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Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 21:37
by Hank Luisetti
I miei Voti:

Il buono, il brutto, il cattivo: Ennio Morricone: Colonna sonora assolutamente perfetta, musiche che sposano al bacio le immagini, la poetica ed il cinema di Leone. E poi la scena finale al cimitero..occhi e musica..puro cinema..

Boogie Nights:

1.   Intro (Feel the Heat) - John C. Reilly
2.   Best of My Love - Emotions
3.   Jungle Fever - Chakachas
4.   Brand New Key - Melanie
5.   Spill the Wine - War
6.   Got to Give It Up (Part 1) - Marvin Gaye
7.   Machine Gun - Commodores
8.   Magnet and Steel - Walter Egan
9.   Ain't No Stoppin' Us Now - McFadden
10.   Sister Christian - Night Ranger
11.   Livin' Thing - Elox
12.   God Only Knows - Beach Boys
13.   The Big Top - Michael Penn


Fantastica, tutta da ascoltare e riascoltare..formata da piccoli gioiellini di canzoni ai più semisconosciute.

Highlander:ovvero A kind of Magic dei Queen
In una parola una colonna sonora Immortale! :D

Pulp Fiction:

Pumpkin and Honey Bunny (Tim Roth/Amanda Plummer)
Misirlou (Dick Dale & his Del-Tones)
Royale with Cheese (Samuel L. Jackson/John Travolta)
Jungle Boogie (Kool & the Gang)
Let's Stay Together (Al Green)
Bustin' Surfboards (The Tornadoes)
Lonesome Town (Ricky Nelson)
Son of a Preacher Man (Dusty Springfield)
Zed's Dead, Baby (Bruce Willis/Maria de Medeiros)
Bullwinkle Part II (The Centurians)
Jack Rabbit Slim's Twist Contest (Uma Thurman/John Travolta/Jerome Patrick Hoban)
You Never Can Tell (Chuck Berry)
Girl, You'll Be a Woman Soon (Urge Overkill)
If Love Is a Red Dress (Maria McKee)
Bring Out the Gimp (Peter Greene/Duane Whitaker)
Comanche (The Revels)
Flowers on the Wall (The Statler Brothers)
Personality Goes a Long Way (Samuel L. Jackson/John Travolta)
Surf Rider (The Lively Ones)
Ezekiel 25:17 (Samuel L. Jackson)


Anche questa fantastica. Si spazia dalla musica surf al rock al funk e al blues: spiccano svariati artisti come i mitici Kool & the Gang ( :notworthy:), Dick Dale e Al Green. Colonna sonora che riesce a ricreare la violenza, l'humor, lo stile ed il non-sense del film in maniera brillante.

Restano fuori a malincuore Full metal Jacket, The Blues Brothers, Easy Rider e Distretto 13

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 21:43
by Jamal Crawford
Ah, mi scuso per il mancato commento dei miei voti ma ho voluto votare al volo perchè al momento sono impegnato in sforzo forumistico top secret ben più provante fisicamente.  :gazza:

EDIT: eh si Hank, il music theme di Assault On Precinct 13 mi è rimbombato in testa per una settimana dopo la visione del film.  :lol2:

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 21:46
by Maialone
no calma ragazzi, manca uno dei DISCHI (non solo colonne sonore) più belli della storia dell'umanità
Image


se non conoscete, provvedete. se non vi piace, non voglio nemmeno conoscervi (cit)

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 22:09
by Hank Luisetti
Jamal Crawford wrote: EDIT: eh si Hank, il music theme di Assault On Precinct 13 mi è rimbombato in testa per una settimana dopo la visione del film.  :lol2:
Oltre al fantastico Tema principale, creato pensando a Dirty Harry (Lalo Schifrin) ed a Immigrant Song dei Led..c'è questo gioiellino di canzone:

Assault on Precinct 13 (You Can Fight It!)- kenny lynch

425,350

:gogogo: :gogogo: :gogogo:

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 22:12
by mr.kerouac
ragazzi però bisogna specificare bene cosa si intende per movie soundtrack... perchè un conto sono le canzoni scritte appositamente per la pellicola (tipo Pat Garrett e Billy The Kid), un'altra le canzoni inserite nella soundtrack. Perchè altrimenti non si inizia neanche a discutere, Il grande freddo e Almost Famous sono inarrivabili

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 22:18
by Hank Luisetti
mr.kerouac wrote: ragazzi però bisogna specificare bene cosa si intende per movie soundtrack... perchè un conto sono le canzoni scritte appositamente per la pellicola (tipo Pat Garrett e Billy The Kid), un'altra le canzoni inserite nella soundtrack. Perchè altrimenti non si inizia neanche a discutere, Il grande freddo e Almost Famous sono inarrivabili
Ma io la intendo come quelle musiche che accompagnano il film che più ti hanno colpito..non ho fatto distinzioni..uno può parlare di quello che più gli è piaciuto..as esempio le musiche di ennio Morricone  per il buono il brutto ed il cattivo, sono perfette e si sposano benissimo..cosa che magari altre colonne sonore non fanno..

Te dici Il grande freddo (colpevole omissione) con Marvin gaye - I heard it through the grapevine,Temptations - My girl,Rascals - Good lovin',Smokey Robinson - The tracks of my tears etc..altri ti possono dire che invece The Blues Brothers capitanati da Ray gli danno le paste...insomma è solo una questione di gusti..

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 22:24
by Maialone
vabbè se mi snobbate Peter Gabriel siete indegni  :disgusto:

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 22:29
by Hank Luisetti
Maialone wrote: vabbè se mi snobbate Peter Gabriel siete indegni  :disgusto:
Parlacene te..in fondo è questo lo scopo del topic, non tirare il sasso e vedere quanti adepti raccogli.. :lol2:

Ps:ovviamente il mio era un invito :thumbup:

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 13/12/2009, 22:51
by Maialone
Non si può parlare di un disco del genere. E' musica sacra, arcana, trascendente. Gabriel scava dentro le profondità della civiltà, c'è musica mediorientale, berbera, armena, tribale. C'è il deserto. E' musica misteriosa, solenne, potente.

Ci sarebbe da scrivere nel topic delle recensioni storiche. Parliamo veramente di uno dei più grandi dischi della storia, a prescindere dal suo essere colonna sonora


qui riporto quanto scritto altrove da una bravissima ascoltatrice

Un sogno può elevarti al cielo. Un sogno può sfociare in ossessione e rovinarti la vita. Di questo era perfettamente consapevole Peter Gabriel quando nel 1989 ha fondato la casa discografica Real World che permette ad artisti di ogni provenienza del mondo di poter incidere la musica con i più sofisticati mezzi di registrazione e di esportarli al di fuori del proprio paese d'origine. Ma per capire la vera portata di questo sogno bisogna spostarsi indietro di qualche anno e andare nel 1982 quando Gabriel, per la prima volta, propone e organizza un festival che cambierà la storia del mondo artistico occidentale: il World of art, music and dance. Un progetto ambizioso che prevede una settimana di full immersion nell'arte di paesi provenienti dai quattro angoli della terra e che, per tutta una serie di sfortunati eventi, sarà un bagno dal punto di vista economico tale che dovranno intervenire i suoi vecchi amici Genesis ad aiutarlo a risollevare le sorti. Bisognerà attendere il successo del predecessore "So". Peter Gabriel grazie ai proventi delle vendite di quel disco riesce ad avere nuovamente le possibilità economiche per realizzare il suo sogno. Investe ogni centesimo guadagnato nel riadattare un vecchio mulino a studio di registrazione e fonda la Real World Ltd. Ancora una volta si mette in gioco in prima persona: "Passion" è il primo titolo ad uscire per questa etichetta ed è un appassionato atto di fede a queste aspettative, nelle sue promesse della contaminazione culturale, dove per riprodurre suoni negli scenari nordafricani che fanno da sfondo al film "L'ultima tentazione di Cristo" di Martin Scorsese, Peter Gabriel chiama in studio musicisti provenienti da ogni parte del mondo, dal Ghana, Costa D'Avorio , Nuova Guinea, dal Bahrain, India solo per fare qualche esempio. La Real World è un'avventura, potrebbe andare male, il suo fondatore ci ha investito tutti i suoi soldi e la sua credibilità artistica. La pressione è enorme, incalcolabile. Inoltre non era un periodo semplice nemmeno per quanto riguarda la sua vita privata. Si aprono le danze, "The feeling begins", un brano tutto imbastito intorno a percussioni e un'antica melodia armena. Già si ha l'assaggio del miracoloso equilibro tra la sensibilità del Gabriel alle prese con i propri fantasmi interiori e la musicalità tipica proveniente da mondi finora sconosciuti all'occidente. "Gethsemane" è lo specchio di queste paure, inquietante e malevola tutta orchestrata dal solo Gabriel; "Lazarus Raised" ancora una volta un perfetto connubio tra melodie tradizionali provenienti dal Kurdistan e quelle occidentali dell'autore. Si va avanti, la tensione è ancora palpabile, si arriva a "Open". Musicalmente è basata su una improvvisazione fatta da Shankar e lo stesso Gabriel, il modo migliore per descriverla è come se fosse una preghiera di un uomo arrivato al culmine della disperazione e l'unica voce che può sentire, l'unica a cui è veramente aperto ora, è quella del suo Creatore. E se un ascoltatore occasionale non sapesse che "With this love" è l'opera di un rocker del secolo scorso, direbbe tranquillamente che si tratta di un brano di musica classica. Ha una bellezza e una dolcezza infinita senza tempo, quasi come l'Amore, pura e incantata. Il tempo avanza, letteralmente si potrebbe sentire il rumore della sabbia, che scorre nella clessidra, nella scarna "Sandstorm" e lentamente giungiamo al punto centrale, al capolavoro: "Passion". Tutto il dolore, la sofferenza del mondo racchiusi in un brano di più di sette minuti dove le voci fanno da padrone su tutto il resto. E' anche un confronto pacifico e alla pari tra tre mondi vocali diversi: l'anglosassone Gabriel, il senegalese Youssou N' Dour e il pakistano Nusrat Fateh Ali Khan, mai abbastanza compianto. Fino a questo momento non c'è stato un'attimo di cedimento, come moderno demiurgo Peter Gabriel è riuscito ad immergere l'ascoltatore in un pathos emotivo che non lo molla per un istante e in "It's accomplished" sembra abbia dato carta bianca ai suoi musicisti, sembra abbia detto "l'opera è finita, dobbiamo essere contenti di quello che abbiamo creato". E' tutta una festa: dalle campane che aprono il brano, dal ritmo gioioso e incalzante delle percussioni, alla voce finalmente libera dalle ombre che l'avevano rinchiusa fino a quel momento. E' tutto compiuto.
425,350

questo è il mio passaggio preferito.

allego:
http://www.debaser.it/recensionidb/ID_3 ... ist_22.htm

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 14/12/2009, 12:04
by Ciombe
la mia top 5.

- Stars Wars, tutte e 6.
- Blues Brother, sia il primo che il seguito.
- Back to the future, menzione speciale per il 3°.
- Indiana Jones.
- Il Padrino.

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 14/12/2009, 12:23
by surfbear
Ho votato per

-Forest Gump
-Star Wars
-C'era una volta in America
-Blues Brother

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 14/12/2009, 12:49
by fly circus
ho votato forrest gump perchè è quella che ricordo di più tra quelle segnalate.

menzionerei anche into the wild con la bellissima IMHO colonna sonora di Vedder che accompagna molto bene le scene del film. Inoltre rocky 4 (the eye of the tiger, burning heart e living in america di james brown), godzilla (no shelter dei RATM, A320 dei Foo Fighters, Brain Stew dei Green Day, Air dei Ben Folds Five, nonchè Heroes di David Bowie cantata dai WallFlowers e Come With me di P.Diddy ft. Jimmy Page) e the matrix (solo per il finale con Wake up dei RATM).

Penso però che la questione sia molto ma molto soggettiva.

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 14/12/2009, 12:50
by davidvanterpool
Ah, manca anche la colonna sonora di Nightmare Before Christmas, secondo me adorabile.

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 14/12/2009, 13:16
by Sheeeeeed
fly circus wrote: ho votato forrest gump perchè è quella che ricordo di più tra quelle segnalate.

menzionerei anche into the wild con la bellissima IMHO colonna sonora di Vedder che accompagna molto bene le scene del film. Inoltre rocky 4 (the eye of the tiger, burning heart e living in america di james brown), godzilla (no shelter dei RATM, A320 dei Foo Fighters, Brain Stew dei Green Day, Air dei Ben Folds Five, nonchè Heroes di David Bowie cantata dai WallFlowers e Come With me di P.Diddy ft. Jimmy Page) e the matrix (solo per il finale con Wake up dei RATM).

Penso però che la questione sia molto ma molto soggettiva.

Io di Rocky IV adoro questa :notworthy:

425,350

Robert Tepper :notworthy:

Re: C'era una volta il Cinema: Best Movie Soundtracks!

Posted: 14/12/2009, 13:22
by Da Brawl
Troppo poco una Top5, io ho bisogno di una top 10. :D

1- Blues Brothers
2- Full Metal Jacket
3- Almost Famous
4- Pulp Fiction
5- Across The Universe
6- Forrest Gump
7- Into The Wild
8- Easy Rider
9- Trainspotting
10- Fratello dove sei