The Answer Palermitano wrote:il prossimo anno voglio vincerne 80 e raggiungere i PO all'extra inning....gradirei che rene mi spieghi (chiedo a lui perché è quello più "dentro", anche lavorativamente parlando nel mondo MLB) perché si fanno 200 partite di RS e poi tanto nei PO vince chi è più in forma anche se ha fatto un'annata ridicola.
TAP, Rasheed ha fotografato bene la situazione.
Quelle partite si devono fare perché altrimenti la situazione non si districa... ed anche dopo 162 partite le differenze sono meno marcate di quanto si pensi in generale (infatti i Cardinals hanno vinto solo 12 partite meno dei Phillies, ossia meno di 1 ogni 10).
Non solo: il calendario è sbilanciato. Se i Phillies fossero stati nella NL Central, avrebbero vinto 102 partite, nonostante gli stessi Cardinals ed i Brewers? Probabilmente no, ma non possiamo dirlo, e col calendario sbilanciato è necessario mandare tutte le vincitrici divisionali ai playoff, e la Wild Card serve proprio ad evitare che una squadra forte in una division "sbagliata" non entri ai playoff rispetto ad una più debole in una division debole.
I Cardinals nel 2006 erano una squadretta, probabilmente inferiore a .500 in qualsiasi altra division in MLB, ma hanno vinto grazie alla debolezza della NL Central. Succede.
Quest'anno però sono entrate ai playoff le 4 squadre col record migliore in National League e francamente definire i Cardinals del 2011 squadretta è fuori luogo.
Poi questa è considerata in genere la "bellezza" del baseball, perché rimette tutti in pista dopo una lunga maratona che serve per scremare le squadre non meritevoli. Ma poi fra le più meritevoli, tutte hanno una chance. Naturalmente per i Phillies quest'anno è frustrante perché hanno dominato la Regular Season, ma pazienza. Succede, l'importante è accettarne le dinamiche. E queste dinamiche per certi versi sono costruite ad arte per aumentare l'audience (le tv spingono per scontri equilibrati ed imprevedibili, e nel 2012 o 2013 aggiungeranno un'altra WC ancora per enfatizzare ulteriormente questo aspetto), ma per certi versi sono necessarie. Ci sono 30 squadre, non 16, quindi bisogna avere division separate e calendari sbilanciati. Non ci sono soluzioni molto diverse. Potrebbero fare meglio, ma al sistema baseball questo piace, proprio perché quest'anno i Phillies ne hanno vinte 102, ma un domani potrebbero vincerne 86 ed entrare ai playoff ed avere un'occasione. Quest'anno sono stati puniti, in futuro magari saranno premiati. Alle squadre piace la possibilità di avere una stagione di successo anche senza dover essere "perfette" ed è un sistema che va bene a tutti, anche a chi spende di più, perché concede più margine di manovra per non avere una stagione fallimentare. E va bene alle più piccole che hanno un posto in più da sfruttare per entrare.
In poche parole TAP bisogna accettare la struttura dei playoff con sportività. E purtroppo Marco ha ragione. Qui parlate di ignorare la fortuna (nei casi ad esempio di Happ e Worley) finché i Phillies vincono, poi viene invocata quando perdono. La realtà è che incida sempre in tutti i sensi. I Cardinals sono stati molto fortunati alla fine (ed hanno sfruttato la regola per me assolutamente idiota del vantaggio del fattore campo grazie all'ASG), ma sono stati molto sfortunati durante gran parte della stagione. Magari in una situazione equilibrata ne avrebbero vinte 95, vincendo la division, e poi nelle World Series non avrebbero avuto bisogno del fattore campo o dei colpi di fortuna di gara 6, perché l'avrebbero vinta in 5 grazie a 2 grandi partenze di Wainwright. Bisogna apprezzare entrambi i lati. Fortunati alla fine? Si. Fortunati tutto l'anno? Beh... parliamone.
Ma al di là di questo TAP, sportività è la parola chiave. Dileggiare gli altri come ridicoli, squadrette e via dicendo, una cosa che qui si è vista davvero troppo spesso, mettere in mostra spocchia quando si cerca di parlare delle dinamiche del baseball e dei lati analitici che lo governano (in questo topic non si parla di statistiche?!?) e poi mettersi a parlare di fortuna quando le cose vanno male... beh, è una cosa che non porta da nessuna parte. E se quello è il modo di vedere lo sport, allora il baseball non va bene. E come ha detto sempre Marco, è piuttosto brutto vedere come sia stato completamente disertato il topic al momento dell'uscita, perché fa sembrare i tifosi dei Phillies non degli appassionati, ma dei bandwagoners (il fatto che prima dei playoff 2008 qui scrivesse solo dicmod contribuisce a formare questo pensiero). Poi ognuno vive il baseball come vuole, è chiaro, ma se poi vi rispondono in un certo modo è normale, perché il rispetto nei confronti della dignità delle altre squadre e dei loro successi qui non si è visto.
E francamente dopo il titolo del 2008 non ricordo nessuno che abbia detto che non si sentisse campione perché i Cubs ne avevano vinte 97, 5 più dei Phillies (ed anche 3 squadre dell'AL avevano vinto più partite dei Phillies stessi, che avevano solo il quinto record MLB), o che nel 2009 il titolo NL dovesse andare ai Dodgers, che ne avevano vinte 3 più dei Phillies.