Avessi detto Montreal, Colorado o tantissime altre squadre si, Pittsburgh no e i russi lo sapevano.
Facevo un discoso generale, nn riferito solo a questo caso specifico.
La franchigia e' in vendita, non hanno uno stadio in cui giocare dal 2007-2008 in poi, non hanno la certezza di rimanere in quella citta' e non si possono permettere di sborsare pari pari $2m netti oltre a pagare il giocatore piu' di 800k durante la stagione.
Vero quello che dici sulla franchigia Pittsburgh, ma che nn possano permettersi di spender 2M x avere Malkin nn è vero.. nn sono quei 2M che cambierebbero il destino economico della franchigia.. e Pittsburgh ha investito + di 2 milioni nella free agency quindi..
ma soprattutto: Pittsburgh con Malkin e senza 2M sta economicamente meglio di una Pittsburgh con quei 2M e senza Malkin (in virtù di marketing e risultati)
Di Malkin ne hanno voluto fare un esempio per assicurarsi il miglior contratto possibile e su questo penso non ci piova, e giustamente hanno sfruttato qualunque cosa a cui potessero attaccarsi.. una di queste era il fatto che Pittsburgh abbia dei noti problemi finanziari. Si tratta di business e funziona cosi', non venitemi a dire che sono in buona fede perche' si sentono maltrattati.
Buona fede o no, di fatto sono maltrattati!
Il problema si pone quando, come detto nell'intervista a Malkin, ci sono 3 club che perennemente dicono "no" a qualunque offerta che sia diversa da quella che loro hanno in mente, rifiutando di contrattare.
E' la NHL che ha rifiutato e si rifiuta di trattare sottoscrivendo un contratto a 200k a prospetto anke se alla federazione russa nn andava bene con la conseguenza poi di trincerarsi dietro la comprensibile posizione: nn possiamo ridiscutere con voi accordi + remunerativi di quelli già sottoscritti con le altre federazioni..risulterebbero discriminate.
EDIT: In piu' mi sembra che durante questa vicenda Pittsburgh sia arrivata ad offrire 800k che e' vicino al prezzo, secondo me, ragionevole di 1 milione per un giocatore che sara' quasi certamente una futura stella e che tutt'ora e' il miglior giocatore al di fuori della NHL, ma che a quei livelli non ha ancora dimostrato niente. Non sarebbe certo il primo a non adattarsi allo stile di vita da professionista NHL o al nuovo campo e pagare 2 milioni per un prospetto non esiste. Se mi parlate di bonus da versare al club di provenienza per come si comporta durante il suo contratto da rookie si, ma non mi sembra corretto chiedere 2 milioni cosi' "straight up" nella situazione in cui si trovano i Penguins. Una societa' che e' gia' passata da fallimento e bancarotta, e probabilmente ci e' andata di nuovo vicino.
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Giusto o no, ai russi in definitiva nn può fregar di meno delle condizioni dei Pens.. a loro interessa quel che perdono con Malkin, quel che chiedono sarà ovviamente commisurato con quanto secondo loro perdono, nn con le possibilità finanziare di Pittsburgh.
E' chiaro che il contratto NHL-IIHF così com'è è penalizzante x le federazioni europee, soprattutto quando i trasferimenti riguardano giocatori sotto contratto di grande valore, tipo Ovechkin x fare un altro esempio. La compensazione dovrebbe essere proporzionata al valore del giocatore ma è anche vero come suggerisci tu che sarebbe giusto valutarla anche a posteriori (oltre che con la posizione nel draft) in base al rendimento in NHL.