Per chi volesse diventare Allenatore negli USA
- cla75
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Per chi volesse diventare Allenatore negli USA
Chi fosse interessato a intraprendere la carriera di Head Coach negli Usa,magari con in tasca il Patentino di Allenatore di 3 categoria della Figc,questi sono gli indirizzi a cui rivolgersi:
USSF:http://www.ussoccer.com/Coaches/National-Coaching-Schools/National-Course-Schedule.aspx
NSCAA:http://www.nscaa.com/
E buona fortuna!!!!!!!!!
USSF:http://www.ussoccer.com/Coaches/National-Coaching-Schools/National-Course-Schedule.aspx
NSCAA:http://www.nscaa.com/
E buona fortuna!!!!!!!!!
Last edited by francospicciariello on 06/06/2010, 23:04, edited 1 time in total.
- Korateng
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
E per andare a giocare? sai se fanno provini, o qualche camping estivo??
- cla75
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Korateng wrote: E per andare a giocare? sai se fanno provini, o qualche camping estivo??
No non credo..................penso che per provini e camp siano di pertinenza dei club Mls
Qui si parla di Alllenatori o come fare per diventarlo negli Usa
- cla75
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Cmq è curioso che per prendere il livello max di patentino ovvero lo USSF NATIONAL A LICENSE duri solo 9 giorni!!!!!!!!!!!
Ecco perchè poi ci lamentiamo dei vari Bradley e compagnia bella!!!!!!!!
Così in questo modo gli Usa vinceranno solo Gold Cup......mentre invece Confederation Cup e Copa America(quando saranno invitati)resteranno sempre un sogno nel cassetto
Se non ci credete guardate qui sotto:
http://www.ussoccer.com/Coaches/Licenses/National-A.aspx
Ecco perchè poi ci lamentiamo dei vari Bradley e compagnia bella!!!!!!!!
Così in questo modo gli Usa vinceranno solo Gold Cup......mentre invece Confederation Cup e Copa America(quando saranno invitati)resteranno sempre un sogno nel cassetto
Se non ci credete guardate qui sotto:
http://www.ussoccer.com/Coaches/Licenses/National-A.aspx
- Korateng
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
ma ci sono per caso fascie di età minime
- cla75
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Per allenare?Korateng wrote: ma ci sono per caso fascie di età minime
- Korateng
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
per allenare...
- cla75
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Questo è un corso a cui dovrebbero partecipare obbligatoriamente gli Allenatori di calcio americani......dalla Mls in giù passando per i college Ncaa e Naia
http://www.academie.knvb.nl/uploaded/kenniscentrum/International%20Coaching%20Course%202010.pdf
http://www.academie.knvb.nl/uploaded/kenniscentrum/International%20Coaching%20Course%202010.pdf
- sognando california
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Che gli Usa abbiano bisogno di migliorare la preparazione dei loro tecnici non ho dubbi, e dovrebbero farlo confrontandosi con scuole tecniche...
Però questa idea di superiorità mi sembra esser mal posta, esistono allenatori olandesi, italiani, francesi, turchi, inglesi, e spagnoli scarsi tanto quanto bravi, e così credo sia anche per gli americani. Devono migliorare tante cose, ma perchè come vedo io il calcio...
A loro servirebbero da subito tecnici più preparati per le categorie giovanili: perchè i fondamentali s'insegnano qui, ed anche le prime nozioni di tattica tutto poi segue. Quando un tecnico della MLS si ritrova ragazzi di 21-23 può incidere relativamente... su due o tre puoi lavorarci, ma non su sette o otto...
Però questa idea di superiorità mi sembra esser mal posta, esistono allenatori olandesi, italiani, francesi, turchi, inglesi, e spagnoli scarsi tanto quanto bravi, e così credo sia anche per gli americani. Devono migliorare tante cose, ma perchè come vedo io il calcio...
A loro servirebbero da subito tecnici più preparati per le categorie giovanili: perchè i fondamentali s'insegnano qui, ed anche le prime nozioni di tattica tutto poi segue. Quando un tecnico della MLS si ritrova ragazzi di 21-23 può incidere relativamente... su due o tre puoi lavorarci, ma non su sette o otto...
- blackiesan74
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Pienamente d'accordo con SoCal
"E che cosa sarebbe la Bi-zona? È forse la zona per tornare in serie B?" "No, Bi-zona sta per Bis-zona, cioè 2 volte zona. È come se a lei dico Bi-stro, che non è francese. Vuol dire 2 volte stronzo. Arrivederci"
L'Allenatore nel Pallone
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- cla75
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
sognando california wrote: Che gli Usa abbiano bisogno di migliorare la preparazione dei loro tecnici non ho dubbi, e dovrebbero farlo confrontandosi con scuole tecniche...
Però questa idea di superiorità mi sembra esser mal posta, esistono allenatori olandesi, italiani, francesi, turchi, inglesi, e spagnoli scarsi tanto quanto bravi, e così credo sia anche per gli americani. Devono migliorare tante cose, ma perchè come vedo io il calcio...
A loro servirebbero da subito tecnici più preparati per le categorie giovanili: perchè i fondamentali s'insegnano qui, ed anche le prime nozioni di tattica tutto poi segue. Quando un tecnico della MLS si ritrova ragazzi di 21-23 può incidere relativamente... su due o tre puoi lavorarci, ma non su sette o otto...
Ti dò ragione su tutta la linea.......per questo da sempre auspico che la Ussf,oltre a sfornare giovani promesse,si decidesse una volta per tutte di creare anche un Centro Tecnico Federale sul modello di quelli europei(tipo Coverciano)che preparino in maniera giusta gli allenatori sia a livello base che a livello Pro.....rilasciando Licenze Uefa Pro,A,B frequentando corsi che non durino al max 9 giorni ma molto di più, magari facendo venire da questi centri Europei i professori che ci insegnano,oltre ovviamente tessendo forti relazioni con la Divisione Tecnica della Uefa!!!!!
Altrimenti ci saranno sempre buoni giocatori....per tecnici mediocri!!!!!!!!!
Ma per fare questo la Ussf ha bisogno di eleggere una persona che conosce il calcio a menadito.......è la persona in questione dovrebbe essere solo lui:
E questo è il suo......."curriculum"
http://it.wikipedia.org/wiki/Franz_Beckenbauer
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- cla75
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Re: Per chi volesse diventare Allenatore negli Stati Uniti
Per la formazione dei giovani calciatori ho sentito parlar bene anche di questa scuola:
http://www.coerver.com/index.php/
http://www.coerver-coaching-italy.com/
La Storia
Negli anni ‘70 il grande allenatore dell’Olanda, Wiel Coerver, puntò a migliorare l’abilità del calcio individuale e a sviluppare dei giocatori che fossero più efficaci nella fase offensiva, creando un nuovo modo di insegnare la pratica del calcio.
Il metodo Coerver Coaching per prima cosa analizza i grandi giocatori attraverso dei video e arriva alla conclusione che molte delle loro abilità nell’“uno contro uno” e nel controllo di palla possano essere sezionate ed insegnate a molti giocatori.
Da queste poche mosse dei grandi giocatori, Wiel Coerver e il suo presidente concepirono centinaia di esercizi individuali e di gruppo e giochi che formarono le basi dei prodotti e degli eventi del Coerver Coaching.
Nel 1985 Alfred Galustian e Charlie Cooke si unirono al metodo Coerver Coaching e stabilirono una rete globale del Coerver Coaching.
Da quel momento il Coerver Coaching diffuse sempre più i suoi prodotti e i suoi programmi in Asia, negli Stati Uniti, in Europa, Australia e Africa diventando uno dei più rispettabili programmi d’insegnamento per federazioni nazionali, club professionistici, star del calcio e per allenatori con un ineguagliabile elenco di specializzazioni. Tutto questo portò alla NEW ERA: lo stadio successivo dello sviluppo del Coerver Coaching. Il Coerver Coaching è sempre stato basato sulla premessa che le performance della squadra dipendono assolutamente dalle capacità e dalle performance dei singoli giocatori.
Questo metodo passò nelle scuole, nelle società sportive e i prodotti educativi migliorarono i giovani giocatori ed anche i loro insegnanti e allenatori.
Il metodo è stato approvato da molti famosi giocatori e allenatori a livello internazionale, compresi Franz Beckenbauer e Karl Heinz Rummennigge della Germania,Peter Beardsley di Liverpool, Newcastle e Inghilterra, Gordon Strachan del Leeds United e della Scozia, John Collins del Celtic e della Scozia, Roberto Rivelino del Brasile, Alex Ferguson del Manchester United, Liam Brady dell’Inter e dell’Irlanda e Anson Dorance, allenatore della nazionale femminile che nel 1991 vinse la Coppa del Mondo.
http://www.coerver.com/index.php/
http://www.coerver-coaching-italy.com/
La Storia
Negli anni ‘70 il grande allenatore dell’Olanda, Wiel Coerver, puntò a migliorare l’abilità del calcio individuale e a sviluppare dei giocatori che fossero più efficaci nella fase offensiva, creando un nuovo modo di insegnare la pratica del calcio.
Il metodo Coerver Coaching per prima cosa analizza i grandi giocatori attraverso dei video e arriva alla conclusione che molte delle loro abilità nell’“uno contro uno” e nel controllo di palla possano essere sezionate ed insegnate a molti giocatori.
Da queste poche mosse dei grandi giocatori, Wiel Coerver e il suo presidente concepirono centinaia di esercizi individuali e di gruppo e giochi che formarono le basi dei prodotti e degli eventi del Coerver Coaching.
Nel 1985 Alfred Galustian e Charlie Cooke si unirono al metodo Coerver Coaching e stabilirono una rete globale del Coerver Coaching.
Da quel momento il Coerver Coaching diffuse sempre più i suoi prodotti e i suoi programmi in Asia, negli Stati Uniti, in Europa, Australia e Africa diventando uno dei più rispettabili programmi d’insegnamento per federazioni nazionali, club professionistici, star del calcio e per allenatori con un ineguagliabile elenco di specializzazioni. Tutto questo portò alla NEW ERA: lo stadio successivo dello sviluppo del Coerver Coaching. Il Coerver Coaching è sempre stato basato sulla premessa che le performance della squadra dipendono assolutamente dalle capacità e dalle performance dei singoli giocatori.
Questo metodo passò nelle scuole, nelle società sportive e i prodotti educativi migliorarono i giovani giocatori ed anche i loro insegnanti e allenatori.
Il metodo è stato approvato da molti famosi giocatori e allenatori a livello internazionale, compresi Franz Beckenbauer e Karl Heinz Rummennigge della Germania,Peter Beardsley di Liverpool, Newcastle e Inghilterra, Gordon Strachan del Leeds United e della Scozia, John Collins del Celtic e della Scozia, Roberto Rivelino del Brasile, Alex Ferguson del Manchester United, Liam Brady dell’Inter e dell’Irlanda e Anson Dorance, allenatore della nazionale femminile che nel 1991 vinse la Coppa del Mondo.