[Best Legends League] Formazioni 23.giornata

[frog]

Capitano: Cruijff
Rigori: Crujiff
Punizioni nella nostra meta campo: Krol
Punizioni nella meta campo avversaria: Dunga
Angoli: Cruijff

[lele_warriors]

Alabardata

4-3-3



Capitano: C. Ronaldo
Rigoristi: Ronaldo, Veron
Punizioni vicino: C. Ronaldo, R. Koeman, Veron
Punizioni lontano (in porta): R. Koeman , C. Ronaldo
Punizioni non in porta: Veron , R. Koeman
Corner: Veron, Donadoni

[ripper23]

Capitano: Beckenbauer
Rigori: Rivelino
Punizioni: Rivelino
Angoli dx: Rivelino
Angoli sx: Rivera

[shilton]

SHOBBIT

3-4-2-1



Capitano : Puskas
Rigori: Puskas
Punizioni lunghe: Cerezo
Punizioni corte: Puskas
Angoli destra: Overmars
Angoli sinistra: Cerezo


3-4-2-1 con Ancelotti a protezione, Cerezo più avanzato, due mezze punte dietro Eto'o.

[tzara]

Contro il supermod, formazione "o-la-va-o-la-spacca"



Difesa a tre. Branko Stankovic un pò in avanti, raccordo tra difesa e centrocampo. Di Stefano punta avanti, con Hidegkuti trequartista sulla stessa linea delle ali.

[lebronpepps]

http://www.footballuser.com/649205/Sampdoria

ecco la formazione della Democracia Corinthiana,i calci piazzati e i rigori li batte capitan Socrates mentre gli angoli li batte Orsi

so di essere fuori tempo massimo,ma se il mio avversario non ha nulla in contrario anzichè perderla a tavolino la si potrebbe giocare lo stesso,mi rimetto alla clemenza della corte considerando che è la prima infrazione da parte mia

[Rico Tubbs]

http://www.footballuser.com/649205/Sampdoria

ecco la formazione della Democracia Corinthiana,i calci piazzati e i rigori li batte capitan Socrates mentre gli angoli li batte Orsi

so di essere fuori tempo massimo,ma se il mio avversario non ha nulla in contrario anzichè perderla a tavolino la si potrebbe giocare lo stesso,mi rimetto alla clemenza della corte considerando che è la prima infrazione da parte mia

Ho provato anch'io settimana scorsa ma mi son beccato la sconfitta a tavolino...

[Bonaz]

TONI MONROE-TZARA 2-1 (1-0) - 21' Scarone (Pelè), 52' Hidegkuti (Jairzinho), 58' Scarone (Czibor).
MVP: Scarone
Note: Tiri in Porta 7-5, Angoli 2-1.
Ammoniti: Hughes, Vogts, Stankovic.
Il confronto Pelè-Di Stefano si conclude con un terzo incomodo sugli scudi: Scarone trascina la sua squadra alla vittoria. Difesa di Toni che sembra aver trovato un buon assetto con Varela a dare ordine. Quella di Tzara continua a far discutere. Al quarto d'ora Rijkaard prova un gran tiro da fuori che scalda le mani di Yashin. Cinque minuti dopo, Pelè fa fuori con irrisoria facilità Amoros, entra in area e serve al centro per Scarone che insacca di potenza. Masopust perde una palla sanguinosa su pressione di un impressionante Rijkaard e parte un contropiede letale di Toni. Best che più che sulla tre quarti sembra preferire la fascia destra come da predisposizione naturale, mette al centro un cross teso su cui l'accorrente Sammer nel tentativo di anticpare Pelè, in realtà anticipa anche Yashin e coglie un clamoroso autopalo. Nella ripresa ci prova Tzara prima con un gran tiro da fuori di Di Stefano, poi con Jairzinho fermato in scivolata da Wright un secondo prima della conclusione a botta sicura. La pressione dà i suoi frutti e Hidegkuti imbeccato da un bellissimo assist dalla destra di Jairzinho anticipita tutti ed è autore di una splendida incornata che pareggia i conti per la sua squadra. Ma neanche il tempo di esultare e Scarone chiude definitivamente i conti. Magistrale l'azione di Toni che vede coinvolto tutto il reparto di attacco. Pelè a centrocampo smista per Best sulla destra che avanza e crossa lungo sull'altra fascia. Czibor, completamente libero, la rimette al centro dove Scarone anticipa tutti e batte per la seconda volta Yashin. Nel finale di partita Tzara prova a raggiungere il pareggio, ma senza successo e fortuna.
Commento:
ToniMonroe - Squadra che col passare dei minuti si assesta in campo in maniera leggermente diversa da quella impostata dal coach. Pure il pc mi sa che ha capito che con i ruoli Toni non ci piglia molto. Best si mette a fare in pratica l'ala destra, Czibor la sinistra, approfittando delle praterie lasciate da Tzara. Entrambi molto positivi, ma hanno trovato davvero scarsa resistenza. Zito e Rijkaard presidiano il centrocampo. Piuttosto bene i due centrali di difesa: l'innestro di Wright e e il retrocedere Varela, hanno pagato. Superba la prova di Rijkaard, ottimo cecchino Scarone, due tiri due gol. Pelè in versione ispiratore della manovra.
Tzara - Difesa ancora una volta rivedibile e Yashin che non fa i soliti miracoli. Si salva solo Vogts che è arcigno nelle marcature. Male Sammer. Le fasce sono preda di ToniMonroe ed è lì che Tzara perde la partita. A centrocampo Bozsik, troppo isolato contro Rijkaard e Zito, si è difeso bene. Scarso l'apporto di Masopust. In avanti discreta la prova di Hidegkuti, non all'altezza della sua fama Di Stefano. Esterni di centrocampo che hanno avuto pochissimi palloni, meglio Jairzinho comunque. Entrambi non adatti alla fase difensiva. La sensazione è che la squadra non esprimi minimamente tutto il suo enorme potenziale.

KACHLEX-RIPPER 0-0
MVP: Beckenbauer
Note: Tiri in Porta 7-5, Angoli 1-1.
Ammoniti: R.Carlos, Gaurdiola
Espulso: Tassotti al 38'
Partita condizionata dall'espulsione di Tassotti a fine primo tempo che obbliga Ripper a cambiare le carte in tavola. Fino ad allora match equilibrato con lieve predominio della squadra ospite che controlla bene in difesa gli avversari e riparte velocemente sulle fasce con Garrincha e Rivelino che creano non pochi problemi. Alla mezz'ora da un cross di Garrincha su cui il connazionale Roberto Carlos soffre molto, Rush di testa colpisce a botta sicura, ma l'intervento di Beara è miracoloso. Poi Rivelino si accentra, supera Jorginho e da fuori area fa partire un bolide che sfiora il palo. Quindi avviene il fattaccio. Tassotti stende da dietro Zico e va sotto la doccia. Rosso diretto. Entra Irwin, esce Garrincha. Difesa che rimane a quattro, Rivelino va a fare la seconda punta accanto a Rush. La ripresa è ovviamente tutta un'altra partita. Assalto di Kachlex che ci prova con Zico, Rivaldo e Muller in successione, ma Ripper tiene. Miracoloso in un paio di occasioni Zamora, splenididi i due centrali difensivi. Moore su Rivaldo e Beckenbauer su Muller in un derby tutto tedesco non sbagliano davvero nulla. Beckenbauer è in giornata super e va costantemente in raddoppio su Zico, annullando di fatto il suo apporto. E' lo stesso Kaiser al 40' della ripresa a rubare in tackle palla al fuoriclasse brasiliano e dare il via ad un contropiede. Franz si fa sessanta metri di campo palla al piede, accentra la marcatura dei centrali di Kachlex e serve l'accorrente Rivelino che entra in area e spara alla stelle una ghiotta occasione. Finisce zero a zero. Risultato che ci sentiremmo di definire giusto, anche se Ripper nel complesso e considerando l'inferiorità numerica ha giocato meglio.
Commento:
Kachlex - Un primo tempo prudente, timoroso degli affondi delle ali di Ripper, molto controllo a centrocampo e difensori di fascia che non avanzano mai. Una ripresa giocata al contrario costamente all'attacco, ma con scarsi risultati. Muller, Rivaldo e Zico contenuti ottimamente dalla difesa di Ripper. Solido il centrocampo, Ocwirk e Suarez sembrano una garanzia. Difesa che nella ripresa non ha praticamente più sofferto.
Ripper: Conferma di essere una squadra molto solida, quadrata. Fino alla parità numerica, aveva anche condotto il gioco, lasciando spazio alla fantasia e alla tecnica degli esterni e ad un Rivera che pareva molto ispirato. Poi con l'espulsione di Tassotti e l'uscita di scena di Garrincha, partita molto più accorta, giocata comunque molto bene. Difensivamente non ha sbagliato nulla, pochissime le escursione offensive, perchè tutta la squadra era indietreggiata per resistere alla pressione di Kachlex. Monumentale Beckenbauer.

FROG-FRIZZERO 3-0 (2-0) - 17' Cruyff (Resenbrink), 28' Zarra (Cruyff), 49' Haan (Rep).
MVP: Crujff
Note: Tiri in Porta 8-3, Angoli 2-0, palo di Cruyff al 10'.
Ammoniti: Puyol, Sorin
Secondo tris consecutivo incassato da un Frizzero privo dei suoi migliori giocatori. Senza storia la partita. La giornata positiva di Cruyff scava un solco netto fra le due squadre. Al 10' il profeta dribbla secco Puyol, rasoiata in porta. Palo. E' il preludio al gol. Poco più di cinque minuti dopo, ancora Johan supera i due centrali della difesa di Frizzero e insacca all'angolino alla destra di Shilton. Frizzero non pervenuto e ancora Cruyff dialoga con Resenbrink sulla sinistra, cross al centro, di testa Zarra anticipa tutti e sigla il due a zero. Rep da fuori sfiora il palo. Nella ripresa Haan chiude definitivamente i giochi. Passaggio di Rep, tiro dal limite dell'area ed è tre a zero. Frizzero non prova la reazione d'orgolio e il resto della partita ristagna a centrocampo. Da segnalare solo una punizione di Pirlo al 78' che sfiora l'incrocio dei pali e una discesa sulla destra di Ghiggia che supera un paio di avversari e mette al centro un preciso rasoterra su cui però non interviene nessuno. La palla si spegne in fallo laterale dall'altro lato.
Commento:
Frog - Partita vinta in scioltezza. Dfesa che non ha praticamente rischiato nulla, complici degli avversari mai propositivi. Solo Lizarazu ha sofferto un po' Ghiggia quando l'uruguayano si allargava sulla fascia. A centrocampo buone le prove di Hann e Dunga. Tutti positivi in attacco con un Cruyff che si erge sugli altri.
Frizzero - Difficile trovare qualcosa da salvare in questa giornata. Difesa pessima, con i centrali e gli esterni perennemente in bambola. Gli avanti di Frog sembravano arrivare da ogni parte costantemente liberi. Si salva dall'imbarcata solo Passarella che ingaggia un bel duello tutto fisico con Zarra, ma neanche lui supera una stentata sufficienza. A centrocampo disastroso Xabi Alonso che prova a contenere Cruyff ma si fa travolgere. Un po' meglio Pirlo e Gren. Mancini e Shearer non pervenuti. Ghiggia si dà da fare, ma troppo isolato.

LELE-POVE 3-2 (2-1) - 33' Nordhal (C.Ronaldo), 36' Nedved, 42' Henry (Camacho), 50' Vialli (Carlos Alberto), 74' Davids.
MVP: Davids
Note: Tiri in Porta 10-8, Angoli 4-2, traversa di C. Ronaldo al 60'.
Ammoniti: Thuram, Perfumo
Vittoria meritata per Lele, anche se di misura, in una partita bella e con rapidi capovolgimenti di fronte. Pove paga una difesa ancora una volta non all'altezza e un paio di facili conclusioni fallite da Vialli nel primo tempo, quando la squadra sembrava poter dilagare. La prima mezz'ora è infatti tutta di marca della squadra ospite che si rende pericolosa con Charlton e Ribery ma Gilmar è attento. Una conclusione sbagliata sotto misura da Vialli e un errato disimpegno di Camacho su pressione di carlos Alberto che porta Nedved al tiro, fanno intendere una partita a senso unico. Eppure, alla prima vera azione offensiva la squadra di casa passa. Davids apre sulla fascia per Cristiano Ronaldo che si invola e mette a centro area un cross basso sul quale Nordhal anticipa tutti e insacca. Incassato il gol Pove si ripropone in avanti e Nedved pesca il jolly con un potente tiro da fuori area. Prima del finire del tempo, Henry di testa su cross di Camacho sigla il 2-1. Non impeccabile Barthez nell'occasione. Ritmi elevati e difese un po' ballerine anche nella ripresa. Affonndo di Carlos Alberto che supera con facilità il dirimpettaio Camacho, cross al centro, a vuoto Koeman, Vialli di piatto, lasciato completamente solo, pareggia. Reclama un rigore Pove su azione di Ribery che viene atterrato da Thuram, per l'occasione ammonito. L'arbitro fischia la punzione dal limite. Nedved manda alle stelle. Punzione anche dall'altro lato. Cristiano Ronaldo timbra la traversa con un tiro potente. L'ultima mezz'ora è un assolo di Lele con la squadra di Pove probabilmente stanca. Nordhal impegna Barthez con una conclusione ravvicinata. Henry di testa sfiora il gol. Poi è Davids a recuperare palla a centrocampo su disimpegno sbagliato di Makelele, involarsi verso l'area avversaria, saltare Deschamps e lasciar partire un bolide su cui Barthez rimane immobile. E' il gol partita. Lele legittima il risultato con un altro paio di conclusioni velenose che finiscono di poco a lato. Da segnalare al 90' miracolo di Barthez in uscita disperata su Cristiano Ronaldo.
Commento:
Lele - Inizio partita disastroso, poi pian piano la squadra ha preso le misure degli avversari. Difesa all'inizio in difficoltà, male Koeman. Bene Thuram che ha dato vita ad un bellissimo duello con Ribery. Camacho ha spinto bene ma non è mai riuscito a limitare Carlos Alberto. A centrocampo così così Cajokovsky, male Donadoni, ottima la prova di Davids che ha contenuto bene gli avversari e ha dato vita a ripartenze brucianti. A sprazzi Cristiano Ronaldo, a volte assente dal gioco, altre volte molto pericoloso. Bene Nordhal ed Henry.
Pove - Difesa rivedibile, spesso in affanno sugli attaccanti avversari. Centrocampo che stavolta non ha fatto un filtro adeguato. In avanti a segno Vialli che comunque ha sbagliato qualcosa di troppo. Charlton si è dato molto da fare ma non è sembrato nella sua giornata migliore. Positivo Nedved. Al solito ottimo Carlos Alberto in entrambi le fasi del gioco. Piuttosto bene Ribery che ha trovato dalle sue parti l'avversario più difficile.

[Bonaz]

FRANCIGOAT-SHOBBIT 2-0 (2-0) - 28' Neeskens (Platini), 35' Nilton Santos (Neeskens)
MVP: Neeskens
Note: Tiri in Porta 7-4, Angoli 3-1, palo di Puskas al 23' e di Platini al 75’
Ammoniti: Gentile, Netto
Vittoria meno facile del previsto. Shobbit ha venduto cara la pelle e se quel palo di Puskas entrava, chissà come si metteva la gara. Invece pochi minuti dopo Francigoat passa in vantaggio: triangolo tra Platini e Neeskens che dal limite dell’area tira un bolide terra-aria che Preud’Homme non vede nemmeno. Nemmeno dieci minuti dopo arriva il secondo goal della squadra di casa. Neskens avanza palla al piede, Nilton Santos entra in area, riceve l’assist basso dell’olandese e batte il portiere avversario con un forte diagonale basso. Shobbit non si abbatte. Va piùvolte vicino al goal, ma Francigoat è sempre pronto a ribattere e a contrattaccare. Palo di Platini verso fine gara, ma il 3-0 sarebbe stato troppo pesante.
Francigoat: ottima difesa, Pirri e Gentile molto bene. I due laterali di difesa sempre eccellenti e spesso trovano la via del goal. Neeskens mostruoso, dopo un leggero calo nelle ulime partite, è tornato l’ottimo giocatore che tutti noi abbiamo ammirato. Tira, crossa, conquista palloni, torna a coprire. Tardelli bene, ma non si stacca dalla zolla del centrocampo. Gento oggi spento, mai al tiro, pochi cross pericolosi. Matthews altalenante. Nel primo tempo spesso pericoloso, nel secondo sparisce dal campo. Platini non timbra il cartellino, ma colpisce un palo e la sua presenza è sempre notevole. Kubala fa a sportellate con i difensori di Shobbit, ma non tira.
Shobbit: Preud’homme incolpevole sui due goal. Campbell incerto, abbastanza bene Sensini che controlla Kubala. Maldini tutto sommato gioca una buona gara. Ancelotti davanti alla difesa discreto, ma Neeskens non lo tiene nemmeno lui. Male Cerezo. Overmars poco incisivo. Netto sufficiente, ma non avanza mai. Puskas molto bene, sforna assist ed è il più pericoloso dei suoi al tiro. Keegan non pervenuto, Gentile gli stà addosso come un dobbermann. Eto’o ha qualche bel numero, ma alla fin fine non crea grossi problemi alla difesa nemica.

[francilive]

BONAZ vs ALEX 3-2
RETI - 19' VIEIRA (FIGO), 20' SIVORI (RILDO), 37' PAPIN (PEDERNERA), 45' SIVORI (EUSEBIO), 89' BATISTUTA
NOTE - possesso 51-49, tiri 12-5, angoli 6-1
MVP - VIEIRA

CRONACA
Tante le emozioni in questa supersfida tra la capolista Bonaz, chiamata a rispondere alla vittoria di Francigoat, e un Alex mai domo, in grado di recuperare due volte lo svantaggio prima di capitolare soltanto nel finale.
Al 19' Zizou apre a destra per Figo che vede benissimo un inserimento di Vieira, lo serve e il francese non sbaglia, portando in vantaggio la squadra viola.
Palla in centro ed è subito parità. Rildo affonda sulla corsia di sinistra, crossa con precisione trovando il Cabezon di Omar Sivori, molto bravo ad anticipare Hierro. Un po' incerto Schmeichel nella circostanza, poteva forse uscire e bloccare il pallone con una presa alta.
Al 37' nuovamente in vantaggio Bonaz grazie ad due grandi ex della formazione biancoceleste. Pedernera parte da sinistra, si accentra e scambia con l'accorrente Papin, che salta in velocità Harris, entra in area e beffa un Chilavert rimasto impalato come un baccalà. Davvero un bello smacco per Alex, che si vede trafitto proprio da due giocatori cui non ha dato a lungo termine la fiducia che si sarebbero aspettati.
Al 45' unico lampo di un Eusebio un po' svogliato e sempre stretto nella morsa di Cannavaro e Santamaria. La pantera nera porta via un marcatore e con una finta smarca Sivori che sul filo del fuorigioco scatta e non perdona Schmeichel, questa volta incolpevole.
Nella ripresa Bonaz organizza un vero e proprio assedio. Schiaffino e Junior subentrano a Souness e Zidane per dare forze fresche al centrocampo, ma dopo ripetuti assalti allo scadere arriva il gol partita. Palla lunga dalla difesa, Chilavert deve solo uscire e controllarla, invece sbaglia totalmente i tempi dell'intervento. Harris e Adams sono rimasti alti e non possono rimediare all'inserimento di Batistuta, che si fa perdonare i tantissimi errori delle scorse partite. Mettendo a segno un 3-2 importantissimo per la classifica, considerando i contemporanei successi di Francigoat e Frog.

COMMENTO
BONAZ - molta facilità nel fare gioco e produrre occasioni offensive, un leit motiv cui non si è notata alcuna eccezione in questo frangente. La difesa ha retto bene controllando Eusebio nel migliore dei modi. Più di cosi Cannavaro e Santamaria non potevano umanamente fare. In mezzo Zidane ha perso qualche pallone di troppo e lo stesso Souness avrebbe potuto aiutare di più in marcatura su un Sivori molto mobile tra le linee. Davanti bene tutti. Continua a sorprendere Pedernera, davvero un gran colpo di mercato per Bonaz.
ALEX - la sensazione è di aver fatto il possibile contro una squadra più forte senza aver avuto a disposizione la miglior formazione. In difesa male Ramos, che non ha mai visto l'ex compagno Pedernera, e Harris. Adams sufficiente. Rildo meglio in fase offensiva che in copertura. Il centrocampo ha subito costantemente l'iniziativa avversaria. Raramente Schweinsteiger e De Rossi sono apparsi cosi in difficoltà. Davanti Eusebio molto alterno ma il miglior Sivori della stagione. Purtroppo per Alex non è bastato ad evitare la sconfitta.

[francilive]

COBAIN vs AFDUI 2-0
RETI - 29' DI MARIA (CAFU), 70' ROONEY (GATTUSO)
NOTE - possesso 48-52, tiri 7-5, angoli 4-2
MVP - DI MARIA
AMMONITO - ZAMBROTTA

CRONACA
Dopo infiniti patimenti e svariati tentativi di suicidio, il mitico Cobain torna al successo, e lo fa a spese di un Afdui che ha imbroccato la classica giornata storta. Quando Baresi e Van Basten le sbagliando praticamente tutte, c'è poco da fare, se non rassegnarsi a vedere esultare gli avversari e pensare alla prossima partita in calendario.
Dopo alcuni esperimenti, Cobain torna ad optare per un diligente 442 e i benefici si vedono subito grazie alle ottime iniziative su entrambe le fasce. Cafu si perderà sulla distanza, ma la sua prima mezzora è letteralmente incontenibile. Da un suo affondo parte il cross sulla corsia opposta, dove Kaltz perde malamente Di Maria, che entra in area con gran tempismo, salta in velocità Baresi e beffa Zenga sul primo palo.
Afdui prova a reagire, ma Van Basten per due volte fallisce miseramente il gol del pareggio, facendosi ipnotizzare da un grande Petr Cech. Occasioni che comunque una leggenda del suo calibro non avrebbe mai dovuto fallire.
Nella ripresa, sostanziale equilibrio. Beckham sfiora il palo con un bel destro a girare. Subito dopo Van Himst impegna Zenga di testa. Afdui fa partire un paio di belle azioni in velocità grazie all'estro di Valentino Mazzola, ma Van Basten fallisce ancora il bersaglio, cosi come Sindelar, subentrato ad un Tostao impalpabile.
Cobain completa la sua convincente prestazione mandando ancora a segno Wayne Rooney, autore di una conclusione molto precisa dal limite dell'area.

COMMENTO
COBAIN - molto bene tutta la squadra, convincente nella manovra, prima ancora che nell'operato dei singoli. come detto e ribadito in piu' di una occasione, a livello di talento, ci sono sicuramente squadre migliori, ma tatticamente questo 442 pare forse il modulo piu' indicato per sfruttare le ottime qualità sulle corsie laterali. Continua a sorprendere Di Maria, un innesto davvero azzeccato. Il vero mvp per me è stato comunque Cafu. Rooney non ha fatto per nulla rimpiangere Ibra.
AFDUI - sono mancati gli uomini più importanti, ad eccezione di Valentino Mazzola. Ottimo Essien sul vertice basso, soprattutto in fase di impostazione. In difesa salverei Schnellinger e Andersson. Molto male Baresi e Kaltz, che oltre a non difendere, non ha nemmeno offerto il solito contributo in fase di spinta. Dzajic non si è mai visto, Tostao idem. Lo slavo è stato rimpiazzato da un buon Andrade. Van Basten ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare.

[francilive]

DROGBA vs SLOAN 2-1
RETI - 11' INIESTA (VIDAL), 15' SUKER (MESSI), 69' AMANCIO
NOTE - possesso 43-57, tiri 9-5, angoli 3-2
MVP - SUKER
AMMONITI - INIESTA, STAM

CRONACA
Avvio incontenibile di Drogba. Al 11' Vidal crossa innocuamente dalla destra, Stam emula il famigerato Ricardo Carvalho impappinandosi clamorosamente. Il suo liscio di testa lascia via libera a Iniesta, che porta in vantaggio i suoi. Pochi minuti dopo, Leo Messi fa quel che vuole sulla destra, Stam lascia un buco enorme in cui si infila Suker, Leo lo vede e lo serve con precisione, ottimo l'aiuto di Cabrini a chiudere su Suker, ma il fuoriclasse croato con un gran numero inventa un destro imparabile. 2-0. Per Sloan sembra finita. Invece inizia una buona reazione grazie alle iniziative di Keizer e Valderrama. Davanti Charles e Ronaldo peccano di precisione. Il primo tempo si chiude dunque con Drogba in vantaggio di due reti.
Nel secondo tempo si sveglia Amancio. Hagi entra al posto di un Ronaldo a dir poco inconcludente e dà mobilità all'attacco. Il fuoriclasse spagnolo gli dà subito un gran pallone, ma la conclusione mancina del rumeno si perde a fil di palo. Sempre Amancio accorcia le distanze intercettando un retropassaggio di Cuccureddu all'indirizzo di Samuel. Nulla da fare per Van der Sar in uscita.
Nel finale Messi sfiora un paio di volte il 3-1, anche con una gran bella punizione. Nitida occasione anche per Suker, ma con scarsa fortuna da parte del bomber croato.
Ultimo brivido per Drogba al 90', quando Charles riceve un bel pallone da Hagi, ma conclude di potenza in posizione troppo centrale, dove Van der Sar non ha problema ad alzare in corner.

COMMENTO
DROGBA - sprazzi di buon calcio a dispetto di una difesa assai ballerina. La nota positiva sono i tre punti, che ridanno un tono ad una classifica che iniziava a diventare problematica. Dietro si salva solo Kohler. Gli altri troppo imprecisi, brutta gara anche per Samuel, che ha preso dei rischi enormi ed ingiustificati cercando improbabili anticipi sui trequartisti avversari. In mezzo diligente prova per Keane e Gerrard. Male Giggs, superlativo Messi, che però gioca troppo distante dalla porta. Da li segnare è un problema, ed i suoi gol servirebbero eccome a questa squadra. Se non altro si è rivisto un bel Suker, anche se l'mvp è senza dubbio Leo.
SLOAN - pare di rivedere la squadra di inizio anno, che non giocava di per sè nemmeno male, ma perdeva a causa dei troppi errori dei suoi singoli. Stam imbarazzante, mai visto giocare cosi male. Neville lasciato alla mercè di Messi, ne esce umiliato. Meglio Scirea e Cabrini, ma non possono fare granchè per evitare i gol subiti. Buona prova a centrocampo, sono invece mancate le due punte.

[francilive]

NIKKI vs RICO 3-1
RETI - 4' LAMPARD (BALE), 10' BAGGIO (ROMARIO), 28' KEMPES (KOPA), 84' KEMPES (EDWARDS)
NOTE - possesso palla 45-55, tiri 6-9, angoli 0-5
MVP - KEMPES
AMMONITI - DIDI, CAMBIASSO
INFORTUNATO - DIDI

CRONACA
Grande successo di Nikki, che anche senza convincere troppo si porta a casa altri tre punti importantissimi per allontanarsi dai bassifondi della classifica. Ne fa le spese un Rico cui è girato tutto abbastanza storto, complice soprattutto la pessima giornata di tutto il reparto arretrato, Buffon compreso.
Al 4' Lampard riceve un bel assist di Bale, imprendibile sul suo lato del campo. Il capitano dei Blues insacca con una delle conclusioni che lo ha reso celebre. Buffon rimane impalato a fronte di un tiro potente, ma tutt'altro che imparabile.
Al 10' bellissima triangolazione tra Baggio e Romario. I due fuoriclasse si intendono a meraviglia e un gran destro a girare di Robi non lascia scampo a Kahn: 1-1 tutto da rifare.
Due occasioni per Rico con Xavi e Stoichkov, ma si salva Kahn, pur con qualche affanno.
Al 28' Zanetti perde Kopa, l'ala francese crossa per Kempes, il cui stacco imperioso lascia sul posto Piquè.
Nella ripresa Rico passa a due punte con Trezeguet, inutile, rimpiazzato da Cambiasso per dare maggior sostanza ad un centrocampo in costante inferiorità numerica. Le cose paiono migliorare, ma Romario si mangia due gol clamorosi. Cosi arriva la beffa finale.
Al 84' Edwards corona un'ottima prestazione verticalizzando a meraviglia per il solito Mario Kempes, finalmente bomber ritrovato per un torneo che si aspettava da lui un rendimento migliore rispetto a quello offerto finora.
Successo nettamente meritato per Nikki.

COMMENTO
NIKKI - Difesa in cui solo Blind ha sofferto la precisione di Baggio, facendosi spesso trovare fuori posizione. Ottimo Zebec in almeno un paio di recuperi. Gran prova del centrocampo, che ha vinto tatticamente una partita molto difficile. Le qualità tecniche ed atletiche dei tre inglesi si notano eccome. Soprattutto Edwards in fase propositiva è quello che garantisce costanza e precisione. Conferma di preferire nettamente una posizione più avanzata, che lo rende forse un po' un doppione del Ronaldinho in versione centrocampista. Il dentone è parso un po' sotto tono in fase di finalizzazione della manovra, ma tante azioni partono da lui. Il suo controllo di palla fa sempre comodo. Letali i due esterni, cavalli di razza cui sono state concesse autentiche praterie in cui sgroppare. Davanti Blokhin si è visto poco, Piola gli è subentrato nell'ultima mezzora, facendo vedere buone cose. Kempes è stato determinante.
RICO - partita no come già accennato da parte di una difesa che ha sofferto la scarsa protezione di un centrocampo in inferiorità numerica per quasi tutta la gara. I quattro attaccanti sono difficili da sostenere quando si ha contro un centrocampo folto come quello schierato da Nikki, con ottime proprietà sia in centro che sulle due fasce. Zanetti e Piquè da dimenticare. Bravo Vasovic in anticipo su Blokhin in almeno due occasioni. In mezzo Xavi canta e porta la croce, ma Didi non replica il miracolo e si fa anche male in uno scontro fortuito con Lampard. Davanti le cose migliori le fa Baggio, gol e tante idee per i compagni. Romario e Stoickhov però mancano di precisione.