margheritoni10 wrote: Spetta, non critico affatto la mancanza dell’happy end, della morale buonista del cazzo o di altri elementi che diano sollievo nella spirale violenta. Tutt’altro. Dico semplicemente: ridurre la violenza, il sopruso, il cinismo esasperato ad un semplice gioco non mi sa di un cazzo.
Tu dici: Non puoi che cercare di penetrare nella mente di questi 2 ragazzi e rimanere sbigottito di fronte a tanta crudeltà e insensibilità. Ed è verissimo tutto ciò però ti chiedo come si può, da dove si parte? Da quel piccolo scambio di battute sulle qualità delle rispettive madri? Da quella discussione filosofica (non ricordo su che autore) che inscenano in barca? Altri punti, altri momenti? A memoria non ne trovo… perché non credo ne abbia lasciati. Poi magari ci sono e sono io a non averli colti… E’ questo che critico, il non aver lasciato elementi per poter provare ad entrare nelle loro teste, non la mancanza di un Happy end.
Mi sembra un “castello di carte” ben costruito e ben recitato (perché su questo nulla da dire…) che vuole colpire lo spettatore medio sul lato debole. Questo è l’unico lato psicologico su cui punta…Chiunque prende parte alla vicenda, “tifa” di volta in volta per la moglie, per il figlio, per i vicini, per la macchina… ed ogni volta viene sconfitto. Ma è relativamente facile giocare così con la macchina da presa. Comandi tu e scegli tu le regole del gioco.
Molto più complicato è lavorare psicologicamente sui personaggi, mescolarne i tratti, creare quella rete di sfumature che ti porta all’elaborazione personale di quanto hai davanti. Qua non puoi farlo questo processo perché per te ha già scelto il regista.
Sinceramente non piace questo modo di fare cinema perché vuole solo il mio lato emotivo e non mi lascia spazio di manovra.
Allora,mi sembra chiaro che la vediamo in maniera alquanto diversa
Se ho capito bene,a te scazza questo non dare spiegazioni o comunque indizi che possano far risalire alla furia omicida dei 2 ragazzi.
Imho non c'è nè mai stata l'intenzione,mi spiego.I 2 killer sono ragazzi educati,colti e quasi sicuramente di buona famiglia,solo questa caratterizzazione dovrebbe portarti a cercare delle spiegazioni:classici ricconi annoiati in cerca di "qualcosa di forte"?,poco affetto in famiglia e un odio/invidia viscerale verso tutte le famiglie serene?Sono tutte spiegazioni che potrebbero esser valide e che solo tu spettatore puoi ipotizzare.
Dal mio punto di vista si voleva solo mettere in risalto il lato violento della situazione e sicuramente non ci si è sprecati a trovare una qualche trama più originale,su questo non posso darti torto.
A me questo genere di film,se girato con intelligenza e maestria,piace molto.Ripeto de gustibus,tu lo apprezzi solo dal punto di vista tecnico ma non soddisfa tutti i canoni che dovrebbe avere un buon film per te,tutto qua.
P.S:Lo spazio dopo ogni punto è proprio da snob comunque
Fui buttato fuori dall'Universita' il primo anno. Mi scoprirono mentre copiavo allo scritto di metafisica.Sbirciavo nell'anima del mio vicino.
Non so se Dio esista. Ma se esiste spero che abbia una buona scusa.
Grazie a Dio sono ateo.
Grazie Woody.