forse a Tokyo non si trovano
cmq l'aspetto più imbarazzante non è tanto la loro presenza ma il loro comportamento (il più delle volte cafone) che ci mette in cattiva luce.
durante il mese a Londra che ho fatto nel 2004 c'erano sempre delle mandrie di
deprecabili con la maglietta della nazionale
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Occhio all'uso di certe parole...
A Cambridge, un gruppo di Napoletani canticchiano a una ragazza:"Good morning bella gnoccona, good morning bella gnoccona..." e lei: STRONZI!
A Parigi, al Louvre, gli italiani sono gli unici che cerchino di fotografare la Gioconda nonostante sia scritto ovunque che le foto son vietate e tra l'altro vengono pure male dato che c'è un vetro davanti...
Un gruppo di italiani di pescara in gita di quinta superiore si stava scatenando in foto senza dire una parola...io che ero dietro di loro gli faccio:"di dove siete?"
La loro faccia è tra i miei più cari ricordi di quel viaggio.
Perfino in Norvegia ho beccato italiani, ma addirittura della mia regione! Due amici miei con cui sono andato lì erano soliti salutare entrando e uscendo da luoghi pubblici dire:"A lu vost'!", espressione che vuol dire:"in culo a voi!"
un giorno rabbrividimmo quando sentimmo rispondere:"A lu tui!"
