Baseball e Business
-
- Pro
- Posts: 23681
- Joined: 13/12/2005, 0:05
- Contact:
Re: Baseball e Business
Oggi coi miei colleghi ed alcuni dell'MLB abbiamo parlato della possibilità di un international draft. Per farla breve: nessuno lo vorrebbe, ma tutti lo ritengono piuttosto inevitabile per un semplice ed arido discorso di risparmi a livello di organizzazione. Probabilmente farà molto male al baseball internazionale.
-
- Senior
- Posts: 2578
- Joined: 25/01/2006, 11:05
- Location: La Spezia
Re: Baseball e Business
Beh sarebbe un cambiamento radicale.rene144 wrote: Oggi coi miei colleghi ed alcuni dell'MLB abbiamo parlato della possibilità di un international draft. Per farla breve: nessuno lo vorrebbe, ma tutti lo ritengono piuttosto inevitabile per un semplice ed arido discorso di risparmi a livello di organizzazione. Probabilmente farà molto male al baseball internazionale.
Oltre a non essere di semplice implementazione, sarebbe piuttosto dura riuscire a mettere d'accordo tutti.
Ci sono già delle ipotesi sulla formula/eleggibilità ecc?
Vincitore RS Fantabaseball di Play.it 2006
Vincitore RS Playit Alternative Baseball League 2007
2°posto assoluto Dynasty Mlb 09
2°posto assoluto Dynasty Mlb 10
CAMPIONI DYNASTY MLB 2011
Vincitore RS Playit Alternative Baseball League 2007
2°posto assoluto Dynasty Mlb 09
2°posto assoluto Dynasty Mlb 10
CAMPIONI DYNASTY MLB 2011
- koper
- Senior
- Posts: 1273
- Joined: 08/06/2009, 11:43
- Location: Chiavari
Re: Baseball e Business
interessante articolo sulla situazione economica dei giocatori di minor league
http://www.baseballamerica.com/today/mi ... 69689.html
http://www.baseballamerica.com/today/mi ... 69689.html
D'altronde il baseball è così: alle volte si vince, alle volte si perde, altre volte...... piove (Cit.P)
Bikinis & statistics show a lot, but not everything (cit.)
Bikinis & statistics show a lot, but not everything (cit.)
-
- Pro
- Posts: 23681
- Joined: 13/12/2005, 0:05
- Contact:
Re: Baseball e Business
Si, l'unica è la "dichiarazione", come in NBA. Perchè a livello internazionale ogni paese ha le sue leggi e sarebbe impossibile mettere tutti d'accordo. Servirebbe dunque una regolamentazione sui giocatori individuali, che firmerebbero una liberatoria dichiarando la propria eleggibilità.Assassino reale wrote: Beh sarebbe un cambiamento radicale.
Oltre a non essere di semplice implementazione, sarebbe piuttosto dura riuscire a mettere d'accordo tutti.
Ci sono già delle ipotesi sulla formula/eleggibilità ecc?
-
- Pro
- Posts: 23681
- Joined: 13/12/2005, 0:05
- Contact:
Re: Baseball e Business
Non sapevo se metterlo qui o nel topic delle minors. Comunque...
Vita da minor leaguer.
Vita da minor leaguer.
- webba2000
- Posts: 6976
- Joined: 18/05/2004, 18:33
- MLB Team: Cleveland Indians
- NHL Team: Columbus Blue Jackets
- Location: Volpiano (TO)
Re: Baseball e Business
Mi pare l'avesse già postato qualcuno nel topic minors, però è sempre interessante e da leggere per capire bene come funziona nelle minors.rene144 wrote: Non sapevo se metterlo qui o nel topic delle minors. Comunque...
Vita da minor leaguer.
"That's a clown question, bro."
- Eclipse612
- Rookie
- Posts: 969
- Joined: 09/03/2009, 12:51
- Location: Liguria
Re: Baseball e Business
Perchè farebbe male al baseball internazionale? Intendi che la maggior possibilità di avere propri giocatori scelti può impedire lo sviluppo del baseball nei paesi dove il movimento deve ancora crescere, portando via i ragazzi con cui lavorare? E' una mia ipotesi da profano, sono curioso.rene144 wrote: Oggi coi miei colleghi ed alcuni dell'MLB abbiamo parlato della possibilità di un international draft. Per farla breve: nessuno lo vorrebbe, ma tutti lo ritengono piuttosto inevitabile per un semplice ed arido discorso di risparmi a livello di organizzazione. Probabilmente farà molto male al baseball internazionale.
-
- Pro
- Posts: 10560
- Joined: 19/07/2006, 21:51
- MLB Team: New York Yankees
- NFL Team: New England Patriots
- NBA Team: Los Angeles Lakers
- Location: Spoleto (PG)
- Contact:
Re: Baseball e Business
L'estate scorsa ho comprato il libro "Odd man out" di Matt McCarthy che parla proprio della vita da minor-leaguer. Prima o poi riuscirò a trovare il tempo per leggerlo. :Drene144 wrote: Non sapevo se metterlo qui o nel topic delle minors. Comunque...
Vita da minor leaguer.
-
- Pro
- Posts: 23681
- Joined: 13/12/2005, 0:05
- Contact:
Re: Baseball e Business
No.Eclipse612 wrote: Perchè farebbe male al baseball internazionale? Intendi che la maggior possibilità di avere propri giocatori scelti può impedire lo sviluppo del baseball nei paesi dove il movimento deve ancora crescere, portando via i ragazzi con cui lavorare? E' una mia ipotesi da profano, sono curioso.
Semplicemente, se i giocatori entrano in competizione diretta con altri che vengono da strutture ed ambienti più qualificati, si tenderà a preferire l'investimento nel "sicuro" piuttosto che dalle parti nostre.
Già adesso succede qualcosa di simile. Se io trovo un sedicenne che per me vale 100 qui, non gli offro 100. Gli offro 50. Perchè? Perchè i costi si gonfiano esponenzialmente. Fra viaggi e costi di sviluppo. I dominicani li mandiamo nella nostra accademia lì. Con gli europei non puoi farlo... 2 anni interi in RD li distruggerebbero, inoltre gli europei tendono a voler finire il liceo (giustamente). I viaggi costano tanto e ti ritrovi a doverti fidare dei suoi coach locali (aumentando i rischi di sviluppo), a doverlo sballottare fra Spring Training, Instructional League, accademia australiana, accademia europea, sua squadra di club, ecc...
Ma comunque, bene o male, se il ragazzo accetta di prendere 50, l'affare si può fare. Poi c'è molta più "attrition" fra gli europei anche per questi motivi. Noi abbiamo appena mandato Andrea Pizziconi negli USA. Il ragazzo ha perso fra i 12 ed i 15 kg in un mese a causa dell'allenamento super-intenso al quale non era abituato. Ed era in sovrappeso di circa 4-5 kg (secondo le nostre valutazioni), non di 20. E' distrutto fisicamente... è normale. Quest'anno non ci aspettiamo niente da lui, se non che si abitui agli USA ed ai suoi ritmi. Magari fallirà. Di sicuro ha molte più possibilità di fallire di un giocatore con identiche abilità, ma cresciuto negli USA e con tantissime partite giocate al liceo. Ne siamo consci... in effetti quando firmi un giocatore internazionale (anche latinoamericano, ma per gli europei è più estremo come concetto), c'è il 90% di possibilità di fallimento. Non vuol dire che sia sbagliato firmare Tizio o Caio, ma semplicemente fa parte della natura di questo business.
Ma come detto, siamo disposti ad accettare determinati rischi. Ma possiamo farlo adesso, perchè Pizziconi viene paragonato ai latinoamericani ed ai liceali (avendo 18 anni), ma non va in diretta competizione con loro in un ambiente tipo draft. Nel draft però devi selezionare accuratamente chi scoutare, come e quanto. Poi arrivano le scelte... e se devo scegliere fra Pizziconi e Pizzicony (il suo omologo americano) non ci penso neanche 10 secondi. Nell'ambiente odierno li firmeremmo entrambi. Col draft ne prenderemmo solo uno e lo prenderemmo dall'ambiente più "sicuro".
In America Latina poi i problemi sono diversi e più articolati, ma ad esempio Portorico è stato distrutto dall'ingresso nel draft.
Allora perchè si vuole il draft? Perchè, in buona sostanza, fa risparmiare. Al sistema baseball non gliene frega niente dei giocatori con bonus basso (che sono quelli che vengono massacrati), ma vogliono abbassare i costi dei Chapman, dei Sano e via dicendo. E' lì che sono le spese, non in quelli che prendono 30, 50 o 100mila dollari. Il business risparmia, tutti felici, anche se ci potrebbero essere vittime.
Senza contare che si potrebbe anche cambiare l'anno di eleggibilità. Adesso i giocatori internazionali sono firmabili a 16 anni, perchè di solito vengono da posti dove non ci sono campionati di livello o strutturati (questo vale anche per i dominicani), quindi ci consentono di avere 2 anni extra di sviluppo "interno" rispetto ai liceali. Ma se diventassero eleggibili a 18 anni, quei 2 anni sarebbero persi. E fra un diciottenne italiano, dominicano ed americano, noi prendiamo quest'ultimo senza dubbio (sempre a parità di talento), perchè ha avuto allenatori migliori, ha giocato di più, ecc, ecc...
Potrebbero essere firmati meno giocatori dal panorama internazionale, e quei giocatori prenderebbero meno soldi e riceverebbero meno attenzioni e sviluppo. Già adesso sono penalizzati da tanti fattori, ma il draft sarebbe estremamente pericoloso da questo punto di vista. Il suo obiettivo unico, peraltro, è quello di far risparmiare soldi, quindi funzionerebbe alla grande. Ma rischierebbe di farlo sulla pelle dei ragazzi. Non è sicuro, perchè potrebbero esserci iniziative parallele per compensare le perdite (ad esempio un'accademia europea permanente, per lo sviluppo dei giocatori dai 16 ai 18 anni), ma allo stato attuale delle cose non c'è niente.
-
- Senior
- Posts: 1715
- Joined: 17/01/2008, 11:21
Re: Baseball e Business
Annuale report di Forbes sul "Business Of Baseball":
http://www.forbes.com/2010/04/07/most-valuable-baseball-teams-business-sportsmoney-baseball-valuations-10_land.html?boxes=Homepagetopspecialreports
Interessanti i dati sull'operating income: la classifica è guidata, ovviamente, dai Marlins con +46.1 milioni.
http://www.forbes.com/2010/04/07/most-valuable-baseball-teams-business-sportsmoney-baseball-valuations-10_land.html?boxes=Homepagetopspecialreports
Interessanti i dati sull'operating income: la classifica è guidata, ovviamente, dai Marlins con +46.1 milioni.
- Eclipse612
- Rookie
- Posts: 969
- Joined: 09/03/2009, 12:51
- Location: Liguria
Re: Baseball e Business
Grazie della risposta esaustiva renè, ho solo un dubbio: chi non viene scelto al draft non può essere messo sotto contratto come undrafted, come avviene ad esempio nella NFL? So che nella MLB ci sono un numero enorme di giri, ma un giocatore che non viene scelto in nessuno di questi è automaticamete fuori mercato?
-
- Pro
- Posts: 23681
- Joined: 13/12/2005, 0:05
- Contact:
Re: Baseball e Business
No, chi non viene scelto diventa un FA. Ma i FA undrafted si beccano mille dollari o addirittura zero dollari come bonus. Una cosa del genere (ed i relativi disastrosi stipendi da minor leaguer) non invoglierebbe certamente a giocare e non farebbe il bene di un paese. Inoltre c'è la possibilità che si smetta completamente di scoutare certe zone per rivolgere altrove le proprie attenzioni.Eclipse612 wrote: Grazie della risposta esaustiva renè, ho solo un dubbio: chi non viene scelto al draft non può essere messo sotto contratto come undrafted, come avviene ad esempio nella NFL? So che nella MLB ci sono un numero enorme di giri, ma un giocatore che non viene scelto in nessuno di questi è automaticamete fuori mercato?
-
- Pro
- Posts: 23681
- Joined: 13/12/2005, 0:05
- Contact:
Re: Baseball e Business
C'è la firma, i Rangers escono dalla bancarotta e vengono ceduti al gruppo Greenberg-Ryan. Niente Mark Cuban, che è stato battuto.
Hicks è definitivamente fuori dalla squadra. Dal 13 agosto sarà tutto definitivamente ufficiale.
La nuova proprietà vuole spendere parecchio. Non so cosa implichi questo esattamente, ma i Rangers potrebbero diventare un'altra superpotenza economica dell'American League. Uno dei primi obiettivi è quello di trattenere Cliff Lee (che essendo dell'Arkansas sarebbe nella franchigia più vicina a casa) a qualsiasi costo. Vedremo se ci riusciranno.
Comunque meglio così, perché nell'American League c'erano poche potenze economiche.
Hicks è definitivamente fuori dalla squadra. Dal 13 agosto sarà tutto definitivamente ufficiale.
La nuova proprietà vuole spendere parecchio. Non so cosa implichi questo esattamente, ma i Rangers potrebbero diventare un'altra superpotenza economica dell'American League. Uno dei primi obiettivi è quello di trattenere Cliff Lee (che essendo dell'Arkansas sarebbe nella franchigia più vicina a casa) a qualsiasi costo. Vedremo se ci riusciranno.
Comunque meglio così, perché nell'American League c'erano poche potenze economiche.
-
- Senior
- Posts: 1539
- Joined: 01/02/2006, 0:02
- MLB Team: Detroit Tigers/Arizona D-backs
- NFL Team: Arizona Cardinals
- Location: Montreal
Re: Baseball e Business
A-Rod wrote: Annuale report di Forbes sul "Business Of Baseball":
http://www.forbes.com/2010/04/07/most-valuable-baseball-teams-business-sportsmoney-baseball-valuations-10_land.html?boxes=Homepagetopspecialreports
Interessanti i dati sull'operating income: la classifica è guidata, ovviamente, dai Marlins con +46.1 milioni.
Noto con piacere che le mie squadre sono le uniche 2 delle majors ad avere l'operating income in passivo... :lol2:
- joesox
- Pro
- Posts: 5957
- Joined: 04/11/2008, 10:10
- MLB Team: Boston Red Sox
- NFL Team: New England Patriots
- NBA Team: Boston Celtics
- NHL Team: Boston Bruins
- Location: Friuli
Re: Baseball e Business
The swindlers who run the Florida Marlins got exposed Monday. They are as bad as anyone on Wall Street, scheming, misleading and ultimately sticking taxpayers with a multibillion-dollar tab. Corporate fraud is alive and well in Major League Baseball.
A look at the leak of the Marlins’ financial information to Deadspin confirmed the long-held belief that the team takes a healthy chunk of MLB-distributed money for profit. Owner Jeffrey Loria and president David Samson for years have contended the Marlins break even financially, the centerpiece fiscal argument that resulted in local governments gifting them a new stadium that will cost generations of taxpayers an estimated $2.4 billion. They said they had no money to do it alone and intimated they would have to move the team without public assistance.
In fact, documents show, the Marlins could have paid for a significant amount of the new stadium’s construction themselves and still turned an annual operating profit. Instead, they cried poor to con feckless politicians that sold out their constituents.
A look at the leak of the Marlins’ financial information to Deadspin confirmed the long-held belief that the team takes a healthy chunk of MLB-distributed money for profit. Owner Jeffrey Loria and president David Samson for years have contended the Marlins break even financially, the centerpiece fiscal argument that resulted in local governments gifting them a new stadium that will cost generations of taxpayers an estimated $2.4 billion. They said they had no money to do it alone and intimated they would have to move the team without public assistance.
In fact, documents show, the Marlins could have paid for a significant amount of the new stadium’s construction themselves and still turned an annual operating profit. Instead, they cried poor to con feckless politicians that sold out their constituents.
The rare occurence of the expected.