hell_en wrote:ooooohhhhhhh, finalmente un matrimonio veramente divertente e un ricevimento bellissimo!
un tè all'inglese, cominciato alle 17 sul prato di un giardino botanico, con torta monumentale, pasticcini, carretto dei gelati, coppe ricolme di confetti colorati, m&m's e rotelle di liquirizia per i bambini (cioè alvise), un'enorme caldaia-samovar piena di acqua bollente con tazze e scelta di tè, e quando ha cominciato a piovigginare, tutti in una serra, molto romantico, con le gocce d'acqua che scorrevano sul tetto e le pareti di vetro.
un trio jazz e una cantante, molto bravi, che fornivano un sottofondo piacevole ma consentivano di chiacchierare, ceste piene di minipagnottine assortite per accompagnare taglieri di formaggi e salumi, mini tartine e barchette di fritti misti...tutti seduti dove ci pareva, senza assegnazione dei posti, intorno a tavolinetti di vimini e sedie da giardino a chiacchierare e sbocconcellare come e quando ne avevi voglia, passeggiate nel giardino e alle 23 eravamo tutti a nanna.
un'atmosfera molto rilassata e piacevole....e io non conoscevo nessuno tranne alvise ma mi sono divertita molto di più che ai matrimoni dei miei amici!!!
Ecco, faccio una domanda: quanto vengono considerati gli ospiti quando si organizza una cerimonia?
Secondo me molto poco, è raro vedere uno che da "invitato" non si lamenta del matrimonio (perchè durano troppo, si mangia fino a scoppiare, gli sposi ti fanno aspettare e nel frattempo ti mangi le mani dalla fame,ecc.) che però poi al proprio matrimonio lo organizza come si deve.
Personalmente, sono pochi i matrimoni a cui sono stato davvero bene, e quasi tutti iniziavano il pomeriggio. Il migliore di questi, è iniziato alle 17 e finito alle 23, nessun affollamento ai tavoli del buffett, atmosfera rilassata, no abbuffamento.
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