Re: Danny Szetela

[NY_Cosmos]

Cosmi lo può valorizzare e non poco

[blackiesan74]

Hai ragione, tutto sta a vedere come funziona la testa di Szetela e se gli andranno giù i metodi di Cosmi (e di allenatori come lui ce ne vorrebbero in America)

[NY_Cosmos]

Certo che se mancano le palle....puoi essere pure Pélé ma se sei svogliato fallisci...guarda Denilson...

[EstBS]

E' arrivato in prestito con diritto di riscatto

[Mahor]

E' arrivato in prestito con diritto di riscatto

Ufficiale?

[EstBS]

Sì, UFFICIALE: Brescia, colpo Szetela
http://www.tuttomercatoweb.com/index.ph ... d&id=91381

[Mahor]

Riscatto fissato a?

Comunque mi fa piacere la cosa... spero per lui possa seguire le orme di tal Marek Hamsik...

[pas]

mi potete dare notizie su questo giovane americano??
arriva dal racing santander è gioca in mezzo al campo,giusto??
la notizia a brescia era già da un po' che girava ed era ufficiale al 99% già due settimane fà(fonte avvocato del brescia,zio di un carissimo amico...che mi fà entrare gratis.. )

[Mahor]

E l'avvocato del Brescia lo sa a quanto è fissato il riscatto?

[EstBS]

Il prezzo del diritto di riscatto non è stato comunicato, però la società ha detto che verrà quasi sicuramente comprato perchè il prezzo del diritto di riscatto è basso.
Proprio in questo momento è iniziata la presentazione ufficiale.

[NY_Cosmos]

Di certo anche se il ragazzo dovesse far bene non servirà a far si che il Brescia si apra una strada nel mercato Usa, però se Stzetzela facesse bene in serie B, qualche squadra grossa di A potrebbe interessarsi ed acquistarlo e lì si che Szetzela aprirebbe il mercato americano alla squadra dove giocherà 

[The Special One]

Riscatto fissato a?

Comunque mi fa piacere la cosa... spero per lui possa seguire le orme di tal Marek Hamsik...

Si ma Hamsik è di altra categoria.....

[Mahor]

In serie A, però, c'è gente molto più scarsa di Szetela.

E poi per ora Hamsik ha giusto giocato mezzo campionato di A...

Ripeto, spero per lui possa ripercorrere le orme di Hamsik.

[pas]

E l'avvocato del Brescia lo sa a quanto è fissato il riscatto?

provo a chiedere informazioni...
il ragazzo è stato presentato ieri pomeriggio..

[EstBS]

PROMESSA D’AMERICA. DOPO UNA BREVE ESPERIENZA IN SPAGNA, IL CENTROCAMPISTA STATUNITENSE REALIZZA IL SOGNO DI GIOCARE NEL CALCIO ITALIANO
Szetela, il «cow-boy» catturato da Brescia
Inseguito e corteggiato per cinque anni finalmente arriva a vestire il biancazzurro: «Ho voluto fortissimamente questa maglia»
Sono cresciuto negli Stati Uniti giocando insieme a Giuseppe Rossi. E adesso sogno di ritrovarlo in A
Sono venuto per imparare e crescere molto: per un giovane è un’occasione unica giocare qui

Gian Paolo Laffranchi
Non è stato certo un fulmine a ciel sereno, l’acquisto di Danny Szetela. In casa biancazzurra hanno avuto cinque anni di tempo per abituarsi al suo arrivo. Era il 2003 quando Leonardo Mantovani, collaboratore del Brescia, andò a vederlo in azione in Finlandia, al Mondiale Under 17. Il match Usa-Spagna: da una parte Szetela, dall’altra Fabregas. «Insieme ad Hamsik, i tre talenti del 1987 scritti sul nostro taccuino», svela oggi il direttore sportivo Gianluca Nani. Fabregas è andato all’Arsenal, Hamsik al Brescia, che l’ha valorizzato e ceduto al Napoli. Adesso Szetela: rivisto al Mondiale Under 20 del 2007, studiato e approvato anche da Maurizio Micheli, inseguito, preso e infine presentato ufficialmente ieri nelle sede del club, in via Bazoli.
«SIAMO CONVINTI di aver acquistato un centrocampista di valore - aggiunge Nani -. Cinque anni fa la Major League Soccer e il Columbus Crew, sua società di appartenenza, chiesero al Brescia una grossa cifra». Circa 2 milioni di euro. Non se ne fece nulla, Szetela si sottopose a un provino in Inghilterra (Everton) e non lo superò, quindi proseguì con il Columbus. L’estate scorsa, dopo il Mondiale giovanile, la svolta. Roma e Lazio su Szetela, Brescia in corsia di sorpasso, Racing Santander in extremis. «Un affare sfumato per pochi secondi. In Spagna il mercato chiude a mezzanotte: buon per il Racing. Ma c’era un accordo: Szetela, se avesse voluto, a metà stagione avrebbe potuto liberarsi». E Szetela ha voluto. Così, qualche mese dopo ha scelto il Brescia, con tanti complimenti (per il Brescia stesso) da parte degli addetti ai lavoro più addentro le questioni calcistiche internazionali.
«Sono emozionato e felice - dice il ragazzo del New Jersey -. Sono qui per crescere e andare in serie A. In Spagna avevo poco spazio: il Santander sta vivendo il campionato migliore della sua storia, io ero arrivato a stagione iniziata e ho faticato. Brescia è una grande opportunità, sa lavorare con i giovani e lo ha ampiamente dimostrato in questi anni».
Nato negli Usa da una famiglia polacca, a differenza della maggior parte dei suoi coetanei Szetela è cresciuto con il pallone tra i piedi. Da bambino ha cominciato con i Pda, quindi con i Clifton Stallions: accademie calcio frequentate anche da Giuseppe Rossi. «Siamo diventati giocatori insieme - ricorda il neoacquisto del Brescia -. Nel 2000 è andato a Parma, mentre io sono rimasto in America. Ci siamo ritrovati in Spagna da avversari: io nel Racing, lui nel Villarreal. Giuseppe è un ottimo attaccante».
Da Rossi a De Rossi: «Il centrocampista della Roma e della nazionale italiana è un mio modello. Non voglio nemmeno paragonarmi a lui. De Rossi è un campione del mondo. Per il mio gioco, però, devo cercare di assomigliargli ad ogni corso».
MEZZALA preferibilmente o anche in posizione di centromediano (per quanto sappia adattarsi sulla fascia), utilizzabile da interno nel 4-3-3 e da centrale nel 4-4-2, Szetela ha nell’interdizione e nei tempi di inserimento le sue doti migliori. «Mi piace rubare palla e buttarmi negli spazi quando è possibile - spiega -. Anche per questo mi ispirerò a Tacchinardi, un giocatore che ha vinto tanto, ha grande esperienza e potrà insegnarmi molto. Il gol non è una mia ossessione, ma mi piace segnare. Ci sono riuscito tre volte nel Mondiale Under 20».
E tre volte è stato chiamato in nazionale maggiore: sempre presente nelle ultime convocazioni. Il sogno, Brescia a parte, è la maglia degli Stati Uniti: «Voglio giocare il Mondiale, quello vero - dice Szetela -. Il movimento americano è cresciuto dall’arrivo di Alexi Lalas a Padova. Rispetto agli anni ’90 siamo migliorati. Molti ragazzini oggi si danno al calcio anche negli Stati Uniti. Io voglio farmi valere in Italia anche per tenere alto l’onore del mio Paese».

«Sogno di diventare il Manning del calcio»

Fa il calciatore, è vero, ma è pur sempre americano. Poteva Danny Szetela perdersi il Superbowl? «No che non potevo - sorride il neoacquisto del Brescia -. Ho chiesto in hotel, a Coccaglio, se era possibile vedere la partita in tivù. Sono stato accontentato e non mi sono perso la sfida tra New York Giants e New England Patriots».
FAVORITO dal giorno di riposo, è riuscito a fare le ore piccole restando in piedi fino alle 4 di notte per seguire dall’inizio alla fine quello che negli Stati Uniti è considerato il più importante avvenimento sportivo dell’anno: la finalissima del campionato di football americano.
Szetela è raggiante anche perché la sua squadra ha vinto: «Sono un tifoso dei Giants - spiega il ragazzo del New Jersey -. Abitavo ad appena 5 minuti di strada dal Giants Stadium. Speravo in questa vittoria, da fan di New York non posso che essere soddisfatto».
I GIANTS non godevano certo dei favori del pronostico, ma a sorpresa, invece, hanno vinto coni l punteggio di 17-14 . Per la gioia di Szetela, centrocampista dai piedi buoni che a Brescia sogna di essere decisivo come il suo idolo Eli Manning, il quarterback che ha firmato la vittoria con un magico lancio a pochi secondi dalla fine: «Eli è un grandissimo campione - dice il centrocampista -. Mi piacerebbe diventare nel calcio quello che lui è nel football americano».

BresciaOggi.it