No no, ma nemmeno io lo sono (al di là che io manco mi sento in grado di fare una recensione :lol2: ), e anzi è anche per quello che mi da sui nervi. Perchè anche un film del genere, blockbuster hoolywoodiano avventuroso e senza pretese di profondità ma "ben fatto", lo prendo con la dovuta tara e potenzialmente può divertirmi e piacermi.mr.kerouac wrote: @matt: guarda, io non sono l'intellettualone alla bazin di sto cazzo, che stronca solo perchè non ci vede risvolti sociali, o indagini morali approfondite. angeli e demoni è un kolossal del 21esimo secolo, stracolmo di effetti speciali e computer, però con qualche discreto piano e con una regia non male (non capisco l'avversione per ron howard. a me non dispiace. non è sergio leone ma a mio parere è sopra la media di hollywood comunque). è un film da affrontare con lo spirito con cui affronteresi un die hard oppure una spy story, o una storia presa da grisham. come il libro si proponeva di essere un best seller e non un saggio storico, anche il film non ha grosse pretese se non quello creare una storia carina, che si segue volentieri
Invece col Codice da Vinci non mi riuscì nemmeno quello: andai sapendo cio' che mi aspettava (con tutti i difetti del genere, della storia che già conoscevo etc) e ne uscii deluso perchè non riuscì a darmi nemmeno quello che, credo a ragione mi aspettavo. E NB sto parlando del Codice (tu l'hai visto? se si che ne pensi?), non di Angeli e Demoni che non ho visto e che immagin(av)o sulla falsa riga del precedente.... E come dicevo la tua recensione mi potrebbe spingere a dargli almeno un'occhiata :D
Discorso Ron Howard: non te lo so spiegare per bene, ma in generale non mi paice proprio il suo modo di far cinema, NON il suo genere ma proprio il suo stile. Lo trovo banale nella maggior parte delle scelte e artificioso quando prova a non essere banale. Ma ripeto è gusto mio. Gli unici suoi due film che ho visto e che ho trovato più che suff sono A Beautiful Mind e Cinderella Man, ma in entrambi (in particolare il primo) gli aspetti che mi hanno convinto di più erano abbastanza disgiunti dalle scelte di regia (a partire da un grosso Russel Crowe). Ad esempio l'ultima fatica di Ricky Cunningham prima di A&D, Frost/Nixon mi ha deluso parecchio soprattutto proprio per la regia.