Message in a bottle..

[Toni Monroe]

Sono d'accordo, mon ami, e considerando che splinder pare destinato a morire, mi rimane giusto questo topic per riversare occasionali pensieri in eccesso. È bello tornare a casa ma nello specifico, poiché si tratta di una casa comune a tanti, è bello ritrovare certi angoli che di quella casa eran frequentati da pochi.

[Cobain88]

Non devo commettere lo stesso errore due volte.

Confesso che mi sono addormentato ieri sera ripetendomi queste parole un milione di volte.
Un pò come un piccolo Bart Simpson costretto a scrivere la stessa frase alla lavagna fino all'inizio della nuova puntata dei Simpson.
Un pò come se volessi punirmi dell'atto di aver pensato ad un'abominio del genere.

Dopotutto,io non sono stato scelto.
Al limite,avrei potuto essere usato,ma non era moralmente giusto,nè corretto farlo.
Sarò anche cinico,ma lezioni di moralità da una che ha tradito la fiducia della sua migliore amica...questa mi fa proprio ridere.

Il fatto è che devi renderti conto di essere solo.Un lupo solitario.Un'anima perduta.Chiamala come vuoi,sta maledetta solitudine.
E una volta che hai realizzato tutto questo,è facile pensare di commettere degli errori.
Soprattutto degli errori che una volta ti rendevano felice.Soprattutto degli errori che sono messi insieme in un'alchimia così perfetta.
Anche perchè,a dirla tutta,per uno che campa di illusioni,è più facile riciclare qualche vecchia illusione che non crearsene delle nuove.
Anche perchè,a dirla tutta,l'alternativa a questo nulla cosmico è il suicidio.Pensiero che stanotte non ho intenzione di esplorare fino in fondo.

Si dice che se una volta hai amato,allora una parte di te amerà per sempre.
E stanotte è quella parte che sta parlando.

Rimane il fatto che io,appena posso,devo comprare una lavagna.

[andreaR]

il mio piccolo pensiero per san valentino, se vi va di darci una letta

http://inconsapevolecommerciodipensieri ... press.com/

[cernottantasei]

il mio piccolo pensiero per san valentino, se vi va di darci una letta

http://inconsapevolecommerciodipensieri ... press.com/

molto particolare, anche come scelta stilistica

[andreaR]

grazie, molto gentile

[andreaR]

sorseggiando whisky e ascoltando buona musica mi sono passate due righe per la mente anche stasera, se vi va di perdere altre 5 minuti

http://inconsapevolecommerciodipensieri ... press.com/

[Toni Monroe]

Andre, non vorrei sembrare eccessivo ma questa cosa di mettere solo un link al blog mi pare un po‘ mortificante per il topic, che trattando proprio questi argomenti (racconti vari) potrebbe benissimo accoglierli per intero. Che sia in questo topic o in quello dei naufraghi (finito ormai nelle retrovie ma che ritengo anche più specificamente appropriato) io credo che sia più giusto riempire la pagina (o più pagine) che limitarsi a mettere un link, che nessuno ti vieta di mettere poi a fine racconto. Senza trascurare l'utilità di andare incontro alla pigrizia altrui, perché potrebbero esserci persone che se trovano uno scritto vanno avanti a leggere ma se trovano un link possono anche lasciar perdere.

[andreaR]

ci avevo pensato toni però mi sembravano troppo lunghi da mettere qui sul forum, però se non è un problema occupare una pagina intera le prossime baggianate che mi vengono in mente le metto direttamente qui, grazie

[Toni Monroe]

ci avevo pensato toni però mi sembravano troppo lunghi da mettere qui sul forum, però se non è un problema occupare una pagina intera le prossime baggianate che mi vengono in mente le metto direttamente qui, grazie

Molto bene! Prima di andare su forumfree abbiamo avuto un bel periodo, nel topic dei naufraghi, in cui eravamo diversi a postare racconti. Ovviamente quello che ne scriveva di lunghi(ssimi) era Doc, gli altri -tra cui io- scrivevano cose più estemporanee e brevi. Questo è più un topic da battaglia, dove poter anche sperimentare, diciamo così, senza pretendere troppo da noi stessi. I tuoi racconti però mi sembrano già qualcosa di più strutturato, secondo me meritano il topic dei naufraghi. Diciamo che questo è il topic di sviluppo e quello dei naufraghi è la NBA Quando deciderai che sei pronto fai il salto.

[andreaR]

bene, infatti mi ricordavo anche io dell'altro topic ma il primo che ho trovato scorrendo era questo il problema oltre la lunghezza è che a volte scrivo anche cose un pò forti, pesanti se vogliamo, magari quelli qui non li metto e ve li segnalo se vi va di leggerli

[Cobain88]

Torniamo al messaggismo XD

"Ho vissuto 10 passi lontano da tutti"

Penso che nella vita nulla sia parte del caso.
Ci ho provato pure a studiare la statistica, ho cercato di interessarmene, di comprenderla, di fare mia una scienza che credevo fosse totale e totalitaria.
Ma non ci sono riuscito.E non perchè la scienza fosse poco interessante,bensì perchè non dà risposte assolute.
Ed io ho un'estrema necessità di risposte che siano universali.

Penso che nessuno di noi sia,anzi possa essere,un frutto del caso.
Nulla di quello che siamo,di quello che respiriamo,di quello che ascoltiamo,di quello che essenzialmente decidiamo è frutto del caso.Anzi,è frutto di una serie di azioni e reazioni che compiamo sin dalla nascita.Azioni che compiamo ininterrottamente o inconsapevolmente,come il semplice battito del cuore,ma anche azioni di cui siamo pienamente consapevoli.
E quelle azioni le chiamiamo scelte.

Il fatto è che,come diceva quello delle leggi della dinamica,ad ogni azione corrisponde una reazione.
Specifico:quella reazione è uguale e contraria. Nè più nè meno.
E tale assunto,per quanto vero, è sempre stato terrificante,almeno dal mio punto di vista.

Perchè in sostanza sono le reazioni che mostrano il nostro carattere.Se ne hai uno abbastanza forte.
Perchè in sostanza sono le reazioni che ti mettono faccia al muro con la tua coscienza.Se mai ne hai una.
Perchè in sostanza sono le reazioni,o meglio,il modo in cui noi ci pieghiamo ineluttabilmente ad esse,che ti offrono il quadro chiaro di chi veramente sei.

E alla luce di tutta questa speculazione,il fatto di aver letto la frase che ho scritto nell'incipit nel bel mezzo di un tetro pomeriggio passato su argomenti che nemmeno ricordo,e che forse manco mi interessano davvero,non può essere un caso.
Io almeno non credo che sia un caso.Non oggi.

Mai venga il momento nella vita di un uomo in cui lui,guardandosi allo specchio,scopre di non piacersi.
Il mio non è ancora giunto,per fortuna.Ma non è detto che non sia prossimo.
E "vivere 10 passi lontano da tutti" , a quel punto,sarebbe come una condanna a morte

[Cobain88]

Ci sono momenti in cui c'è bisogno di ragionare.
Momenti in cui è necessario mettersi lì,fermi,stretti nel proprio cantuccio,e fare il quadro della situazione.
Ora è un momento di quelli.

Ci ho provato.Stavolta vi giuro che ci ho provato.
Con tutto me stesso,con tutte le mie forze.Senza rinunciarci.
Andando contro tutto e contro tutti.Anche se andare controcorrente è la storia della mia vita,per cui è stato anche più semplice del previsto.

Ho provato delle sensazioni che pensavo aver dimenticato.
Ho tremato dalla paura che non fosse abbastanza.
Ho gioito per l'illusione di aver portato a casa il risultato.Purtroppo le partite finiscono solo quando l'arbitro decide che sono finite.E il mio arbitro è stato il destino.
Ho pianto.
Ho maledetto tutto il mondo almeno un paio di volte.
Ho perso il sonno.
Ho perso interesse verso qualsiasi altra cosa.
Ho ascoltato canzoni in cui non avrei mai pensato di identificarmi.

Tutto inutile.

Perchè è inutile sentirsi dire di essere migliore,se poi non provi nulla.
Perchè è inutile sentirsi dire "c'hai un bel visino",se poi non ti ispira nulla.
Perchè è inutile rubare un bacio,se uno dei due non prova niente a sfiorare le labbra dell'altro.
Perchè addirittura vivere,adesso,mi sembra inutile.

E vorrei farti leggere tutto questo,ma so che non voglio,nè posso.
Perchè devo dimenticarti.Me l'hai chiesto tu.Ed io devo accontentare quest'ultimo desiderio.
Perchè ho paura di doverti di nuovo guardare mentre piangi.Per non piangere a mia volta.Sapendo entrambi che è la cosa giusta.
Perchè devo lasciarti andare verso il tuo destino.Un destino che hai sognato.Ed è una cosa senza senso mettersi contro il destino.
Specie ora,quando si è compiuto.

Ma per favore,dimmi che l'Amore sta veramente nel Viaggio.
Perchè ora come ora,ho un disperato bisogno di crederci.

E per ultimo,mi domando e chiedo:come si dirà mai "girasoli" in cinese?

[the_dominator]

Capelli

Certe notti è un delitto spegnere l'interruttore.
Mi sento ancora pieno. E so già che domani me ne pentirò.
Capelli. Molteplici file di setole composte da cellule morte.
Ha una utilità il capello?
E' per caso ignifugo?
E' impermeabile?
Ha una qualche funzione antivento? Balle.
Il capello è utile, dicono. Protegge dal freddo, dicono.
Tutte cazzate.
Il capello è slancio, il capello è distinzione, il capello è vanità.
Il capello è estro, fantasia, orgoglio.
E' carattere, il capello.
E' signorilità.
E' anche mistero. Escamotage. Maschera.
Non è detto che non sia terrore, sconcerto. Pregiudizio.
Precursione.
DIscriminazione, anche.
Il capello capisce? Comunica? Ragiona?
Interagisce con i suoi simili? Si incazza, il capello?
Il capello è come le foglie. Cresce, assorbe il sole. Poi invecchia, perde il colorito lucente, si intristisce. Cade, il capello.
Subdolo ricatto di un essere inanimato. Così piccolo e così importante.
Perchè non c'è dubbio. Il capello è decisamente importante.

[Toni Monroe]

Molto bene

[Dietto]

Capelli

Certe notti è un delitto spegnere l'interruttore.
Mi sento ancora pieno. E so già che domani me ne pentirò.
Capelli. Molteplici file di setole composte da cellule morte.
Ha una utilità il capello?
E' per caso ignifugo?
E' impermeabile?
Ha una qualche funzione antivento? Balle.
Il capello è utile, dicono. Protegge dal freddo, dicono.
Tutte cazzate.
Il capello è slancio, il capello è distinzione, il capello è vanità.
Il capello è estro, fantasia, orgoglio.
E' carattere, il capello.
E' signorilità.
E' anche mistero. Escamotage. Maschera.
Non è detto che non sia terrore, sconcerto. Pregiudizio.
Precursione.
DIscriminazione, anche.
Il capello capisce? Comunica? Ragiona?
Interagisce con i suoi simili? Si incazza, il capello?
Il capello è come le foglie. Cresce, assorbe il sole. Poi invecchia, perde il colorito lucente, si intristisce. Cade, il capello.
Subdolo ricatto di un essere inanimato. Così piccolo e così importante.
Perchè non c'è dubbio. Il capello è decisamente importante.

Firmato: aza