Mah...Nel frattempo non è che abbia cambiato parere...joesox wrote:
Sono 14-4 da quando si è rotto Rondo. Certo, conta anche il calendario affrontato ed oggi hanno i Thunder fuori casa.
Ma intanto sono sesti nell'Est ed il quarto posto non è lontanissimo.
E pur concordando pienamente con il rebuilding (PIerce e KG hanno gli anni che sappiamo) io me la gioco anche nel 2012-2013.
SA, OKC e Miami sono forse inarrivabili, ma tante cose possono succedere.
Il punto è che da una parte questi stanno giocando talmente bene e talmente "da Celtics", che spingono a non ragionare con la testa ma con il cuore ed a vedere fino a dove saranno capaci di spingersi.
Dall'altra, per quanto se ne è saputo, non è che Ainge non avesse avuto in mente di smantellare, ma se le offerte erano del tipo Bledsoe+Jordan x Garnett, ha decisamente fatto bene a restare come era.
Purtroppo, tornando dopo molto tempo a ragionare con la testa, la sfiga è sfiga.
La mancanza di Rondo si farà sentire molto di più ai playoff, e abbiamo un reparto lunghi(sempre che si possa definire tale) che non è tra i primi 20 della lega.
Dipenderà molto dal piazzamento in griglia, ma, solo per fermarsi ad est, in una serie playoff, che è molto diversa dalla singola partita, secondo me sono tre le squadre ad essere inarrivabili: Miami, Indiana e Chicago.
E con le altre(Nets, Knicks, Atlanta) te la giochi alla pari, non da favorito, il che vuol dire che potresti uscire, o comunque il passaggio del turno ti costerebbe una marea di energie sprecate che andresti a pagare puntualmente nel turno successivo.
Comunque non c'è niente da dire, se non lamentarsi della solita sfiga che, a quanto pare, ha lasciato in pace i Celtics solo un anno.
Questi ci stanno mettendo il cuore. Non vinceranno, ma è bello lo stesso vederli.