Play.it Usa Forum

Questo topic nasce per condividere i fallimenti della nostra vita quotidiana con gli amici forumisti di PlayIt.

Avete cucinato una marmitta di pancotto per la cena di compleanno del vostro migliore amico, salvo poi scoprire che era celiaco?
Stavate per bombarvi la più figa della classe ma quando avete cercato nel portafoglio vi siete ricordati di aver sprecato tutti i preservativi per le battaglie di gavettoni con i vostri amici?
Vi stavate scapperando al lavoro e contestualmente vi siete resi conto che il satellite di Google Earth in quel momento puntava proprio sul vostro ufficio?

Scrivetelo.
Ovviamente con un immenso sorriso sulle labbra. Se volete inveire contro Silvio, la gente mediocre, le scoregge delle mucche, i giovani d'oggi o insultare forumisti a piacere l’indirizzo di riferimento rimane sempre e comunque questo. Qui l’intento è semplicemente quello di mettere alla berlina voi e le vostre vite. Senza trionfalismi, ma con abbondanti dosi di cinismo.

Il mio epic fail:

guidavo veloce verso casa dopo una serata di bagordi, la mia nuova compagna (nuova = rimorchiata in discoteca) seduta accanto a me, quando mi resi conto di avere un impellente bisogno di eiaculare. Mia madre era a casa, quindi non avrei potuto usufruire del mio letto, e le mie tasche non sufficientemente pingui da permettermi una sosta, pur breve, in un motel.

Decisi così di proporre una sosta bucolica alla ragazza, sperando che il clima ancora mite di settembre (2001, nda) e il frinire delle cicale in amore ne stimolassero le voglie. Lei acconsentì, chiarendo però fermamente che le mutande non se le toglieva mai la prima sera. Fui colpito da cotanta integrità, glielo palesai e la baciai con ardore sul collo per dimostrarle la mia stima, per poi adagiarmi su di lei in un improbabile slancio di virilità a me inconsueto. Del salubre petting spinto non lo si nega a nessuno, nemmeno la prima volta.

Basculai nella notte padana per un numero imprecisato di minuti (forse 4), lei quasi inerme, finché non avvertii un'atmosfera solenne tutt'intorno. Stavo giungendo, e non seppi trattenere il mio gaudio, manifestandolo vocalmente:
"Oddio, oddio", esclamai con trasporto.
Lei mi colpì con uno schiaffo. Fermo, quasi quanto il suo diniego precedente.
"Ma che ho fatto?", domandai timidamente.
"Cosa c'entra Dio adesso?"
Non seppi risponderle e decisi così di riportarla a casa, il cuore ricolmo di mestizia e senso di colpa.

Da allora non l'ho più rivista.

Questo racconto lo potevi postare pure qui eh  http://forum.playitusa.com/http://vps.l ... ic.php?t=0

Ma così facendo non avrei potuto aprire questo topic, promesso mesi fa a due forumisti di grande spessore e che spero non mi lascino da solo nell'oceano dei fallimenti.

SafeBet wrote: Decisi così di proporre una sosta bucolica alla ragazza, sperando che il clima ancora mite di settembre (2001, nda) e il frinire delle cicale in amore ne stimolassero le voglie. Lei acconsentì,

Panismo rules  :lol2:

Comunque non proprio consigliato nelle notti/mattine di settembre  ... Capitato anche a me di essere interrotto nel mezzo delle celebrazioni degli dei dei campi e dei boschi: non dalla ultraortodossia della ragazza ma da un pastore belga che più che un cane sembrava un trattore... Se non sono rimasto secco quella volta...

Con un paio di mesi di ritardo hai finalmente portato a termine l'opera prevista, hai tutta la mia stima, ora mi ingegnerò per postare i miei innumerevoli fallimenti, sportivi e non.

L'epic fail totale rimane il torneo umiliante di Cremona, invito i forumisti a lasciarsi andare ai racconti senza peli sulla lingua..

SafeBet wrote: Non seppi risponderle e decisi così di riportarla a casa, il cuore ricolmo di mestizia e senso di colpa.

Però hai deciso ugualmente di non farti prete  :figo:

Era ora!

Ricordo pochi epic fail più pesanti del torneo di Cremona, anche se sportivamente la figuraccia più indegna l'ho fatta la prima di campionato dell'anno scorso, peraltro una delle uniche due partite che son riuscito a giocare, visti gli innumerevoli problemi che ho avuto.

Esordio in campionato, contro una neopromossa, a Rivolta d'Adda, ultimo paese della provincia di Cremona, a 20 minuti scarsi da Milano, a 45 da Cremona. Sensazioni positive, le amichevoli precampionato ci dicevano che eravamo ben più competitivi della stagione scorsa, grazie a tre innesti di tutto rispetto ed al fatto che gli altri ormai si conoscevano da un anno. Sorrisi, scherzi, battute e anche un po' di rutti e scoregge. Circolava allegria e arroganza. I nuovi sono loro, noi siamo già navigati nella categoria. Si gioca di domenica pomeriggio, al contrario di tutti gli altri campi dove invece si gioca il venerdì sera. Un giramento di palle, ma tant'è. Arriviamo finalmente nella sperduta Rivolta, ridente paesino di 342 abitanti, dopo che la signora Gelsomina Speranzi ci aveva lasciati pochi giorni prima alla tenera età di 92 anni. Entriamo in palestra, ci si cambia con la certezza di avere qualcosa da dimostrare, ma di poterlo fare. Ci si guarda negli occhi, c'è cattiveria, sicurezza. Entriamo in campo tre quarti d'ora prima della partita, questi ci guardano entrare, qualche cenno che dimostra riverenza. Questi erano già qui l'anno scorso, pensano. Già, voi siete quelli nuovi, piacere.
La palestra già gremita di spettatori, saranno circa 200 alla palla a due, un pubblico clamoroso per quello a cui siamo abituati. Tipico, sti campagnoli che salgono di categoria e accorrono per vedere la prima contro una squadra superiore. Molte ragazze, durante il riscaldamento partono i sorrisi ed i saluti dopo i piazzati dai cinque metri messi con regolarità ed apparente semplicità. Hai da fare domani bellezza?
E' arrivato il momento di iniziare, ma non come ci capita di solito. Perchè questi campagnoli han voluto fare le cose in grande, con la colonna sonora rock che ci ha accompagnato fin dal primo minuto di riscaldamento e continua anche ora che lo speaker annuncia le squadre, i giocatori ed i quintetti. Tanta roba. Per il sottoscritto c'è il quintetto, come in prestagione, comunque un bel riconoscimento visto che sullo stesso ruolo evoluiscono il capitano nonchè fratello dell'allenatore ed uno dei tre nuovi arrivati, in assoluto il più talentuoso della squadra. E' quest'ultimo a sedersi in panchina. Un motivo in più per spararne venti davanti alle pulzelle. Le si saluta di nuovo. Classica stretta di mano di inizio gara agli avversari, l'arbitro fischia e si parte, li facciamo neri!

Lasciamo alcuni parziali per i posteri: 14-0, 27-2, 97-35 finale.
Loro hanno messo qualcosa come venti triple, noi sbagliavamo gli appoggi da sotto. Al ritorno si è pure vinto. Per il sottoscritto quel nefast(t)o pomeriggio virgola, un paio di quegli appoggi erano miei. Mi spiace, devo uscire con il mio ragazzo domani, è quello che te ne ha messi 20 in faccia.

Momento drammatico su un nostro contropiede (forse l'unico). Rimbalzo del play, faccio per correre (ma è un'abitudine che ho perso subito, fortunatamente), peccato che mi trovi davanti l'arbitro che mi fa un bel blocco, inchiodo, il difensore recupera, e tutto a mare.

Cazzo, già ne prendiamo sessanta, almeno i contropiedi fammeli fare, porca puttana.

Tanto state facendo una figuraccia

Può darsi, ma almeno ho la dignità di non fare l'arbitro

Non apprezzò più di tanto.

Sine wrote: Cazzo, già ne prendiamo sessanta, almeno i contropiedi fammeli fare, porca puttana.

Tanto state facendo una figuraccia

Può darsi, ma almeno ho la dignità di non fare l'arbitro

Spero che non ci siano i diritti d'autore, perchè questa la ri-uso... :D

Da Brawl wrote:

Spero che non ci siano i diritti d'autore, perchè questa la ri-uso... :D

No no, la puoi riutilizzare quando vuoi, per te questo ed altro :D

Sine wrote:

+k per la qualità del post, della serie quando arrivi in fondo e non dici "che palle ma quanto è lungo?"

In postilla: non ho dato il +k a Safe perchè non si può dare un karma positivo ad una performance sessuale del genere  :lol2:

-Sabato giochi?-
-Si-
-Allora veniamo a vederti-
2 compagne e 2 compagni di classe che finalmente decidono di venirmi a vedere dopo aver sentito tutti i miei racconti di epiche imprese.
Sono euforico,finalmente un pubblico tutto per me, faccio un partitone stasera,gli avversari non sono niente di che, all'andata avevo fatto una buona partita non vedo perchè non dovrei replicare.
Parto dal pino,meno male non sono ancora arrivati,entro a metà primo quarto,degli amici ancora nessuna traccia.Nel frattempo la partita è segnata dalla classica coppia arbitrale incompetente.Gioco discretamente ma mi fischiano subito 2 falli inesistenti,monta il nervosismo,meno male che gli amici non son venuti.
Tempo 2 minuti faccio il terzo fallo e siamo solo a inizio secondo quarto,attendo la sostituzione che invece non arriva,partita del cazzo.
Prendo palla in post,1,2 palleggi,contatto,difensore che vola a terra come neanche uno stuntman professionista,quarto fallo.
Ormai sono in palla,con la coda dell'occhio vedo arrivare i miei amici in fondo alla palestra,ritrovo il sorriso, vado a prendermi la palla dopo il canestro subito, partenza a razzo dribblando 2 difensori arrivato nella mia metà campo esagero e parto con un giro in palleggio che neanche Baron Davis, la gamba cede, scivolo e mi ritrovo a culo in terra e palla in mano all'avversario,torno in difesa furente, il mio uomo mi attacca, scivolo correttamente accompagnandolo verso la linea laterale.
fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
-oh no,che cazzo hai fischiato adesso?- 
-14 arancio,spinge-
-ma cristo allora non capisci proprio un cazzo.-
grande T e 5° fallo con ancora 3 minuti all'intervallo.
Le amiche che non capivano,gli amici si chiedevano se non avessero sbagliato orario e fossero arrivati a fine partita,io che son rimasto il resto della partita in panchina a guardare il pavimento.

Chiaramente partita più brutta della carriera.Epic fail come pochi 

Sine wrote:
Cazzo, già ne prendiamo sessanta, almeno i contropiedi fammeli fare, porca puttana.

Tanto state facendo una figuraccia

Può darsi, ma almeno ho la dignità di non fare l'arbitro

Sine trash anche quando gioca  :notworthy: (oddio giocato è una parola grossa visto il punteggio  :lol2: )
Vorrei riusare anchio questa frase però gli arbitri già adesso quando mi vedono segnano un paio di tecnici a referto, così, sulla fiducia, se poi gli sforno anche questa perla la mia carriera cestistica può dirsi definitivamente conclusa.

Bene ragazzi, mi state tirando su il morale dopo la giornata orribile di ieri.
Quindi contribuisco anche io.

Più o meno due anni fa in questo periodo.
Arrivo al lavoro come tutti i pomeriggi, era un venerdi, e la sera sarei andato come al solito da Manu a Pavia. Quindi macchina con bagaglio carico e pronta per qualche ora dopo.
E per guadagnare tempo mi dico: "Ma sì parcheggiamo con il muso già verso la strada,così guadagniamo quei sette secondi"; detto e fatto.

Nel frattempo cominciavo la solita routine lavorativa.


Dopo un'oretta circa arrivano verso di me i due miei colleghi con un fare che nemmeno i carabinieri che stanno arrestando un latitante avrebbero potuto avere.

"Scusa,Luca" e intanto si guardavano tra di loro "Ma come hai parcheggiato??"
io: "Perchè,come cazzo avrei dovuto parcheggiare"
di nuovo loro: "Beh,vieni fuori a vedere"

Ignoravo quindi una cosa, che scoprì quella giornata, che il nostro parcheggio è sì in pianura ma non proprio del tutto, una leggera ed impercettibile pendenza lo cavalca ma nessuno se ne era mai accorto.
E indovinate quando fu una delle poche volte in cui non tirai il freno a mano per la dannata fretta e non misi neppure la marcia?? Folle e olè.

Morale: la mia macchina lemme lemme si era lanciata quasi sulla strada.
Punto positivo: per fortuna si fermò.
Punto negativo: si fermo incastrandosi nel cancellone della filiale con praticamente tutta la fiancata sinistra a puttane.

800 euro di danni.


Un coglione.

SafeBet wrote: Il mio epic fail:

guidavo veloce verso casa dopo una serata di bagordi, la mia nuova compagna (nuova = rimorchiata in discoteca) seduta accanto a me, quando mi resi conto di avere un impellente bisogno di eiaculare. Mia madre era a casa, quindi non avrei potuto usufruire del mio letto, e le mie tasche non sufficientemente pingui da permettermi una sosta, pur breve, in un motel.

Decisi così di proporre una sosta bucolica alla ragazza, sperando che il clima ancora mite di settembre (2001, nda) e il frinire delle cicale in amore ne stimolassero le voglie. Lei acconsentì, chiarendo però fermamente che le mutande non se le toglieva mai la prima sera. Fui colpito da cotanta integrità, glielo palesai e la baciai con ardore sul collo per dimostrarle la mia stima, per poi adagiarmi su di lei in un improbabile slancio di virilità a me inconsueto. Del salubre petting spinto non lo si nega a nessuno, nemmeno la prima volta.

Basculai nella notte padana per un numero imprecisato di minuti (forse 4), lei quasi inerme, finché non avvertii un'atmosfera solenne tutt'intorno. Stavo giungendo, e non seppi trattenere il mio gaudio, manifestandolo vocalmente:
"Oddio, oddio", esclamai con trasporto.
Lei mi colpì con uno schiaffo. Fermo, quasi quanto il suo diniego precedente.
"Ma che ho fatto?", domandai timidamente.
"Cosa c'entra Dio adesso?"
Non seppi risponderle e decisi così di riportarla a casa, il cuore ricolmo di mestizia e senso di colpa.

Da allora non l'ho più rivista.

Sai che avevo letto "Le mutande NON se le toglieva DALLA sera prima".
Non capivo.....