Inter: Storia Di Atti Di Crimine

francilive · Post by **francilive** » 02/10/2006, 0:25

Non sapevo che la prescrizione nella giusizia sportiva avvenisse prima.
Poi bisogna vedere in che modo si è indagato su De Santis: se fosse un semplice pedinamento l'inter credo rischi davvero poco. Diverso è se l'inter commissionato indagini su de santis, avvenute con indagine sul partimonio o con intercettazioni illegali: in questo caso sarebbe reato penale anche del mandante.
Dipende da cosa risultera poi dalle indagini.
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a giudicare dalle dichiarazioni di tavaroli, la situazione per l'inter pare sia nella seconda ipotesi che hai prospettato. certo il pezzo non cita quali domande siano state fatte a tavaroli, ma l'ammissione è talmente limpida che dubito possano esserci dei dubbi in merito.

anche per il fatto che altrimenti non si coglierebbero le finalità di questa intercettazioni, peraltro pure pagate (credo in parte, non tutte) con un assegno emesso dal conto della società.

francilive · Post by **francilive** » 02/10/2006, 1:04

Pedinare stanca, cara Inter
da Il Foglio, venerdì 29 settembre

Gli farà anche “molto piacere” che a capo dell’Ufficio indagini della Federcalcio sia rimasto Francesco Saverio Borrelli, una “persona molto per bene” da cui si è sempre pronti, e volentieri, a farsi convocare. Ma ancora è settembre e, come al solito, per il patron Massimo Moratti l’Inter è già diventata un peso. Sarà per come gioca, sarà che pedinare stanca. C’è l’Archie Goodwin de’ noantri, Emanuele Cipriani, che forse si era offerto (o forse gliel’avevano chiesto) di informarsi sull’arbitro De Santis. C’era qualcuno interessato ai tabulati telefonici della Juventus, della Gea e pure della Figc. Forse era Adamo Bove, l’ex dirigente della sicurezza Telecom morto suicida: ma per conto di chi? Poi c’è una fattura pagata a Cipriani, ma forse soltanto per spiare le notti di Bobo Vieri.
Niente di che, si dice. E poi Borrelli è una brava persona. Però combattere una doppia partita, quella della giustizia e quella per difendere lo scudetto, sono cose che pesano. E lo si è visto l’altra sera, quando gli interisti andavano in giro come zombi a San Siro nella notte di Champions. Se c’è qualcuno da pedinare, quello è Ibrahimovic, che per come gioca contro l’Inter sembra ancora uno della Juve. E soprattutto Moratti dovrebbe scoprire cosa fa Roberto Mancini di notte. Perché per mettere in campo una squadra così deve aver dormito poco e male. Invece magari quel bluff travestito da campione del mondo di Fabio Grosso, lui sì, dovrebbe pedinarseli gli attaccanti avversari, invece di perderseli in giro e poi reagire con gomitate. Decisamente, pedinare stanca.

MarcellusW · Post by **MarcellusW** » 02/10/2006, 1:18

Pedinare stanca, cara Inter
da Il Foglio, venerdì 29 settembre
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Scometto che è quel grande giornalista di Rocca, noto per aver vinto molti premi Pulitzer, per l'obiettività e la totale assenza di livore, e per l'assoluta impossibilità di scoprire, da un suo articolo, la squadra per cui fa il tifo.
Il Foglio inoltre è un giornale che ha preso le difese di Previti, di Andreotti, di Sottile, della Gregoraci, di Moggi etc. etc.
Il loro curriculum è impeccabile.

Akezzo · Post by **Akezzo** » 02/10/2006, 11:06

Stagliano: "L'Inter non rischia nulla"

"È certo che l'Inter non va incontro ad alcun tipo di conseguenza. Anche se emergesse un illecito sportivo, dopo quattro anni sarebbe caduto in prescrizione, visto che ne bastano due".
Sulla vicenda, risalente al 2002, che vede coinvolti Massimo De Santis e la società nerazzurra - che secondo l'ex capo della Security di Telecom, Giuliano Tavaroli, avrebbe chiesto di far pedinare l'arbitro - è intervenuto Mario Stagliano, ex numero due dell'Ufficio indagini della Figc, dimessosi dopo l'uscita di scena di Italo Pappa. "Se poi qualche dirigente dell'Inter si fosse macchiato di violazione dell'art. 1 - ha aggiunto Stagliano, intervenendo a 'Radio anch'io lo sport' - al massimo può andare incontro ad una sanzione, inibizione o pecuniaria, perchè in tal caso la prescrizione scatta dopo quattro anni".
Il pedinamento in quanto tale, "non rappresenta un illecito sportivo - ha chiarito l'avvocato - perchè nulla ha a che vedere con la regolarità di una gara o di un campionato. Forse potrebbe rappresentare violazione dell'art. 1, ma personalmente sono convinto del contrario".
Oggi l'attuale capo dell'Ufficio indagini, Francesco Saverio Borrelli, ascolterà De Santis: "Si tratta di una atto dovuto - spiega Stagliano - perchè la vicenda è divenuta di dominio pubblico e comunque c'è un tesserato che giustamente si sente leso nella sua dignità di uomo".

Come ripeto io da diversi giorni se tutto quello che avete è questo mi farò delle grasse risate quando la vicenda sarà chiusa.

Jakala · Post by **Jakala** » 02/10/2006, 11:07

Se non sbaglio, ma ripeto potrei errare, la prescrizione scatta dopo 2 anni in campo sportivo.
Ovviamente essere assolti per prescrizione non piacerebbe a nessuno.
Continuo comunque ad essere convinto che, se anche si dimostrasse inconfutabilmente che fu l'Inter a commissionare il dossieraggio su De Santis, e se anche non operasse la prescrizione, ci siano tante di quelle attenuanti da dover considerare (in primis l'ottimo funzionamento dell'Ufficio Indagini del solert dott. Pappa), tali che il fatto possa essere al massimo passibile di ammenda, o qualche punto di penalizzazione.
Ovviamente, SE e QUALORA tutto ciò dovesse essere confermato.

Premesso che penso che al massimo l'Inter rischia qualche punto di penalità e la revoca dello "scudetto degli onesti" la domanda seria che ti faccio è: continuerai a portarla quella firma agiografica sullo stile Inter?

Perchè non nascondiamoci dietro un dito, questo topic è nato per dimostrare che tutte le squadre di vertice avevano i loro sistemi per "vincere".

Come ripeto io da diversi giorni se tutto quello che avete è questo mi farò delle grasse risate quando la vicenda sarà chiusa.

Mai quante me ne farò io con BigO che aveva rassicurato che gli interisti non si sarebbero comportati come gli altri tifosi pronti a difendere la loro dirigenza contro ogni logica e a dispetto di ogni prova.

vikings11 · Post by **vikings11** » 02/10/2006, 11:11

Come ripeto io da diversi giorni se tutto quello che avete è questo mi farò delle grasse risate quando la vicenda sarà chiusa.
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Sentito anch'io di Stagliano...però ricordati sempre che a conti fatti pure su calciopoli e tutti/tutte gli/le immischiati/e avevano poco o nulla....però gaurda a che punto siamo arrivati... scudetti saltati..penalizzazioni a gogo...dirigenti radiati e alcuni...purtroppo...amnistiati....

Mai quante me ne farò io con BigO che aveva rassicurato che gli interisti non si sarebbero comportati come gli altri tifosi pronti a difendere la loro dirigenza contro ogni logica e a dispetto di ogni prova.

questo è un "passo" importante di tutto questo astio e queste discussioni...."noi non faremo come voi" (cit.)...

Akezzo · Post by **Akezzo** » 02/10/2006, 11:25

Come ripeto io da diversi giorni se tutto quello che avete è questo mi farò delle grasse risate quando la vicenda sarà chiusa.

Mai quante me ne farò io con BigO che aveva rassicurato che gli interisti non si sarebbero comportati come gli altri tifosi pronti a difendere la loro dirigenza contro ogni logica e a dispetto di ogni prova.
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Se tutto ciò che ha fatto l'Inter è commissionare accertamenti finanziari su un arbitro in odore di corruzione non credo ci sia nemmeno bisogno di difenderla la dirigenza.
Qui si vuole buttare tutto in un'unico calderone ed affermare che tutti sono uguali o che addirittura quelli che sono stati condannati da 2 gradi di giudizio di giustizia sportiva erano gli innocenti e i martiri mentre i colpevoli sono altrove.
Fino a prova contraria l'Inter non ha orientato nessuna partita, non ha influenzato nessun arbitro o designatore nè tentato di farlo ed il fatto che dovesse fare accertamenti su De Santis per capire come funzionava il sistema arbitrale nel campionato italiano di calcio ne è una prova evidente.
Questa vicenda non è onorevole e getta una macchia su Massimo Moratti e sull'Inter, ma è doveroso distinguere un piano morale da uno sportivo e giuridico. Moralmente, il comportamento di Moratti non è certamente apprezzabile, questo, tuttavia, non significa che sia sportivamente illecito e quello che dice Stagliano, ex magistrato dell'Ufficio Indagini della FIGC, me ne dà ulteriore conferma.

Sentito anch'io di Stagliano...però ricordati sempre che a conti fatti pure su calciopoli e tutti/tutte gli/le immischiati/e avevano poco o nulla....però gaurda a che punto siamo arrivati... scudetti saltati..penalizzazioni a gogo...dirigenti radiati e alcuni...purtroppo...amnistiati....

Veramente quando scoppiò calciopoli io ricordo che si cominciò a parlare subito di serie B e scudetto revocato per la Juventus, la sorpresa magari fu quella di trovare altre squadre coinvolte, qui, invece, non ho ancora sentito nemmeno 1 giurista ipotizzare penalizzazioni per l'Inter.

vikings11 · Post by **vikings11** » 02/10/2006, 11:34

Se tutto ciò che ha fatto l'Inter è commissionare accertamenti finanziari su un arbitro in odore di corruzione non credo ci sia nemmeno bisogno di difenderla la dirigenza.
Qui si vuole buttare tutto in un'unico calderone ed affermare che tutti sono uguali o che addirittura quelli che sono stati condannati da 2 gradi di giudizio di giustizia sportiva erano gli innocenti e i martiri mentre i colpevoli sono altrove.
Fino a prova contraria l'Inter non ha orientato nessuna partita, non ha influenzato nessun arbitro o designatore nè tentato di farlo ed il fatto che dovesse fare accertamenti su De Santis per capire come funzionava il sistema arbitrale nel campionato italiano di calcio ne è una prova evidente.
Questa vicenda non è onorevole e getta una macchia su Massimo Moratti e sull'Inter, ma è doveroso distinguere un piano morale da uno sportivo e giuridico. Moralmente, il comportamento di Moratti non è certamente apprezzabile, questo, tuttavia, non significa che sia sportivamente illecito e quello che dice Stagliano, ex magistrato dell'Ufficio Indagini della FIGC, me ne dà ulteriore conferma.[align=right][snapback]693967[/snapback][/align]

Moratti DOVEVA andare da una procura e denunciare il fatto...il comportamento di De Santis non autorizzava ne l'Inter ne altri ad eseguire dell indagini per conto proprio... perchè senza una giusta richiesta della procura la configurazione che ne assumono è che da queste la società doveva trarne qualcosa....il problema è capire....cosa...

Inoltre dimostrare che l'Inter e la Telecom fossero intrallazzati (e non poco) potrebbe confermare quello che la maggior parte di Juventini, Milanisti, Fiorentini pensino da mesi....che della vicenda Calciopoli ci sia un mandante chiaro che ha fatto "oppurtunamente" omettere alcune intercettazioni per correggere il tiro nella giusta direzione.....

Veramente quando scoppiò calciopoli io ricordo che si cominciò a parlare subito di serie B e scudetto revocato per la Juventus, la sorpresa magari fu quella di trovare altre squadre coinvolte, qui, invece, non ho ancora sentito nemmeno 1 giurista ipotizzare penalizzazioni per l'Inter.

questo dipende principalemente dal fatto che certi giornalisti non sentendo il nome Juve si sono scordati della sete di giustizialismo che tanto decantavano nei mesi di calciopoli....

giacomo83 · Post by **giacomo83** » 02/10/2006, 11:37

Se tutto ciò che ha fatto l'Inter è commissionare accertamenti finanziari su un arbitro in odore di corruzione non credo ci sia nemmeno bisogno di difenderla la dirigenza.
Qui si vuole buttare tutto in un'unico calderone ed affermare che tutti sono uguali o che addirittura quelli che sono stati condannati da 2 gradi di giudizio di giustizia sportiva erano gli innocenti e i martiri mentre i colpevoli sono altrove.
Fino a prova contraria l'Inter non ha orientato nessuna partita, non ha influenzato nessun arbitro o designatore nè tentato di farlo ed il fatto che dovesse fare accertamenti su De Santis per capire come funzionava il sistema arbitrale nel campionato italiano di calcio ne è una prova evidente.
Questa vicenda non è onorevole e getta una macchia su Massimo Moratti e sull'Inter, ma è doveroso distinguere un piano morale da uno sportivo e giuridico. Moralmente, il comportamento di Moratti non è certamente apprezzabile, questo, tuttavia, non significa che sia sportivamente illecito e quello che dice Stagliano, ex magistrato dell'Ufficio Indagini della FIGC, me ne dà ulteriore conferma.
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Spero che tu stia scherzando. Questa è violazione della privacy bella e buona. Certo, l'inter non avra comprato nessuna partita, ma potrebbe venir fuori che abbia commesso reati penali.
Inoltre, secondo te, se uno ha qualunque sospetto su chiunque puo indagare su di lui tranquillamente? Anche questa è una cosa che proprio non capisco: hai dubbi sull'onesta di de santis? Allora denuncialo. Se tutti facessero come sembra abbia fatto moratti, o chi per lui, saremmo tutti spiati e intercettati.
Qui mi sembra che tu stia cercado di giustificare non poco le azioni di moratti che stanno vonendo fuori.

Akezzo · Post by **Akezzo** » 02/10/2006, 11:42

giacomo83,Oct 2 2006, 10:37 wrote:Se tutto ciò che ha fatto l'Inter è commissionare accertamenti finanziari su un arbitro in odore di corruzione non credo ci sia nemmeno bisogno di difenderla la dirigenza.
Qui si vuole buttare tutto in un'unico calderone ed affermare che tutti sono uguali o che addirittura quelli che sono stati condannati da 2 gradi di giudizio di giustizia sportiva erano gli innocenti e i martiri mentre i colpevoli sono altrove.
Fino a prova contraria l'Inter non ha orientato nessuna partita, non ha influenzato nessun arbitro o designatore nè tentato di farlo ed il fatto che dovesse fare accertamenti su De Santis per capire come funzionava il sistema arbitrale nel campionato italiano di calcio ne è una prova evidente.
Questa vicenda non è onorevole e getta una macchia su Massimo Moratti e sull'Inter, ma è doveroso distinguere un piano morale da uno sportivo e giuridico. Moralmente, il comportamento di Moratti non è certamente apprezzabile, questo, tuttavia, non significa che sia sportivamente illecito e quello che dice Stagliano, ex magistrato dell'Ufficio Indagini della FIGC, me ne dà ulteriore conferma.
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Spero che tu stia scherzando. Questa è violazione della privacy bella e buona. Certo, l'inter non avra comprato nessuna partita, ma potrebbe venir fuori che abbia commesso reati penali.
Inoltre, secondo te, se uno ha qualunque sospetto su chiunque puo indagare su di lui tranquillamente? Anche questa è una cosa che proprio non capisco: hai dubbi sull'onesta di de santis? Allora denuncialo. Se tutti facessero come sembra abbia fatto moratti, o chi per lui, saremmo tutti spiati e intercettati.
Qui mi sembra che tu stia cercado di giustificare non poco le azioni di moratti che stanno vonendo fuori.
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E l'eventuale violazione della privacy cosa c'entrerebbe con le partite di calcio?
Io non cerco di giustificare nulla, dico solo che da un punto di vista della giustizia sportiva la rilevanza di richiedere accertamenti finanziari su un arbitro è pari a zero e ve ne accorgerete molto presto.

giacomo83 · Post by **giacomo83** » 02/10/2006, 11:51

E l'eventuale violazione della privacy cosa c'entrerebbe con le partite di calcio?
Io non cerco di giustificare nulla, dico solo che da un punto di vista della giustizia sportiva la rilevanza di richiedere accertamenti finanziari su un arbitro è pari a zero e ve ne accorgerete molto presto.
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Dal quello che so, se un dirigente di una società commette reati penali, ne risente anche la società.
Moratti sembra non abbia commesso reati sportivi, ma ciò non implica necessariamente che l'inter ne esca indenne.

Akezzo · Post by **Akezzo** » 02/10/2006, 11:54

Dal quello che so, se un dirigente di una società commette reati penali, ne risente anche la società.
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Quindi se Moratti uccide Moggi l'Inter dovrebbe essere retrocessa in serie B? Ma cosa stai dicendo? Guarda che la responsabilità penale nel nostro ordinamento è individuale, è uno dei pilastri su cui si costituisce uno Stato di Diritto.

Alicon · Post by **Alicon** » 02/10/2006, 12:09

Riporto qui la dichiarazione:

(ANSA)-ROMA,2 OTT- "L'Inter non va incontro ad alcun tipo di conseguenza. Anche se emergesse un illecito sportivo, dopo 4 anni sarebbe caduto in prescrizione".Lo afferma Mario Stagliano, ex n.2 dell'Ufficio indagini della Figc. La vicenda risale al 2002 e vede coinvolti Massimo De Santis e la societa' nerazzurra che -secondo l'ex capo della Security di Telecom Giuliano Tavaroli- avrebbe chiesto di far pedinare l'arbitro. Il pedinamento, in quanto tale, "non rappresenta un illecito sportivo", chiarisce Stagliano.

BigO · Post by **BigO** » 02/10/2006, 12:24

Mai quante me ne farò io con BigO che aveva rassicurato che gli interisti non si sarebbero comportati come gli altri tifosi pronti a difendere la loro dirigenza contro ogni logica e a dispetto di ogni prova.
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Anche qui? A dispetto di quali prove?
Tu stai strumentalizzando un post nel quale ho solo detto che non vedrai interisti del forum comportarsi come franci o ale23 o magomvp o kobebryantshow, i primi nomi che mi vengono in mente. Sarà che la maggior parte di noi è poco polemica e non si presta alle simpatiche provocazioni di certi ultras... C'è solo un utente che ogni tanto esagera, ma scrive anche ottimi post.
Se Moratti verrà riconosciuto colpevole pagherà, punto.

MarcellusW · Post by **MarcellusW** » 02/10/2006, 13:31

Perchè non nascondiamoci dietro un dito, questo topic è nato per dimostrare che tutte le squadre di vertice avevano i loro sistemi per "vincere".

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Far pedinare (non è ancora stato dimostrato) il quasi radiato De Santis rientra nei sistemi adottati per vincere?
Quando leggerò intercettazioni di Facchetti-Moratti uguali a quelle di Moggi, sarò il primo ad ammettere che la nostra non è una squadra onesta, e che dobbiamo retrocedere pure noi.
SE e QUANDO le leggerò.
Per il resto, paragonare l'ipotetico pedinamento di De Santis, con 10 anni di "stranezze" juventino, è una cosa fuori dal mondo, ma si sa che questa è l'Italia, un paese dove il colpevole ha sempre piu' protezione della vittima.