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Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 05/02/2013, 14:22
by Dietto
Luca1983 wrote:Ieri è stato interrogato per 6 ore Gervasoni, e da quanto ho sentito a SKY ha rilasciato dichiarazioni che inguaierebbero ulteriormente Mauri, perchè prefettamente in linea con i tabulati telefonici in mano alla procura.
In mano a tutto il mondo, visto che la procura, tramite i giornalisti suoi affiliati, ha reso disponibili tutti gli atti relativi a Mauri. Quindi non capisco come possano essere ritenuti credibili sti riscontri, dati quasi due anni dopo l'arresto e da uno definito "non credibile" e "in grado di fare qualsiasi cosa per alleggerire la propria posizione" dal tnas.

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 05/02/2013, 15:29
by Radiofreccia
Io non seguo da tempo questa vicenda, ma Mauri non ha avuto anche problemi penali per alcuni conti in svizzeri o paesi del genere?

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 05/02/2013, 15:36
by Dietto
Radiofreccia wrote:Io non seguo da tempo questa vicenda, ma Mauri non ha avuto anche problemi penali per alcuni conti in svizzeri o paesi del genere?
Era un conto dei genitori e penso sia finita la, visto che non se ne è saputo più niente

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 07/02/2013, 12:25
by FletcherLynd
TNAS: Le squalifiche di Claudio Terzi e Roberto Vitiello ridotte rispettivamente a 7 e a 9 mesi

http://www.coni.it/attivit%C3%A0-istitu ... -mesi.html

parziale e tardiva, ma giustizia è fatta. :forza:

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 10/02/2013, 19:23
by pinopao
http://www.barzainter.it/?p=10653
Dopo la lettura del pezzo l’utente Twitter @Fletcher_Lynd, avvocato di diritto sportivo, ha voluto scrivergli una lettera aperta. Buona lettura

Egregio Sig. Galdi,
nel Suo trafiletto “lo scontificio aperto dal Tnas” si chiede se gli avvocati che hanno preso parte ai processi sportivi di quest’estate per il calcioscommesse ritengano il Tnas uno “scontificio” o piuttosto gli organi di giustizia della Figc dei “ghigliottinifici”: si tolga il dubbio, la risposta è la seconda.
Tutti i professionisti che si occupano di diritto sportivo sono rimasti allibiti nel vedere gli organi di giustizia federali condannare numerosi tesserati senza prove, senza riscontri, senza criterio, facendo scempio di principi espressi e consolidati nel tempo da quegli stessi organi (anche nella persona degli stessi componenti): a differenza di quanto scritto nell’articolo, sono le sentenze di questi giorni ad essere conformi a decenni di giurisprudenza sportiva, e sono le sentenze di quest’estate ad esserne distanti ed abnormi .
I professionisti di cui sopra, quindi, oggi sono inevitabilmente sollevati nel vedere che i vari Collegi arbitrali del Tnas stanno riportando la giustizia sportiva sui binari del buon diritto, anche se parzialmente e tardivamente.
Eh si, parzialmente e tardivamente, perché non so se ha notato che comunque il Tnas tende non a cancellare, ma semplicemente a ridurre le squalifiche: in questo modo il tesserato (di cui viene, in filigrana, riconosciuta l’innocenza) può tornare a giocare a breve, sollevato e finalmente libero dall’incubo, ma non ha la possibilità di andare al TAR a chiedere risarcimenti (facoltà che invece avrebbe senz’altro esercitato se la condanna fosse stata totalmente sconfessata).
Detto questo, sperando di aver risolto i suoi dubbi, Le confesso che leggendo il trafiletto ne è venuto uno a me: come è possibile che un giornalista che si occupa specificamente di giustizia sportiva faccia confusione, in modo così grossolano, tra processo ordinario e processo sportivo, tra indagato e condannato, tra accusatore e accusato?
In tutto il pezzo si sottintende infatti che le “assoluzioni mascherate” che si stanno susseguendo davanti ai Collegi del Tnas si pongano in contrasto insanabile con le conclusioni delle inchieste penali, delle sentenze degli altri ordinamenti, delle conclusioni dell’Interpol, dell’Europol, ma non è affatto vero.
I numerosi procedimenti penali e disciplinari che hanno affrontato in questi mesi la piaga del calcioscommesse hanno raggiunto conclusioni inequivocabili, individuando decine e decine di responsabili, e continuano a scavare e scoprire nuovi “filoni”da approfondire: la “giustizia domestica” della Figc ha recepito e fatto proprie queste risultanze, condannando rapidamente e con precisione tutti i colpevoli.
Il problema è che poi si è spinta oltre: con il furore purificatorio e catartico tipico di chi ha la coscienza sporca, ha deciso di sfruttare in modo aberrante i meccanismi che aveva sempre utilizzato con attenzione e garantismo per triturare letteralmente anche tesserati che con quelle squallide vicende non c’entravano, o quantomeno del cui coinvolgimento non c’era alcuna prova seria (che poi è la stessa cosa).
Per la Figc quest’estate non contava la qualità del condannato, non contava valutare se fosse VERAMENTE colpevole e meritevole di sanzione, contava la quantità dei condannati, far vedere che “la Figc fa la voce grossa”: per ogni colpevole vero, individuato dalla giustizia ordinaria, ne sono stati rastrellati cinque o dieci presunti, cercando di pulirsi la coscienza dal fatto di non aver saputo controllare e vigilare.
Ora, non ci vuole un avvocato per capire che sconfessare, come sta facendo il Tnas, questo meccanismo perverso, non significa affatto nascondere la testa sotto la sabbia o contraddire le sentenze penali e le indagini straniere.
Anzi, è vero esattamente il contrario: sono le inchieste (sportive) draconiane e superficiali a sminuire ed infangare le inchieste (della giustizia ordinaria) serie ed accurate, ingenerando il dubbio (ingiusto ed immeritato) che anche le inchieste “vere” siano state condotte con leggerezza e approssimazione di quelle “domestiche”.
Così come, allo stesso modo, l’amarezza di chi ha patteggiato, forse da innocente, sicuramente pagando un prezzo sproporzionato, non è rivolta a chi ha avuto il coraggio di rischiare tutto per ottenere la riabilitazione e salvarsi la carriera, ma a chi li ha costretti, con la minaccia del tritacarne, a chinare il capo.

@Fletcher_Lynd
:forza:

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 10/02/2013, 19:54
by francilive
Grande Fleccy :forza:
Galdi infame, per te ci son le lame (cit.)

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 10:53
by N3lLo
Cellino in manette.









Era ora.

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 10:55
by Pozz4ever
N3lLo wrote:Cellino in manette.









Era ora.
Pe pe pe pe pe pe!!! :forza:
Brigitte Bardot Bardot!! :forza: :forza:

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 10:57
by N3lLo
Image

Vogliamo ricordarlo così.


Buttate la chiave.

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 11:11
by Bluto Blutarsky
Sono sempre le persone da cui meno te lo aspetti...

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 11:53
by lele_warriors
N3lLo wrote: Era ora.
spiegazione a queste 2 parole?

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 12:05
by N3lLo
Tutta la storia dello stadio a me puzzava, più volte si è detto che Cellino avesse usato parte dei soldi del PIA della zona di Quartu per coprire delle spese che avrebbe dovuto mettere/anticipare lui.
Infatti era inspiegabile che ci fossero già stati degli arresti per questa stessa accusa e lui non fosse mai stato chiamato in causa.

Poi aggiungici che non è proprio il più simpatico a mio modo di vedere.

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 22:14
by lele_warriors
Non c'è pace per il Cagliari e lo stadio di Is Arenas. Il presidente Massimo Cellino, il sindaco di Quartu, Mauro Contini e l'assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Lilliu sono stati arrestati nell'ambito delle indagini sull'impianto. E' l'epilogo di un'inchiesta giudiziaria che a novembre aveva già portato in carcere due dirigenti del comune di Quartu e ai domiciliari l'impresario responsabile dei lavori all'impianto sportivo.

Le accuse a carico del presidente del Cagliari calcio sono le stesse: tentato peculato e falso ideologico. Per il gip Giampaolo Casula, Cellino ha ''spiccate capacità delinquenziali'', è ''capace di qualsiasi genere di sotterfugi pur di raggiungere i propri scopi''. Uno spaccato, secondo il giudice, di illegalità diffusa che emergerebbe dalle intercettazioni, una in particolare con Claudio Lotito, presidente della Lazio e consigliere federale di Lega. Nella telefonata Cellino avrebbe spiegato ''di aver fatto lo stadio in estate'' perché ''in questo modo Questura e Prefettura, rientrando dalle vacanze'' lo avrebbero trovato ''già finito''. Sempre col presidente Lotito, tornando sulla scelta delle modalità di costruzione dell'impianto, il presidente del Cagliari avrebbe chiarito di presentato un progetto con le caratteristiche di ''struttura amovibile al solo scopo di non dover chiedere i titoli edilizi'', una ''dimostrazione evidente - sottolinea il gip nell'ordinanza - della totale mancanza del senso di legalità e del rispetto delle istituzioni''. E proprio con Lotito, Cellino, intercettato dagli investigatori, avrebbe dato precise assicurazioni sullo stadio e su come realizzarlo in pochissimo tempo. ''Te lo garantisco io - dice il patron rossoblù - anche perché ti faccio dare un'autorizzazione di struttura amovibile, senza concessione, hai capito qual è il mio gioco? Io non sono dovuto andare in concessione, ho avuto un'autorizzazione a montarlo, perché essendo tutto in acciaio e tecnicamente, teoricamente è amovibile, ma non lo è, Claudio, perché e' un casino''. E ancora: ''In attesa di avere la concessione per lo stadio pseudo definitivo - spiega ancora Cellino a Lotito - chiedo l'autorizzazione triennale di struttura temporanea amovibile, come quella che ho fatto io, e non va in concessione, te la danno in 30 giorni e ti fai uno stadio così. E poi lo sai che il temporaneo in Italia è sempre definitivo, vero?''.

Cellino è arrivato in carcere a Buoncammino alle 9:30, dopo che era stato bloccato dagli agenti del Corpo Forestale intorno alle 8. Stesso passaggio per l'assessore dei lavori pubblici del comune di Quartu, Stefano Lilliu,portato a Buoncammino alle 10. E' stato, invece, trasportato nell'ospedale Brotzu il sindaco di Quartu, Mauro Contini. Il primo cittadino mentre si trovava negli uffici della Forestale si è sentito male ed è stato necessario l'intervento di un'ambulanza del 118.

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 22:57
by kobe 84
Lotito non poteva non sapere(cit.)

Re: COLPEVOLI! (cit.) - Il topic del calcio in tribunale

Posted: 14/02/2013, 23:06
by Dietto
Ahahah Lotito sempre in mezzo. Lezioni di stadio da parte di Cellino