Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

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j-smoove
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

bolt può fare quello che vuole
può essere un salto o un criminale
pistorius può fare quello che vuole
può essere un santo o un criminale

sportivamente mi interessano solo le loro prestazioni
bolt è un fenomento nei 100m, non mi interessano chi sia fuori dalla pista
pistorius deve rispettare certe regole se vuole fare il professionista, non mi interessa chi sia fuori dalla pista
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Contropelo
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Contropelo »

j-smoove wrote: bolt può fare quello che vuole
può essere un salto o un criminale
pistorius può fare quello che vuole
può essere un santo o un criminale

sportivamente mi interessano solo le loro prestazioni
bolt è un fenomento nei 100m, non mi interessano chi sia fuori dalla pista
pistorius deve rispettare certe regole se vuole fare il professionista, non mi interessa chi sia fuori dalla pista
Quindi se tu sei un imprenditore e un tuo dipendente (che lavora benissimo, più di tutti gli altri) ma uccide ragazze nel tempo libero non te ne frega niente, giusto?
Visione adolescenziale della vita, per fortuna non ce l'ho più da tempo.
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

io sono imprenditore di chi??
guarda che questi sono liberi professionisti

se sono delinquenti ci penserà lo stato a metterli in galera, ma questo non sminuisce le loro prestazioni sportive. non mi sembra x niente adolescenziale, mi sembra realista
se un condannato a morte dovesse correre i 100m in 9,50 (x assurdo), il suo record non sarebbe sportivamente da acclamare? non sarebbe un grandissimo sportivo?? certo che lo sarebbe, sarebbe uno dei + grandi sportivi di sempre

xke stiamo parlando di sport, non di uomini
chaplin è stato uno dei + grandi REGISTI di sempre, un genio...ma come UOMO sicuramente uno dei + grandi non era, era un pedofilo, ma questo non rende meno immense le sue creazioni cinematografiche
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Red »

Il discorso non fa una piega.

Se parliamo di "professionisti", contano i risultati conseguiti in campo.
Se parliamo di "uomini", conta tutto il resto.

Il valore atletico-tecnico della prestazione prescinde da ciò che accade fuori dai campi di gara.

Ma gli atleti sono persone ed è del tutto legittimo guardare anche agli aspetti extra-sportivi nella valutazione di una "persona".
I casi di Oscar Pistorius e Natalie Du Toit sono diventati il simbolo di casi umani (non sportivi) che meritano la nostra ammirazione, come la meritano tutti coloro che nella vita, dopo avere incontrato un dramma, hanno la forza di reagire.
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

si xo il concetto è...
facciamo partecipare pistorius xke E' GIUSTO che partecipiti se RISPETTA LE REGOLE E I DIRITTI DEGLI ALTRI PARTECIPANTI
o
lo facciamo parteciapre A PRESCINDERE xke ha avuto una determinata storia ed è un soggetto mediatico, insomma xke è un "bravo butel e se lo merita"?
Last edited by j-smoove on 24/09/2008, 15:17, edited 1 time in total.
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by SULF6HC »

j-smoove wrote: si xo il concetto è...
facciamo partecipare pistorius xke E' GIUSTO che partecipiti se RISPETTA LE REGOLE E I DIRITTI DEGLI ALTRI PARTECIPANTI
o
lo facciamo parteciapre A PRESCINDERE xke ha avuto una determinata storia ed è un soggetto mediatico, insomma xke è un "bravo butel e se lo merita"?




xo  + x  xke 
ma scrivere senza tutte queste schifezze ti fa schifo ?
l'italiano è una lingua,non è un alfabeto morso.  :gazza:
Il cinema è dentro di me (..ma forse anche l'atletica)
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Red »

j-smoove wrote: si xo il concetto è...
facciamo partecipare pistorius xke E' GIUSTO che partecipiti se RISPETTA LE REGOLE E I DIRITTI DEGLI ALTRI PARTECIPANTI
o
lo facciamo parteciapre A PRESCINDERE xke ha avuto una determinata storia ed è un soggetto mediatico, insomma xke è un "bravo butel e se lo merita"?
Pistorius deve rispettare le regole dell'Atletica e tu quelle della grammatica... Fra i due credo che sia più a posto lui...  :hehe:

Comunque, è chiaro che Pistorius non deve avere dalla protesi evidenti vantaggi. Altrimenti falserebbe la gara.
Dico solo che, nel dubbio, l'attenzione alla dimensione umana non guasta mai.
Nel ciclismo molti atleti corrono con deroghe per l'utilizzo di farmaci (vedi Armstrong). Questo altera la gara?
Può darsi, ma preferisco correre il rischio piuttosto che escludere tutti quelli che soffrono d'asma.

Tanto è vero che Pistorius non è andato a Pachino perchè non ha raggiunto il tempo minimo. Mica ce l'hanno portato a forza per sfruttare l'effetto mediatico!
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

già xo se ha seguito tutto il caso e letto attentamente (cosa che nessuno ha fatto) l'"autorizzazione" della IAF, è palese che è stato tutta una messinscena architettata x non far partecipare Pistorius senza rimetterci la faccia
infatti gli è stato detto due mesi prima quando non si stava praticamente allenando,in questo modo non sono andati contro l'onda mediatica di benevolismo ma cmq avevano calcolato che non avrebbe raggiunto il tempo di qualificazione

inoltre la IAF si riserva di togliere in qualsiasi momento la "licenza" di correre coi normodotati, quindi se pistorius dovessa abbassare notevolmente i suoi tempi (e lo farà) vedrai che gli vieteranno di correre nei meeting, e di nuovo giù polemiche e servizi a studioaperto...

purtoppo potendo parlare tutti ho sentito cose assurde, magari dette da gente che non ha mai nemmeno fatto le ore di educazione fisica a scuola...ma parlando con persone che praticano attività non a livello pro, ma cmq ci si sbattono emergono interessanti spunti di riflessioni:

per esempio certe frasi di pistorius che lette così da persone "ignoranti" non fanno effetto, ma se ci pensi un attimo...pistorius che dice "nei prossimi mesi spero di abbassare di 40 centesimi il mio personale!" che è una cosa assurda!! un atleta non può partendo da un periodo di mantenimento dire che in 60 giorni programma un allenamento x abbassare il personale!!!
vedi io mi sono convinto che, oltre ad avere vantaggio (parere mio), lui non sia un vero "atleta"..mi spiego:
quanlcuno è mai andato a vedere QUANTO si allena? sembra una domanda cretina ma se ci pensi tanto cretina non è....
certo bisogna valutare meccanicamente il movimento delle gambe..ma come tutti sappiamo i si diventa atleti sacrificando le proprie giornate sui campi ad allenarsi...powell so che si allena 5 ore tutte le mattine quando viene a fare preparazione a rieti...e pistorius?
io lo vedo in piena stagione iniziata, tra un meeting e l'altro, in televisoni, nelle scuole, a fare conferenze, che viaggia in giro x il mondo, a ricevere premi...in uno sport come la velocità nessun atleta di livello potrebbe permettersi un comportamento del genere, perderebbe subito la condizione e poi gli servirebbero mesi e mesi x recuperarla...ma la gente che guarda il telegiornale guarda solo l'infinità bontà di questo ragazza (e anche li...vabbe) e tu mi dirai "si xo ha la sfiga di non avere le gambe, cosa stai a vedere queste cose'" vero! xo non gli ha detto nessuno di fare il PROFESSIONISTA, x cui se vuole che questo sia il suo LAVORO deve a mio avviso rispettare determinate regole e valutazioni, se invece vuole solo fare l'uomo immagine e andare in giro a correre davanti ai ragazzini x far vedere come ha superato le avversità, beh può farlo dove come quando e con chi vuole
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Spree »

j-smoove wrote: già xo se ha seguito tutto il caso e letto attentamente (cosa che nessuno ha fatto) l'"autorizzazione" della IAF, è palese che è stato tutta una messinscena architettata x non far partecipare Pistorius senza rimetterci la faccia
L'ho sempre detto io. L'onniscenza ci vuole, cazzo.
La scienza può solo aggiungere; davvero non vedo come e che cosa possa togliere.
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Red »

Pistorius ha vinto tre ori alle para-olimpiadi, correndo contro avversari nelle sue stesse condizioni.
Quindi, è un ottimo atleta. Lo ha dimostrato con i fatti e non con le chiacchiere.

Non so quanto si allena (tu lo sai?). Va spesso in televisione? Fa bene perchè la sua storia può essere di esempio e di stimolo per molti altri.

Mentre qualcuno dotato (ipotizzo) di tutte le sue funzioni fisiche investe il suo tempo a scrivere (malissimo) sterili critiche sul suo conto, lui gira il mondo vincendo gare di atletica e raccontando la sua storia.

Pochi dubbi su chi impieghi meglio il proprio tempo...
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

sbaglio o mi sembra di capire che tu consideri le paraolimpiadi una manifestazione sportiva?

guarda che lo "sport" x disabili è incredibilmente + discriminante dello sport praticato da tutti, e sai xke?? xke se non hai una famiglia che ti mantiente non ti puoi allenare...ci hai mai pensato? xke non esistendo professionismo (LAVORO) i disabili non sono costretti a lavorare DIPENDENTEMENTE dal loro livello (x i normodotati i migliori da giovani hanno la possibilità di giocare nelle giovanili delle squadre professionistiche, hanno borse di studio x lo sport ecc.ecc.) ma SOLO dipendentemente se hanno i soldi o meno. quindi secondo te pistorius gareggierebbe contro suoi PARI? opinione molto criticabile

e cmq io non so assolutamente quanto si alleni, ma quando si parla di vantaggi non pensi che la voce ore di allenamento debba venire presa in considerezione x analizzare le sue prestazioni? a me sembra di si, che sia una cosa ovvia, ma il fatto che nessuno l'abbia mai fatto mi fa solo pensare che postorius sia solo una marionetta in mano alla IAF che lo sballottola di qua e di qua quando gli fa + piacere, provocando l'astio di tutti i suoi "colleghi" disabili che (penso lo saprai) non guardano proprio di buon occhi quello che il sudafricano sta facendo (molti lo considerano una sorta di "disprezzo" verso la condizione di essere disabile)
Last edited by j-smoove on 26/09/2008, 22:03, edited 1 time in total.
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Red »

j-smoove wrote: sbaglio o mi sembra di capire che tu consideri le paraolimpiadi una manifestazione sportiva?

guarda che lo "sport" x disabili è incredibilmente + discriminante dello sport praticato da tutti, e sai xke?? xke se non hai una famiglia che ti mantiente non ti puoi allenare...ci hai mai pensato? xke non esistendo professionismo (LAVORO) i disabili non sono costretti a lavorare DIPENDENTEMENTE dal loro livello (x i normodotati i migliori da giovani hanno la possibilità di giocare nelle giovanili delle squadre professionistiche, hanno borse di studio x lo sport ecc.ecc.) ma SOLO dipendentemente se hanno i soldi o meno. quindi secondo te pistorius gareggierebbe contro suoi PARI? opinione molto criticabile

e cmq io non so assolutamente quanto si alleni, ma quando si parla di vantaggi non pensi che la voce ore di allenamento debba venire presa in considerezione x analizzare le sue prestazioni? a me sembra di si, che sia una cosa ovvia, ma il fatto che nessuno l'abbia mai fatto mi fa solo pensare che postorius sia solo una marionetta in mano alla IAF che lo sballottola di qua e di qua quando gli fa + piacere, provocando l'astio di tutti i suoi "colleghi" disabili che (penso lo saprai) non guardano proprio di buon occhi quello che il sudafricano sta facendo (molti lo considerano una sorta di "disprezzo" verso la condizione di essere disabile)
Ha battuto avversari nelle sue stesse condizioni fisiche e sta portando attenzione sul suo sport (le olimpiadi sono state trasmesse sul satellite). Attenzione significa sponsor. Sponsor significano soldi. Soldi significano più opportunità per tutti. Anche per chi oggi non ha la possibilità economica di dedicarsi alle competizioni. Altro motivo, per cui gli altri atleti dovrebbero essergli grati (no, non so che tutti lo odiano: solo tu sai tutto, almeno fino al prossimo post...).

Non capisco perchè la sua testimonianza debba essere letta come "disprezzo" verso la disabilità???

Quanto ai tempi di allenamento, che TU criticavi, scopro ora che non ne sai nulla...  :shocking:
Niente di strano, in fondo: è nel tuo stile.

Comunque, può essere interessante saperne di più.
Questo vale per anche gente come Carl Lewis (si dice che si allenasse molto poco): forse anche lui aveva una protesi?
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

voler correre con protesi super-costose che nessun altro si può permettere all'interno dello scenario di competizioni x disabili, e considerare come unico obiettivo quello di correre nelle gare del circuito IAAF (x dimostrare qualcosa? o x i soldi?) non vuol dire anche "correre con i disabili come me non mi interessa"? poi chiaro vado alle paraolimpiadi (e anche qua...dovrebbe essere onesto con tutti e decidersi COSA vuole essere quando correre...disabile o no? e i suoi 100mila $ se li porta a casa...altra cosiderazione: premi in denaro in una competizione dove il 98% dei partecipanti non è professionista, è un assurdo, ma vabbè il mondo non va avanti secondo schemi logici...

sponsor??? guarda, seriamente...mi sai dire qualche altro disabilie oltre a pistorius che ha sponsor??????? ma quanti soldi pensi che abbia pagato la rai x trasmettere le paraolimpiadi sul satellite, di notte, con un solo telecronista che commenta tutti gli sport?? boh secondo me non hai molto idea di quale sia lo scenario di queste competizioni e + in generale degli sport x atleti disabili...
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by j-smoove »

domanda: ma tutti i partecipanti a una competizione paraolimpica utilizzano lo stesso identico tipo di protesi vero?mi sembra una domanda ovvia, ma non si sa mia... please chi lo sa linki qualche pagina
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Re: Pistorius who? La rivincita di Natalie

Post by Red »

Io ci ho provato.
Ma contro il pregiudizio c'è poco da fare.
Ogni argomento è buono per dare addosso a Pistorius. :mirror:

Buon divertimento: io chiudo qui con questo topic...
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