Charlie Davies

[sognando california]

Una brutta notizia per la nazionale Usa e principalmente per il giocatore Charlie Davies che è rimasto ferito seriamente in un incidente stradale alla vigilia dell'ultima gara di qualificazione ai mondiali contro Costa Rica. L'attaccante che aveva mostrato notevoli miglioramenti nel corso dell'ultima Confederation Cup, tanto da passare dagli svedesi dell'Hammarby ai francesi del Sochaux, speriamo che la sua carriera non sia compromessa, sebbene è certo il lungo stop che lo attenderà.

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Davies, schianto nella notte
Grave l'attaccante americano

Il 23enne calciatore statunitense del Sochaux è rimasto coinvolto in un incidente stradale nei sobborghi di Washington: si è fratturato tibia, femore, gomito e alcune ossa facciali e si è lacerato la vescica. Nell'urto è morta una ragazza, passeggera come lui

WASHINGTON D.C. (Usa), 14 ottobre 2009 – Charlie Davies, 23enne attaccante dei francesi del Sochaux e della nazionale Usa, sognava di passare l’inizio dell’estate 2010 in Sudafrica, cercando con i suoi gol di portare il più alto possibile il team a stelle e strisce nella caccia alla Coppa del Mondo. Invece il suo Mondiale è finito ancora prima di cominciare: l’attaccante infatti è in gravi condizioni dopo un incidente avvenuto l’altra notte nei sobborghi di Washington, dove il giocatore si trovava con la nazionale di Bob Bradley per preparare la sfida alla Costa Rica, l’ultima delle qualificazioni al Mondiale.

schianto mortale — Davies, che con la nazionale Usa aveva disputato anche le Olimpiadi di Pechino, viaggiava come passeggero alle 3.15 del mattino in auto con altre due persone quando il veicolo è finito fuori strada. Ai soccorritori si è presentata una scena agghiacciante, con il veicolo praticamente divisa a metà. Nello schianto è morta Ashley Roberta, una 22enne del Maryland che come Davies non guidava. Il giocatore e il conducente sono stati trasportati in elicottero al Washington Hospital Center Medstar, dove l'attaccante è arrivato con la vescica lacerata, tibia e femore della gamba destra fratturati come il gomito sinistro e alcune ossa facciali. Cinque ore in sala operatoria sono servite per sistemare i danni alla vescica e alle ossa della gamba, e ora le condizioni di Davies sono definite serie ma stabili. Ma la sua odissea non è finita, visto che rimarrà in ospedale per almeno un’altra settimana e dovrà essere sottoposto a nuovi interventi chirurgici per riparare il gomito e la faccia. E i tempi di recupero escludono il suo ritorno in campo in tempo per giocare in Sud Africa. “Incidenti di questa natura solitamente richiedono un anno e un intenso periodo di riabilitazione – ha detto Dan Kalbac, uno dei medici della nazionale Usa che ha collaborato all’intervento -. Ma visto che Charlie è una persona allenata ha molte più chance di tornare in piena forma”. Restano un paio di punti oscuri nell’incidente. Il primo riguarda la dinamica, visto che l’unica auto coinvolta è quella su cui viaggiava il calciatore, approdato in Francia in estate dopo due anni con gli svedesi dell’Hammarby (14 reti in 27 gare nella stagione 2008). Il secondo è il motivo per cui Davies si trovava in quell’auto nel cuore della notte: è vero che la squadra non aveva impegni ufficiali fino alle undici del mattino dopo, ma i giocatori avevano un coprifuoco che l'attaccante non ha rispettato.

solidarietà — “Come squadra siamo molto tristi di aver appreso questa notizia – ha detto il ct Bradley -. Le nostre preghiere sono con Charlie e la sua famiglia, così come con quelle delle altre persone coinvolte”. Davies, che vanta 17 presenze in nazionale in cui ha debuttato nel giugno 2007, ha vestito per 13 volte la maglia degli Usa quest’anno, meritandosi anche la convocazione nella Confederations Cup, in cui ha giocato 4 gare mettendo a segno un gol contro l’Egitto, guardando però la finale col Brasile dalla panchina. Era partito titolare anche sabato, nel match vinto 3-2 in Honduras, che aveva regalato il biglietto del Sudafrica alla nazionale a stelle e strisce. Ora Bradley dovrà trovargli un sostituto.

Davide Chinellato (da Gazzetta.it)

[francospicciariello]

Il ragazzo si sta riprendendo molto velocemente (non per i Mondiali) ma credo che le ferite peggiori siano quelle psicologiche.