Esperienze di basket

[tzara]

Io ho giocato 8 anni a pallacanestro (ora sono un arbitro) e anche io non è che mi sono tolto molte soddisfazioni...

Ho giocato sempre alla Santa Croce Olbia....La squadra della mia età (88') contava pochi giocatori della nostra annata e quindi dovevamo pescare dagli 89 e 90 e prendevamo batoste su batoste...

Sono stato capitano al mio penultimo anno (2003/04) più che altro perchè ero uno dei veterani...non ero molto tagliato in attacco (ero un buonissimo tiratore ma diciamo che tiravo poco perchè prediligevo gli assist) però in difesa ero davvero bravo...era difficile che il mio difensore prossimo mi superasse, anche perchè avevo una ottima mobilità di gambe..solo che l'ultimo anno ho avuto parecchi problemi alla schiena e quindi è andato tutto a farsi benedire...

L'unica soddisfazione di vittorie è stato un campionato regionale vinto con la squadra degli 87' nel 2002 mi sembra (non vorrei ricordare male) che poi porto la stessa a vincere il campionato nazionale qualche anno dopo..

Quella squadra era guidata da un certo Luigi Da Tome e altri buoni giocatori..ma la stella era lui....Io più che altro avrò giocato si e no 20 minuti in tutto il campionato con la loro squadra (e quasi tutti in garbage time)...

Però sono orgoglioso lo stesso..anche perchè ancora ora non faccio propriamente schifo in un campo di basket...e rimango sempre un buon giocatore di squadra 

io ho invece giocato con l'Olimpia Olbia... Se controlli bene c'è ancora il calco del mio sedere sulla panchina del palazzetto...

[pietro mira]

Per le esperienze di altri sport, altro topic?

[DrGonz0]

Ho cominciato a giocare a 9 anni qui in calabria se non sei a Reggio non c'è una grande tradizione cestistica, tuttavia ho vissuto il boom della pallacanestro cosentina con la squadra principale che arrivò in B1 e  ragazzi come Manù Gallo(arrivato in A2 per qualche anno mi pare)e Filippo Gagliardo che se non sbaglio giocò qualche minuto con la Virtus.
Personalmente non sono mai stato un fenomeno e ho sempre avuto rapporti conflittuali con gli allenatori, sono arrivato a giocare nei cadetti e juniores della B1 ma guardando pochissimo il campo, in effetti ho sofferto molto il fatto che fino ai 12 anni avendo avuto uno sviluppo abbastanza precoce giocavo ala grande o addirittura centro(per quanto di ruoli in quegli anni si può parlare, fatto sta che il coach mi piazzava sempre sottocanestro)dopo di che io rimanevo fermo come altezza mentre gli altri si allungavano e non sono mai stato un fuscello... troppo basso per giocare lungo troppo lento e non abituato a giocare play o peggio guardia, gli allenatori che ho avuto dal canto loro schieravano sempre la stessa squadra, senza incoraggiare quei 6-7 che ritenevano buoni,
quindi a 15 anni ho mollato dopo alcune partite caratterizzate da espulsioni o robe del genere. Ho provato a giocare con il liceo ma visto che risultavo tesserato(mistero che ancora non sono riuscito a spiegare) non potevo partecipare ai tornei scolastici e quindi giocavo solo a quelli interni con la soddisfazione di aver portato una squadra fatta da 3 classi di secondo a vincere il torneo interno contro avversari più alti più grossi e più grandi.
Poi a 19 anni sono stato contattato da un amico che mi ha detto che avevano bisogno di under per fare la serie D, ho accettato subito e ho fatto parte di una squadra composta da ultratrentenni che non aveva il tempo di allenarsi dove la regola per giocare era raggiungere tra età e peso almeno 140  :forza: , in pratica anche li pochissimi minuti giocati, un exploit di 21 punti quando ci presentammo in 7 ad una partita. Dopo di che con un gruppo di "vecchie glorie" come me abbiamo cominciato ad allenarci promettendoci sempre di iscriverci alla serie D e ogni anno non facendolo, gli allenamenti sono sempre di meno ed ora in pratica gioco quando ci sono i meeting  :lol2:

[Mo_Pete]

io ho invece giocato con l'Olimpia Olbia... Se controlli bene c'è ancora il calco del mio sedere sulla panchina del palazzetto...

Ci farò caso la prossima volta che capiterò da quelle parti 

[putrido]

mi dica dottore, nelle sue innumerevoli esperienze di vita vi fu anche la gloriosa Don Marano?

[doc G]

Questa devo raccontarvela.
Mia moglie lavora in albergo. L'anno scorso vado a prenderla, mi dice: "Sono arrivati tre clienti belli alti, gli ho detto che dovrebbero giocare a basket, si sono messi a ridere ed uno dei tre, uno col nasone, mi ha detto che hanno provato, ma sono troppo scarsi."
Io le ho chiesto di farmi vedere le registrazioni, alla faccia della privacy, ed erano Pittis, Pessina ed Ambrassa. Il giorno dopo li ho visti mentre andavano via, tutti e tre con i sandali, i pantaloni a pinocchietto ed una T Shirt tre taglie più grande, ma mi sono limitato a salutarli senza scendere in dettagli.

[libertàxgliultras]

Questa devo raccontarvela.
Mia moglie lavora in albergo. L'anno scorso vado a prenderla, mi dice: "Sono arrivati tre clienti belli alti, gli ho detto che dovrebbero giocare a basket, si sono messi a ridere ed uno dei tre, uno col nasone, mi ha detto che hanno provato, ma sono troppo scarsi."
Io le ho chiesto di farmi vedere le registrazioni, alla faccia della privacy, ed erano Pittis, Pessina ed Ambrassa. Il giorno dopo li ho visti mentre andavano via, tutti e tre con i sandali, i pantaloni a pinocchietto ed una T Shirt tre taglie più grande, ma mi sono limitato a salutarli senza scendere in dettagli.

beh ma cosa ci faceva fabri a terni?

[doc G]

beh ma cosa ci faceva fabri a terni?

Provino con la LEO Basket...
Scherzo, l'albergo è sulla Valnerina, a 20 KM da Terni, non lontano da Spoleto, erano in vacanza.

[Luca10]

Ma che cavolo sono venuti a fare in vacanza qui?!? :lol2:

[Hobbit83]

Io ho cominciato a 9 anni, quarta elementare. Ho fatto 7 anni prima con le giovanili della Marr/Monini/Pepsi Rimini, poi col Victoria Tiberio sempre a Rimini quando nel passaggio di categoria si passava da due squadre a una e io non ero tra i 10 più forti. Giocavo ala grande/centro ma poi crescendo non avevo i centimetri per giocare lì essendomi fermato a 1,90.  Sarei dovuto passare quantomeno ala piccola, ma per far questo avevo bisogno di applicarmi a lungo in allenamento (coi tiri da tre facevo intravedere potenziale, nel passaggio non ero male e avevo discreta grinta a rimbalzo, ma tiro dalla media e liberi assolutamente nulli, poca esplosività e muscolatura ancora da costruire) ma purtroppo in quegli anni ebbi grossi problemi di salute che non mi permisero di sviluppare il mio gioco. Dovetti lasciare la squadra e quando poi tornai a una vita normale dopo aver perso tre anni preferii dedicarmi all'atletica.

Giocatori noti... ho giocato con tutti i giovani che giravano a Rimini in quegli anni, che però, nonostante molti fossero considerati grandi promesse, alla fine hanno al massimo raggiunto le categorie minori. Unica eccezione Tommaso "Tommy" Rinaldi, tuttora a roster dei Crabs in legadue.