Birdman wrote:Ho letto che questo farmaco ha un'emivita superiore alle 24h.
Quindi se era infinitesimale il giorno del controllo, il giorno prima era circa il doppio; non credo quindi che si possa asserire che fosse basso perché era un giorno di sosta.
Certo, era solo per instillare il dubbio che una quantita' infinitesimale non vuol dire affatto che non c'era volonta' dopante: il giorno prima o una settimana prima, il messaggio e' che la quantita' e' bassa perche' puoi essere nella fase terminale della farmacocinetica del clenbuterolo. Inoltre, per un fenomeno chiamato isteresi, la concentrazione in circolo non e' necessariamente collegata con l'effetto del Beta-agonista.
Quindi per entrambi i motivi, dire che la quantita' era troppo bassa per essere dopante non ha alcun senso, ed e' per questo che la Wada non mette una soglia minima ma dichiara dopante la sola presenza.
Sì sì, è chiaro che il fatto che la quantità rilevata fosse bassa non esclude certo che potesse essere stata usata come dopante.
Quanto all'isteresi mi hai incuriosito, domani mi documento!
Peccio89 wrote:Tuttavia esiste un certo margine di errore nelle rilevazioni e quindi per provare con certezza l'assunzione della sostanza bisogna superare un determinato livello, stabilito con varie tecniche statistiche; e in questo caso la quantità di sostanza rilevata è evidentemente al di sotto di questo livello minimo, e quindi non è possibile provare che il valore di clenbuterolo nel sangue di Contador sia significativamente diverso da zero.
(in termini statistici possiamo dire che non è possibile screditare l'ipotesi nulla che il livello di clenbuterolo sia uguale a zero).
il livello minimo di cui parli e' il LLOQ o lower limit of quantification, e la concentrazione di Contador era al di sopra di tale valore soglia. "Evidentemente" una cippa .
Ieri bel successo di Nibali in Oman e rivelazione Moreno Moser sul traguardo di Laigueglia. Purtroppo non sono riuscito a scendere in Liguria a vedere l'arrivo, in quanto "impegnato" con il Carnevale di Ivrea, ma sono contento che inizino ad uscire dei nomi nuovi nel panorama del nostro ciclismo. Se ne sente davvero un gran bisogno, specie nelle corse in linea, dove facciamo una fatica enorme a vincere.
Peccato che per un secondo Nibali non sia riuscito a prendere la maglia a Velits. Ma questo Sagan che invece fatica così tanto in salita? Me lo aspettavo competitivo un po' ovunque...
alessio14 wrote:Peccato che per un secondo Nibali non sia riuscito a prendere la maglia a Velits. Ma questo Sagan che invece fatica così tanto in salita? Me lo aspettavo competitivo un po' ovunque...
non è certo uno scalatore naturale. è normale che uno così potente e pesante, quando non è ancora entrato a regime, faccia fatica in salita. considera oltretutto che certi strappi erano veramente tosti, non a caso all'attacco di nibali hanno tenuto uomini abituati a fare la classifica. quanto accaduto ieri, è nella normalità delle cose. si è rivisto a livelli decenti anche cancellara, dopo un finale della scorsa stagione sottotono. vediamo cosa riuscirà a fare a marzo.
alessio14 wrote:Peccato che per un secondo Nibali non sia riuscito a prendere la maglia a Velits. Ma questo Sagan che invece fatica così tanto in salita? Me lo aspettavo competitivo un po' ovunque...
non è certo uno scalatore naturale. è normale che uno così potente e pesante, quando non è ancora entrato a regime, faccia fatica in salita. considera oltretutto che certi strappi erano veramente tosti, non a caso all'attacco di nibali hanno tenuto uomini abituati a fare la classifica. quanto accaduto ieri, è nella normalità delle cose. si è rivisto a livelli decenti anche cancellara, dopo un finale della scorsa stagione sottotono. vediamo cosa riuscirà a fare a marzo.
Ma è indubbio che non sia uno scalatore naturale, solo che mi sembra che mentre ad inizio carriera si avviava ad essere uno completo, buono per diversi tipi di percorso e di arrivi, adesso abbia intrapreso una strada diversa, che lo porterà a dominare nelle corse di un giorno ma a non essere mai competitivo nei grandi giri. Cosa, appunto, che sembrava potesse essere...
Ma credo che Sagan diventerà principalmente un corridore da classiche: grandissima capacità di accellerare sugli strappetti, velocissimo in volata tanto che si cimenta con ottimi risultati anche in sprint di gruppo, e con un passato nel ciclocross che assieme alla grande potenza fanno pensare possa emergere anche sul pavee.
Lavorare sulla tenuta in salita rischierebbe secondo me di snaturarlo, e quindi anche se probabilente un progetto Sagan per i grandi giri non sarebbe così irrealizzabile visto che comunque ha mostrato sprazzi di talento anche in salita, non converebbe ne a lui ne alla liquigas focalizzarsi su quella strada.
Anche a livello di squadra, per i grandi giri possono fare classifica con Basso, Nibali. Sagan gli conviene utilizzarlo come uomo per le corse in linea e le gare a tappe meno lunghe, nel calibro di un Giro della Svizzera per intenderci. Non tanto per la generale, ma come cacciatore di tappe.
Nei grandi giri, questo è più difficile, proprio perchè la Liquigas avrà sempre uomini di classifica, quindi non può lasciarlo andare, fare il suo gioco, rischiando di favorire altre fughe.
Tra le doti di Sagan, non dimenticate che è anche un discesista straordinario.
E questo week-end si inizia a vedere belle corse con l'apertura del calendario fiammingo:
Sabato Omloop Het Nieuwsblad dalle 14 30 in diretta su rai sport 2, gara di solito molto spettacolare con diversi muri in pavee
Domenica Kuurne-Bruxelles-Kuurne, credo che anche qui ci sia la diretta rai ma non ne sono sicuro, in ogni caso la gara dovrebbe essere più scontata con probabile conclusione in volata.
Peccio89 wrote:E questo week-end si inizia a vedere belle corse con l'apertura del calendario fiammingo:
Sabato Omloop Het Nieuwsblad dalle 14 30 in diretta su rai sport 2, gara di solito molto spettacolare con diversi muri in pavee
Domenica Kuurne-Bruxelles-Kuurne, credo che anche qui ci sia la diretta rai ma non ne sono sicuro, in ogni caso la gara dovrebbe essere più scontata con probabile conclusione in volata.
Assolutamente, bellissime gare, anche se credo che il meteo sarà bello. Purtroppo oggi non riesco a vederla, speriamo che domani la Kuurne la diano. Anche se è più piatta, ho voglia di vedere all'opera le nuove squadre, viste finora solo in differita (qatar, oman e laigueglia, non ho visto altre corse), sarà un grande spettacolo.
E forse abbiamo trovato il nome della nuova stella fiamminga: Sep Vanmarke
Boonen sembrava avere la corsa in pugno dopo aver fatto la selezione sui muri ma nello sprint a tre, forse troppo sicuro di se, è partito molto lungo e alla fine si è piantato sopravanzato da Vanmarke
Oggi a Kuurne tutto come da pronostico.
Fuga a sette per muovere le acque, animata da un Chavanel già in buonissima forma.
Poi ricongiungimento e volata, vinta sbadigliando da Cavendish.
Il team Sky sicuramente ha puntato fortissimo su di lui anche in termini di immagine, essendo inglese. Mi aspetto quindi di più da lui anche in termini di professionalità (leggi non arrivare con la pancia alla partenza del giro d'italia, ecc...)
Ben più interessante tecnicamente il GP Lugano, vinto ancora dalla Liquigas. Stavolta con Capecchi, molto bravo ad allungare sul gruppo nel finale. La volata del primo gruppo arrivatogli dietro è stata vinta da Cunego, che conferma il buonissimo stato di forma. Speriamo che i giovani riescano a fare bene. A parte Capecchi, ma anche tutti gli altri, compresi i Lampre.
Prossima gara interessante sicuramente le strade bianche, sabato prossimo. lo spettacolo non dovrebbe mancare.
subito dopo parigi-nizza e tirreno-adriatico, dove si inizieranno a scoprire le carte per la Sanremo, in programma sabato 17.
non vedo l'ora.
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