lele_warriors wrote:Bounce wrote:
mi auguro che almeno il marchio non rimanga in mani forestiere e che riusciate a conservarlo in città
dipende,se si rimane in d/eccellenza si,altrimenti c'è il fortissimo rischio di partire dalla terza categoria,a quel punto il marchio va a farsi fotterefra una settimana immagino si saprà pure questo.voi da dove eravate ripartiti?
cmq grazie a tutti per la solidarietà,la ricambio ovviamente per il piacenza,taranto e via dicendo.
noi siamo ripartiti dall'Eccellenza cambiando nome e colori alla seconda squadra di Ancona (il Piano San Lazzaro) e ribattezzandola US Ancona 1905
la società è in mano ad un imprenditore locale, è apparentemente solida ed ha un ottimo seguito per essere nei dilettanti (seguito tale da generare polemiche e discussioni neanche fossimo in serie B!!)...dopo la promozione dall'Eccellenza in serie D, quest'anno siamo rimasti impantanati perdendo ai playoff in un girone pieno di maledetti derby locali dominato dal Teramo (dei 3 allenatori passati abbiamo avuto anche Marco Osio) . adesso si spera in qualche miracoloso ripescaggio in serie C o quantomeno nell'unificazione della stessa per avere comunque un passo in meno da fare il prox anno
riguardo al marchio (che è valido anche in terza categoria eh!)..mi riferivo al discorso che fanno molti tifosi, per i quali è un simbolo identitario cui non si può rinunciare...fra l'altro il marchio dell'Ac Ancona è in mano all'ex proprietario che lo ha depositato presso una delle sue società in Lussemburgo e non lo cede per meno di molte decine di migliaia di euro!!!!!!!! (formalmente la vecchia AC Ancona non è mai fallita..solo non si è più iscritta a niente ed è stata radiata)...consolazione per i tifosi, da quest'anno, sulle maglie tornerà lo storico marchio "Usa" dell'Anconitana (diverso da quello dell'Ac Ancona) che era in voga dal dopoguerra fino al '82 se non erro