Giro D'italia 2006

vikings11 · Post by **vikings11** » 29/05/2006, 11:39

Gli disse anche Bastardo, davvero un gran signore..........
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si infatti....la morale a Basso poteva risparmiarsela....visto il pulpito dal quale proveniva.....

mi sa che alla fine le conviene appendere la bicicletta al chiodo....con le sue ultime uscite penso che si sia fatto non pochi nemici in gruppo.... :disgusto:

comunque ripeto....a me l'episodio che ha dato + fsatidio è quello riguardante il suo assurdo inseguimento sullo Zoncolan....come persona per me è finito li.... :gazza:

onore a Ivan :forza:

.... adesso speriamo nell'accoppiata.... :portasfiga:

BruceSmith · Post by **BruceSmith** » 29/05/2006, 14:40

ho sentito qualche commento su basso del tipo "è nato un campione" o "finalmente ha dimostrato la sua classe"...
adesso, non è che io sia un esperto di ciclismo, ma nessuno si rende conto che c'è una differenza abissale tra giro e tour? paradossalmente, è più facile vincere un giro che arrivare secondo (o terzo) in francia.
se andiamo a guardare l'albo d'oro del giro degli ultimi anni, troviamo ciclisti che oltr'alpe sono andati maluccio (o non ci sono andati proprio)....
voi che dite?

Scorpyon · Post by **Scorpyon** » 29/05/2006, 14:42

Che il Giro è una corsa mille volte più dura del Tour e quindi sono favoriti gli scalatori puri. Al Tour invece sono le crono fondamentali e basta avere una buona tenuta in salita per vincerlo.
E' un'analisi superficiale ma evidenzia le differenze

BruceSmith · Post by **BruceSmith** » 29/05/2006, 14:50

Che il Giro è una corsa mille volte più dura del Tour e quindi sono favoriti gli scalatori puri. Al Tour invece sono le crono fondamentali e basta avere una buona tenuta in salita per vincerlo.
E' un'analisi superficiale ma evidenzia le differenze
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tu dici che un ciclista come Armstrong avrebbe avuto più difficoltà a vincere il giro rispetto al tour?

Scorpyon · Post by **Scorpyon** » 29/05/2006, 14:55

tu dici che un ciclista come Armstrong avrebbe avuto più difficoltà a vincere il giro rispetto al tour?
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Non il Giro di quest'anno che comunque aveva molti km nelle crono, ma Armstrong è un buon difensore.
Mi spiego, lui al Tour doveva "semplicemente" rispondere agli attacchi degli altri, in quanto con le crono lui volava primo.
Armstrong aveva una pedalata agile ma non sono molto sicuro che poteva tenere in salite con pendenze mostruose.
Ricordiamo che l'Ullrich del 2003 lo mise in seria difficoltà e si videro anche dei limiti in salita.
Lance era un fenomeno ma sono sempre mancati gli avversari, o troppo giovani, o troppo deboli nelle crono, o troppo deboli di testa (Ullrich) e diciamo che è stata questa una sua forza.
Lui ha sempre controllato la corsa a suo piacimento ed è un vantaggio enorme

Un Giro con scontro Lance vs Pantani non avrebbe avuto storia, Marco lo avrebbe demolito..........

vikings11 · Post by **vikings11** » 29/05/2006, 15:00

Non il Giro di quest'anno che comunque aveva molti km nelle crono, ma Armstrong è un buon difensore.
Mi spiego, lui al Tour doveva "semplicemente" rispondere agli attacchi degli altri, in quanto con le crono lui volava primo.
Armstrong aveva una pedalata agile ma non sono molto sicuro che poteva tenere in salite con pendenze mostruose.
Ricordiamo che l'Ullrich del 2003 lo mise in seria difficoltà e si videro anche dei limiti in salita.
Lance era un fenomeno ma sono sempre mancati gli avversari, o troppo giovani, o troppo deboli nelle crono, o troppo deboli di testa (Ullrich) e diciamo che è stata questa una sua forza.
Lui ha sempre controllato la corsa a suo piacimento ed è un vantaggio enorme
Un Giro con scontro Lance vs Pantani non avrebbe avuto storia, Marco lo avrebbe demolito..........
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anche perchè Marco sulle salite dure avrebbe giocato sulla psiche dell'Americano facendolo impazzire....e come si sa nell'ambiente....il buon Lance pativa di brutto quelli che si permettevano di scattargli in faccia.... :gazza:

francilive · Post by **francilive** » 29/05/2006, 15:01

Che il Giro è una corsa mille volte più dura del Tour e quindi sono favoriti gli scalatori puri. Al Tour invece sono le crono fondamentali e basta avere una buona tenuta in salita per vincerlo.
E' un'analisi superficiale ma evidenzia le differenze
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non sono affatto d'accordo. il tour è molto più difficile del giro, non tanto per le altimetrie (in quello anche la vuelta è più impegnativa) ma per l'altissimo ritmo che viene imposto in ogni chilometro della corsa, per il caldo devastante. tutte le squadre al tour caricano fortissimo, e se al giro ci sono 7-8 uomini di classifica, al tour ce ne sono sempre una ventina.

Whatarush · Post by **Whatarush** » 29/05/2006, 15:10

non sono affatto d'accordo. il tour è molto più difficile del giro, non tanto per le altimetrie (in quello anche la vuelta è più impegnativa) ma per l'altissimo ritmo che viene imposto in ogni chilometro della corsa, per il caldo devastante. tutte le squadre al tour caricano fortissimo, e se al giro ci sono 7-8 uomini di classifica, al tour ce ne sono sempre una ventina.
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Quoto franci. A me pare che il Giro da un bel pò di anni sia diventato una specie di campionato italiano...i corridori stranieri che puntano alla classifica in genere sono scarsi, oppure come Ullrich vengono a preparare il Tour.
L'ultimo ad aver vinto il Tour è stato Pantani e prima di lui, molto prima di lui Gimondi...non credo che la scarsa efficacia dei corridori italiani sia da imputare solo alla differenza di percorso (più km a cronometro)...la verità è che la concorrenza è reale e molto forte.

Scorpyon · Post by **Scorpyon** » 29/05/2006, 15:14

non sono affatto d'accordo. il tour è molto più difficile del giro, non tanto per le altimetrie (in quello anche la vuelta è più impegnativa) ma per l'altissimo ritmo che viene imposto in ogni chilometro della corsa, per il caldo devastante. tutte le squadre al tour caricano fortissimo, e se al giro ci sono 7-8 uomini di classifica, al tour ce ne sono sempre una ventina.
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Questi sono problemi del ciclismo italiano, i corridori italiani sono scalatori non cronoman ed è per questo che difficilmente vinceranno il Tour. (Basso è di scuola danese per le crono).
Il ritmo alto è vero ma questo ritmo esisteva perchè esisteva Lance............ Quest'anno sarà tutta un'altra musica.
Al Giro non ci sono 8 che puntano alla classifica ma almeno una 20ina. Pretendenti al Giro sono max 5/6.
Al Tour ci sono almeno una 25ina di corridori che puntano alla classifica. Pretendenti seri al Tour 2 o 3.

Scorpyon · Post by **Scorpyon** » 29/05/2006, 15:20

Quoto franci. A me pare che il Giro da un bel pò di anni sia diventato una specie di campionato italiano...i corridori stranieri che puntano alla classifica in genere sono scarsi, oppure come Ullrich vengono a preparare il Tour.
L'ultimo ad aver vinto il Tour è stato Pantani e prima di lui, molto prima di lui Gimondi...non credo che la scarsa efficacia dei corridori italiani sia da imputare solo alla differenza di percorso (più km a cronometro)...la verità è che la concorrenza è reale e molto forte.
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Giro Campionato italiano? Ringraziando il cielo si, indica che la scuola italiana è fiorente e riesce a "creare" scalatori per il Giro, e ottimi cacciatori di tappe. PERFETTO
Il Tour è un chiaro segno di scarsità dei francesi, Giro dominato dagli italiani, Vuelta dagli spagnoli (altra scuola di ciclismo fiorente), Tour dominato dagli stranieri.....
I francesi hanno quindi cercato di sponsorizzare il più possibile il Tour come corsa internazionale ed è un'ammissione di debolezza del loro ciclismo. Il Tour è fatto apposta per determinati corridori, quello di quest'anno è disegnato apposta per Ullrich, quelli degli altri anni per Lance e via dicendo.......Il Tour in questi anni è stata la corsa più noiosa di tutto l'anno, il Tour de Langkawi era più emozionante. Monologo di Lance dalla prima all'ultima tappa e nessuno che reggeva il suo passo.
In 2 lo hanno tenuto, Ullrich nel 2003 (gran bel Tour) e Basso l'anno scorso....per il resto :sleepysmileyanim:
Un sacco di corridori del Tour potrebbero piazzarsi bene in un Giro ma difficilmente vincerlo..........Landis, Leipheimer, Ullrich.............Non sono scalatori puri, al Giro nelle 3° settimana morirebbero :pollicesu:

Whatarush · Post by **Whatarush** » 29/05/2006, 15:34

Comunque Basso ha dimostrato di poter andare forte sia a crono che in montagna.
Dopo il Tour dello scorso anno e il ritiro del texano pensavo che puntasse decisamente alla corsa francese...della serie l'anno scorso sono stato l'unico in grado di insidiare Lance, ora che non c'è 'sto Tour lo vinco facile: e credo che questo sia il ragionamento un pò sempliciotto che fa anche l'appassionato medio.
Poi però inizia il Giro d'Italia e questo va come un treno, anche troppo forte: non è che a luglio si ritrova senza condizione?

A questo punto credo che il ragionamento di Ivan sia stato - nonostante la sua prestazione all'ultimo Tour -: il giro è una corsa meno competitiva, mi preparo al meglio per maggio e intanto porto a casa una bella corsa e metto a frutto il lavoro di questi ultimi anni....se al Tour poi dovesse andar bene, tanto di guadagnato.
Questo mi conferma che il Tour è una corsa immensamente più difficile del Giro, anche per uno che va forte a cronometro e che l'anno scorso è stato vicino all'extraterrestre.

Gian Marco · Post by **Gian Marco** » 29/05/2006, 15:54

Gli disse anche Bastardo, davvero un gran signore..........
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in effetti Simoni è uno che si lamenta sempre... non accetta le sconfitte.
però quel giorno a Bormio che dici te neanche Cunego si comportò bene: si era deciso che doveva tirare la volata a Gibo, ma a 500 metri partì e non aspettò il compagno di compagno di squadra...
diciamo che il "bastardo" un po' se l'era cercato...

Gian Marco · Post by **Gian Marco** » 29/05/2006, 15:59

Simoni non mi è mai stato simpaticissimo....soprattutto da quando è andato a riprendere Marco quando sapeva benissimo che per lui contava + vincere quella tappa e dimostrare /dimostrarsi di essere ancora un corridore più di qualsiasi altra cosa....l'ignorante gridato a Cunego nel giro 2004 forse sarebbe stato l'aggettivo + corretto da autoabbinarsi a quel suo comportamento sullo Zoncolan....se Panta avesse vinto li probabilmente sarebbe cambiata un po' la sua triste storia....tant'è che Garzelli nei giorni successivi alla sua morte indicò nell'episodio del Giro 2003 lo spartiacque definitivo nella vita di Marco.... Simoni li fece una porcata dimostrando davvero tanto la sua pochezza d'uomo... e rifacendosi in modo meschino di tutte le volte che era stato umiliato dal Pirata.....

se poi vi ricordate in modo molto velato, il Cunego "ignorante" e dispettoso del 2004, dopo quella vittoria che a Gibo sembrava tanto rubata, fece riferimento alla mancata clemenza del trentino verso Pantani sullo Zoncolan, che al veronese grandissimo estimatore di Marco era rimasta un po' sul gargarozzo....

detto questo....annotando che Simoni è sempre stato un vittimista.... Basso non si è comportato proprio da signore.... rendendosi antipatico quasi quanto l'ultimo Armstrong.... kaxxo...si è vinto un Giro stradominandolo....aveva già intascato 2 vittorie di tappa.... possibile che le risultasse così difficile lasciare a Simoni una vittoria dopo che in discesa lo ha aspettato....e la richiesta di Ivan in discesa si è vista anche in TV....

PS. Forza Damiano....sarà per la prox!!!!
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Simoni andò a riprendere Pantani alle Cascate del Toce; non allo Zoncolan. :ok:

ma non cambia niente.
è stato semplicemente un bastardo. :disgusto:

e poi si lamenta con Basso perchè ha "osato" staccarlo...

Gian Marco · Post by **Gian Marco** » 29/05/2006, 16:02

comunque stamattina alle 11 si poteva parlare con Basso chiamando in gazzetta.
certo che un orario migliore non si poteva proprio trovare eh? a quell'ora io sono a scuola; ho provato durante la ricreazione, ma come era prevedibile in un quarto d'ora non ce l'ho fatta a prendere la linea... :disgusto:

peccato. avrei voluto fargli 2-3 domande...
qualcuno di voi c'è riusicto a parlarci? :penso:

Whatarush · Post by **Whatarush** » 29/05/2006, 16:06

comunque stamattina alle 11 si poteva parlare con Basso chiamando in gazzetta.
certo che un orario migliore non si poteva proprio trovare eh? a quell'ora io sono a scuola; ho provato durante la ricreazione, ma come era prevedibile in un quarto d'ora non ce l'ho fatta a prendere la linea... :disgusto:
peccato. avrei voluto fargli 2-3 domande...
qualcuno di voi c'è riusicto a parlarci?
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A Giammà...per carità il tempo è tuo e te lo gestisci come ti pare...ma puntare qualche simpatica donzella durante l'intervallo, non si usa più? :figo: