Serie A [2011-12]

[shilton]

Topic generale.

[shilton]

Prossimo turno il trionfo dello spezzatino

- venerdi sera Udinese-Roma
- due partite sabato alle 18
- due partite sabato alle 20,45
- quattro partite domenica pomeriggio
- milan chievo posticipo

[RizzK8]

e ancora non hanno iniziato coi Monday Night ;)

[steve]

partitone milan chievo in posticipo... quasi meglio di Roma lecce...

[The Answer Palermitano]

il mio topic era molto più bello, a partire dal titolo

[shilton]

il mio topic era molto più bello, a partire dal titolo

Raramente ho visto un topic riscuotere tanto successo.

Comunque, a me lo spezzatino piace ma siamo sempre al discorso che io più che altro seguo il campionato alla TV.
Probabile che chi vada allo stadio la pensi in modo diverso.

Dopo una stagione e mezza, come valutate l'impatto della partita alle 12.30?

[Cobain88]

Raramente ho visto un topic riscuotere tanto successo.

Comunque, a me lo spezzatino piace ma siamo sempre al discorso che io più che altro seguo il campionato alla TV.
Probabile che chi vada allo stadio la pensi in modo diverso.

Dopo una stagione e mezza, come valutate l'impatto della partita alle 12.30?

Oddio Shilton,ci sta pure bene lo spezzatino per noi che allo stadio andiamo poco e che magari seguiamo tutto il campionato anche per ragioni fantacalcistiche,certo è che la prossima giornata sarà un manicomio terribile,quasi rimpiango gli anni '90 col solo posticipo domenicale e quando al massimo le squadre impegnate il martedì in Uefa potevano chiedere l'anticipo al Sabato...

Per quanto riguarda l'anticipo alle 12,30,secondo me è sbagliato non il concetto in sè(che garantisce la trasmissione del nostro campionato anche in Asia e in Australia in orari accettabili),ma il modo in cui lo si gestisce:cioè la Premier in quella fascia oraria magari ti trasmette il big match di giornata(anche perchè le leggi britanniche impediscono lo svolgimento di partite in noturna nei weekend, a quanto mi risulta),noi al massimo ce ne usciamo con Bologna-Cesena o Novara-Lecce...voglio dire,se fossi un calciofilo thailandese o giù di lì,non avrei il minimo dubbio su cosa scegliere...

Magari,se dobbiamo gestirlo così,sarebbe più opportuno spostarlo alle 18,in modo da fare una non stop domenicale dalle 15 alle 23 che sarebbe almeno appetibile dal punto di vista dell'appassionato italiano medio...

[Rico Tubbs]

Dalla Gazza

I ragazzi dell'Italia negataBalotelli e tutti gli altri

Non solo SuperMario: l'appello di Napolitano riguarda tanti sportivi nati da noi ma senza passaporto


Nell'incontro con i "nuovi italiani", il Presidente della Repubblica Napolitano aveva toccato una corda dell'anima di Mario Balotelli, parlando della sofferenza dei figli di stranieri, nati in Italia, che aspettano troppo tempo la cittadinanza. "È proprio la mia storia" aveva detto Balo, nato a Palermo da genitori ghanesi e adottato a 2 anni da una famiglia di Brescia. Il fatto che martedì il Presidente sia tornato sull'argomento, chiedendo espressamente al Parlamento una legge che metta fine alla "follia" di ragazzi nati e cresciuti in Italia ma non ancora italiani, interessa anche lo sport. Perché tra questi ragazzi molti hanno grandi potenzialità e potrebbero fare la fortuna delle nostre Nazionali. Senza parlare dei figli di immigrati giunti nel nostro Paese da piccoli, e che nel nostro Paese sono cresciuti, culturalmente e sportivamente.

nell'atletica — Gli sport più esposti sono, inevitabilmente, quelli alla portata di tutti. Calcio e atletica, quindi: i più accessibili per diffusione nel territorio ed economicità. Secondo Tonino Andreozzi, responsabile dell'attività giovanile della Fidal, "in questo momento ci sono 12 atleti nati in Italia da genitori stranieri, o residenti da anni nel nostro Paese, che, potrebbero partecipare per noi a Rio 2016". Nati in Italia, come Eseosa "Fausto" Desalu, velocista, figlio di nigeriani e residente a Casalmaggiore. "Già lo convochiamo, fa con noi i raduni federali, vince titoli italiani. Però non può rappresentare l'Italia, perché non ha la cittadinanza. A febbraio compirà 18 anni e la chiederà, ma il rilascio non sarà immediato". Di solito per ottenere il documento serve un anno, "ma se conosci qualcuno al Ministero, in due o tre mesi si fa". E poi serve il nullaosta della federazione internazionale. "Di solito la Iaaf prevede due anni di "maturazione" - aggiunge Andreozzi -, ma visto che la legge italiana è la più rigida in Europa, per noi si passa a uno o due mesi". In questa giungla, l'errore è dietro l'angolo. Hassane Fofana, ostacolista di origini ivoriane ma nato in Italia, talento dell'Atletica Bergamo, dopo i 18 anni ha ottenuto la cittadinanza e il 5 marzo 2011 ha vestito per la prima volta l'azzurro. Quando si è trattato di iscriverlo agli Europei di luglio a Tallinn, però, la Iaaf ha detto di no perché nessuno dalla Fidal aveva spedito l'attestazione di cittadinanza.

nuovi balotelli — I tecnici che seguono le giovanili della Figc hanno sotto gli occhi potenziali "Balotelli", talenti che però non possono essere convocati perché "non italiani". Alcuni sono nati in Italia, altri sono arrivati quando erano ancora in fasce. Certi ce l'hanno fatta, come Kingsley Boateng, centrocampista del Milan del 1994 nato in Ghana, trasferitosi con i genitori a Pordenone nel 2005. Dopo 10 anni in Italia, papà George ha ottenuto la cittadinanza "trasmettendola" al figlio minorenne. La giurisprudenza offre però tanti casi di atleti cresciuti e residenti da noi ma ostacolati dallo status di extracomunitario. Come quello di Arma, arrivato all'età di 5 anni in Italia dal Marocco, che qui è stato tesserato per la prima volta e che nel 2008 si vide negare il tesseramento in serie C. O di Nadarevic, che aveva cominciato in Bosnia ma poi era arrivato in Italia e aveva sfondato tra i dilettanti: nel 2010 gli fu respinta la domanda di tesseramento in B col Varese, in quanto extracomunitario avrebbe potuto giocare solo dalla D in giù.

avvocati — Battaglie vinte grazie al ricorso alla giustizia ordinaria da parte dell'avvocato Rigo, e incongruenze in cui incappò anche Balotelli nel 2006, quando passò dal Lumezzane all'Inter: figurava come extracomunitario e non poteva essere trasferito come "giovane di serie". Ma sono soltanto la punta dell'iceberg: in tanti magari giocano senza grandi velleità, non sono assistiti da società, procuratori o legali e al no al tesseramento si fermano. Proprio ai livelli inferiori, le limitazioni non fanno sconti: tra i dilettanti può essere tesserato un solo straniero (extracomunitario o no) a squadra. E ci sono zone del paese ad alto tasso di immigrazione dove ci sono tanti ragazzi nati in Italia da genitori stranieri, che non hanno spazio.

Abiola Wabara, 30 anni, gioca a Cagliari. Ciamillo
Abiola Wabara, 30 anni, gioca a Cagliari. Ciamillo

basket — Nata e cresciuta a Parma, Abiola Wabara si è trovata praticamente esclusa dalla Nazionale nell’estate 2010 per un errore della Federbasket. Già convocata per le qualificazioni all’Europeo 2011, la Wabara scoprì che per la Federazione internazionale non era italiana, ma da considerarsi "passaportata". Questo perché, nonostante fosse diventata italiana a 18 anni, nel 1999, alla Fiba non era stata comunicata la nazionalità di Abiola, figlia di genitori nigeriani, entro i 17 anni come prevede il regolamento internazionale. La Fip si scusò. Sempre nel 2010, su iniziativa del presidente Meneghin, la Fip chiese e ottenne dalla Federazione internazionale di semplificare le norme per la registrazione degli Under 14 al momento del loro primo tesseramento in Italia. Succedeva infatti che, in mancanza di un nullaosta spesso impossibile da reperire da parte del Paese d’origine, i ragazzi nati all’estero ma cresciuti in Italia non potessero essere tesserati e quindi giocare.

pallavolo — La pallavolo ha già affrontato qualche tempo fa il problema della "italianizzazione" avendo inserito all'interno del proprio regolamento sportivo una norma chiamata del "primo tesseramento", in base alla quale chi inizia a giocare a pallavolo in Italia è di fatto un tesserato della Fipav, pur non avendo ancora i documenti italiani. All'origine serviva a dare la possibilità di giocare come italiano a chi era nato da genitori stranieri. E' capitato quindi che giocatori o giocatrici siano diventati ben prima italiani/e per la pallavolo che per lo stato civile. E che quindi abbiano dovuto attendere i 10 anni di residenza prima di poter iniziare a giocare in Nazionale. Caso emblematico Ivan Zaytsev, oggi uno delle punte della squadra di Mauro Berruto in Giappone, che essendo nato in Italia da genitori russi (il papà ha vinto con la maglia dell’Unione Sovietica) e avendo giocato come italiano per la regola del primo tesseramento, ha poi dovuto aspettare diversi anni per ottenere il nostro passaporto.

altri sport — I casi di ragazzi con problemi di nazionalità sono molteplici nelle varie discipline. Nel softball ad esempio c’è l’italo-americana Kelly Sheldon, 20 anni, lanciatrice-interno del Caronno, figlia di David Sheldon, ex terza base di San Marino e Grosseto. Nel baseball c’è invece Brian Orrizzi, lanciatore, nato 22 anni fa a Rimini, figlio di Eddy Orrizzi, esterno italo-americano di Rimini e Grosseto. Jessica Yelverton, figlia dell’asso del basket di Varese, invece ha nuotato in tutte le categorie giovanili fino a 19 anni. Poi ha proseguito gli studi e non riuscendo a conciliare nuoto e università si è dedicata alla pallanuoto, (milita nella Von Varese). Miriam Corsini, altra nuotatrice, ha invece il doppio passaporto, italiano e mozambicano (da parte della madre) e quest'anno ha gareggiato agli All-African Games; laureatasi in fashion design al Politecnico di Milano, punta a qualificarsi a Londra nei 100 rana, per questo si sta allenando a Settimo con la Dds.



E' una legge che ritengo vada fatta anche perchè non tocca solo sportivi famosi ma anche gente che è cresciuta nel nostro quartiere...non è giusto che ragazzi nati e cresciuti in Italia debbano aspettare anni per essere riconosciuti tali mentre un Amauri o un Thiago Motta possono prendere il passaporto in qualche mese solo perchè il tris-tris nonno era italiano

[Reverendo]

Gli anni passano per tutti…

Francesco Totti 207 gol

Alessandro Del Piero 185 gol

Filippo Inzaghi 155 gol

Hernán Crespo 153 gol

= 700 gol

700 gol fatti negli ultimi 18 anni, sono i quattro giocatori in attività ad aver realizzato più gol in Serie A, ma nella stagione 2011/2012 non hanno ancora inserito il loro nome nel tabellino dei marcatori. L’età non più verde calcisticamente parlando, quindi la forma che non è più quella di una volta, gli acciacchi, fattori che portano a uno scarso impiego: Inzaghi e Crespo in due hanno giocato circa 90 minuti, lo stesso Del Piero nove partite disputate, ma per un totale di poco più di 180 minuti giocati.
Per Totti c’è il precedente della passata stagione, quando realizzò due gol nel girone di andata, sbloccandosi alla 12a giornata, per poi chiudere il campionato a quota 15 gol.

[Frizzi]

il tempo passa..

mi sorprende sopratutto Crespo,che non riesce a trovare un minimo di spazio pur avendo davanti personaggi come Pellè

[shilton]

il tempo passa..

mi sorprende sopratutto Crespo,che non riesce a trovare un minimo di spazio pur avendo davanti personaggi come Pellè

Hanno giocato però anche pochino i magnifici quattro a dire il vero.

[alessio14]

Riporto uno stralcio di un'intervista di TWM ad Ascari, agente Fifa, che parla di come potrebbe cambiare la situazione dei direttori sportivi di serie A a fine stagione...

Quindi lascerà anche Bigon.
"Sì, potrebbe cercare una nuova avventura professionale alla Sampdoria o alla Fiorentina. Mentre a Napoli potrebbe andare Corvino, con Gasperini o Delneri in panchina. In alternativa Corvino viene associato alla Sampdoria, che ha bisogno di ricostruire e il ds viola ama queste sfide. Penso che Corvino sia una persona adatta per queste situazioni. E poi, potrebbe andare uno tra Sensibile e Bigon alla Fiorentina".

Perinetti pare destinato al Palermo. Sogliano verso Siena?
"Sembrava che Perinetti dovesse andare già l'anno scorso. Per giugno sembra praticamente certo e in quel caso si aprirebbe un vuoto a Siena. Pare che i rapporti tra Mezzaroma e Perinetti non siano idilliaci. Su chi potrà sostituire Perinetti in bianconero è ancora prematuro affermarlo. Però Sogliano, se dovesse restare Sannino in Toscana, potrebbe ricomporre la coppia di Varese".

[shilton]

Sapete che sono per il calcio moderno, però....

oggi e domenica scorsa solo 4 partite al canonico orario, domenica prossima addirittura penso si tocchi il minimo storico con tre.
Perchè tutti questi anticipi ultimamente? Non penso sia solo per le coppe visto che sabato ci sarà Siena-Genoa e Lecce-Lazio mi pare.

[Frizzi]

http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/L ... 5317.shtml

altro cambio di panchina in Serie A

via Di Francesco a Lecce dentro Cosmi

...dai che al prossimo esonero sarà il turno di Papadopulo

[The Answer Palermitano]

http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/L ... 5317.shtml

altro cambio di panchina in Serie A

via Di Francesco a Lecce dentro Cosmi

...dai che al prossimo esonero sarà il turno di Papadopulo

Cosmi

Mi dispiace molto per Di Francesco, secondo me è un bravo allenatore.
Purtroppo quello che sta succedendo a Cesena e Lecce è stato questo: il Cesena buona squadra, allenata indegnamente da 2 incapaci (soprattutto quest'ultimo ), Lecce squadre scarsa, allenata bene. Ora con Cosmi il Lecce per me rischia di farsi il fosso...