Re: Arrivano gli Americani!

[sognando california]

è un pò che si vociferava di interessi di alcuni gruppi americani per il calcio italiano... premesso che anche questo è un aspetto della globalizzazione, e non c'è nulla di più "global" del calcio e dello sport in genere... ma dopo aver acquisito proprietà e partecipazioni nel calcio inglese, gli americani sono sbarcati in Italia... No niente Soros, ma il Bologna è ufficialmente americano!!!! 

Voi che ne pensate?


Post Scriptum: se conoscete qualche petroliere texano o mago dell'economia che volesse investire sul Messina... sarebbe gradito una cortese segnalazione! Per colpa di una società del kaiser rischiamo di dover ripartire dal Lodo Petrucci in C2!

[NewYorkRedBulls92]

Sicuramente un grande cambio di marcia per il Bologna che,vista la promozione appena conquistata,potrebbe rilanciarsi con buoni acquisti per fortificare la rosa grazie ai "mega-investimenti"(speriamo fatti con logica!) dei "paperoni" americani!

[Michyfog]

per una serie abbastanza concreta di motivi io rimango dell'idea che sarebbe meglio che le squadre di un determinato Paese restassero con proprietari di quel Paese, eccezion fatta per casi abbastanza disperati come può essere quello del Messina

[Cossato Canadese]

A me dispiace, ma ormai si va sempre più verso questa strada.

Dispiace che debbano essere loro a fare soldi con le nostre società, soprattutto se storiche come il Bologna. Ma io sono un romantico e nel calcio moderno non c'è più spazio per quelli come me.......purtroppo.

[Mahor]

Io comunque sono curioso di vedere come si muoveranno.
Bologna non è Manchester né Liverpool, per dire.

[francospicciariello]

Segnalo sull'argomento il bel libro «I russi, i russi... gli americani. La Roma dei Sensi: Da Kerimov a Soros», libro scritto dai giornalisti Catia Augelli e Alessandro Catapano (Dinamo Edizioni, 96 pagine, 6,90 euro), in vendita in in tutte le edicole di Roma e del Lazio.

Da "Il Romanista": Augelli e Catapano avevano già raccontato le due trattative, lei per Milano Finanza lui per la Gazzetta dello Sport. Si sono messi insieme per farne un lavoro unico, dettagliato, con particolari e retroscena inediti, arricchito da due interviste esclusive a Franco Baldini e Joe Tacopina, protagonisti, ognuno a proprio modo, delle due trattative. Quindici anni in un centinaio di pagine: dai primi giorni dell'era Sensi agli ultimi istanti dell'affare Soros, con l'intervento della Consob e le indagini della Procura di Roma. Un libro per i tifosi della Roma e non solo: dedicato a tutti quelli che vogliono sapere come siano andate effettivamente le cose.

[sognando california]

Io comunque sono curioso di vedere come si muoveranno.
Bologna non è Manchester né Liverpool, per dire.

Per onor di cronaca, ai più disattenti tra i nostri appassionati di calcio... segnalo che alla fine gli americani non hanno più acquistato il Bologna, che ora è passato di proprietà da Cazzola alla famiglia Menarini, già socia di maggioranza con il predecessore. Con la chicca di una presidenza "rosa", ovvero di Francesca Menarini.

[sognando california]

UFFICIALE: Sunderland, proprietà statunitense
Il Sunderland cambia proprietà. La società biancorossa diventa al 100% statunitense, con il magnate Ellis Short che ora ne detiene il controllo totale. I Black Cats diventano la quarta società in mano americana, dopo Aston Villa, Liverpool e Manchester United.
( Fonte : http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=152723 )

A questo elenco di team dovremmo aggiungere anche l'Arsenal, visto il crescente impegno nella società di Kroenke (proprietario dei Colorado Rapids in MLS) che ha portato un suo uomo, Ivan Gazidis, al timone del club (chief executive).

[francospicciariello]

UFFICIALE: Sunderland, proprietà statunitense
Il Sunderland cambia proprietà. La società biancorossa diventa al 100% statunitense, con il magnate Ellis Short che ora ne detiene il controllo totale. I Black Cats diventano la quarta società in mano americana, dopo Aston Villa, Liverpool e Manchester United.
( Fonte : http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=152723 )

Pare vogliano Mancini in panca, che si è detto onorato.

[sognando california]

Alla fine gli americani sembrano davvero essere sul punto di sbarcare a... Bari!

Da gazzetta.it
BARI, 6 agosto 2009 - Prosegue a spron battuto la trattativa per il cambio di proprietà al Bari. Il club pugliese, con un comunicato pubblicato sul sito, rende noto che "all'esito dell'incontro tenutosi tra il dottor Alessio Mora, advisor della holding interessata alla acquisizione del Bari Calcio, e il dottor Salvatore Matarrese, rappresentante del Gruppo Matarrese, le parti concordemente comunicano di aver raggiunto l'intesa in ordine alla valutazione della società As Bari S.P.A. La trattativa prosegue e sarà definita con la sottoscrizione degli atti dopo la conclusione della "due diligence" che la società interessata all'acquisto intende portare a compimento entro il prossimo 18 agosto". La società americana che sta per acquisire il Bari è la texana Jmj Holdings, con a capo Timoty L. Barton.

matarrese — Dopo 30 anni di presidenza, Vincenzo Matarrese è quindi pronto a passare definitivamente la mano cedendo l'intero capitale azionario. La notizia della possibile cessione della società era stata anticipata poche settimane fa dall'amministratore delegato del Bari, Salvatore Matarrese, figlio del presidente Vincenzo. "Il Bari è in vendita e noi siamo pronti a passare la mano cedendo anche l'intero capitale sociale - aveva detto -. È in corso una trattativa concreta e riteniamo il nostro interlocutore serio ed affidabile".

[sognando california]

da Gazzetta.it, http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Ba ... 1573.shtml

Bari, comincia l'era Barton
"Prima la salvezza, poi..."
Dopo 32 anni al timone del Bari, Vincenzo Matarrese ha passato la mano al magnate texano di origini irlandesi, proprietario della Jmj Holdings. L’operazione si aggira intorno ai 25 milioni. Il futuro amministratore delegato Mora: "Quest'anno puntiamo a conservare la categoria, poi faremo investimenti più importanti"

BARI, 18 agosto 2009 - Comincia l’era Barton. Dopo 32 anni al timone del Bari, oggi Vincenzo Matarrese ha passato la mano al 46enne magnate texano di origini irlandesi, proprietario della Jmj Holdings. L’operazione si aggira intorno ai 25 milioni, i primi 4 saranno versati entro i prossimi due mesi. In mattinata, al termine di una laboriosa trattativa durata circa quattro ore, è stato firmato un preliminare di accordo tra le parti per il trasferimento del 90% del pacchetto azionario dell’A.S. Bari. Il restante 10%, di proprietà del gruppo De Bartolomeo, sarà rilevato dallo stesso Barton la prossima settimana: tornerà a Bari l’intermediario Alessio Mora, destinato ad assumere l’incarico di nuovo amministratore delegato. Le parti hanno concordato che la stipula dell’atto pubblico di vendita avverrà entro il 31 ottobre, mentre la procedura della “due diligence” dovrebbe essere conclusa entro fine settembre. Per i prossimi due mesi, Vincenzo Matarrese e Tim Barton proseguiranno a braccetto alla guida del Bari. Il modo più soft per il passaggio di consegne.

SALVEZZA — Dopo una visita lampo al San Nicola (“C’è tanto da fare” ha osservato Barton), nel primo pomeriggio il magnate texano ha incontrato in Comune il sindaco di Bari, Michele Emiliano (ha donato al nuovo patron biancorosso una medaglia ed un libro su San Nicola. “Speriamo che questo sia il primo di tanti progetti – ha dichiarato Timothj Barton -, per la città di Bari. Ce la metteremo tutta”. A settembre, infatti, il gruppo del magnate texano renderà noto il mega progetto, riguardante tutto il mezzogiorno d’Italia, relativo all’energia alternativa. “Bari può diventare il simbolo di una nuova energia – ha auspicato Michele Emiliano -. Per noi è motivo di orgoglio”. In quanto al discorso tecnico, si è soffermato Alessio Mora: “Mister Barton non ha certo la bacchetta magica. Certo, ogni sua operazione è legata all’immagine. Quest’anno farà di tutto, a partire da subito, per raggiungere l’obiettivo primario: la salvezza. Poi punteremo più in alto. Una cosa è certa: potremo operare in modo più massiccio, in tema di rinforzi, solo a partire da gennaio. Il d.s. Perinetti, il tecnico Ventura e tutti gli altri che operano nel Bari sono confermati. Se ce ne fosse bisogno, cambiamenti radicali verranno fatti solo più avanti”. Tim Barton è ripartito in serata: è atteso da impegni in Israele ed a Dubai.
(Franco Cirici)

Calcio: Bari, per Matarrese Barton "persona seria"
BARI - Con una nota sul sito del club biancorosso, la famiglia Matarrese ha comunicato la firma del preliminare di vendita del Bari al gruppo americano Jmj. Al tempo stesso Vincenzo Matarrese, che rimarra' presidente fino alla fine di ottobre, ha elogiato la serieta' dell'imprenditore americano Timothy Barton, che gli succedera' a novembre alla guida della societa'. (RCD)

[sognando california]

Sembra sfumare, per il momento almeno, il passaggio del Bari all'americano Tim Barton. La sensazione è che tutto fosse un "bluff".

da Gazzetta.it
L'imprenditore americano chiedeva una proroga per il versamento del milione , i cui termini erano stati fissati per la giornata di ieri. La famiglia barese si dice però sempre "disponibile alla cessione della società"

MILANO, 1 ottobre 2009 - Il sogno americano è andato in frantumi. Dopo due mesi di trattative, promesse e parole, la storia si è chiusa con un secco ma eloquente comunicato della Salvatore Matarrese S.p.a. A Tim Barton non è stata concessa la proroga richiesta: due mesi. Il Bari rimane alla famiglia che lo gestisce da 32 anni. Inevitabile l’epilogo della vicenda, dopo che Tim Barton, presidente e fondatore della JMJ Holdings, non ha versato la caparra di un milione di euro entro il 30 settembre. Condizione essenziale per proseguire l’affare.

pausa di riflessione — “La proroga non è stata concessa – si spiega nel comunicato emesso dal gruppo Matarrese - per il lungo tempo intercorso dall’inizio della trattativa, per il mancato rispetto degli impegni assunti con il preliminare di vendita sottoscritto dalle parti il 18 agosto scorso, e per non disturbare ulteriormente la squadra”. Dopo l’incontro interlocutorio a Milano di lunedì scorso, Barton si è fatto vivo con i Matarrese nella serata di mercoledì con una richiesta di proroga, per il completamento della “due diligence”.

bolla di sapone — Nella circostanza il magnate americano ha anche precisato che, a partire da quel momento, gli unici soggetti abilitati a esprimere la volontà della sua società erano soltanto lui e i suoi legali. Un passaggio che, a tutti gli effetti, sollevava dall’incarico l’intermediario Alessio Mora. Ovvero, l’artefice principale della trattativa. E’ finita così, in una bolla di sapone, una lunga storia che ha fatto sognare i tifosi baresi, accorsi in massa il giorno dopo ferragosto ad accogliere mister Barton all’aeroporto di Bari. La città del pallone ci è rimasta malissimo, davanti all’ennesimo buco. Mentre i Matarrese continueranno ad assicurare tutto il sostegno possibile alla squadra di Giampiero Ventura. “Confermiamo altresì – concludono nel comunicato – la nostra disponibilità alla cessione della società”.

(Franco Cirici)

[Michyfog]

Sembra sfumare, per il momento almeno, il passaggio del Bari all'americano Tim Barton. La sensazione è che tutto fosse un "bluff".

da Gazzetta.it
L'imprenditore americano chiedeva una proroga per il versamento del milione , i cui termini erano stati fissati per la giornata di ieri. La famiglia barese si dice però sempre "disponibile alla cessione della società"

MILANO, 1 ottobre 2009 - Il sogno americano è andato in frantumi. Dopo due mesi di trattative, promesse e parole, la storia si è chiusa con un secco ma eloquente comunicato della Salvatore Matarrese S.p.a. A Tim Barton non è stata concessa la proroga richiesta: due mesi. Il Bari rimane alla famiglia che lo gestisce da 32 anni. Inevitabile l’epilogo della vicenda, dopo che Tim Barton, presidente e fondatore della JMJ Holdings, non ha versato la caparra di un milione di euro entro il 30 settembre. Condizione essenziale per proseguire l’affare.

pausa di riflessione — “La proroga non è stata concessa – si spiega nel comunicato emesso dal gruppo Matarrese - per il lungo tempo intercorso dall’inizio della trattativa, per il mancato rispetto degli impegni assunti con il preliminare di vendita sottoscritto dalle parti il 18 agosto scorso, e per non disturbare ulteriormente la squadra”. Dopo l’incontro interlocutorio a Milano di lunedì scorso, Barton si è fatto vivo con i Matarrese nella serata di mercoledì con una richiesta di proroga, per il completamento della “due diligence”.

bolla di sapone — Nella circostanza il magnate americano ha anche precisato che, a partire da quel momento, gli unici soggetti abilitati a esprimere la volontà della sua società erano soltanto lui e i suoi legali. Un passaggio che, a tutti gli effetti, sollevava dall’incarico l’intermediario Alessio Mora. Ovvero, l’artefice principale della trattativa. E’ finita così, in una bolla di sapone, una lunga storia che ha fatto sognare i tifosi baresi, accorsi in massa il giorno dopo ferragosto ad accogliere mister Barton all’aeroporto di Bari. La città del pallone ci è rimasta malissimo, davanti all’ennesimo buco. Mentre i Matarrese continueranno ad assicurare tutto il sostegno possibile alla squadra di Giampiero Ventura. “Confermiamo altresì – concludono nel comunicato – la nostra disponibilità alla cessione della società”.

(Franco Cirici)

una gran presa per i fondelli per tutti i tifosi baresi che si erano illusi

[NY_Cosmos]

Chissà poi perchè è successo, tra Bologna è bari è la seconda volta che accade, che ne è della serietà americana ??

[sognando california]

Chissà poi perchè è successo, tra Bologna è bari è la seconda volta che accade, che ne è della serietà americana ??

I "quaquaraqua" non hanno un solo passaporto... ad ogni modo credo che per uno straniero avventurarsi nell'acquisto di una squadra di calcio italiano sia estremamente difficile e complesso, non credo sia una questione di soldi ma quanto di competenze ed in sincerità di "conti" non propriamente in ordine di chi cede.