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Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 22/03/2013, 18:46
by Rico Tubbs
A.F.D.U.I. President wrote:
Rico Tubbs wrote:Bello come ora si discute di Cerci e Pepe quando l'anno prossimo potremmo averli completamente dimenticati e discutere se è meglio portare Zaza o Longo :metal:

Io dico che questa sara' la discussione del post-mondiale.
Del tipo "ha portato quella sega di Pazzini invece di puntare su giovani rampanti come Zaza e Longo". Comunque finalmente abbiamo un po' di ragazzi bravi. Loro son piu' attaccanti centrali che esterni, a questo punto - se 4-3-3 deve essere - io punto piu' su Saponara+Berardi ma la cosa importante e' che finalmente c'e' abbondanza di prospetti. :forza:
Si certo il mio era un esempio, si stanno scannando su due mediocri quando abbiamo dei giovani con qualità vere che l'anno prossimo avranno un anno di A sulle spalle e avranno sicuramente una vetrina importante per guadagnarsi una chiamata al mondiale.

@def Longo potrebbe giocare esterno in un 4-3-3, con Stramaccioni l'anno scorso si scambiava parecchio con Livaja come esterno, e anche quest'anno all'Espanyol ha fatto qualche partita da esterno d'attacco nel 4-2-3-1. Punta centrale è comunque il suo ruolo naturale.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 22/03/2013, 18:50
by frog
Quando vedrò un'altro esterno puro italiano di livello con i miei occhi, ci crederò.

Siamo ancora fermi a Rambaudi :forza:

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 22/03/2013, 18:53
by DROGBA86
A.F.D.U.I. President wrote:
DROGBA86 wrote:Pepe è un punto fisso nella Juve. A me quello da contesto sembra tutta la vita Cerci.
Anzi più è importante la partita e la competizione più gioca Pepe e non Cerci, ad essere chiari. :shades:

Ma il discorso è tra loro 2 eh, poi se mi portate Bale o quella gente lì, allora mi inchino. :notworthy:

Forse non mi sono spiegato bene. Pepe e' un giocatore da contesto nel senso che e' un meccanismo di un sistema, senza il movimento dell'attaccante che libera l'area e senza il giocatore che sa servirlo diventa un giocatore poco utile in fase offensiva. E' un giocatore che diventa utile spesso grazie ai compagni con cui gioca.
Cerci e' un giocatore che puo' benissimo fare la giocata o il gol a prescindere dal contesto in cui si trova. Per rendere non ha bisogno di chissa' quali meccanismi, gli basta giocare nel suo ruolo.
Non a caso un giocatore ha avuto il suo picco in una squadra di livello, mentre l'altro sta facendo ottime cose in una squadra in cui e' l'unico giocatore qualitativo davvero valido.

Qua ce l'abbiamo il centravanti forte, gli spazi servono per lui e Pepe non e' uno che apre le difese ma al massimo sfrutta i buchi che creano gli altri. Tu dimmi se un attacco con il Faraone+Balotelli debba creare gli spazi per Pepe. Eddai su.
Io penso che Pepe con Balotelli possa aumentare ancora di più il suo livello di gioco. Proprio per le qualità tecniche del milanista.
Pepe ha corsa, cuore e testa che lo fanno giocatore da Juve.
Cerci ha anche genio, ma gli manca il resto. Giocatore da Torino.
Son gusti, ma io ragionando da squadra forte mi prendo sicuramente Pepe.

Dispiace per l'infortunio di Simone e soprattutto non so cosa Prandelli veda in Giaccherini, che ha offuscato le idee a molti visto che è stato preferito a Pepe. Tra i 2 non c'è paragone.
Infatti con l'ascesa prepotente di Pogba, Giak non vede più il campo. A volte entra da esterno sinistro ma per gli arrembaggi finali. Se Prandelli lo convoca e gioca trequartista ( :shocking: ) fategli una lavata di cervello. :thumbup:

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 22/03/2013, 19:52
by Jakala
Non ho capito perché da juventino dovrei odiare la nazionale, ma mi fido del l'analisi di Frog e Birdman sui motivi dell'odio.
Notevole Balotelli sembra cresciuto mentalmente, rischia di esser veramente il crack che tutti si aspettavano diventasse.

Anche se mi sembra che il faraone un po' lo subisca come posizione, magari é semplicemente stanco dopo una prima parte di stagione ottima.

Pepe, Giaccherini o Cerci non mi sembrano il massimo come esterni, ma al momento questo abbiamo; tuttavia per me andiamo col 4-4-2 con il centrocampo a rombo in modo da decidere se mettere un centrocampista o un trequartista.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 1:20
by Gerry Donato
Occhio che il problema fisico di Pepe è di gravità che forse si sottovaluta. Arrivare all'operazione per 4 ricadute muscolari nello stesso punto del semimembranoso, non è cosa da poco.

Vuol dire che la calcificazione muscolare (miosite ossificante) era in una tale fase avanzata di stabilizzazione da non permettere più il movimento della gamba o la sopportazione del dolore.
Il sangue nel muscolo si è prima coagulato e poi confuso in una nuova sostanza fluida coi sali di calcio, formando la calcificazione.

C'è gente che rimane invalida per situazioni di questo tipo. Sicuramente non sarà il caso di Pepe, ma considerando che entra negli over 30 e che le sue qualità aerobico-fisiche prevalevano su tutto il resto, purtroppo non si può più giurare su un ritorno agli standard dello scorso anno e soprattutto alla stessa continuità. :nonsa:

Di certo alla fonte qualcosa nelle terapie è stato, per volontà o superficialità, clamorosamente sbagliato.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 1:29
by lele_warriors
Gerry Donato wrote:Occhio che il problema fisico di Pepe è di gravità che forse si sottovaluta. Arrivare all'operazione per 4 ricadute muscolari nello stesso punto del semimembranoso, non è cosa da poco.

Vuol dire che la calcificazione muscolare (miosite ossificante) era in una tale fase avanzata di stabilizzazione da non permettere più il movimento della gamba o la sopportazione del dolore.
Il sangue nel muscolo si è prima coagulato e poi confuso in una nuova sostanza fluida coi sali di calcio, formando la calcificazione.

C'è gente che rimane invalida per situazioni di questo tipo. Sicuramente non sarà il caso di Pepe, ma considerando che entra negli over 30 e che le sue qualità aerobico-fisiche prevalevano su tutto il resto, purtroppo non si può più giurare su un ritorno agli standard dello scorso anno e soprattutto alla stessa continuità. :nonsa:

Di certo alla fonte qualcosa nelle terapie è stato, per volontà o superficialità, clamorosamente sbagliato.
ma qualche ora fa pepe non era un dopato????
Gerry Donato wrote:
Quanto a Pepe, beh...

Le urine, infatti, dal momento del prelievo a quello dell’analisi in laboratorio non vengono refrigerate: mantenute a temperatura ambiente, perdono qualsiasi capacità di rivelare l’eritropoietina, l’ormone che aumenta la disponibilità di ossigeno nei tessuti muscolari, favorendo così il recupero fisico.

Pietro Mennea:
Io mi sono allenato per 20 anni, ho avuto una carriera lunghissima come velocista, ma non mi sono mai neanche strappato. Invece, se avessi fatto uso di steroidi anabolizzanti o altro, mi sarei matematicamente e scientificamente strappato chissà quante volte.

Simone Pepe:
Ho subito una quarta ricaduta al flessore sinistro e ho deciso di operarmi.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 1:45
by Gerry Donato
lele_warriors wrote:
ma qualche ora fa pepe non era un dopato????
Gerry Donato wrote: Di certo alla fonte qualcosa nelle terapie è stato, per volontà o superficialità, clamorosamente sbagliato.
P.S.: che poi sono anche gli stessi identici (e doverosi!) sospetti che si possono avere su Pato.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 1:48
by LeatherBoy
Per me, Cerci in una grande squadra ci potrebbe giocare eccome, e soprattutto potrebbe giocare in questa nazionale se si decide di giocare col tridente: lui, Balotelli ed El Shaarawy: tantissima roba.
La testa è quella che è, quindi potrebbe tranquillamente farsi un'intera carriera da talento inesploso, ma se trova continuità può fare anche le fortune di una big. Il talento è fuori discussione, come quello di Diamanti.
Pepe tecnicamente è lontano anni luce da loro due, ma rispetto a Cerci imho è più intelligente e bravo tatticamente. Se decido di giocare col tridente in nazionale, e Pepe sta bene, me li porto tutti e due, avoja, sono altamente complementari.
Poi vabbé, quelli che criticano Pepe e ancora oggi lo descrivono come un pippone che corre solo, sono palesemente in malafede, o non hanno seguito lo scorso campionato.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 12:59
by Radiofreccia
frog wrote:Manco mi ricordavo che giocava ieri la nazionale, figurati.
Quoto, io nemmeno lo sapevo fino alla sera stessa.

C'è anche da dire che la pubblicità per il singolo evento è pari a zero. Ormai buonissima percentuale di persone vede solo la tv satellitare, mentre la Nazionale passa sulla Rai in queste partite amichevoli o di qualificazione. Il che è tutto dire: io ho Sky e non vedo i canali nazionali in chiaro da mesi e mesi ormai. Escludendo Le Iene.

E c'è anche da dire che, in generale, si è un po' perso quel senso patriottico di attaccamento alla Nazionale. Imho, almeno in queste zone, inversamente proporzionale alla moda di definirsi ultras della propria squadra, con tutte le stravaganti e ridicole ideologie che ne seguono.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 13:48
by lebronpepps
ma in realtà si diventa tifosi della Nazionale solo nelle grandi manifestazioni,amichevoli e qualificazioni ammetto di averle sempre seguite poche,magari guardate ma con pathos e tifo pari allo zero

sulla diatriba Cerci-Pepe, è palese che il giocatore del Toro abbia più talento e dia maggiore imprevedibilità,così come credo si debba riconoscere a Pepe di essere più adatto a livello di copertura e a fare si che un 433 tenga dal punto di vista difensivo,la differenza è che nella Juve uno come Pepe doveva giocare per forza perchè nel tridente dall'altra parte c'è Vucinic o comunque altri giocatori che danno poca copertura nella Nazionale invece ci sarebbe El Sharaawy che è uno che dà una mano anche in difesa,dunque un Cerci te lo puoi permettere...

tutto questo fermo restando due cose:
Pepe è infortunato e chissà se e quando rivedrà il campo
secondo me nessuno dei due dovrebbe essere titolare nella mia Nazionale ideale (vabbè che adesso siamo diventati tutti tifosi del Toro con OgbonnamegliodiChiellini e Cerci),io spero sempre in Insigne l'anno prossimo o tutt'al più il classico 4312 di Prandelli con Montolivo trequartista

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 14:20
by jay jay okocha
Questa querelle su Cerci-Pepe mi sembra un pochino esagerata. Uno è un giocatore piuttosto altalenante ( anche l'anno scorso fece il fenomeno per qualche partita e venne accostato al City), l'altro non gioca da un anno, ha parecchi limiti tecnici e ai massimi livelli fa indiscutibilmente fatica (titolare azzurro per tutto il biennio 2008-2010, basta come prova e controprova).

Aspettiamo di vedere come arriveranno a giugno 2014, se no ad oggi ha quasi più senso chiedersi come integrare Totti fra il Faraone e Balotelli.

Altro appunto: era da anni (decenni?) che la nazionale non aveva tanta abbondanza di talento e completezza a centrocampo, mi pare quasi un delitto rinunciare al rombo, che ha funzionato piuttosto bene agli Europei-checchè se ne dica. Oltre a Pirlo-DDR-Marchisio-Montolivo si possono inserire Verratti, Diamanti, Florenzi, Aquilani, Candreva,Nocerino, Poli e altri giovani..

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 14:20
by Gerry Donato
lebronpepps wrote:ma in realtà si diventa tifosi della Nazionale solo nelle grandi manifestazioni,amichevoli e qualificazioni ammetto di averle sempre seguite poche,magari guardate ma con pathos e tifo pari allo zero
Dici benissimo.

E parliamoci chiaro: la pausa nazionale per i tifosi è orrenda, indesiderata all'ennesima potenza.
Non se la fila nessuno, spezza la passione per la propria squadra, è una rottura di palle per i club a causa degli allenamenti monchi o del rischio infortuni fuori sede, è una tragedia per i viaggi intercontinentali ed i ritorni tardivi che falsano le gare successive. E giù polemiche e pianti.

Inoltre i CT in queste pause hanno a disposizione per pochissimo tempo i giocatori e non riescono mai a costruire realmente qualcosa, dando di fatto solo continuità al lavoro dell'Europeo o Mondiale precedente, al massimo con ritocchi.

Non parliamo poi dell'interruzione non meno fastidiosa del fantacalcio. :nono: :laughing:

Quindi, articolo 8 Gerry Rules!
Qualificazioni a Mondiali ed Europei circoscritte nelle estati dispari ad essi precedenti.

Questo risolverebbe tutti i problemi sopra elencati ed aumenterebbe il pathos e l'interesse per la nazionale, per altro portando pure più soldi e sponsor alla manifestazione.
Contemporaneamente permetterebbe di alleggerire il calendario dei club, volendo dando maggiore visibilità e prestigio alla coppa Italia con nuova formula.

Il calendario sarebbe:
Estate 2012: Europei (e tutte le competizioni continentali, eliminando ad esempio la farsa della Coppa Africana a Gennaio coi giocatori di club che partono)
Estate 2013: Qualificazioni Mondiali
Estate 2014: Mondiali
Estate 2015: Qualificazioni Europei (mentre i vincitori continentali del 2012 e del mondiale 2014, ammessi di diritto alla competizione continentale 2016, si giocano la Confederations Cup).

L'unica controindicazione che ho sentito è: i giocatori non accetterebbero di essere sempre impegnati ogni estate.
Ma è un falso problema, perché il Pirlo della situazione ha già comunque non più di una ventina di giorni di vacanza, tra un amichevole estiva ed un impegno in nazionale; spostando per esempio la Supercoppa alla prima settimana di Settembre, il problema sarebbe risolto in un colpo solo.

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 14:25
by lebronpepps
Gerry Donato wrote: Dici benissimo.

E parliamoci chiaro: la pausa nazionale per i tifosi è orrenda, indesiderata all'ennesima potenza.
Non se la fila nessuno, spezza la passione per la propria squadra, è una rottura di palle per i club a causa degli allenamenti monchi o del rischio infortuni fuori sede, è una tragedia per i viaggi intercontinentali ed i ritorni tardivi che falsano le gare successive. E giù polemiche e pianti.

Inoltre i CT in queste pause hanno a disposizione per pochissimo tempo i giocatori e non riescono mai a costruire realmente qualcosa, dando di fatto solo continuità al lavoro dell'Europeo o Mondiale precedente, al massimo con ritocchi.

Non parliamo poi dell'interruzione non meno fastidiosa del fantacalcio. :nono: :laughing:
la pausa più insopportabile rimane indscutibilmente quella dopo la prima giornata,stai un'intera estate ad aspettare che torni il campionato,finalmente c'è la prima di campionato e poi,zaccchete ecco la pausa

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 14:26
by Gerry Donato
lebronpepps wrote:
Gerry Donato wrote: Dici benissimo.

E parliamoci chiaro: la pausa nazionale per i tifosi è orrenda, indesiderata all'ennesima potenza.
Non se la fila nessuno, spezza la passione per la propria squadra, è una rottura di palle per i club a causa degli allenamenti monchi o del rischio infortuni fuori sede, è una tragedia per i viaggi intercontinentali ed i ritorni tardivi che falsano le gare successive. E giù polemiche e pianti.

Inoltre i CT in queste pause hanno a disposizione per pochissimo tempo i giocatori e non riescono mai a costruire realmente qualcosa, dando di fatto solo continuità al lavoro dell'Europeo o Mondiale precedente, al massimo con ritocchi.

Non parliamo poi dell'interruzione non meno fastidiosa del fantacalcio. :nono: :laughing:
la pausa più insopportabile rimane indscutibilmente quella dopo la prima giornata,stai un'intera estate ad aspettare che torni il campionato,finalmente c'è la prima di campionato e poi,zaccchete ecco la pausa
Verissimo, terribile. :laughing:

E storico drammatico problema per le aste iniziali del fantacalcio. :stressato:

Re: Ave Cesare, il topic della nazionale italiana

Posted: 23/03/2013, 14:31
by Radiofreccia
Quoto il Gerry pensiero, la pausa delle nazionali è un abominio. E sinceramente non capisco che ritorno economico possa avere la FIFA.
Un modello stile cestistico, con eventi strutturati ad hoc per non calpestare i piedi alle competizioni di club mi sembra assolutamente il meglio che c'è.

Con la giusta pubblicizzazione, anche le qualificazioni alle competizioni inter-nazionali potrebbero avere il giusto seguito.