fai problemi prima del previsto? Provaci e basta...
Io col jetlag ho esperienze contrastanti tra loro e non ho ancora capito quando è peggio e quando è meglio. Quando andai negli USA (West coast quindi ancora più lontano) non avvertii assolutamente alcun problema, andai a dormire verso le 23 dopo aver viaggiato tutto il giorno (però in aereo non dormo praticamente mai) e il giorno dopo mi svegliai in ottima forma. Al ritorno in Italia fu invece un mezzo disastro, mi girò la testa (a periodi, nulla di serio) fino a due settimane dopo il ritorno.The Patient wrote: Io avevo sentito che si sente di più il jetlag quando si sbarca molto più ad Est da dove si è partiti. E anche a me è successo così
Ahahahha...forse è proprio questo il malannojohnOJ wrote:Io col jetlag ho esperienze contrastanti tra loro e non ho ancora capito quando è peggio e quando è meglio. Quando andai negli USA (West coast quindi ancora più lontano) non avvertii assolutamente alcun problema, andai a dormire verso le 23 dopo aver viaggiato tutto il giorno (però in aereo non dormo praticamente mai) e il giorno dopo mi svegliai in ottima forma. Al ritorno in Italia fu invece un mezzo disastro, mi girò la testa (a periodi, nulla di serio) fino a due settimane dopo il ritorno.The Patient wrote: Io avevo sentito che si sente di più il jetlag quando si sbarca molto più ad Est da dove si è partiti. E anche a me è successo così
Andando invece in Oriente, stesso discorso, con la differenza che la direzione era l'opposta. Nessun problema all'andata (pur con 2 giorni di viaggio) e difficoltà al ritorno.
Conclusione personale, è tornare in Italia che fa male.
darioambro wrote:ahahah ro, tu sei davvero l'altra palla che vorrei avere