Politica Internazionale

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Porsche 928
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Re: Politica Internazionale

Post by Porsche 928 »

Gio wrote:Se avessi citato prima l'articolo del NY Times forse i commenti sarebbero stati un po diversi. Il primo articolo che hai citato e` in malfede, indipendentemente da quello che ha fatto la Glaxo, c'e` poco da fare. Cosi come i tuoi commenti successivi, tanto per essere chiari, che lasciavano poco spazio alla discussione.

Poi possiamo discutere del comportamente della Glaxo, ma l'unica cosa rilevante e` l'ammontare della multa (per modo di dire, visto che e` solo un percentuale neppure tanto grande dei guadagni delle pillole in questione - tre non solo l'antidepressivo), non tanto il comportamento che e` piuttosto "standard" nel settore.
I miei commenti non sono per nulla in malafede, sono proprio CONTRO la Glaxo e quello che hanno fatto e ammesso.
Fammi capire, secondo te e` standard che un'azienda farmaceutica "spinga" un farmaco che non e` stato approvato(per la categoria di persone per cui sta spingendo)? :shocking: :penso:

Se lo fosse altro che Norimberga 2.0

Comunque per me sia nel primo che nel secondo articolo l'UNICA cosa IMPORTANTE(non interessante) e` che una delle piu grosse aziende farmaceutiche del mondo possa dire impunemente "siamo colpevoli, paghiamo la multa("che cazzo volete" ce lo metto io)" per poi andare avanti come niente fosse pagando una multa che tra l'altro citandoti
multa per modo di dire, visto che e` solo un percentuale neppure tanto grande dei guadagni delle pillole in questione...
Il passo successivo qual'e`?

Ma si cosa vuoi che sia dare degli psicofarmaci a dei ragazzini che magari non ne hanno bisogno, tiriamo su una generazione a droghe e farmaci, allora si che saremo in buone mani.
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cravino
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Re: Politica Internazionale

Post by cravino »

Porsche 928 wrote: I miei commenti non sono per nulla in malafede, sono proprio CONTRO la Glaxo e quello che hanno fatto e ammesso.
Fammi capire, secondo te e` standard che un'azienda farmaceutica "spinga" un farmaco che non e` stato approvato(per la categoria di persone per cui sta spingendo)? :shocking: :penso:
Se lo fosse altro che Norimberga 2.0
E' cosa standard che un medico possa prescrivere tranquillamente un farmaco off-label, cioe' al di fuori di indicazione e posologia autorizzate. Questo sia che per quella determinata popolazione non esista un farmaco approvato (e qui prescrivere un farmaco non approvato e' addirittura etico) sia che un farmaco autorizzato esista gia'. Oltre l'80% dei bambini curati in ospedale e' trattato con farmaci non autorizzati nei bambini, proprio perche' di farmaci autorizzati nei bambini ne esistono pochissimi.
Porsche 928 wrote: Comunque per me sia nel primo che nel secondo articolo l'UNICA cosa IMPORTANTE(non interessante) e` che una delle piu grosse aziende farmaceutiche del mondo possa dire impunemente "siamo colpevoli, paghiamo la multa("che cazzo volete" ce lo metto io)" per poi andare avanti come niente fosse pagando una multa
queste sono farneticazioni dei scientologini, nell'articolo del times (come in altri media seri) ci sono affermazioni di Andrew Witty piuttosto diverse.
Porsche 928 wrote: Ma si cosa vuoi che sia dare degli psicofarmaci a dei ragazzini che magari non ne hanno bisogno, tiriamo su una generazione a droghe e farmaci, allora si che saremo in buone mani.
Se i ragazzini sono sani, sono sani. Se sono malati, hanno bisogno di essere curati, e grazie al cielo esistono gli psicofarmaci, che sono un ottimo mezzo terapeutico a disposizione.
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Re: Politica Internazionale

Post by Porsche 928 »

cravino wrote:
Porsche 928 wrote: Comunque per me sia nel primo che nel secondo articolo l'UNICA cosa IMPORTANTE(non interessante) e` che una delle piu grosse aziende farmaceutiche del mondo possa dire impunemente "siamo colpevoli, paghiamo la multa("che cazzo volete" ce lo metto io)" per poi andare avanti come niente fosse pagando una multa
queste sono farneticazioni dei scientologini, nell'articolo del times (come in altri media seri) ci sono affermazioni di Andrew Witty piuttosto diverse.
“Whilst these originate in a different era for the company, they cannot and will not be ignored,” he said in the statement. “On behalf of GSK, I want to express our regret and reiterate that we have learned from the mistakes that were made.”

Praticamente "scarica" la responsabilità sulla dirigenza precedente dicendo"we have learned from the mistakes that were made." che tu la puoi leggere in una maniera io la posso benissimo leggere in un'altra, dipende sempre da cosa lui intenda per "Mistakes".
Errore può essere pagare anzi, "premiare" i dottori per vendere quel determinato farmaco, o può essere farlo cosi alla luce del sole che se ne sono accorti, dipende sempre da che punto di vista lo vedi.
cravino wrote:
Porsche 928 wrote: Ma si cosa vuoi che sia dare degli psicofarmaci a dei ragazzini che magari non ne hanno bisogno, tiriamo su una generazione a droghe e farmaci, allora si che saremo in buone mani.
Se i ragazzini sono sani, sono sani. Se sono malati, hanno bisogno di essere curati, e grazie al cielo esistono gli psicofarmaci, che sono un ottimo mezzo terapeutico a disposizione.
Pero permettimi che può venire il dubbio che per "il premio" i bambini magari borderline(ma anche non) sani, diventano improvvisamente malati?
Posso pensarlo?

Perché se venivano curati SOLO i bimbi "malati" su cui si poteva agire SOLO con psicofarmaci, permettimi che il "mistake" non vale 3 Miliardi e una pubblicità negativa enorme come quella che riceverà il gruppo Glaxo.
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Re: Politica Internazionale

Post by cravino »

Porsche 928 wrote: “Whilst these originate in a different era for the company, they cannot and will not be ignored,” he said in the statement. “On behalf of GSK, I want to express our regret and reiterate that we have learned from the mistakes that were made.”

Praticamente "scarica" la responsabilità sulla dirigenza precedente dicendo"we have learned from the mistakes that were made." che tu la puoi leggere in una maniera io la posso benissimo leggere in un'altra, dipende sempre da cosa lui intenda per "Mistakes".
Errore può essere pagare anzi, "premiare" i dottori per vendere quel determinato farmaco, o può essere farlo cosi alla luce del sole che se ne sono accorti, dipende sempre da che punto di vista lo vedi.
Con un articolo come quello del Times hai il "lusso" di poter avere un punto di vista. Con quello del CCDU ci si puo' pulire il culo, se permetti il francesismo.
Porsche 928 wrote:
Pero permettimi che può venire il dubbio che per "il premio" i bambini magari borderline(ma anche non) sani, diventano improvvisamente malati?
Posso pensarlo?
Pensa quello che vuoi. Se la pensassi come te, io me la prenderei con i medici che hanno in cura questi bambini.
L'accusa e' di aver fatto pubblicita' per prodotti non autorizzati nei bambini (cosa vietata), ma parte del problema e' che prima del 2005 non esistevano farmaci indicati per il trattamento della depressione nei bambini, quindi i medici dovevano per forza prescrivere qualcosa non autorizzato nei bambini. Che fosse Prozac, Plaxil o altro.
Porsche 928 wrote: Perché se venivano curati SOLO i bimbi "malati" su cui si poteva agire SOLO con psicofarmaci, permettimi che il "mistake" non vale 3 Miliardi e una pubblicità negativa enorme come quella che riceverà il gruppo Glaxo.
Queste sono tue personalissime (i.e. opinabilissime) considerazioni.
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Re: Politica Internazionale

Post by Porsche 928 »

cravino wrote:
Porsche 928 wrote: “Whilst these originate in a different era for the company, they cannot and will not be ignored,” he said in the statement. “On behalf of GSK, I want to express our regret and reiterate that we have learned from the mistakes that were made.”

Praticamente "scarica" la responsabilità sulla dirigenza precedente dicendo"we have learned from the mistakes that were made." che tu la puoi leggere in una maniera io la posso benissimo leggere in un'altra, dipende sempre da cosa lui intenda per "Mistakes".
Errore può essere pagare anzi, "premiare" i dottori per vendere quel determinato farmaco, o può essere farlo cosi alla luce del sole che se ne sono accorti, dipende sempre da che punto di vista lo vedi.
Con un articolo come quello del Times hai il "lusso" di poter avere un punto di vista. Con quello del CCDU ci si puo' pulire il culo, se permetti il francesismo.
Anche sul primo, perché senno non ne staremmo discutendo. Ma comunque avevo preso solo il primo articolo in italiano tanto per discuterne, l'essenziale NON e` mai la fonte, ma i fatti IMHO.
cravino wrote:
Porsche 928 wrote:
Pero permettimi che può venire il dubbio che per "il premio" i bambini magari borderline(ma anche non) sani, diventano improvvisamente malati?
Posso pensarlo?
Pensa quello che vuoi. Se la pensassi come te, io me la prenderei con i medici che hanno in cura questi bambini.
L'accusa e' di aver fatto pubblicita' per prodotti non autorizzati nei bambini (cosa vietata), ma parte del problema e' che prima del 2005 non esistevano farmaci indicati per il trattamento della depressione nei bambini, quindi i medici dovevano per forza prescrivere qualcosa non autorizzato nei bambini. Che fosse Prozac, Plaxil o altro.
Per favore pero, le parole sono importanti, tra fare pubblicità e REGALARE migliaia e migliaia di dollari ai medici in prodotti, c'e una bella differenza, alcuni la chiamano anche corruzione, senno anche le tangenti diventano "pubblicità"?
cravino wrote:
Porsche 928 wrote: Perché se venivano curati SOLO i bimbi "malati" su cui si poteva agire SOLO con psicofarmaci, permettimi che il "mistake" non vale 3 Miliardi e una pubblicità negativa enorme come quella che riceverà il gruppo Glaxo.
Queste sono tue personalissime (i.e. opinabilissime) considerazioni.
Come tutte le opinioni, anche le tue, quindi?

Io ce l'ho sott'occhio spesso un ragazzino "curato" con le pilloline magiche, certo che se il dottore doveva scegliere tra "signora gli prenda un cane e lasci che giochi/faccia sport" e "signora le prescrivo queste buone pillole che devo andare al Pro Bowl alle Hawaii tra una conferenza e l'altra" capisco benissimo perché quel povero ragazzino sia sotto psicofarmaci.

Tra l'altro ricorderò male io perché sono passati 20-22 anni, ma mio fratello era più vispo di questo ragazzino e non e` stato tirato su a pillole perché "non riusciamo a tenerlo, non si ferma mai"(motivazione della mamma del perché usa "le pilloline magiche"), "gli diamo questa cura e si calma" io ero messo davvero cosi :shocking: , lei tranquillissima anzi rideva mentre lo diceva, la cosa più naturale del mondo per lei.
Tra l'altro ho sentito che la mamma lo vorrebbe mandare all'accademia militare tra un po di anni, ecco soldati "cresciuti a psicofarmaci" mi suona bene...
Do tanta ma tanta colpa alla mamma ma anche il medico che le prescrive HA una colpa enorme e non meno delle aziende che fanno "pubblicita" come la Glaxo.
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Re: Politica Internazionale

Post by cravino »

Porsche 928 wrote: Anche sul primo, perché senno non ne staremmo discutendo. Ma comunque avevo preso solo il primo articolo in italiano tanto per discuterne, l'essenziale NON e` mai la fonte, ma i fatti IMHO.
Il fatto e' che idiozie come quella dei medici che curano bambini sani possono venire solo dall'articolo del CCDU, non da un giornale serio.
Porsche 928 wrote: Per favore pero, le parole sono importanti, tra fare pubblicità e REGALARE migliaia e migliaia di dollari ai medici in prodotti, c'e una bella differenza, alcuni la chiamano anche corruzione, senno anche le tangenti diventano "pubblicità"?
Pensa che c'e' anche chi la chiama marketing...schifezze rimangono, ma proprio perche' le parole sono importanti non si puo' usare il termine corruzione.
Porsche 928 wrote: Come tutte le opinioni, anche le tue, quindi?
Certo, ci mancherebbe.
Porsche 928 wrote: Io ce l'ho sott'occhio spesso un ragazzino "curato" con le pilloline magiche, certo che se il dottore doveva scegliere tra "signora gli prenda un cane e lasci che giochi/faccia sport" e "signora le prescrivo queste buone pillole che devo andare al Pro Bowl alle Hawaii tra una conferenza e l'altra" capisco benissimo perché quel povero ragazzino sia sotto psicofarmaci.

Tra l'altro ricorderò male io perché sono passati 20-22 anni, ma mio fratello era più vispo di questo ragazzino e non e` stato tirato su a pillole perché "non riusciamo a tenerlo, non si ferma mai"(motivazione della mamma del perché usa "le pilloline magiche"), "gli diamo questa cura e si calma" io ero messo davvero cosi :shocking: , lei tranquillissima anzi rideva mentre lo diceva, la cosa più naturale del mondo per lei.
Tra l'altro ho sentito che la mamma lo vorrebbe mandare all'accademia militare tra un po di anni, ecco soldati "cresciuti a psicofarmaci" mi suona bene...
Do tanta ma tanta colpa alla mamma ma anche il medico che le prescrive HA una colpa enorme e non meno delle aziende che fanno "pubblicita" come la Glaxo.
Non mi pare tu sia psicologo, psicoterapeuta, medico o nemmeno infermiere (e questo e' chiarissimo dal fatto che credi che certe malattie si possano combattere solo a colpi di pet therapy o con lo sport, o che una diagnosi di disordine sia basata sulla vivacita' di un bambino), per cui tieniti pure le tue convinzioni: fortunatamente a curare i malati ci pensano i medici e non i laymen.
l'essenziale NON e` mai la fonte, ma i fatti IMHO.
Apro un OT enorme, ma anche qui non posso che essere meno d'accordo: ad oggi, internet riveste talmente tanta importanza come sorgente d'informazioni, che "informarsi" non significa piu' "trovare informazioni" (per quello basta google) ma piuttosto "essere in grado di discriminare tra le fonti". Per ogni argomento, su internet troverai mille versioni diverse, con "punti di vista" diametralmente opposti: non essere in grado di separare il grano dal loglio equivale a non informarsi del tutto.
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Re: Politica Internazionale

Post by Hobbit83 »

Cravino, che certe situazioni diventino "malattie" con decisioni prese a maggioranza in convegni medici non è una novità.
Mi piacerebbe capire come hanno fatto a crescere migliaia di bambini "iperattivi" fino a oggi.
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Re: Politica Internazionale

Post by cravino »

Hobbit83 wrote:Cravino, che certe situazioni diventino "malattie" con decisioni prese a maggioranza in convegni medici non è una novità.
Sarebbe strano se si decidesse riguardo le malattie in altri luoghi che non siano convegni medici, non trovi?
Hobbit83 wrote: Mi piacerebbe capire come hanno fatto a crescere migliaia di bambini "iperattivi" fino a oggi.
Che un bambino sia iperattivo non significa che sia malato (ma credo ti riferisca agli ADHD, ok). E' argomento sicuramente delicato, ma e' un esempio chiarissimo di malattia ... boh, sociale? Non saprei come definirla. Comunque il succo e' che patologie come il diabete, ipertensione, infezioni, ecc sono malattie oggi come lo erano 500, 1000 e 2000 anni fa. Altre malattie invece (come l'Alzheimer o appunto l'ADHD) sono "nuove" perche' sono inscindibili dal tessuto sociale in cui si sviluppano. Voglio dire, l'ADHD e' ritenuta una malattia perche' non permette di vivere adeguatamente secondo gli standard del mondo sviluppato. Lo stesso bambino cresciuto in un ambiente diverso (in una tribu' in Africa o anche solo nell'Europa di 50 anni fa) non sarebbe cosiderato malato. Puo' sembrare una forzatura (e infatti di dibattiti e "lotte" ce ne sono state un sacco, non nascondiamoci) ma e' innegabile che un bambino con ADHD, oggi, cresce sfavorito rispetto a tutti gli altri, in un mondo con regole (scuola in primis, ma anche famiglia, sport e vita sociale) che non sono fatte per lui. Che si fa? Lo si trasferisce in un ambiente completamente diverso? Si cambiano le regole sociali che vanno bene al 99% degli altri cosi' come sono? Oppure si interviene per dargli una possibilita' di restare al passo degli altri (e con intervento non mi riferisco per forza a farmaci, ma qualsiasi trattamento non puo' prescindere dal riconoscere che un problema esiste)?
Ovviamente tutto questo discorso ha senso se si conosce cos'e' l'ADHD, se si parla di "bambini un po' piu' vivaci" degli altri si e' completamente fuori strada.
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Re: Politica Internazionale

Post by Porsche 928 »

cravino wrote:
Il fatto e' che idiozie come quella dei medici che curano bambini sani possono venire solo dall'articolo del CCDU, non da un giornale serio.
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... opoli.html
... eh si cosa che non succede praticamente mai, vuoi mettere con il giuramento di ippocrate, con questo NON voglio minimamente dire che lo facciano tutti non ci penso assolutamente, ma che pochi/alcuni/molti si lascino tentare "dalla pubblicità" assolutamente e andrebbero estirpati via dall'albo ieri.
cravino wrote:
Pensa che c'e' anche chi la chiama marketing...schifezze rimangono, ma proprio perche' le parole sono importanti non si puo' usare il termine corruzione.
Eh no, perché la Glaxo si e` proclamata COLPEVOLE in sede penale e non mi sembra per il reato di pubblicità.
cravino wrote:
Non mi pare tu sia psicologo, psicoterapeuta, medico o nemmeno infermiere (e questo e' chiarissimo dal fatto che credi che certe malattie si possano combattere solo a colpi di pet therapy o con lo sport, o che una diagnosi di disordine sia basata sulla vivacita' di un bambino), per cui tieniti pure le tue convinzioni: fortunatamente a curare i malati ci pensano i medici e non i laymen.
Tu dai per scontato che il bambino fosse o sia malato e non ho capito il perché, io do per scontato che per aver prescritti degli psicofarmaci da dare a un ragazzino che ha 11 anni (mi sembra) ed e` da 2(a quanto ne so io ma non ho investigato, potrebbe essere anche di piu) "assistito" dalle pilloline, non può bastare 1(o 2 non ricordo) sedute da un medito, che poi in questo caso non ha infranto nessuna legge visto che sono farmaci prescrivibili pero il problema viene a monte con la madre in questo caso e a valle con il medico e le case farmaceutiche "spingono a vendere" con le loro "pubblicità".

cravino wrote: Apro un OT enorme, ma anche qui non posso che essere meno d'accordo: ad oggi, internet riveste talmente tanta importanza come sorgente d'informazioni, che "informarsi" non significa piu' "trovare informazioni" (per quello basta google) ma piuttosto "essere in grado di discriminare tra le fonti". Per ogni argomento, su internet troverai mille versioni diverse, con "punti di vista" diametralmente opposti: non essere in grado di separare il grano dal loglio equivale a non informarsi del tutto.
Nella favola di al "al lupo al lupo" quelli che alla fine non credono all'allarme solo perché la fonte "non e` credibile" fanno da cena al lupo.
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Re: Politica Internazionale

Post by Spree »

Porsche 928 wrote: Nella favola di al "al lupo al lupo" quelli che alla fine non credono all'allarme solo perché la fonte "non e` credibile" fanno da cena al lupo.
Ecco che esce il problema di fondo: crediamo a tutto, soprattutto se fa sembrare che i mali del mondo abbiano un colpevole identificabile contro cui scagliarsi, evitiamo di andare a fondo alle questioni e di pensare davvero (senza ripetere le pappette varie).

Altrimenti finiamo mangiati dal lupo. Che tristezza.
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Re: Politica Internazionale

Post by cravino »

Porsche 928 wrote:
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... opoli.html
... eh si cosa che non succede praticamente mai, vuoi mettere con il giuramento di ippocrate, con questo NON voglio minimamente dire che lo facciano tutti non ci penso assolutamente, ma che pochi/alcuni/molti si lascino tentare "dalla pubblicità" assolutamente e andrebbero estirpati via dall'albo ieri.
Finalmente sono d'accordo con te (a parte usare le Iene come fonte :lingua: ). Ma cosa c'entra con il patteggiamento della Glaxo? in quel caso l'accusa era molto chiara, non si parla affatto di forzare a prescrivere farmaci a persone sane (e infatti sotto accusa e' la Glaxo, se fosse come dici tu sotto accusa ci sarebbero i medici, responsabili di un reato molto piu' grave).
Porsche 928 wrote: Eh no, perché la Glaxo si e` proclamata COLPEVOLE in sede penale e non mi sembra per il reato di pubblicità.
E invece ha patteggiato proprio per quello: $3 billion in fines for promoting its best-selling antidepressants for unapproved uses

Porsche 928 wrote: Tu dai per scontato che il bambino fosse o sia malato e non ho capito il perché, io do per scontato che per aver prescritti degli psicofarmaci da dare a un ragazzino che ha 11 anni (mi sembra) ed e` da 2(a quanto ne so io ma non ho investigato, potrebbe essere anche di piu) "assistito" dalle pilloline, non può bastare 1(o 2 non ricordo) sedute da un medito, che poi in questo caso non ha infranto nessuna legge visto che sono farmaci prescrivibili pero il problema viene a monte con la madre in questo caso e a valle con il medico e le case farmaceutiche "spingono a vendere" con le loro "pubblicità".
Quello che voglio dire e' che nell'incertezza sul fatto che il tuo ragazzino necessitasse o meno di farmaci, mi sembra scontato fidarsi del medico che ce l'ha in cura piuttosto che, con tutto il rispetto verso di te, del "primo che passa" che si indigna appena sente "psicofarmaci" e "bambini" nella stessa frase. Le responsabilita' della madre mi sembrano minime, molto piu' grandi (se non esclusive) mi sembrano le responsabilita' del medico, se avesse sbagliato la diagnosi.
Porsche 928 wrote: Nella favola di al "al lupo al lupo" quelli che alla fine non credono all'allarme solo perché la fonte "non e` credibile" fanno da cena al lupo.
Vabbe' e' chiaro che su questo punto le differenze di vedute sono inconciliabili.
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Re: Politica Internazionale

Post by Porsche 928 »

cravino wrote:
E invece ha patteggiato proprio per quello: $3 billion in fines for promoting its best-selling antidepressants for unapproved uses
Se vai dal tuo medico con un problema di un'unghia incarnita che ti fa un male cane e questo ti fa una ricetta per del metadone o della morfina(perché la fabbrica che li produce fa buon "promoting") probabilmente ti passa il male all'unghia.(esagero MOLTO e volutamente)
Questa non e` propriamente pubblicità, almeno per il mio modo di vedere.

OT. Ti domando una cosa(a tutti quelli che lo sanno ovvio), esiste un termine inglese medico per "comparaggio"??(perché mi viene il dubbio che sia quella l'imputazione ma non ci sia una traduzione letterale)
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Post by Gio »

Porsche 928 wrote:
cravino wrote:
E invece ha patteggiato proprio per quello: $3 billion in fines for promoting its best-selling antidepressants for unapproved uses
Se vai dal tuo medico con un problema di un'unghia incarnita che ti fa un male cane e questo ti fa una ricetta per del metadone o della morfina(perché la fabbrica che li produce fa buon "promoting") probabilmente ti passa il male all'unghia.(esagero MOLTO e volutamente)
Questa non e` propriamente pubblicità, almeno per il mio modo di vedere.

OT. Ti domando una cosa(a tutti quelli che lo sanno ovvio), esiste un termine inglese medico per "comparaggio"??(perché mi viene il dubbio che sia quella l'imputazione ma non ci sia una traduzione letterale)

Leggi bene l'articolo del NY Times, cita le motivazioni della sentenza.
Per il resto ..........
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Re: Politica Internazionale

Post by Hobbit83 »

L'avevate letta questa?

http://www.corriere.it/esteri/12_settem ... 39ca.shtml
Una città senza Stato, senza politici, con poche tasse e tutte locali. Con la proprie leggi, giustizia, polizia, economia e rapporti con l’estero. Non autonoma o indipendente, ma di più: una città privata. Che ricominci da zero, non importa quanto sottosviluppato, corrotto o violento sia il territorio dove sorgerà. Come per esempio, l’Honduras, il Paese che ha deciso di inventarla. La prima metropoli «modello » — questo l’eufemismo — pare proprio che sorgerà sulla costa pacifica di questo piccola nazione centroamericana, che prima si è dotata di una legge quadro costituzionale e ora ha trovato anche chi metterà i soldi. La firma tra il governo e la Mkg, una società immobiliare americana, è di questa settimana. Ha suscitato curiosità e polemiche: in Honduras un gruppo di giuristi ha chiesto che la Corte suprema bocci il progetto. Perché la privatizzazione di una parte del territorio non è accettabile, così come l’extraterritorialità su materie di competenze dello Stato. Sul piatto, ovviamente, ci sono molti soldi e promesse di lavoro per tutti. Michael Strong, della Mkg, parla di 5.000 posti diretti e 15.000 indiretti per la costruzione.

Ovviamente continua nell'articolo citato. Sembra Robocop 3......
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Post by Spree »

Hobbit83 wrote:L'avevate letta questa?

http://www.corriere.it/esteri/12_settem ... 39ca.shtml
Una città senza Stato, senza politici, con poche tasse e tutte locali. Con la proprie leggi, giustizia, polizia, economia e rapporti con l’estero. Non autonoma o indipendente, ma di più: una città privata. Che ricominci da zero, non importa quanto sottosviluppato, corrotto o violento sia il territorio dove sorgerà. Come per esempio, l’Honduras, il Paese che ha deciso di inventarla. La prima metropoli «modello » — questo l’eufemismo — pare proprio che sorgerà sulla costa pacifica di questo piccola nazione centroamericana, che prima si è dotata di una legge quadro costituzionale e ora ha trovato anche chi metterà i soldi. La firma tra il governo e la Mkg, una società immobiliare americana, è di questa settimana. Ha suscitato curiosità e polemiche: in Honduras un gruppo di giuristi ha chiesto che la Corte suprema bocci il progetto. Perché la privatizzazione di una parte del territorio non è accettabile, così come l’extraterritorialità su materie di competenze dello Stato. Sul piatto, ovviamente, ci sono molti soldi e promesse di lavoro per tutti. Michael Strong, della Mkg, parla di 5.000 posti diretti e 15.000 indiretti per la costruzione.

Ovviamente continua nell'articolo citato. Sembra Robocop 3......
Non è una grandissima novità: in realtà situazioni simili - per quanto non così dettagliatamente regolatte dalla legge, per quel che so - erano costituite dalle varie "company towns" della seconda metà dell'800.
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