Ciombe wrote:almeno un paio di utenti che ora non postano più nel topic dei knicks (chissà come mai) erano fermamente convinti che arrivare ai PO senza quel rimbambito di Brown che sabotava la squadra e con i loro discorsi strampalati avevano condizionato la maggior parte dei forumisti tifosi dei Knicks.
Ora com'è che mi viene detto che avevo ragione, mentre un paio di anni fa dicevano che ero in malafede?
La questione Ciombe è che tu difendevi Larry Brown mentre loro non erano d'accordo (me la ricordo la parola malefede ) pero' NESSUNO difendeva l'operato di Thomas, assolutamente.
Riguardo alla situazione di NY, dico... L B J dalla stagione 2010/2011.. bisogna aspettare un po', la soluzione purtroppo è quella di intervenire il meno possibile per l'immediato, far scadere i contratti o tradare eslusivamente per diminuire la lunghezza dei contratti.
Altro grande discorso a bischero che i tifosi Knicks lo scorso anno facevano era che Thomas ha migliorato la squadra perchè i Knicks vincevano di più.
23-59 il record sotto Brown 33-49 il record sotto Thomas
Ma i miglioramenti quali sono stati? I numeri di Curry forse? Passato dai 13.6 punti e 6 rimbalzi e quasi una stoppata di media in 25 minuti, ai 19,7 punti 7 rimbalzi e 0,5 stoppate di media in 35 minuti?
i Knicks sono 6 anni (7 con questo) che non fanno i PO (tranne una volta nel 03/04), e a livello di costruzione di una squadra decente, sono rimasti ancora al 2000/2001. In 6 anni anonimato senza nessuna base per il futuro.
Thomas è arrivato a NY nel dicembre del 2003, della stagione 03/04 che è stata l'unica stagione con un record decente degli ultimi anni, 39-43 con Thomas che porta Marbury e Penny nella grnade mela cambiando tre allenatori fantocci in un anno.
Da quel primo anno, in cui Thomas ha solo messo mano a ciò che altri avevano fatto prima di lui, i Knicks sono sotto il 40%. I Knicks sono affosati per le sue scelte.
Ciombe wrote:almeno un paio di utenti che ora non postano più nel topic dei knicks (chissà come mai) erano fermamente convinti che arrivare ai PO senza quel rimbambito di Brown che sabotava la squadra e con i loro discorsi strampalati avevano condizionato la maggior parte dei forumisti tifosi dei Knicks.
Ora com'è che mi viene detto che avevo ragione, mentre un paio di anni fa dicevano che ero in malafede?
Beh, ma arrivare ai playoff a est non è che ci volesse uno squadrone(e sono riusciti a non entrarci), non sarebbe stata scandalosa come cosa, cosi come ci poteva andare phila o atlanta senza infortuni probabilmente.
Brown era da togliere per il semplice motivo che se scegli di prendere Marbury, curry, Q, Sexy etc non è con un allenatore severo che li tieni insieme, perchè avrebbe dovuto cambiare gli atteggiamenti di mezzo roster almeno. Dolan non poteva certo dar via dei giocatori che aveva idolatrato qualche mese prima, avrebbe fatto la figura del coglione(che comunque ha fatto lo stesso).
Brown con Thomas GM non avrebbe cambiato molto, senza isaiah probabilmente avremmo visto un altra storia e altri giocatori.
La cosa veramente preoccupante è che Dolan dopo 3 anni di disastri INIZIA ad accorgersi che forse ha sbagliato a mettere Thomas come GM, era il caso di puntare prima la sveglia.
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero."
no ti sbagli. Brown era diventato il caprio espriatorio, le colpe di Thomas erano passate inosservate perchè Brown stava rinnegando tutte le scelte di Zeke a mo di sfida. Marbury ne era l'esempio. Con Brown faticava perchè doveva stare sotto controllo, mentre Thomas lo voleva con le chiavi in mano della squadra a fare e disfare. Tutti contro Brown, tutti con Thomas.
La verità è che Thomas scaricava le colpe del suo operato su pubblica piazza su Brown, portando tutti dalla sua parte, tifosi ed addetti ai lavori.
Thomas ha deciso di allenare le sue scelte, e si diceva che i Knicks fossero migliorati con Thomas in panca a regalare 10 vittorie di più delle 23 della scorsa stagione. Sembrava il messia che aveva migliorato il record, di fatto il miglioramento più inutile di record della storia della NBA. Aveva però ragione Thomas che ha fatto vicnere più partite ai Knicks, anzi, gli andava data fiducia perchè questo era l'anno buono.
Infatti...
Brown non allena più ma ha avuto altre proposte per allenare squadre in ricostruzione.
Uhm devo ancora capire perchè non si può dire che Thomas ha le sue colpe e Brown ha le sue colpe, mentre bisogna per forza dire che o è colpa di uno o è colpa dell'altro.
La verità è che ognuno voleva il posto dell'altro e si facevano la guerra a spese della squadra. Sono d'accordo con te che il colpevole maggiore sia Thomas, ma Brown non è un santo.
Houston ha cambiato Van Gundy, Sacto ha cambiato allenatore...secondo te perchè non ci hanno pensato, ma le proposte arrivano solo da squadre in ricostruzione? Semplice perchè se vuoi vincere qualcosa, non puoi permetterti allenatori volubili e instabili che litigano facilmente con le stelle.
Thug Lord wrote:Beh, ma arrivare ai playoff a est non è che ci volesse uno squadrone(e sono riusciti a non entrarci), non sarebbe stata scandalosa come cosa, cosi come ci poteva andare phila o atlanta senza infortuni probabilmente.
Brown era da togliere per il semplice motivo che se scegli di prendere Marbury, curry, Q, Sexy etc non è con un allenatore severo che li tieni insieme, perchè avrebbe dovuto cambiare gli atteggiamenti di mezzo roster almeno. Dolan non poteva certo dar via dei giocatori che aveva idolatrato qualche mese prima, avrebbe fatto la figura del coglione(che comunque ha fatto lo stesso).
Brown con Thomas GM non avrebbe cambiato molto, senza isaiah probabilmente avremmo visto un altra storia e altri giocatori.
La cosa veramente preoccupante è che Dolan dopo 3 anni di disastri INIZIA ad accorgersi che forse ha sbagliato a mettere Thomas come GM, era il caso di puntare prima la sveglia.
quelli li non li tieni assieme con un allenatore severo e nemmeno con il più vicino allenatore possibile ai giocatori. Semplicemetne non stanno insieme nemmeno in NBA 2k8.
Per non avere il buon senso di fare ammenda per errori in sede di mercato, si è mandato via l'unico allenatore in gradi di fare piazza pulita con polso, disciplina e talento, che già in passato aveva svolto compiti simili.
Poi io non considero Brown come un mito, anzi, però per quel compito era l'uomo giusto, al momento giusto, con il GM ed il proprietario sbagliato. Non gli è stato dato modo di fare il suo lavoro nei suoi modi e nei suoi tempi, tutto qui, poteva anche per 5 anni fare stronzate, ma se permettete, affido una squadra ad uno che ha dimostrato qualcosa, non a un grande ex giocatori con solo fallimenti a livello dirigenziale e come coach perchè caratterialmente è più amabile di un Brown, burbero e scorbutico. Una gestione veramente da dilettanti.
Jakala wrote:Uhm devo ancora capire perchè non si può dire che Thomas ha le sue colpe e Brown ha le sue colpe, mentre bisogna per forza dire che o è colpa di uno o è colpa dell'altro.
La verità è che ognuno voleva il posto dell'altro e si facevano la guerra a spese della squadra. Sono d'accordo con te che il colpevole maggiore sia Thomas, ma Brown non è un santo.
Houston ha cambiato Van Gundy, Sacto ha cambiato allenatore...secondo te perchè non ci hanno pensato, ma le proposte arrivano solo da squadre in ricostruzione? Semplice perchè se vuoi vincere qualcosa, non puoi permetterti allenatori volubili e instabili che litigano facilmente con le stelle.
e a NY quali erano le stelle? e poi... vuoi paragonare 2 squadre, Rockets e Kings, gestite in un certo modo, che nulla ha a che vedere con il modo con cui hanno gestito i Knicks? ok.. paragoniamole...
I Rockets hanno licenziato Van Gundy perchè il suo gioco mal di sposava ad una squadra progettata in un certo modo. Ma non è una squadra sconclusionata come i Knicks, è una squadra di buon livello, non assemblata a caso. Ci sta che vada male con il coach, ed è lampante che la filosifia di Van Gundy stesse stretta a Yao ma soprattutto a Tmac.
I Kings hanno deciso di non puntare su Adelman quando la squdara che per un lustro ha giocato il miglior basket della lega non vincendo niente si è sgretolata. Perchè continuare a stare con un coach che sai quello che può dare quando vuoi rifondare con più freschezza e orizzonti diversi?
ora dimmi cosa c'etnrano questi knicks con queste due situazioni?
Dico solo una cosa....Brown (che io ero l'unico che lo difendeva) ha avuto il roster al completo per 82 partite, Thomas ha avuto il roster al completo per 60 partite (ovvero quando eravamo a un passo dal 50% e quando siamo stati anche settimi ad est) e abbiamo perso Lee (10+10 di media) Q-Rich (migliore stagione ai Knicks) e Crwaford (anche lui buonissima stagione)....riportiamole queste notizie, non solo quelle che fanno comodo.
Ora arriverà qualcuno che sirà che siamo crollati appena è arrivata la riconferma di Thomas o che gli infortuni non contano niente.
Io non ho mai difeso il GM Thomas (anzi che mi ricordo non lo ha fatto nessuno) e il suo operato e che non ho mai difeso Thomas come allenatore ma che lui era il più adatto ad allenare questa squadra visto che se l'è fatta lui.
Senza stare a discutere l'operato di Isiah un vi dico ciò che farei...
Confermerei tutti i giovani nel contratto da rookie, Lee, Robinson, Balkman, Chandler, Collins, tutti discreti role-player, dotati di meno talenti dei titolari, ma con molta più cazzimma e più lottatori, adatti allo stile della grande mela Crawford, ancora giovane e se disciplinato buon elemento, Curry, si proprio lui, perchè seppur limitato ha comunque un contratto che per un lungo del suo livello (in fase offensiva più che altro) è più che accettabile... In più deve avere l'opportunità di avere attorno elementi che ne risaltino le qualità e ne nascondano i limiti. Finora nel marasma di NY non ha avuto questa possibilità e i risultati son quelli che sono, però prima di darlo subito per fallito proverei a valorizzarlo...
Buyout per Marbury, Rose, James, in attesa che scadano...
Trade per Richardson, Jeffries e Randolph, forse gli unici giocatori che hanno ancora un qualche valore sul mercato e che possono portare qualcosa di buono.
Poi non esiterei a lanciare in quintetto il buon Lee, per vedere intanto cosa può fare accanto a Curry... L'anno scorso con accanto il prodotto di Florida, Eddy era andato alla grande! A rimbalzo in parte Lee maschererebbe le lacune di Curry, per quanto riguarda la difesa dovrebbe pensarci il coach con delle rotazioni serie...
Il problema più grande rimarrebbe la totale assenza di intimidazione, ma quella potrebbe arrivare dalla panchina.
Chi cercherei sul mercato?
Un ala piccola che difenda, tiri discretamente da fuori, e dia una mano concreta a rimbalzo (in modo da dare una mano pure lei)... L'identikit è quello, e risponde al nome di Ron Artest. Tuttavia, non credo sarebbe sarebbe positivo portare Ron Ron adesso a NY. Si perderebbe nel casino generale, finendo per fare più guai che altro.
Al massimo l'acquisto di Artest (in cambio di Richardson magari) potrebbe essere la ciliegina sulla torta di un ormai quasi ultimato processo di epurazione (comprensivo di coach con le palle che lo gestisca).
In posizione di guardia intanto proverei Crawford, per capire se merita il posto da titolare in squadra che ambisce ai playoff.
Infine, la posizione più delicata, il playmaker. Qua non ci sono cazzi nè ramazzi, ci vuole un play vero con personalità, e, non farebbe schifo, anche tiro da fuori.
La risposta potrebbe arrivare anche dal draft, chi lo sa, o magari anche dal mercato free agent, con un Arenas in scadenza.
To live is the rarest thing in the world. Most people exist, that is all
purtoppo col payroll dai knicks arenas è irraggiungibile quest'estate e come lui lo saranno molti FA per due anni almeno, sempre che non trovi qualche pazzo suicida che ti dia milioni di contratti in scadenza per i vari sexy, rose e mattoni vari.
Comunque il senso del topic era proprio questo, esprimere le proprie strategie se si fosse chiamati da dolan al posto di thomas (versione GM)...
Steve Mix! wrote:purtoppo col payroll dai knicks arenas è irraggiungibile quest'estate e come lui lo saranno molti FA per due anni almeno, sempre che non trovi qualche pazzo suicida che ti dia milioni di contratti in scadenza per i vari sexy, rose e mattoni vari.
Comunque il senso del topic era proprio questo, esprimere le proprie strategie se si fosse chiamati da dolan al posto di thomas (versione GM)...
Unico obbiettivo: LeBron James Partirei dal fatto che l'appeal di New York ce l'hanno in pochi. LeBron ha la player option nel 2010 (a miserrimi 17 milioni stando a HoopsHype), nel 2009 lancio l'offerta: chi volete voi + la nostra 1° scelta di quest'anno e degli anni a venire per quello bravo che gioca per voi. Visto che questo anno la scelta è alta scelgo bene e ho gia fatto una discreta base di partenza. Sinceramente uno così può restare tutta la vita a Cleveland? Appena Stern sente le parole Knicks e LeBron accostate una all'altra comincia a sbavare...
Pianga, Malaussène, pianga in modo convincente. Sia un buon capro.
" ... dunque tu chi sei?"
"Una parte di quella forza che vuole costantemente il Male e opera costantemente il Bene"
Libero di non crederci, ma è così, non ho mai pensato al sabotaggio e ho sempre sostenuto che non andava licenziato dopo solo un anno ma che doveva restare almeno un'altro anno.
JErving wrote: Confermerei tutti i giovani nel contratto da rookie, Lee, Robinson, Balkman, Chandler, Collins, tutti discreti role-player, dotati di meno talenti dei titolari, ma con molta più cazzimma e più lottatori, adatti allo stile della grande mela Crawford, ancora giovane e se disciplinato buon elemento, Curry, si proprio lui, perchè seppur limitato ha comunque un contratto che per un lungo del suo livello (in fase offensiva più che altro) è più che accettabile... In più deve avere l'opportunità di avere attorno elementi che ne risaltino le qualità e ne nascondano i limiti. Finora nel marasma di NY non ha avuto questa possibilità e i risultati son quelli che sono, però prima di darlo subito per fallito proverei a valorizzarlo...
Buyout per Marbury, Rose, James, in attesa che scadano...
D'accordo tranne che nel fare le trade: se mantiene la sua situazione contratti, avrà lo spazio salariale giusto quando Lebron scadrà. A quel punto confidando che Clev non avrà vinto l'anello, il Chosen One cercherà una piazza importante (nel senso pubblicitario ovviamente ) quindi New York, LA o Chicago.
Ecco perchè parlavo di far scadere i contratti non muovendomi tanto, i buchi nel roster li risolvi pescando o journeyman o dal draft